Internazionalizzazione Paesi extra UE: il bando 2023 per manifatturiero, turismo e commercio

Internazionalizzazione Paesi extra UE: il bando 2023 per manifatturiero, turismo e commercio

Agevolare la realizzazione di progetti di imprese localizzate in Toscana, finalizzati all’internazionalizzazione in Paesi esterni all’Unione Europea del sistema produttivo ed in particolare delle micro, piccole e medie imprese con l’obiettivo di incrementare l’export e le imprese esportatrici. E’ questo l’obiettivo che persegue la Regione Toscana con il bando Internazionalizzazione 2023, approvato con decreto dirigenziale 14629 del 5 luglio 2023 successivamente modificato e integrato con decreto dirigenziale 15393 del 14 luglio 2023

Il bando è cofinanziato dal Programma regionale Fesr 2021-2027, in particolare dalle risorse assegnate all’azione di intervento 1.3.1 “Sostegno alle Pmi-export” del programma, e si inserisce nell’ambito di Giovanisì, il progetto della Regione Toscana per l’autonomia dei giovani”.

Concedere agevolazioni nella forma della sovvenzione a fondo perduto e contributo in c/capitale erogato anche nella forma di voucher.

Il bando è rivolto a:

  • Micro, piccole e medie imprese (Mpmi)
  • Professionisti
  • Forme associative con e senza personalità giuridica, costituite da almeno tre imprese/professionisti.

I suddetti soggetti devono operare nei settori di attività Manifatturiero e Turismo e

commercio come individuati nella delibera 643 del 28 luglio 2014 “Approvazione elenco delle attività economiche Ateco 2007 afferenti i due raggruppamenti di settori industria, artigianato, cooperazione e altri settori e turismo, commercio e cultura” classificati nelle seguenti attività economiche:

  • Sezione B Estrazione di minerali da cave e miniere ad esclusione del gruppo 05.1, 05.2 e della classe 08.92
  • Sezione C Attività manifatturiere, ad esclusione del gruppo 19.1
  • Sezione D Fornitura di energia elettrica, gas, vapore e aria condizionata
  • Sezione E Fornitura di acqua, reti fognarie, attività di gestione dei rifiuti e risanamento
  • Sezione F Costruzioni
  • Sezione G Commercio all’ingrosso e al dettaglio – riparazione autoveicoli e motocicli
  • Sezione H Trasporto e magazzinaggio ad esclusione dei gruppi 49.1, 49.3, 50.1, 50.3,51.1,51.2, 53.1, e 53.2
  • Sezione I Servizi di alloggio e ristorazione, limitatamente ai codici 55.1, 55.2, 55.3, 55.9
  • Sezione J Servizi di informazione e comunicazione, ad esclusione della divisione 60 e dei gruppi 61.9 e 63.9
  • Sezione M Attività professionali, scientifiche e tecniche
  • Sezione N Noleggio, agenzie di viaggio, servizi di supporto alle imprese, limitatamente al codice 79 e 82.3
  • Sezione R Attività artistiche, di intrattenimento e divertimento, limitatamente al gruppo 90.03.02 e 93.29.20
  • S Altre attività di servizi, limitatamente alla categoria 96.01.1

Per la classificazione delle attività economiche rileva il possesso, alla data di presentazione della domanda, di uno dei codici Ateco di cui alla classificazione delle attività economiche Ateco Istat 2007 e successivi aggiornamenti, individuato come primario per la/le sede/sedi (sede legale e/o unità locale) destinataria/destinatarie dell’agevolazione e dei requisiti di ammissibilità descritti al punto 4.2 del bando.

La domanda potrà essere presentata a partire dalle ore 10,00 del 20 luglio 2023 e fino alle ore 12,00 del 10 agosto 2023.

Scadenza: 10 agosto 2023

Servizi per l’innovazione: bando impresa digitale

Servizi per l'innovazione: bando impresa digitale

Agevolare la realizzazione di progetti localizzati in Toscana, finalizzati a sviluppare e rafforzare le capacità di innovazione e l’introduzione di tecnologie avanzate nelle imprese, attraverso l’acquisizione di servizi per l’innovazione. È questa la finalità che persegue la Regione Toscana con il bando Servizi per l’innovazione Impresa digitale approvato con decreto dirigenziale 14630 del 30 giugno 2023.

La giunta ha approvato gli indirizzi per l’adozione del bando, e il Catalogo dei servizi avanzati e qualificati per le imprese toscane (allegato 1G del bando) a cui esso fa riferimento, con delibera 717 del 26 giugno 2023.

Il bando è cofinanziato dal Programma regionale Fesr 2021-2027 in particolare con le risorse assegnate all’azione 1.1.3 “Servizi per l’innovazione” del programma, e rientra in Giovanisì il progetto della Regione Toscana per l’autonomia.

Concedere agevolazioni sotto forma di sovvenzione a fondo perduto e contributo in c/capitale erogato anche nella forma di voucher.

I soggetti destinatari/beneficiari del bando sono:

  • Micro, piccole e media imprse (Mpmi)
  • Professionisti
  • Forme associative con personalità giuridica, costituite da almeno 3 imprese/professionisti
  • Forme associative senza personalità giuridica costituite da almeno 3 imprese/professionisti.

I requisiti di ammissibilità devono essere in capo ai singoli soggetti.

I suddetti soggetti devono operare nei settori alle attività economiche del Manifatturiero e Turismo e Commercio come individuati nella delibera di giungta 643 del 28 luglio 2014 “Elenco delle attività economiche Ateco 2007 afferenti i due raggruppamenti di settori industria, artigianato, cooperazione e altri settori e turismo, commercio e cultura”.

Per la classificazione delle attività economiche rileva il possesso, alla data di presentazione della domanda, di uno dei codici Ateco di cui alla classificazione delle attività economiche Ateco Istat 2007 e successivi aggiornamenti, individuato come primario per la/le sede/sedi (sede legale e/o unità locale) destinataria/destinatarie dell’agevolazione e dei seguenti requisiti indicati nel bando.

Scadenza: a partire dalle ore 10,00 del 6 settembre 2023 e fino ad esaurimento delle risorse.

Research to Business 2023: Skills and Talents

Research to Business 2023: Skills and Talents

Nell’Anno Europeo delle Competenze, R2B Research to Business 2023 accende i riflettori sul talento.

Ma che cos’è il talento? Come può essere valorizzato? Quali sono le opportunità offerte dalle università, dal sistema formativo e dalle imprese per attrarre e trattenere i giovani con alte competenze?

La 18° edizione del Salone internazionale della ricerca e delle competenze per l’innovazione si svolgerà a Bologna l’8 e il 9 giugno. Due giorni di convegni, workshop e laboratori incentrati sul tema del talento e delle competenze.

Attraverso il contributo di speaker e ospiti internazionali, R2B tratterà delle strategie per attrarre e valorizzare i giovani con le competenze utili alla crescita delle imprese e alla società.

140 workshop, 4 convegni organizzati con la collaborazione di WIRED, un’area con oltre 100 espositori tra imprese, università, enti di formazione, laboratori di ricerca a startup per conoscere da vicino i protagonisti del sistema dell’innovazione, fare networking e avviare nuove partnership.

R2B Skills and Talents è promosso dalla Regione Emilia-Romagna e organizzato da ART-ER e BolognaFiere, in collaborazione con MECSPE e con la direzione artistica di WIRED.

La partecipazione a R2B è gratuita previa registrazione. E’ possibile scoprire qui il programma.

Per Chi Crea 2023 – Formazione e promozione culturale nelle scuole

Per Chi Crea 2023 – Formazione e promozione culturale nelle scuole

La legge di stabilità per il 2016 ha previsto la distribuzione del 10% dei compensi per la copia privata, gestiti da SIAE, in attività che favoriscano la creatività e la promozione culturale nazionale ed internazionale dei giovani. Ciò avviene attraverso il programma “Per chi Crea”, che per il 2023 prevede tre bandi con obiettivi e destinatari diversificati.

In particolare, il Bando 2 destinato agli istituti scolastici vuole sostenere progetti di formazione e promozione culturale mediante l’erogazione di contributi a fondo perduto nei sei seguenti settori artistici:

  • arti visive, performative e multimediali;
  • cinema;
  • danza;
  • libro e lettura;
  • musica;

I progetti presentati devono rispettare le seguenti caratteristiche:

  • riferirsi a uno dei sei settori artistici sopraelencati;
  • prevedere un percorso formativo-creativo di minimo 60 ore complessive, eventualmente suddivise in moduli, teso a dare luogo ad una o più opere realizzate dagli studenti, che rafforzi le capacità creative degli studenti tramite approccio innovativo e fortemente laboratoriale;
  • prevedere la partecipazione complessiva la partecipazione complessivamente di minimo n. 45 studenti (minimo 45 studenti potranno partecipare a tutte o a parte delle ore di formazione che saranno complessivamente previste nella proposta progettuale);
  • prevedere, in aggiunta al percorso formativo-creativo, la realizzazione di iniziative e attività di promozione culturale (ad es., partecipazione a spettacoli, visite a istituzioni culturali, incontri con artisti, ecc.) anche eventualmente estese alla partecipazione di altri studenti non coinvolti nelle attività di formazione;
  • prevedere, al termine delle attività progettuali, iniziative dedicate all’esposizione e/o pubblicazione e/o presentazione e/o esecuzione in pubblico delle opere realizzate dagli studenti nell’ambito del progetto, accompagnate da apposite attività di comunicazione e promozione;
  • non richiedere agli studenti partecipanti alcun contributo finanziario per la partecipazione alle attività progettuali.

Possono partecipare al Bando esclusivamente le istituzioni scolastiche ed educative statali italiane del primo e secondo ciclo. Un’attenzione particolare verrà riservata ai progetti presentati da scuole localizzate nelle “periferie urbane” intese come contesti (non necessariamente collocati in aree periferiche) caratterizzati da particolari condizioni di disagio sociale, economico o culturale.

Le risorse a disposizione per il bando ammontano a 5.650.000 euro ripartiti tra i sei settori artistici previsti.

Il finanziamento ammissibile per ciascun progetto, che dovrà realizzarsi a partire dal 30.10.2023 e dovrà concludersi entro e non oltre il 30.10.2024, ammonta ad un massimo di € 30.000,00.

Scadenza: 28 giugno 2023

“La Lombardia è dei giovani” 2023

"La Lombardia è dei giovani" 2023

riccardo-annandale-7e2pe9wjl9m-unsplashIl bando “La Lombardia è dei giovani” 2023 è rivolti agli enti locali, in partenariato con altri soggetti, e vuole sostenere i giovani nella costruzione del proprio progetto di vita personale e di sviluppo professionale attraverso la valorizzazione e il potenziamento delle reti di servizi già presenti sul territorio e lo sviluppo di nuove opportunità, per rispondere efficacemente ai bisogni di ragazzi e ragazze che vivono in Lombardia.

Possono partecipare partenariati composti da 4 soggetti, di cui un capofila individuato tra i Comuni, le Comunità Montane e le Unioni di Comuni o le Aziende speciali capofila di Ambito territoriale.

Nel partenariato è obbligatorio il coinvolgimento di almeno un soggetto privato o del privato sociale.

Sono soggetti beneficiari eleggibili i soggetti pubblici o privati con sede operativa in Lombardia.

Il bando intende promuovere una integrazione e uno sviluppo nell’offerta dei servizi per i giovani, orientando gli interventi sui bisogni reali e personalizzando la risposta in base alle esigenze specifiche, in una logica integrata e di sistema.

Il bando vuole inoltre stimolare la nascita di iniziative nuove, in particolare coinvolgendo i territori dove i servizi o le azioni per i giovani ancora non sono presenti o sono poco strutturati, e di sostenere la sperimentazione di modelli più innovativi.

Infine, il bando mira a valorizzare le proposte progettuali capaci di produrre impatti più capillari sui territori e di attivare sinergie positive con una rete qualificata di partner locali, pubblici e privati, da coinvolgere nelle azioni progettuali proposte.

Contributo a fondo perduto fino a un massimo del 70% delle spese ammissibili. Il contributo di Regione Lombardia non può essere inferiore a EUR 40.000,00 e non superiore a EUR 70.000,00.

Scadenza: 19 maggio 2023

DiscoverEU: prima tornata di candidature 2023 per pass di viaggio per i giovani europei

DiscoverEU: prima tornata di candidature 2023 per pass di viaggio per i giovani europei

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La Commissione europea ha annunciato l’apertura a breve di una nuova tornata di candidature per l’iniziativa DiscoverEU, con cui mette a disposizione 35.000 pass di viaggio gratuiti per consentire ai giovani di visitare e scoprire l’Europa.

Dal 15 al 29 marzo 2023 i diciottenni europei potranno, infatti, candidarsi per ottenere un pass DiscoverEU. Più precisamente, questa tornata di candidature, la prima delle due previste nel 2023 (la prossima sarà in ottobre), è aperta ai giovani nati tra il 1º luglio 2004 e il 30 giugno 2005 (inclusi), che siano cittadini o legalmente residenti in uno dei Paesi UE (compresi i Paesi e Territori d’oltremare) oppure in uno dei Paesi terzi associati al programma Erasmus+, vale a dire Islanda, Liechtenstein, Macedonia del Nord, Norvegia, Serbia e Turchia.

I giovani candidati che supereranno con successo il quiz di selezione avranno la possibilità di viaggiare in Europa per un massimo di 30 giorni nel periodo compreso tra il 15 giugno 2023 e il 30 settembre 2024. E’ possibile viaggiare da soli o in gruppo di non più di cinque persone (che devono tutte soddisfare le condizioni di ammissibilità richieste per la candidatura).

I beneficiari del pass viaggeranno, di norma, in treno. Tuttavia sarà possibile usare anche altri mezzi di trasporto, come l’autobus o il traghetto o, in casi eccezionali e quando non sono disponibili altri mezzi, l’aereo, così da consentire la partecipazione pure ai giovani che vivono in regioni remote o insulari o con esigenze particolari.

I candidati selezionati potranno scegliere un pass con opzione di viaggio fissa oppure flessibile: nel primo caso è possibile visitare massimo 2 Paesi che siano Stati UE o Paesi terzi associati al programma Erasmus+ e le date di viaggio, una volta fissate, non possono essere cambiate. Scegliendo invece l’opzione flessibile è possibile viaggiare in tutti i Paesi ammissibili e le date di viaggio restano flessibili, pur nel limite di tempo di 30 giorni dall’inizio della validità del pass e con un numero definito di giorni di viaggio.

Come nelle precedenti tornate del 2022, i beneficiari del pass di viaggio riceveranno anche una tessera di sconto DiscoverEU, che darà loro accesso a oltre 40.000 possibilità di sconto su trasporti pubblici, attività culturali, alloggio, ristorazione, attività sportive e altri servizi disponibili in tutti i Paesi ammissibili. Potranno inoltre partecipare a DiscoverEU Meet-ups, un programma di eventi della durata massima di tre giorni organizzati in tutti i Paesi partecipanti a Erasmus+.

I candidati vincitori diventeranno, poi, ambasciatori DiscoverEU per sostenere l’iniziativa. Saranno infatti invitati a raccontare e condividere l’esperienza di viaggio attraverso i social media, oppure organizzando una presentazione nella loro scuola o presso la comunità locale, nonché aderendo al gruppo Facebook ufficiale DiscoverEU.

Le candidature per ottenere il pass devono essere presentate attraverso la pagina dedicata attiva sul Portale europeo per i giovani. Come già indicato, questa tornata rimarrà aperta dalle ore 12 (ora di Bruxelles) del 15 marzo 2023 alle ore 12 del 29 marzo 2023.

Scadenza: 29 marzo 2023

KA1- DiscoveryEU a favore dell’inclusione

KA1- DiscoveryEU a favore dell’inclusione

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Anche nel 2023, facendo seguito all’Anno europeo della gioventù, Erasmus+ continuerà a garantire che le voci dei giovani siano ascoltate nell’Unione europea e oltre, in particolare attraverso un aumento delle attività giovanili finanziate. Oltre a incoraggiare in tutti i diversi settori dell’istruzione progetti che cercano di sostenere la transizione verde, il Programma continua ad agire per la neutralità in termini di emissioni di carbonio promuovendo modalità di trasporto sostenibili e comportamenti più responsabili dal punto di vista ambientale.

L’azione DiscoverEU a favore dell’inclusione consente ai giovani con minori opportunità di compiere un breve viaggio attraverso l’Europa da soli o in gruppi costituiti da non più di cinque persone dello stesso paese.

Scadenza: 4 ottobre 2023

Corpo europeo di solidarietà 2021-2027: bando 2023

Corpo europeo di solidarietà 2021-2027: bando 2023

Il bando finanzia le seguenti azioni:

  • Progetti di volontariato
    Progetti che offrono ai giovani (18-30 anni) l’opportunità di partecipare ad attività di solidarietà. Le attività di volontariato possono svolgersi nel Paese di residenza del partecipante (attività nazionali) o in un Paese diverso da quello di residenza (attività transfrontaliere). Il volontariato può essere individuale, per una durata compresa tra 2 e 12 mesi (o tra 2 settimane e 2 mesi, se coinvolge giovani con minori opportunità), oppure di gruppo, con il coinvolgimento di 10-40 giovani provenienti da almeno 2 Paesi diversi, per un periodo compreso tra 2 settimane e 2 mesi.
  • Gruppi di volontariato in settori ad alta priorità
    Progetti su larga scala e ad alto impatto inerenti attività di volontariato svolte da gruppi di giovani (almeno 5 partecipanti, di età 18-30 anni) di almeno due Paesi diversi, che attuano interventi di breve durata (da 2 settimane a 2 mesi) in risposta a sfide comuni europee in settori prioritari definiti annualmente a livello UE. Per il 2023 i progetti devono concentrarsi sulle due seguenti priorità:

    • soccorso alle persone in fuga da conflitti armati e altre vittime di calamità naturali o provocate dall’uomo;
    • prevenzione, promozione e sostegno nel settore della salute.
  • Progetti di solidarietà
    Progetti sviluppati e realizzati da gruppi di almeno 5 giovani (18-30 anni) di uno stesso Paese registrati al Corpo europeo di solidarietà, al fine di affrontare le principali sfide della loro comunità locale. I progetti possono durare da 2 a 12 mesi. Oltre all’impatto locale, un progetto di solidarietà dovrebbe anche presentare un chiaro valore aggiunto europeo.
  • Attività di volontariato nell’ambito del Corpo volontario europeo di aiuto umanitario
    Progetti che si svolgono in Paesi terzi in cui sono in corso operazioni di aiuto umanitario e che offrono l’opportunità ai giovani di età tra i 18-35 anni di svolgere attività di volontariato a breve o lungo termine, contribuendo a fornire assistenza, soccorso e protezione laddove più necessario. Questi progetti devono essere in linea con i principi di umanità, neutralità, imparzialità e indipendenza, nonché con il principio del “non nuocere”. Il volontariato può essere individuale, per una durata compresa tra 2 e 12 mesi, oppure di gruppo, con il coinvolgimento di 5-40 giovani provenienti da almeno 2 Paesi diversi, per un periodo compreso tra 2 settimane e 2 mesi.
  • Marchio di qualità
    Le organizzazioni che intendono partecipare a progetti di volontariato, anche nel settore dell’aiuto umanitario, devono previamente ottenere il Marchio di qualità (Quality Label). Il Marchio certifica che un’organizzazione è in grado di svolgere attività di solidarietà di alta qualità nel rispetto dei principi, degli obiettivi e dei requisiti del Corpo europeo di solidarietà. E’ possibile presentare domande per ottenere:

    • Marchio di qualità per le attività di volontariato legate alla solidarietà;
    • Marchio di qualità per il volontariato nel settore degli aiuti umanitari.

Beneficiari:

I giovani sono i soggetti target del Corpo europeo di solidarietà. Il loro coinvolgimento avviene principalmente attraverso organizzazioni e enti, pubblici o privati, che organizzano le attività di solidarietà.

Qualsiasi organizzazione o ente che abbia ottenuto il Marchio di qualità può presentare progetti o parteciparvi come partner.

I giovani che intendono partecipare al Corpo europeo di solidarietà devono registrarsi nel Portale del Corpo europeo di solidarietà. Ci si può registrare a partire dai 17 anni, ma per prendere parte a un progetto occorre avere almeno 18 anni. Più precisamente, i giovani di età compresa tra 18-30 anni registrati nel Portale possono partecipare a progetti di volontariato o presentare candidature per progetti di solidarietà. Ai progetti di volontariato nell’ambito dell’aiuto umanitario possono partecipare giovani registrati che abbiano fino a 35 anni.

Il bando è aperto a organizzazioni stabilite o giovani residenti nei Paesi UE, compresi i PTOM e nei Paesi terzi associati al programma, quali Paesi EFTA/SEE (solo Islanda, Liechtenstein), Paesi candidati all’adesione all’UE (solo Turchia, Macedonia del Nord). La partecipazione ad alcune azioni è inoltre aperta anche a organizzazioni e giovani di Paesi terzi non associati al programma (si veda la Guida al programma).

L’entità del contributo è variabile a seconda della tipologia di progetto.

Scadenze:

  • Progetti di volontariato: 23 febbraio 2023; 4 ottobre 2023 (tornata facoltativa)
  • Progetti di solidarietà: 23 febbraio 2023; 4 maggio 2023 (tornata facoltativa); 4 ottobre 2023
  • Gruppi di volontariato in settori ad alta priorità: 8 febbraio 2023
  • Attività di volontariato nell’ambito del corpo di aiuto umanitario: 3 maggio 2023
  • Marchio di qualità: le domande possono essere presentate in qualsiasi momento

BANDO “TOGETHER”

BANDO "TOGETHER"

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In raccordo con le azioni già avviate da Regione Lombardia in attuazione della L.R. n. 4/2022 e con le iniziative previste nel Programma Annuale 2022, il presente bando intende perciò intercettare e coinvolgere soggetti qualificati e autorevoli, già operanti con interventi ed azioni rivolti ai giovani, ed attivare progettualità sinergiche con le priorità della programmazione regionale in materia di politiche giovanili, anche aventi carattere innovativo e sperimentale.

Il bando intende finanziare interventi multidimensionali integrati con le politiche regionali, volti concretamente al perseguimento dei seguenti obiettivi:

  • la promozione del protagonismo e della partecipazione attiva dei giovani;
  • l’implementazione di servizi e opportunità per i giovani nei loro territori e nelle loro comunità locali;
  • la promozione di misure di inclusione sociale e di contrasto alla povertà educativa e relazionale;
  • la promozione di misure rivolte all’ingaggio dei NEET, ed in generale le azioni per favorire le opportunità di crescita professionale per i giovani;
  • la promozione di misure per il benessere psico-fisico e la prevenzione del disagio psicologico dei giovani;
  • la promozione dell’educazione finanziaria ed il sostegno all’imprenditorialità giovanile;
  • la promozione della creatività ed in generale delle opportunità per i giovani in ambito culturale ed artistico;
  • la promozione di un coinvolgimento attivo e responsabile dei giovani nella tutela dell’ambiente e nella costruzione di uno sviluppo sostenibile.

Il bando intende selezionare, per la costruzione e realizzazione di progetti condivisi, fondazioni di diritto privato:

  • con sede legale o operativa in Lombardia;
  • senza fine di lucro o con l’obbligo statutario di reinvestire gli utili nelle loro attività;
  • che presentino nel proprio statuto un riferimento, in termini di scopo e mission, ad azioni e interventi rivolti ai giovani o finalizzati ad un loro ingaggio / coinvolgimento;
  • che abbiano maturato un’esperienza specifica di almeno tre anni rispetto agli obiettivi e alle attività oggetto del presente bando.

Scadenza: 30 novembre 2022

NDICI-Europa Globale – Organizzazioni della società civile: bando DEAR 2022 -Sensibilizzazione ed educazione allo sviluppo

NDICI-Europa Globale - Organizzazioni della società civile: bando DEAR 2022 -Sensibilizzazione ed educazione allo sviluppo

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Bando DEAR 2022 il programma dell’UE in materia di educazione e sensibilizzazione allo sviluppo (DEAR) che promuove e consente un coinvolgimento attivo dei cittadini dell’UE, in particolare dei giovani, nelle questioni relative allo sviluppo e nell’affrontare le sfide globali a livello locale e globale nell’ambito del programma tematico NDICI-Europa Globale – Organizzazioni della società civile.

Il bando con l’obiettivo di diventare una società più inclusiva con un senso sviluppato di corresponsabilità per lo sviluppo sostenibile locale e globale e per le sfide globali (in particolare disuguaglianze globali e crisi ecologiche).

Obiettivi specifici:

  • un numero maggiore di cittadini dell’UE, compresi i giovani, con una comprensione critica del mondo interdipendente e del proprio ruolo in esso e interessati ad agire per lo sviluppo sostenibile;
  • un numero maggiore di cittadini dell’UE, compresi i giovani, attivamente impegnato nello sviluppo sostenibile a livello locale e globale;
  • l’educazione alla cittadinanza globale meglio integrata nell’istruzione (formale e non) negli Stati UE.

Una proposta progettuale deve rientrare in uno (uno solo) dei seguenti 5 lotti:

Lotto 1: Azioni che coinvolgono i cittadini dell’UE nello sviluppo sostenibile globale e nelle risposte alle sfide globali

Le azioni possono comprendere campagne, iniziative di advocacy e mobilitazione dei cittadini. Possono prevedere il supporto a terze parti, in particolare per agevolare l’accesso ai finanziamenti a piccole Organizzazioni della società civile (OSC), comprese le associazioni di giovani, e le autorità locali (nella proposta progettuale in questo caso devono essere specificati gli obiettivi e i risultati che si intendono raggiungere con questa misura).

Le attività devono svolgersi in almeno 7 Stati membri dell’UE. Una parte residuale delle attività può essere svolta in un paese candidato/potenziale candidato e/o in paesi partner dell’UE.

Lotto 2: Azioni che coinvolgono i giovani cittadini dell’UE e i giovani che vivono nei paesi partner in iniziative congiunte

Le azioni contribuiranno a creare legami tra i giovani cittadini dell’UE e i giovani che vivono nei paesi partner, a sviluppare la loro comprensione dell’interdipendenza del nostro mondo e a rafforzare le loro capacità di leader e moltiplicatori nelle loro comunità. Possono comprendere campagne, iniziative di advocacy e mobilitazione dei cittadini. Possono prevedere il supporto a terze parti, per agevolare l’accesso ai finanziamenti a piccole OSC, comprese le associazioni di giovani, e le autorità locali (nella proposta progettuale in questo caso devono essere specificati gli obiettivi e i risultati che si intendono raggiungere con questa misura).

Le attività devono svolgersi in almeno 4 Stati membri dell’UE. Una parte residuale delle attività può essere svolta in un minimo di di 2 paesi candidati/potenziali candidati e/o in paesi partner dell’UE.

Lotto 3: Azioni a sostegno di iniziative realizzate attraverso il sostegno finanziario a terzi

Le azioni hanno lo scopo di erogare sostegno finanziario a terze parti, al fine di sostenere le iniziative di OSC, comprese le organizzazioni e le reti giovanili, o gli enti locali, che non hanno la capacità finanziaria, amministrativa e/o operativa per competere direttamente per i finanziamenti dell’UE nell’ambito di DEAR. I beneficiari del bando dovranno organizzare le modalità di erogazione di finanziamenti accessibili e flessibili per azioni di terzi che contribuiscono agli obiettivi globali e specifici del presente bando.

Il sostegno finanziario è un pagamento di natura non commerciale per l’attuazione di un’attività da parte di terzi. Le terze parti che ricevono questo sostegno finanziario sono i destinatari finali dei fondi ma i beneficiari, oltre a gestire l’erogazione dei fondi, devono supervisionare le attività realizzate dai beneficiari e devono fornire loro servizi e misure di sviluppo delle capacità (ad esempio formazione, coaching, sviluppo organizzativo, condivisione delle conoscenze e opportunità di networking).

Le azioni devono svolgersi in almeno 7 Stati membri dell’UE. Una parte residuale delle attività può essere svolta in un paese candidato/potenziale candidato e/o in un paese partner dell’UE.

Lotto 4: Azioni incentrate sull’educazione allo sviluppo formale, informale e non formale

Le azioni concentreranno su educazione allo sviluppo nel sistema educativo formale (es: sviluppo dei curricula, formazione degli insegnanti, programmi di educazione allo sviluppo nelle scuole, lavoro con le associazioni genitori-insegnanti, ecc,) e/o azioni al di fuori del sistema educativo formale (es: gruppi giovanili, come gli scout, educazione informale o non formale, associazioni studentesche, ecc.) e avranno lo scopo di migliorare le competenze dei gruppi target nell’affrontare le questioni dello sviluppo sostenibile globale e le sfide globali (in particolare le disuguaglianze globali e le crisi ecologiche); devono applicare metodologie centrate sul discente, partecipative, orientate al dialogo ed esperienziali. Le azioni che operano con o si rivolgono al sistema educativo formale devono essere approvate dalle autorità educative competenti. Le azioni possono comprendere il supporto a terze parti, per agevolare l’accesso ai finanziamenti a piccole OSC, comprese le associazioni di giovani, e le autorità locali (nella proposta progettuale in questo caso devono essere specificati gli obiettivi e i risultati che si intendono raggiungere con questa misura).

Le azioni devono svolgersi in almeno 4 Stati membri dell’UE. Una parte residuale delle attività può essere svolta in un paese candidato/potenziale candidato e/o paese partner dell’UE.

Lotto 5: Azioni degli enti locali (AL)

Per questo lotto gli applicant devono scegliere una tipologia di azione prevista per i lotti da 1 a 4 con l’unica differenza che il lead applicant deve essere una Autorità locale o una associazione di autorità locali.

Le azioni devono svolgersi in almeno 4 Stati membri dell’UE. Una parte residuale delle attività può essere svolta in un paese candidato/potenziale candidato e/o paese partner dell’UE.

Ogni proposta progettuale deve contribuire all’obiettivo globale, a uno o più obiettivi specifici e a una o più priorità (specificate più oltre). Le azioni devono identificare e definire chiaramente i gruppi target specifici a cui si rivolgono. Gli obiettivi saranno raggiunti attraverso una combinazione di campagne, sensibilizzazione, attività di comunicazione e sensibilizzazione e apprendimento globale. Le azioni di educazione formale in tema di educazione allo sviluppo dovrebbero essere complementari a quelle degli stati membri.

Il contributo comunitario copre fino al 90% dei costi totali ammissibili (minimo 70%) nel rispetto dei seguenti massimali:

Lotti 1 e 3: il contributo massimo ammonta a 10.000.000 euro; non saranno presi in considerazione progetti che richiedano un contributo inferiore a 5.000.000 euro.

Lotti 2, 4 e 5: il contributo massimo ammonta a 7.000.000 euro; non saranno presi in considerazione progetti che richiedano un contributo inferiore a 3.000.000 euro

Scadenza: 04 novembre 2022

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