Cities Forum 2025: bando per selezionare la città ospitante

Cities Forum 2025: bando per selezionare la città ospitante

L’Iniziativa Urbana Europea (EUI) ha lanciato un invito a presentare candidature per selezionare una città in grado di ospitare la sesta edizione del Cities Forum, che si terrà a giugno del prossimo anno.

L’invito, che rimane aperto fino al 13 maggio 2024, è rivolto a qualsiasi città dell’UE che abbia la capacità di ospitare un grande evento.

Il Forum delle Città, organizzato a cadenza biennale dalla DG Regio della Commissione europea, è il più importante evento europeo dedicato alla dimensione urbana della politica di coesione dell’UE e alle iniziative a livello europeo a sostegno dello sviluppo urbano sostenibile.

La sesta edizione del Forum si svolgerà indicativamente nelle prime tre settimane di giugno 2025 e punta a riunire circa 800 partecipanti in un evento di 2 o 3 giorni.

Ospitare questo evento costituisce un’opportunità unica per le città perché permette di:

  • presentare la propria città mettendo in evidenza le caratteristiche e i contributi allo sviluppo urbano sostenibile,
  • svolgere un ruolo attivo nelle principali discussioni sulla dimensione urbana della politica di coesione dell’UE,
  • ottenere il riconoscimento dell’UE, ovvero aumentare la visibilità della città sulla scena europea e attirare l’attenzione sui suoi risultati e sulle sue aspirazioni in materia di sviluppo urbano,
  • creare connessioni virtuose con responsabili delle politiche urbane, operatori e parti interessate in tutta Europa, ampliando la rete e la base di conoscenze della città.

Le città interessate devono presentare la propria candidatura esclusivamente online dal sito dell’EUI.

Il Segretariato Permanente dell’EUI valuterà le domande pervenute. Sulla base dei risultati della valutazione, la Commissione europea-DG Regio presenterà una shortlist di città per la selezione finale. La decisione definitiva sulla città ospitante sarà ufficialmente annunciata in occasione della riunione dei Direttori Generali per le Questioni Urbane del 26 giugno 2024.

Scadenza: 13 maggio 2024

Smart Heritage Cities Working Group – 13th Meeting

Smart Heritage Cities Working Group - 13th Meeting

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Il 7 marzo 2024, dalle 11:00 alle 12:00, si terrà online la conferenza “Smart Mobility: Transforming Urban Transport for Tomorrow”, organizzata dallo Smart Heritage Cities Working Group di EURADA – European Association of Development Agencies.

L’evento intende riunire esperti, decisori politici e stakeholder in un dialogo completo sulle diverse dimensioni dell’innovazione nella mobilità, pensando al futuro di questo settore.

L’attenzione sarà rivolta all’esplorazione di approcci innovativi, alla condivisione di best practice e alla promozione di collaborazioni, per aprire la strada a sistemi di trasporto urbano sostenibili, efficienti e inclusivi.

Per partecipare è necessaria la registrazione.

URBACT: aperta la Call for Innovation Transfer Networks 2024

URBACT: aperta la Call for Innovation Transfer Networks 2024

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È aperta fino al 20 marzo 2024 la Call for Innovation Transfer Networks nell’ambito di URBACT.

L’iniziativa è un’opportunità per le città europee di trasferire e adattare ai loro contesti locali un progetto innovativo completato nel quadro delle azioni innovative urbane.

Le reti di trasferimento dell’innovazione saranno formate lungo i temi dei progetti Urban Innovative Actions (UIA) che sono stati implementati dal 2016 al 2023. I soggetti dovranno trasferire l’esperienza e il know-how di un progetto UIA.

In particolare, le reti Innovation Transfer che avranno una durata totale di 24 mesi, organizzati in 3 fasi distinte:

  • Stage 1 – Understand (6 mesi): lo sviluppo di una comprensione approfondita e condivisa del progetto UIA, inclusa la produzione di uno studio di trasferibilità;
  • Stage 2 – Adapt (12 mesi): attività di scambio e apprendimento incentrate sull’adattamento del progetto UIA a contesti urbani diversi, con la co-creazione di un primo piano di investimenti.
  • Stage 3 – Preparing for Re-use (6 mesi): revisione e miglioramento dei piani con esplorazione di opzioni di finanziamento per l’implementazione futura. Produzione di un rapporto finale di rete riflettendo i risultati e le prospettive future.

Possono partecipare le città e gli enti pubblici in partenariati formati da 5 a 7 soggetti, con sede in Unione europea, Svizzera, Norvegia, Albania, Bosnia-Erzegovina, Montenegro, Macedonia del Nord e Serbia. Nello specifico, solo le città che hanno precedentemente ricevuto finanziamenti dal programma Azioni urbane innovative (nel periodo di finanziamento 2014-2020) possono candidarsi come Lead Partners per questo progetto. Le altre città sono invitate a partecipare come partner nella creazione di reti dinamiche e collaborative.

Le città vincitrici riceveranno:

  • 550.000 € per le attività di networking,
  • il trasferimento del progetto UIA in altre città,
  • attività di scambio e formazione,
  • opportunità di capacity-building,
  • un gruppo locale URBACT in ogni città,
  • comunicazione e visbilità a livello europeo,
  • testing actions,
  • un piano per il lead partner e un piano di investimento per i partner di progetto.

Scadenza: 20 marzo 2024

Iniziativa Urbana Europea: City-to-City Exchanges – Continuous Call for applications

Iniziativa Urbana Europea: City-to-City Exchanges - Continuous Call for applications

L’Iniziativa Urbana Europea (EUI) ha deciso di dare alle città dell’UE la possibilità di presentare domande per City-to-City Exchanges in modo continuativo. La Call for applications è infatti ora aperta ininterrottamente (inizialmente è stata prevista con scadenza il 17 novembre).

Gli Scambi da città a città rappresentano una delle principali attività di EUI a supporto della capacity-building delle città sullo sviluppo urbano sostenibile.

Uno scambio tra città coinvolge un’autorità urbana (applicant city) che affronta una sfida specifica inerente allo sviluppo urbano sostenibile e un’altra autorità urbana (peer city) di un diverso Stato UE con competenze per rispondere a tale sfida. L’obiettivo è migliorare la capacità dell’autorità richiedente di affrontare la sfida identificata attraverso un processo di apprendimento tra pari e condivisione di competenze, esperienze e conoscenze.

Lo scambio consisterà in visite tra le città coinvolte (fino a 3 visite nell’arco di 5 mesi), per una durata tra 2 e 5 giorni per ciascuna visita. Di norma, gli scambi sono bilaterali e coinvolgono due città (applicant city e una peer city). Tuttavia, in casi debitamente giustificati, può essere inclusa anche una seconda peer city.

La Call è espressamente rivolta alle autorità urbane degli Stati membri UE, ovvero a unità amministrative locali classificate come città, paesi o sobborghi (codici 1 o 2 della classificazione DEGURBA) o associazioni/raggruppamenti di autorità urbane con status giuridico di agglomerati organizzati composti da unità amministrative locali.

Solo le autorità urbane possono presentare domanda. Tuttavia, se giustificato, possono partecipare allo scambio (assieme all’applicant city o alla peer city) anche stakeholder pertinenti. Questi soggetti possono essere enti pubblici, enti di diritto pubblico o enti privati (ad esempio, agenzie di sviluppo regionale, agenzie di innovazione, società di gestione dei rifiuti, associazioni di aree urbane funzionali, università, ecc.).

Tutti i candidati dovranno dimostrare il proprio interesse verso approcci integrati e locali allo sviluppo urbano sostenibile o il loro impegno nell’attuazione di Strategie di sviluppo urbano sostenibile.

Verrà data priorità a candidature presentate da autorità urbane ubicate in regioni meno sviluppate e in transizione, oppure con meno di 500.000 abitanti o che non hanno ancora avuto benefici da uno scambio tra città o che ripresentano una candidatura di scambio precedentemente respinta.

Scadenza: 31 dicembre 2027

Info day – Developing CitiVerse

Info day - Developing CitiVerse

Il 23 maggio 2023 dalle 10 alle 12 si terrà online l’evento informativo della call del programma Europa Digitale su opportunità di finanziamento per la tematica ‘Sviluppo del CitiVerse’ (DIGITAL-2023-CLOUD-AI-04-DEVELOPCITI) per città e comunità intelligenti e sostenibili.

L’evento intende presentare il contesto e lo scopo del bando, nonché fornire una panoramica del topic, e sarà seguito da uno spazio di networking per la presentazione di potenziali proposte candidabili per la call.

Per partecipare occorre registrarsi e nel corso del processo sarà possibile indicare la preferenza per la presentazione di idee nella sessione di networking.

Mobilità inclusiva: aperti i bandi della partnership CCAM

Mobilità inclusiva: aperti i bandi della partnership CCAM

È stato aperto alla presentazione di progetti il Programma di lavoro 2023 della partnership CCAM, nell’ambito di Horizon Europe. La scadenza per presentare la propria candidatura è il 5 settembre 2023.

I bandi si trovano nel Pilastro II Sfide globali e competitività industriale europea di Horizon Europe, nell’ambito del Cluster 5 “Clima, energia e mobilità” (Destinazione 6 ‘Trasporto sicuro e resiliente e servizi di mobilità intelligente per passeggeri e merci’).

L’obiettivo della partnership CCAM è quello di creare un sistema di mobilità più incentrato sull’utente e inclusivo, aumentando la sicurezza stradale e riducendo al contempo la congestione e l’impatto ambientale.

Il budget totale indicativo è di 50 milioni di euro.

Nello specifico i bandi riguardano i seguenti topic:

  • HORIZON-CL5-2023-D6-01-01 User-centric development of vehicle technologies and solutions to optimise the on-board experience and ensure inclusiveness Budget: 8.000.000 €
  • HORIZON-CL5-2023-D6-01-02 Generation of scenarios for development, training, virtual testing and validation of CCAM systems Budget: 20.000.000 €
  • HORIZON-CL5-2023-D6-01-03 Infrastructure-enabled solutions for improving the continuity or extension of Operational Design Domains (ODDs) Budget: 12.000.000 €
  • HORIZON-CL5-2023-D6-01-04 Integrating European diversity in the design, development and implementation of CCAM solutions to support mobility equity Budget: 8.000.000 €
  • HORIZON-CL5-2023-D6-01-05 CCAM effects on jobs and education, plans for skills that match the CCAM development, and prerequisites for employment growth Budget: 2.000.000 €

Scadenza: 5 settembre 2023

Iniziativa Urbana Europea: secondo bando per Azioni innovative

Iniziativa Urbana Europea: secondo bando per Azioni innovative

È prevista per la fine di maggio l’apertura del secondo bando per Azioni innovative nell’ambito della European Urban Initiative (EUI), la nuova iniziativa UE a sostegno dello sviluppo urbano sostenibile finanziata dal Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR) con 450 milioni di euro per il periodo 2021-2027.

Il bando in uscita mette a disposizione 120 milioni di euro da destinare a progetti per la sperimentazione di soluzioni innovative, che potrebbero stimolare l’uso dei fondi della politica di coesione nelle aree urbane, riguardo a tre temi: “Rendere le città più ecologiche”, “Turismo sostenibile” e “Sfruttare i talenti nelle città in declino”.

In vista della preparazione delle proposte progettuali, sul sito dell’EUI vengono già fornite informazioni dettagliate su questi temi e sulla scadenza del bando.

  • Rendere le città più ecologiche

Riguardo a questo tema si intende finanziare progetti volti a sperimentare e fornire soluzioni innovative tangibili inerenti alle infrastrutture verdi nelle città europee, per affrontare meglio le sfide della biodiversità, dell’inquinamento, delle risorse e del clima, compreso lo sviluppo di sinergie con altri settori chiave di policy. Le soluzioni innovative sperimentate nell’ambito dei progetti finanziati dovrebbero contribuire agli investimenti della politica di coesione nella transizione ecologica e abbracciare la questione dell’accessibilità per tutti.

  • Turismo sostenibile

In questo ambito saranno finanziati progetti per sostenere la trasformazione ecologica e digitale a lungo termine e la resilienza dell’ecosistema turistico. Introducendo soluzioni esemplari e politiche complete per la promozione e la gestione del turismo sostenibile, le città possono essere d’esempio per città più piccole, villaggi e regioni la cui economia dipende maggiormente dal turismo, in particolare per quanto riguarda la riduzione dell’eccessiva dipendenza da un singolo settore e la combinazione delle attività economiche turistiche con altri investimenti e sforzi per la creazione di posti di lavoro per la diversificazione verso altri settori.

  • Sfruttare i talenti nelle città in declino

In merito a questo tema si intende sostenere la sperimentazione di nuove soluzioni per trattenere e attrarre i talenti, in particolare nelle regioni in declino identificate dalla Commissione europea nella Comunicazione “Utilizzo dei talenti nelle regioni d’Europa”. Il bando cerca di individuare progetti pilota integrati e basati sul luogo, ossia che coinvolgano le comunità locali in sperimentazioni su scala urbana e che affrontino le dimensioni economiche, sociali e ambientali delle sfide demografiche, in modo da ispirare l’uso dei programmi della politica di coesione in queste aree urbane.

Ciascun progetto deve avere una durata non superiore a 3,5 anni e potrà essere cofinanziato dal FESR fino all’80% dei costi totali ammissibili per un massimo di 5 milioni di euro.

Scadenza: 5 ottobre 2023

European Urban Initiative: online due nuove call

European Urban Initiative: online due nuove call

jacek-dylag-sppsfbcan2a-unsplashLa European Urban Initiative (EUI) ha pubblicato due bandi per supporto tecnico e finanziario ad attività di capacity building, con scadenza il 29 maggio (per la call peer review) e il 17 novembre 2023 (per gli scambi tra città).

City-to-City Exchanges

Uno scambio tra città è un’attività bottom-up di breve periodo, che riunisce un’autorità urbana con una specifica sfida di implementazione correlata allo sviluppo urbano sostenibile (‘candidato’) e un’altra città di uno Stato membro differente che abbia esperienza nell’affrontare tali questioni (‘compagno’).

Il contenuto, le tempistiche e la modalità dello scambio sono definiti dal richiedente secondo le proprie necessità inerenti alla specifica sfida di policy, con l’obiettivo di favorire l’apprendimento alla pari e la condivisione di esperienze pratiche e conoscenze rivolto alla sfida identificata nel contesto urbano del candidato. Le attività possono articolarsi in visite da 1 a 3 scambi tra 2 (massimo 3) città, per una durata tra 2 e 5 giorni per ciascuna visita.

Possono candidarsi le autorità urbane dagli Stati membri UE, con particolare attenzione verso le città con meno di 500.000 abitanti, da regioni meno sviluppate e in transizione. Tutti i candidati dovranno dimostrare il proprio interesse verso approcci integrati e locali allo sviluppo urbano sostenibile o l’impegno verso strategie SUD.

Peer Review

L’obiettivo di una peer review è migliorare il design e l’implementazione delle Strategie di sviluppo urbano sostenibile (SUD) dei partecipanti attraverso un processo di apprendimento alla pari e benchmarking, in modo da favorire discussioni su questioni e sfide comuni inerenti alle strategie di sviluppo sostenibile e la condivisione di conoscenze e know-how. Essa si articola in diverse fasi, dalla definizione del contenuto fino all’evento comune di peer review e alle attività di follow up.

Una peer review deve focalizzarsi sulle sfide specifiche inerenti al design e all’implementazione delle strategie SUD per le aree urbane, conformemente al Regolamento del Fondo europeo di sviluppo regionale. Nello specifico, le sfide sono:

  • dimensione strategica
  • focus territoriale
  • governance
  • integrazione intersettoriale
  • finanziamento e finanza
  • monitoraggio

Le SUD devono essere intese, dunque, come strategie di sviluppo territoriale rivolte a una specifica area locale, volte a coinvolgere i partner del territorio in un’ottica multi-settoriale, multi-livello e multi-stakeholder, possibilmente multi-territoriali e guidate dalla comunità.

Possono partecipare le città in qualità di città esaminate (beneficiari primari) e compagni (beneficiari secondari), oggetto di due call distinte e connesse emesse l’una successivamente all’altra, le quali dimostrino di essere impegnate nell’implementazione di una strategia SUD. Ciascun gruppo costituirà una coorte che affronterà il processo di peer review nell’autunno-inverno 2023.

Le autorità eleggibili sono le Unità amministrative urbane degli Stati membri UE conformi alla classificazione DEGURBA 1 o 2, singole o costituenti associazioni/gruppi di autorità (dei quali il 51% degli abitanti viva in Unità amministrative conformi ai livelli DEGURBA 1 e 2). Priorità verrà assegnata alle autorità urbane che siano prive di esperienza in design e implementazione di strategie integrate locali, città fino a 500.000 abitanti, da regioni meno sviluppate e in transizione, e che non abbiano beneficiato di un programma di peer review nel periodo 2014-2020.

Scadenze: 29 maggio 2023 (per la call peer review) e il 17 novembre 2023 (per gli scambi tra città).

Contributi ai Comuni e alle loro Unioni per interventi di ripristino o consolidamento di ponti

Contributi ai Comuni e alle loro Unioni per interventi di ripristino o consolidamento di ponti

tolu-olarewaju-ptyc71tebfq-unsplashL’assegnazione dei contributi si pone come obiettivi:

  • favorire la messa in sicurezza delle infrastrutture che presentano maggiore grado di ammaloramento, con particolare riguardo per quelli appartenenti a comuni montani o parzialmente montani;
  • favorire il finanziamento delle opere in relazione alla strategicità dei ponti, dando priorità agli interventi che assicurano il collegamento con i maggiori centri di interesse (es. scuole, ospedali, servizi) tenendo conto dei percorsi alternativi.

Possono presentare domanda, quali soggetti beneficiari, i Comuni e le Unioni di Comuni della Regione Emilia-Romagna.

Nel caso in cui l’oggetto dell’intervento riguardi un ponte collocato sul sedime di due o più enti, è ammissibile la presentazione di un’unica richiesta di contributo per un solo beneficiario riguardante l’intero intervento di ripristino o consolidamento, a condizione che l’ente richiedente, al momento della concessione del contributo, presenti apposito accordo sottoscritto e che disciplini le modalità di attuazione dell’intervento e gli impegni di ciascuna parte.

La richiesta di contributo deve essere avanzata, a pena di inammissibilità, mediante la presentazione della domanda, debitamente compilata in tutte le sue parti, sottoscritta in forma digitale dal legale rappresentante dell’Ente o dal Responsabile del procedimento e redatta utilizzando il Modello A e i due Allegati A1 e A2 (in questa pagina, alla voce “Documentazione e modulistica”.

Le domande di contributo dovranno pervenire entro e non oltre le ore 13 del 2 maggio 2023.

Scadenza: 2 maggio 2023

Bando di erogazione LifeGate

Bando di erogazione LifeGate

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LifeGate, punto di riferimento per la sostenibilità in Italia, con un media network di 5 milioni di contatti e con 5.000 aziende clienti in 20 anni di attività, è uno dei principali attori in Italia nello sviluppo di una società e di una cultura sostenibile.

Il bando intende promuovere iniziative progettuali di sviluppo urbano sostenibile che integrino attività/percorsi/opportunità legati all’arte come chiave di contrasto alla marginalità sociale e di promozione dell’inclusione.  I percorsi proposti potranno prevedere anche attività e iniziative legate allo sport e alla cultura, quali ambiti secondari.

Il valore complessivo del contributo è di € 100.000, tra donazioni di beni e servizi ed elargizioni monetarie. In particolare, il contributo prevede la produzione e distribuzione di contenuti per la promozione e comunicazione del progetto – a carico dello sponsor – e una elargizione monetaria compresa tra il 40% e il 60% del valore totale del contributo sopra indicato, per un valore massimo di € 60.000.

Scadenza: 11 settembre 2022

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