BANDO A SOSTEGNO DI INIZIATIVE DI PROMOZIONE EDUCATIVA CULTURALE REALIZZATE DA SOGGETTI RICONOSCIUTI DI RILEVANZA REGIONALE PER IL TRIENNIO 2022-2024

BANDO A SOSTEGNO DI INIZIATIVE DI PROMOZIONE EDUCATIVA CULTURALE REALIZZATE DA SOGGETTI RICONOSCIUTI DI RILEVANZA REGIONALE PER IL TRIENNIO 2022-2024

 

Il bando sostiene iniziative di promozione educativa culturale realizzate sul territorio regionale che si contraddistinguono per la continuità pluriennale nella formula di offerta culturale, pur nella differenziazione dei temi proposti al pubblico di anno in anno.

In particolare:

  • Festival di letteratura e di poesia, di divulgazione scientifica, di filosofia, di arte contemporanea
  • Iniziative/eventi di valorizzazione e di promozione dei beni culturali immobili
  • Iniziative di promozione delle arti visive in contesti non usuali
  • realizzati da soggetti riconosciuti di rilevanza regionale per il triennio 2022/2024

Possono partecipare soggetti in possesso del riconoscimento di rilevanza regionale nell’ambito della promozione educativa culturale per il periodo 2022-2024 (art. 7 l.r. 25/2016) individuati dal decreto n. 11236 del 28 luglio 2022.

Ogni soggetto richiedente potrà presentare una sola domanda di contributo al bando.

Regione Lombardia assegnerà un contributo a fondo perduto.

Il bando selezionerà le iniziative di promozione educativa culturale da sostenere per il triennio 2022/24 e assegnerà il contributo per l’annualità 2022.

I progetti presentati dovranno avere un costo complessivo minimo pari a € 50.000,00.

Il contributo potrà essere compreso da un minimo di 15.000,00 euro a un massimo di 40.000,00 euro e non dovrà superare quanto necessario per coprire la differenza tra uscite ed entrate del budget di progetto (disavanzo).

Il finanziamento regionale potrà risultare uguale o inferiore al disavanzo e la quota non finanziata da Regione Lombardia sarà a carico del soggetto richiedente.

Il soggetto richiedente dovrà garantire la copertura di almeno il 50% del costo del progetto in fase di presentazione della domanda.

Domande a partire dal 6 settembre 2022.

Scadenza: 28 settembre 2022

Contributo 2022 per attività di conservazione, descrizione, catalogazione e digitalizzazione di archivi e patrimonio documentale di interesse culturale. Enti privati

Contributo 2022 per attività di conservazione, descrizione, catalogazione e digitalizzazione di archivi e patrimonio documentale di interesse culturale. Enti privati

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Obiettivo prioritario del seguente avviso è sostenere gli enti privati che intendano attuare interventi di conservazione, descrizione, catalogazione e digitalizzazione dei propri fondi archivistici. Gli obiettivi sono: promuovere la conoscenza e aumentare la fruibilità del patrimonio documentale conservato presso gli istituti culturali piemontesi a fronte della notevole importanza che rivestono gli archivi come fonte di memoria, di storia e di civiltà.

Il presente avviso andrà a sostenere interventi di:

  • censimento, schedatura, riordino, redazione di inventari, guide, elenchi etc. di patrimonio archivistico, fotografico, sonoro, audiovisivo, documentale storico piemontese;
  • attività di digitalizzazione di materiale archivistico e documentale;
  • restauro di materiale archivistico e documentale;
  • recupero e conversione di database;
  • spolveratura di fondi archivistici; disinfezione e disinfestazione del patrimonio archivistico e documentale e degli ambienti in cui è conservato;
  • acquisto di materiale specifico destinato alla conservazione e al condizionamento dei documenti e acquisto di attrezzature tecniche per il mantenimento dei parametri ottimali di conservazione negli ambienti.

Il contributo massimo assegnabile non potrà essere superiore al 80% delle spese complessive di progetto ritenute ammissibili, fermi restando i seguenti tetti di contribuzione:

  • Contributo massimo richiedibile ed assegnabile Euro 20.000,00

Possono partecipare:

  • istituzioni culturali e formative;
  • enti e istituzioni religiose;
  • associazioni e fondazioni private;
  • altri enti che operano senza fine di lucro;
  • cooperative a mutualità prevalente senza fini di lucro.

Scadenza: 23 settembre 2022

Patrimonio linguistico e culturale del Piemonte – Avviso Pubblico di finanziamento per l’anno 2022 rivolto a Pubbliche Amministrazioni ed enti non lucrativi di diritto privato (no profit)

Patrimonio linguistico e culturale del Piemonte - Avviso Pubblico di finanziamento per l’anno 2022 rivolto a Pubbliche Amministrazioni ed enti non lucrativi di diritto privato (no profit)

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La L.r. 11/2018 stabilisce che per la realizzazione degli interventi, delle attività e delle iniziative in materia di cultura, la Regione può assegnare contributi a favore degli enti organizzatori e realizzatori con procedure di evidenza pubblica, che consentono una valutazione oggettiva degli elementi di quantità e qualità.

Sono ammissibili a contributo iniziative per la valorizzazione e promozione del patrimonio linguistico e culturale del Piemonte.

Possono presentare domanda Enti Locali e altre Pubbliche Amministrazioni, Enti non lucrativi di diritto privato (quali, a titolo esemplificativo e non esaustivo: associazioni di promozione sociale, organizzazioni di volontariato, associazioni riconosciute e associazioni non riconosciute, fondazioni, imprese sociali, incluse le cooperative sociali) e tutte le tipologie di ETS Enti del Terzo Settore di cui al D. Lgs. 117/2017 e smi, art. 4.

La dotazione finanziaria è così suddivisa:

  • Euro 70.000,00, di cui
  • Euro 40.000,00 a favore di soggetti non lucrativi di diritto privato
  • Euro 30.000,00 a favore di Pubbliche Amministrazioni

Scadenza: 20 settembre 2022

Europa Creativa – Cultura: bando “Sostegno all’implementazione del Marchio del patrimonio europeo” (CREA-CULT-2022-EU-HERITAGE-LABEL)

Europa Creativa – Cultura: bando “Sostegno all’implementazione del Marchio del patrimonio europeo” (CREA-CULT-2022-EU-HERITAGE-LABEL)

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L’obiettivo generale della call è sostenere lo sviluppo di un’organizzazione ombrello del Marchio del patrimonio europeo che favorirà reti, collaborazione, attività di formazione e opportunità tra gli stakeholder del Marchio (in particolare i siti e i Coordinatori nazionali del Marchio). Questa organizzazione ombrello sarà fondamentale per garantire la sostenibilità dell’iniziativa.

Il bando finanzierà un solo progetto, proposto da una singola organizzazione o da un consorzio di organizzazioni, orientato a realizzare i tre seguenti obiettivi specifici:

  • Sviluppo di sinergie tra i siti del Marchio, i Coordinatori nazionali e i soggetti attivi nel settore dei beni culturali,
  • Rafforzamento della capacità dei siti e dei Coordinatori nazionali del Marchio,
  • Supporto alle attività di comunicazione e promozione dei siti del Marchio del patrimonio europeo e del Marchio stesso.

Il progetto proposto dovrà prevedere una durata non superiore a 40 mesi con inizio il 1° marzo 2023. Verranno sostenute solo attività progettuali attuate negli Stati membri UE.

Possono partecipare al bando persone giuridiche, pubbliche e private, stabilite in uno dei Paesi ammissibili ad Europa Creativa, ovvero: Stati UE, compresi PTOM, Paesi EFTA/SEE, Paesi candidati effettivi e potenziali (Albania, Bosnia-Erzegovina, Kosovo, Macedonia del Nord, Montenegro, Serbia), altri Paesi terzi come indicato in questo documento.

Il bando dispone di un budget di 3 milioni di euro. Il progetto selezionato potrà essere cofinanziato fino al 90% dei costi ammissibili.

Scadenza: 5 ottobre 2022

Bando Giovani per il territorio – la cultura che cura 2022 (VI edizione)

Bando Giovani per il territorio – la cultura che cura 2022 (VI edizione)

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Possono presentare domanda le associazioni senza scopo di lucro con finalità sociali e/o culturali e/o ambientali, con sede in Emilia-Romagna, formalmente costituite alla data di scadenza del bando, di cui almeno il 50% + 1 degli associati abbia un’età compresa fra i 18 e i 35 anni.

La domanda dovrà essere compilata esclusivamente in via telematica sulla piattaforma on-line, utilizzando il servizio il cui accesso è reso disponibile in questa pagina. La domanda dovrà essere compilata in ogni sua parte, in regola con le vigenti disposizioni sul bollo e corredata di tutti gli allegati richiesti. Al termine della compilazione verrà generato in formato PDF il riepilogo delle informazioni inserite che dovrà essere scaricato per poi procedere alla sua sottoscrizione da parte del legale rappresentante dell’ente richiedente. La sottoscrizione dovrà avvenire con firma digitale o autografa, in questo caso accompagnata da un documento d’identità. Il documento firmato dovrà essere ricaricato sul sistema per poi procedere all’inoltro della domanda.

Scadenza: 31 agosto 2022

PNRR: bando per la rimozione delle barriere fisiche, cognitive e sensoriali dei musei e luoghi della cultura privati

PNRR: bando per la rimozione delle barriere fisiche, cognitive e sensoriali dei musei e luoghi della cultura privati

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Il bando  – inserito nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) finanziato dall’Unione europea – Next generation Eu, nello specifico Missione 1 – Digitalizzazione, innovazione, competitività e cultura, Componente 3, Investimento 1.2 – si pone l’obiettivo di selezionare e finanziare proposte progettuali da parte di musei e luoghi della cultura privati, aventi ad oggetto la rimozione delle barriere fisiche, cognitive e sensoriali, per consentire un più ampio accesso e partecipazione alla cultura.

I progetti possono prevedere interventi riguardanti opere materiali o azioni immateriali all’interno dello spazio fisico e virtuale del museo, archivio, biblioteca, area o parco archeologico e complesso monumentale, quali:

  • Accessibilità all’esterno: implementazione del sito web dell’istituto e realizzazione di un punto informativo.
  • Raggiungibilità e accesso ai percorsi e ai diversi servizi: segnaletica, interventi sui percorsi, parcheggi, arredi, servizi igienici, punti ristoro.
  • Percorsi orizzontali e verticali: interventi per consentire il pieno utilizzo degli spazi, dispositivi che consentano un’esperienza di visita autonoma.
  • Percorsi museali: strumenti che consentano una fruizione ampliata, dispositivi/ausili per il superamento di specifiche disabilità.
  • Formazione specifica del personale per un’accoglienza cortes e attenta alla più vasta platea di visitatori.
  • Sicurezza ed emergenza: interventi di messa in sicurezza di recenzioni, cancelli e percorsi, implementazione del piano di sicurezza ed emergenza volta all’accessibilità
  • Valorizzazione: interventi volti al miglioramento dei temi dell’accessibilità ampliata.

I progetti devono essere avviati entro il 30 giugno 2023 e terminare entro il 30 giugno 2026.

Possono presentare proposte istituti e luoghi di cultura privati, dotati di personalità giuridica, quali musei, biblioteche, archivi, aree e parchi archeologici, nonché i complessi monumentali appartenenti a soggetti privati e aperti al pubblico che espletano un servizio privato di utilità sociale. Possono presentare domanda anche soggetti che rivestano la qualifica di gestori degli stessi, purché producano apposita dichiarazione attestante l’autorizzazione del proprietario all’intervento oggetto della domanda di finanziamento.

Le risorse disponibili sono complessivamente pari a € 7.460.000,00.

L’entità del contributo non può superare i 200.000,00 euro. Il finanziamento è pari al 100% delle spese ammissibili per la realizzazione degli interventi.

Scadenza: 12 agosto 2022.

Bando per la promozione di una cultura della pace 2022

Bando per la promozione di una cultura della pace 2022

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Come previsto dalla legge regionale n°12 del 2002 e dal documento indirizzo programmatico per il triennio 2021-2023, sono disponibili contributi per realizzare attività e iniziative sul tema della cultura della pace e dei diritti.

Possono presentare domanda gli enti locali e le ONG, Onlus, organizzazioni di volontariato, cooperative sociali e associazioni di promozione sociale che prevedano nello statuto attività di cooperazione e solidarietà internazionale e/o di promozione della pace e della nonviolenza, dell’intercultura, dei diritti umani, del dialogo interreligioso e della cittadinanza globale.

Le proposte progettuali possono essere presentate in forma singola (unico soggetto proponente e unico realizzatore) o in forma associata.

Con la delibera 903/2022, la Regione ha quindi messo a disposizione complessivamente 181.300 euro per sostenere iniziative volte a:

  • sostenere e promuovere la cultura dei diritti umani e della pace, quale presupposto per il riconoscimento reciproco, il dialogo, la prevenzione dei conflitti e la nonviolenza;
  • sostenere e promuovere l’educazione alla cittadinanza globale, per sviluppare il senso di appartenenza a una comunità più ampia e all’umanità;
  • proseguire e sviluppare interventi sui temi dell’educazione alla pace che valorizzino il rapporto memoria/costruzione di una cultura di pace, in analogia con l’esperienza educativa e metodologica sviluppata in questi anni dalla Fondazione Scuola di Pace di Monte Sole;
  • sviluppare iniziative di dialogo ed accoglienza interculturale e interreligiosa valorizzando il ruolo delle comunità dei migranti e dei rifugiati;
  • contribuire al dialogo tra le culture, anche attraverso la valorizzazione della cultura, della storia e delle tradizioni dei paesi nei quali vengono realizzati gli interventi di cooperazione internazionale cofinanziati dalla Regione Emilia-Romagna.

Saranno, inoltre, ritenuti prioritarie le proposte progettuali che:

  • incoraggiano la partecipazione delle giovani generazioni;
  • valorizzano attività concertate e sinergiche tra soggetti pubblici e privati;
  • favoriscono la riduzione dei divari territoriali, promuovendo iniziative nelle aree interne e montane del territorio regionale.

Ciascun soggetto potrà presentare una sola proposta.

I progetti si dovranno concludere entro l’anno e potranno contare su un contributo fino al 70% delle spese previste ritenute ammissibili, da un minimo di 5.000 a un massimo di 20.000 euro.

Scadenza: 5 luglio 2022

Culture of Solidarity Fund – Edizione per l’Ucraina

Culture of Solidarity Fund – Edizione per l’Ucraina

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La Fondazione Europea per la Cultura (ECF – European Cultural Foundation), ente nato nel 1954 a Ginevra, si impegna per rendere l’Europa un luogo più aperto, inclusivo e democratico, mettendo al centro del movimento di unificazione la cultura.
Si possono presentare le Iniziative culturali europee di breve o medio termine nei seguenti tre ambiti:

  • disinformazione, disinformazione, bolle di filtro di propaganda, notizie false, “infodemia” di guerra in corso supportando media europei (digitali) indipendenti, alternativi e affidabili;
  • fornire e nutrire spazi culturali sicuri per le persone che fuggono dalle loro case e cercano rifugio in esilio o in Ucraina;
  • contrastare le forze di frammentazione attraverso espressioni artistiche e culturali che forniscono speranza per resistere alle dure realtà della guerra e per agire per un futuro pacifico dell’Ucraina e dell’Europa.

Il Fondo dispone di sovvenzioni in tre importi:

  • Piccolo: fino a € 5.000
  • Medio: € 5.000 – 20.000
  • Grande: € 20.000 – 40.000

Scadenza: 31 dicembre 2022

Invito rivolto ai Comuni con popolazione superiore a 50.000 abitanti a presentare progetti di promozione culturale – anno 2022

Invito rivolto ai Comuni con popolazione superiore a 50.000 abitanti a presentare progetti di promozione culturale – anno 2022

 

La Regione Emilia-Romagna, in attuazione della L.R. n. 37 del 22 agosto 1994 e ss.mm.ii., intende sostenere l’attuazione di progetti di promozione culturale caratterizzati da rilevanza nazionale o da modalità innovative di svolgimento e comunicazione promossi da Comuni con popolazione superiore a 50.000 abitanti coerenti con gli obiettivi indicati nel Programma degli interventi per la promozione di attività culturali approvato con Deliberazione dell’Assemblea Legislativa n. 193 del 29 gennaio 2019.

Possono presentare proposte progettuali i Comuni con popolazione superiore a 50.000 abitanti direttamente o attraverso altri soggetti da essi costituiti o partecipati che presentino i requisiti di cui all’art. 5 comma 2 della L.R. 37/1994 ss.mm.ii. ovvero:

  1. operare senza fini di lucro;
  2. prestare servizi nel campo culturale;
  3. svolgere attività non saltuaria e di rilevante valore culturale da almeno due anni;
  4. disporre di strutture, attrezzature e organizzazione adeguate allo svolgimento delle proprie attività;
  5. garantire responsabilità di direzione scientifica;
  6. disporre di risorse patrimoniali adeguate alle esigenze gestionali ed in particolare alla realizzazione dei programmi di attività proposti.

Il Comune potrà presentare direttamente o tramite altro soggetto ammissibile un solo progetto.

I Comuni, direttamente o per il tramite di altro soggetto ammissibile, sono invitati a presentare la propria idea progettuale al fine di avviare una consultazione informale tra la Regione e gli stessi Comuni, volta a favorire azioni comuni di promozione, strategie di comunicazione, possibili collaborazioni e l’integrazione tra le diverse proposte progettuali. A tal fine i Comuni interessati potranno presentare con PEC all’indirizzo servcult@postacert.regione.emilia-romagna.it entro il giorno 21 marzo 2022 una breve scheda di sintesi della propria idea progettuale.

Sono ritenuti ammissibili i progetti che si realizzeranno nel territorio della Regione Emilia-Romagna, rientranti in specifiche tipologie.

La dotazione finanziaria del presente Invito è stabilita in euro 550.000,00 e trova copertura sui capitoli di bilancio pertinenti della L.R. n. 37/1994 ss.mm.ii.

Le domande di contributo dovranno essere presentate, pena la non ammissibilità delle stesse, a partire dalle ore 10 del giorno 5 aprile 2022.

Scadenza: 21 aprile 2022, ore 16.00.

Gal Delta 2000 -19.2.02.07 Iniziative informative e sostegno a una progettualità condivisa di recupero delle tradizioni e di cura del paesaggio, di organizzazione di iniziative ed eventi a scopo sociale, ricreativo e turistico

Gal Delta 2000 -19.2.02.07 Iniziative informative e sostegno a una progettualità condivisa di recupero delle tradizioni e di cura del paesaggio, di organizzazione di iniziative ed eventi a scopo sociale, ricreativo e turistico

 

Beneficiari:

  1. Associazioni senza scopo di lucro di cui agli elenchi indicati nelle condizioni di ammissibilità;
  2. Consorzi fra privati (L.126/1958),
  3. Microimprese e piccole imprese costituite esclusivamente nella forma di società di capitale, società consortili, società cooperativa;
  4. Reti tra imprese in forma di ATI, ATS e contratti di rete già costituiti al momento della presentazione della domanda, che comprendano nella rete microimprese e piccole imprese.

Risorse: 260.000 €.

Sostegno: Sostegno contributo pari al 60% della spesa ammissibile.

Spese ammissibili:

  • Consulenze specialistiche per attività di coordinamento, attuazione ed organizzazione nella misura del 20% del costo totale ritenuto ammissibile (escluso le spese di consulenze tecniche per la redazione di progetti esecutivi, definitivi e studi di fattibilità che rientrano nella voce delle spese generali);
  • Opere edili e lavori finalizzati alla realizzazione degli interventi elencati al sopra citato punto “Tipologie di intervento”;
  • Arredi esterni;
  • Costi per l’acquisizione di piante da mettere a dimora (sono esclusi i costi per l’acquisto di piante annuali);
  • Costi per l’organizzazione degli eventi iniziative informative nella misura massima del 20% dei costi ritenuti ammissibili al netto delle spese immateriali (spese di promozione e comunicazione, consulenze specialistiche e spese generali;
  • Spese di promozione e comunicazione nella misura massima del 10% dei costi ritenuti ammissibili al netto delle spese immateriali (organizzazione di eventi, consulenze specialistiche e spese generali;
  • Spese generali nella misura del 10% dei costi ritenuti ammissibili al netto delle spese immateriali (organizzazione eventi, spese di promozione e comunicazione e consulenze specialistiche).

Scadenza: 15 giugno 2022, ore 18.00.

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