Programma LIFE: aperti i bandi 2025

Programma LIFE: aperti i bandi 2025

Come anticipato le scorse settimane, sono stati pubblicati oggi i bandi 2025 del programma LIFE lo strumento dell’UE europea che promuove il passaggio a un’economia sostenibile, circolare, efficiente sotto il profilo energetico, basata sulle energie rinnovabili, climaticamente neutra e resiliente ai cambiamenti climatici attraverso il finanziamento di progetti.

Il programma in vigore per il periodo 2021-2027 è articolato in due distinti settori – Ambiente e Azione per il clima – e per ogni settore prevede due sottoprogrammi:

Ambiente

  • Tutela della natura e della biodiversità
  • Economia circolare e qualità della vita

Azione per il clima

  • Mitigazione e adattamento ai cambiamenti climatici
  • Transizione all’energia pulita

I bandi 2025 sono i primi sul Work Programme 2025-2027 e come in passato sono specifici per sottoprogramma e per categoria di progetti.

Di seguito il quadro di sintesi dei bandi:

Progetti d’azione standard (SAP) del sottoprogramma Economia circolare e qualità della vita
Progetti volti alla transizione verso un’economia sostenibile, circolare, priva di sostanze tossiche, efficiente dal punto di vista energetico e resiliente al clima.
Temi: Economia circolare e rifiuti: recupero delle risorse dai rifiuti; economia circolare e ambiente; Inquinamento zero e gestione sostenibile delle risorse naturali: aria, acqua, suolo, rumore, sostanze chimiche, emissioni industriali e sicurezza; un nuovo Bauhaus europeo
Budget: € 81 milioni (di cui 4 milioni per il nuovo Bauhaus europeo)

Progetti d’azione standard (SAP) del sottoprogramma Natura e Biodiversità
Progetti che riguardano l’attuazione della legislazione UE in materia di natura e biodiversità
Budget: € 156,9 milioni

Progetti d’azione standard (SAP) del sottoprogramma del Mitigazione e adattamento ai cambiamenti climatici
Progetti volti all’attuazione della politica climatica e alla trasformazione dell’UE per renderla neutrale e resiliente dal punto di vista climatico
Budget: € 61,5 milioni

Progetti del sottoprogramma Transizione all’energia pulita
Finanzia Azioni di coordinamento e di sostegno su temi specifici (i topic del bando)
Budget: € 91,4 milioni (12 topic)

Progetti strategici di tutela della natura (SNaP) e Progetti strategici integrati (SIP)
Finanzia Progetti strategici integrati (SIP) nel quadro dei sottoprogrammi Economia circolare e qualità della vita e Mitigazione e adattamento ai cambiamenti climatici e Progetti Strategici di tutela della natura (SNaP)nel quadro del sottoprogramma Natura e Biodiversità
Budget: € 158 milioni
Bando a due fasi
Scadenza Concept note: 04/09/2025
(proposte complete: 05/03/2026 – solo per i concept note ammessi alla seconda fase)

Progetti di assistenza tecnica per la preparazione di SNaP e SIP
Le proposte progettuali devono essere mirate a supportare il richiedente nella preparazione di una proposta di uno SNaP/SIP di buona qualità
Budget: € 1 milione

Bando per progetti riguardanti priorità politiche e legislative ad hoc
Finanzia progetti su temi individuati in consultazione con gli Stati membri
Budget: € 21,8 milioni

Progetti di assistenza tecnica – Replicazione
Il bando sostiene progetti di assistenza tecnica per preparare e/o facilitare l’ampliamento e la replicazione dei risultati di altri progetti finanziati dal programma LIFE, dai programmi precedenti o da altri programmi di finanziamento dell’UE. I progetti sono finanziati nell’ambito dei sottoprogrammi Natura e Biodiversità e Ambiente e qualità della vita
Budget: € 6,5 milioni

Scadenze: 4 settembre 2025 (Bando a regime di presentazione a due fasi); 23 settembre 2025 (Tutti i bandi a scadenza singola)

Transizione energetica: al via il bando MASE per bioidrogeno e biocarburanti

Transizione energetica: al via il bando MASE per bioidrogeno e biocarburanti

Il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica (MASE) ha pubblicato un bando per il finanziamento di progetti di ricerca, sviluppo e innovazione tecnologica nell’ambito dell’area strategica Bioidrogeno e Biocarburanti.

Il bando si propone di sostenere attività capaci di contribuire agli obiettivi della Green Powered Future Mission (GPFM) e della Clean Hydrogen Mission (CHM), due delle missioni chiave di Mission Innovation. I progetti dovranno sostenere lo sviluppo di tecnologie innovative per la produzione e l’utilizzo di bioidrogeno e biocarburanti, con ricadute concrete sulla transizione ecologica e sull’indipendenza energetica del Paese.

I progetti candidabili dovranno riguardare almeno una delle seguenti aree tematiche:

  1. sviluppo di processi per la produzione e/o purificazione di bioidrogeno e biocarburanti;
  2. recupero e valorizzazione dei sottoprodotti generati durante tali processi;
  3. distribuzione dei biocarburanti e utilizzo del bioidrogeno nelle reti energetiche (gas, elettrica, termica);
  4. ottimizzazione della catena logistica di approvvigionamento delle materie prime, in un’ottica di sostenibilità ambientale.

Possono presentare domanda una compagine progettuale composta da almeno due soggetti, tra cui obbligatoriamente almeno un’impresa, che assumerà il ruolo di Capofila. I soggetti devono avere sede in Italia e possono essere:

  • imprese di qualsiasi dimensione (comprese micro, piccole, medie e grandi imprese), incluse le startup innovative, che operano nel settore di riferimento del progetto;
  • organismi di ricerca pubblici e privati, comprese università, enti pubblici di ricerca, IRCCS e altri soggetti con finalità di ricerca.

Il budget complessivo del bando è pari a 12 milioni di euro. Ogni progetto potrà beneficiare di un finanziamento a fondo perduto compreso tra 500.000 e 5.000.000 di euro.

È possibile presentare la propria proposta progettuale a partire dal 28 aprile al 12 giugno 2025.

Scadenza: 12 giugno 2025

Online il bando per partecipare alla nuova edizione dell’ECOSISTER START CUP Emilia-Romagna

Online il bando per partecipare alla nuova edizione dell'ECOSISTER START CUP Emilia-Romagna

È aperto il bando 2025 del percorso di supporto integrato promosso da ECOSISTER e Start Cup Emilia-Romagna, due iniziative strategiche a sostegno dell’innovazione imprenditoriale e della transizione ecologica nel territorio regionale.

Il progetto nasce dalla sinergia tra ECOSISTER, programma finanziato dal PNRR per accompagnare l’Emilia-Romagna verso un modello produttivo più sostenibile, e la Start Cup Emilia-Romagna, la business plan competition delle università e centri di ricerca della regione.

Il programma prevede attività di formazione e coaching e si articola in tre fasi selettive:

  • Fase 1 – 30 team selezionati: partecipazione obbligatoria a workshop intensivi (9-11 giugno 2025) e presentazione del progetto attraverso un pitch pubblico. La frequenza minima richiesta è del 75%.
  • Fase 2 – 14 team: approfondimenti in presenza e online su business plantransizione ecologicacoaching personalizzato, incontri one-to-one con imprese consolidate e mentor di ART-ER. È prevista anche la partecipazione a FARETE (3-4 settembre 2025, Bologna) e la preparazione per l’evento finale con imprenditori, investitori e media.
  • Fase 3 – 6 team: supporto per la partecipazione al PNI – Premio Nazionale per l’Innovazione (Ferrara, 4-5 dicembre 2025), incluso rimborso spese e iscrizione.

Grazie alla rete dei partner di ECOSISTER e della Start Cup Emilia-Romagna, i progetti potranno inoltre beneficiare di ulteriori percorsi di accompagnamento, tarati su misura in base allo stadio di sviluppo e alla tipologia di innovazione. Oltre al supporto operativo, il percorso prevede:

  • contributi in denaro offerti dagli sponsor,
  • copertura spese per i 6 progetti finalisti al PNI,
  • menzioni speciali per:
    • il miglior progetto per l’impatto sul climate change;
    • innovazione sociale;
    • imprenditorialità femminile.
  • il riconoscimento speciale “Ecosister International Mindset” per il miglior progetto in ambito transizione ecologica.

Possono partecipare persone fisiche maggiorenni, singolarmente o in team, con un progetto innovativo da sviluppare in Emilia-Romagna, a condizione che esista una chiara connessione tra la Business Idea, un contenuto tecnologico o di conoscenza, e un ente di ricerca o una università regionale.

Per candidarsi c’è tempo fino all’8 maggio 2025.

Scadenza: 8 maggio 2025

Spazio e sostenibilità: aperto il bando per promuovere l’uso efficiente di idrogeno verde

Spazio e sostenibilità: aperto il bando per promuovere l'uso efficiente di idrogeno verde

Fino al 23 maggio 2025 sarà possibile partecipare al bando “Green Hydrogen As a Sustainable Energy Source” dell’European Space Agency (ESA).

Il bando di gara invita a presentare proposte per studi di fattibilità su servizi che esplorino usi innovativi della tecnologia spaziale, correlata all’uso di idrogeno verde per un’energia sostenibile.

Nello specifico, lo studio mira a sfruttare le comunicazioni satellitari (SatCom), l’osservazione satellitare della Terra (SatEO) e la navigazione satellitare (SatNav) per supportare la produzione, lo stoccaggio e la distribuzione di idrogeno verde.

L’obiettivo è valutarne le applicazioni pratiche in diversi settori, tra cui:

  • Energia
  • Trasporti
  • Marittimo
  • Smart cities

Inoltre, lo studio dovrebbe prevedere la collaborazione con le comunità di utenti dei settori interessati, con l’obiettivo di sviluppare un proof of concept (PoC) e delineare potenziali percorsi per l’ulteriore sviluppo delle applicazioni.

Il bando offre:

  • finanziamento zero equity (l’ESA cofinanzierà l’80% dei costi ammissibili, fino a 200.000 euro, per ogni studio premiato);
  • orientamento tecnico e commerciale;
  • accesso alla rete e ai partner ESA;
  • brand ESA.

Possono partecipare al bando le aziende autorizzate che intendono sviluppare servizi e prodotti abilitati allo spazio relativi, con sede in uno dei seguenti paesi: Austria, Belgio, Repubblica Ceca, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Ungheria, Irlanda, Italia, Lituania, Lussemburgo, Norvegia, Paesi Bassi, Polonia, Portogallo, Romania, Slovenia, Svezia, Svizzera e Regno Unito.

Scadenza: 23 maggio 2025

C4T GROUNDWORK: aperto il bando per l’assistenza agli investimenti della Politica di Coesione

C4T GROUNDWORK: aperto il bando per l'assistenza agli investimenti della Politica di Coesione

La piattaforma C4T GROUNDWORK ha lanciato un nuovo bando, aperto fino al 4 aprile 2025, per fornire assistenza tecnica alle autorità pubbliche nell’attuazione degli investimenti della Politica di Coesione in settori strategici come energia, adattamento climatico, gestione delle risorse idriche ed economia circolare.

Il programma C4T GROUNDWORK sostiene gli Stati membri dell’UE, le regioni e le autorità locali nella realizzazione degli investimenti previsti dall’Obiettivo di Politica 2 (PO2): “Una transizione più verde e a basse emissioni di carbonio verso un’economia a impatto zero e un’Europa resiliente”.

L’assistenza tecnica si concentra su aree tematiche chiave della transizione sostenibile:

  • efficienza energetica: supporto per imprese, processi produttivi ed edifici a basso consumo;
  • energie rinnovabili: sviluppo di comunità energetiche e miglioramento della distribuzione;
  • adattamento climatico: prevenzione del rischio di disastri naturali e aumento della resilienza;
  • reti intelligenti e stoccaggio energetico: miglioramento delle infrastrutture e delle capacità di accumulo;
  • gestione delle risorse idriche: potenziamento dell’approvvigionamento di acqua potabile e trattamento delle acque reflue;
  • economia circolare: innovazione nella gestione dei rifiuti e nel riciclo;
  • natura e biodiversità: tutela dei siti Natura 2000, riduzione dell’inquinamento e soluzioni basate sulla natura.

I servizi di supporto includono sviluppo di strategie, monitoraggio dei progetti, coinvolgimento degli stakeholder, individuazione di finanziamenti, preparazione di bandi e rafforzamento delle capacità per la transizione sostenibile.

Possono partecipare al bando:

  • autorità responsabili della gestione e attuazione dei programmi Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR) e Fondo di Coesione;
  • altre autorità pubbliche coinvolte negli investimenti legati al PO2.

Le domande devono essere presentate tramite il questionario EU Survey, disponibile in inglese o in qualsiasi lingua ufficiale dell’UE.

Scadenza: 4 aprile 2025

Clean Energy Transition Partnership: annunciata la Joint Call 2025

Clean Energy Transition Partnership: annunciata la Joint Call 2025

La partnership CET ha annunciato l’apertura del quarto bando congiunto annuale, con la possibilità di presentare domanda a partire dal 1° giugno 2025.

Il partenariato, cofinanziato dall’Unione Europea, collabora con organizzazioni di finanziamento e responsabili di programmi in tutta Europa e oltre, al fine di supportare progetti selezionati che coprano una vasta gamma di tecnologie e soluzioni sistemiche necessarie per la transizione ecologica.

Il bando sarà suddiviso in moduli tematici che coprono diverse aree di ricercasviluppo e innovazione (RDI), con vari livelli di Technology Readiness Levels (TRLs). Ogni modulo può avere requisiti specifici e criteri di ammissibilità; pertanto, è fondamentale che tutti i partner del consorzio verifichino attentamente i requisiti nazionali e regionali indicati nel testo del bando.

La Joint Call 2025 sarà in due fasi:

  • Fase 1: Presentazione della Pre-Proposta – Il consorzio di progetto sceglie uno dei Call Modules disponibili per la presentazione della pre-proposta. Se la pre-proposta viene selezionata, il consorzio sarà invitato a presentare una proposta completa nella fase successiva.
  • Fase 2: Presentazione della Proposta Completa – Solo i consorzi che hanno ricevuto l’invito a partecipare alla fase 2 potranno presentare una proposta completa.

Il 28 maggio si terrà l’evento di lancio della call, in cui i candidati potranno scoprire tutti i dettagli su come partecipare e cosa offre il bando.

Scadenza: 1° giugno 2025

Idrogeno: nuovo bando PNRR per progetti di ricerca

Idrogeno: nuovo bando PNRR per progetti di ricerca

Il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica (MASE) ha pubblicato un nuovo avviso per finanziare progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale nell’ambito dell’idrogeno.

L’avviso si inserisce nell’ambito dell’Investimento 3.5 “Ricerca e sviluppo sull’idrogeno” previsto dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) e prevede il finanziamento di progetti finalizzati alla transizione ecologica e alla promozione dell’energia sostenibile.

Il bando è rivolto alle imprese, anche congiuntamente tra loro o con organismi di ricerca.

progetti ammissibili alle agevolazioni devono prevedere attività di ricerca industriale e sviluppo sperimentale, strettamente connesse tra di loro in relazione all’obiettivo previsto dal progetto, finalizzate alla realizzazione di nuovi prodotti, processi o servizi o al notevole miglioramento di prodotti, processi o servizi esistenti ed essere relative a una delle seguenti tematiche:

  • produzione di idrogeno verde e pulito;
  • tecnologie innovative per lo stoccaggio e il trasporto dell’idrogeno e la sua trasformazione in derivati ed elettrocarburanti;
  • celle a combustibile per applicazioni stazionarie e di mobilità;
  • sistemi intelligenti di gestione integrata per migliorare la resilienza e l’affidabilità delle infrastrutture intelligenti basate sull’idrogeno.

La dotazione finanziaria prevista per questo bando ammonta a € 20.000.000, di cui, il 40% sarà riservato ai progetti da realizzare nelle Regioni del Mezzogiorno (Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia).

Le domande si potranno presentare dal 31 marzo 2025 fino al 15 maggio 2025.

Scadenza: 15 maggio 2025

EIT Climate-KIC: aperta l’edizione 2025 della Sustainable Cities Mobility Challenge

EIT Climate-KIC: aperta l'edizione 2025 della Sustainable Cities Mobility Challenge

Fino al 12 marzo 2025 è possibile partecipare alla Sustainable Cities Mobility Challenge 2025.

L’iniziativa, lanciata da EIT Climate-KIC, mira a sostenere progetti innovativi per la decarbonizzazione del trasporto urbano, il miglioramento della qualità dell’aria e la promozione della mobilità attiva e condivisa. L’edizione 2025 punta in particolare su progetti che favoriscano la mobilità attiva attraverso la riqualificazione degli spazi urbani, includendo elementi di verde urbano come alberi, giardini tascabili e barriere vegetali.

Le iniziative verranno selezionate in base al loro potenziale impatto, alla replicabilità in altre città e alla loro capacità di apportare benefici tangibili alla comunità. Nello specifico, tra le tipologie di progetti finanziabili figurano:

  • quartieri a bassa emissione o traffico limitato
  • percorsi pedonali e ciclabili arricchiti da spazi verdi
  • strade ripensate per usi sociali e comunitari
  • hub di mobilità integrata per il trasporto pubblico e condiviso
  • sistemi di logistica urbana sostenibile
  • progetti di cambiamento comportamentale legati a interventi infrastrutturali

Il bando è rivolto a città e comuni con una popolazione minima di 25.000 abitanti, situati negli Stati membri dell’UE e nei paesi associati a Horizon Europe.

Il programma prevede il finanziamento di un massimo di quattro progetti, con un contributo fino a 90.000 euro per ciascun progetto.

Scadenza: 12 marzo 2025

Driving Urban Transitions (DUT): annunciata l’apertura di un nuovo bando per esperti

Driving Urban Transitions (DUT): annunciata l'apertura di un nuovo bando per esperti

Il Partenariato Driving Urban Transitions (DUT) ha lanciato un bando per selezionare esperti nei settori della mobilità, dell’energia e della circolarità per supportare la valutazione delle proposte di progetto nell’ambito del bando DUT 2024.

Le proposte di progetto sono raggruppate in tre aree tematiche, i DUT Transition Pathways:

  1. Circular Urban Economies
  2. Positive Energy Districts
  3. 15-minute City

Entrando a far parte dei gruppi di esperti del DUT, ai candidati selezionati sarà chiesto di:

  • leggere e analizzare 5-7 proposte complete presentate al bando DUT 2024
  • valutare ogni proposta in base ai criteri di valutazione del DUT
  • discutere le proprie valutazioni con i colleghi esperti nei DUT Expert Panels, che si svolgeranno online alla fine di giugno 2025
  • consegnare una relazione di sintesi per una o più proposte complete valutate

La scadenza per presentare la propria candidatura è fissata al 14 aprile 2025.

Scadenza: 14 aprile 2025

Aperto l’invito per diventare Giovani ambasciatori dell’energia

Aperto l’invito per diventare Giovani ambasciatori dell’energia

Come da programma, il 28 gennaio si è aperto l’invio delle candidature per diventare Giovane ambasciatore dell’energia, rivolto a giovani ambiziosi, di età compresa fra 18 e 35 anni, impegnati a vario titolo nei settori dell’energia, per esempio per ragioni di studio, volontariato, attività professionale o personale.

L’iniziativa, nata nel 2023 nel quadro delle attività della Settimana europea dell’energia sostenibile (EUSEW), porterà alla selezione di circa 30 giovani che parteciperanno attivamente alle discusioni nella Giornata dell’energia per i giovani, nel corso di EUSEW (dal 10 al 12 giugno a Bruxelles), che quest’anno tratterà il tema ‘Powering a fair and competitive green transition’.

Il mandato di Giovane ambasciatore dell’energia durerà da aprile 2025 a giugno 2026. Oltre alla partecipazione a EUSEW i Giovani ambasciatori avranno l’opportunità di partecipare anche a dialoghi politici, webinar, attività di sensibilizzione e ad un programma di tutoraggio.

Il termine per l’invio delle candidature è il 1° marzo 2025. I candidati selezionati saranno annunciati in aprile.

Scadenza: 1° marzo 2025

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