Forze Lavorative Intelligenti: Upskilling e Reskilling per la Trasformazione Digitale

Forze Lavorative Intelligenti: Upskilling e Reskilling per la Trasformazione Digitale

Le proposte devono dotare la forza lavoro manifatturiera europea di competenze digitali pronte per il futuro, supportando la transizione dell’industria verso la manifattura intelligente, compresi i sistemi produttivi connessi e automatizzati. I programmi formativi dovrebbero concentrarsi su applicazioni pratiche, garantendo che i partecipanti acquisiscano esperienza concreta nell’implementazione e nell’ottimizzazione delle tecnologie digitali per le operazioni manifatturiere.

Per migliorare la competitività e la resilienza industriale europea, la formazione dovrebbe promuovere la collaborazione interdisciplinare, favorendo una forza lavoro tecnicamente preparata, orientata all’innovazione e capace di guidare la trasformazione digitale all’interno delle proprie organizzazioni.

Le proposte dovrebbero coprire competenze in almeno uno dei seguenti ambiti:

  • Intelligenza Artificiale Industriale, Analisi dei Dati e Digital Twins
  • Automazione, Robotica e Collaborazione Uomo-Macchina
  • Metaverso Industriale e Tecnologie Immersive
  • IoT Industriale, Connettività e Fabbriche Intelligenti
  • Sostenibilità Digitale e Gestione Intelligente delle Risorse
  • Cybersecurity per la Manifattura Intelligente
  • Innovazione Digitale e Gestione del Cambiamento

La call è aperta a entità legali che costituiscono un consorzio, composto da almeno 3 entità indipendenti stabilite in paesi appartenenti ad almeno due diverse regioni EIT Manufacturing (verifica la copertura geografica qui In your country – EIT Manufacturing).

Per essere ammissibili al finanziamento, i candidati devono essere stabiliti in uno degli Stati Membri (compresi i Paesi e Territori d’Oltremare – OCT) o Paesi Associati a Horizon Europe, nonché in paesi a basso e medio reddito (verifica la lista qui).

Entità legali stabilite in diversi paesi possono partecipare come membri del consorzio, ma devono coprire le proprie spese con risorse diverse dai fondi EIT.

I partecipanti al consorzio devono coprire almeno i seguenti ruoli:

  • 1 Lead Partner, responsabile del coordinamento del consorzio e referente diretto per EIT Manufacturing
  • 1 Stakeholder dell’Industria Manifatturiera, che supporta l’analisi di mercato identificando i bisogni di sviluppo delle competenze nella manifattura intelligente, partecipa ai progetti pilota formativi allineati ai requisiti industriali, e contribuisce alla valutazione e al miglioramento continuo del programma di formazione per aumentarne la scalabilità e l’impatto reale
  • 1 Business Owner, responsabile della commercializzazione dei programmi formativi derivanti dal progetto, costituito come entità legale in uno Stato Membro o Paese Associato a Horizon Europe

I candidati sono invitati a presentare proposte di progetto con una durata di 18 mesi. Il finanziamento massimo per progetto è di 300.000 EUR. I fondi EIT possono coprire fino al 100% delle spese eleggibili totali.

Le attività educative e formative sostenute da questa call dovrebbero coinvolgere almeno 300 partecipanti in programmi non etichettati EIT, di cui almeno il 30% provenienti da paesi EIT RIS. Inoltre, le attività devono portare almeno 200 diplomati da programmi etichettati EIT, con almeno il 30% anch’essi cittadini di paesi EIT RIS.

Per garantire il supporto continuativo ai consorzi, in particolare ai Business Owner, negli sforzi di commercializzazione dei programmi formativi risultanti dalle attività finanziate, EIT Manufacturing ha istituito un quadro di Accordo di Servizio. Questo accordo consentirà a EIT Manufacturing di diventare gradualmente finanziariamente indipendente dai fondi EIT e di continuare a supportare le organizzazioni manifatturiere europee a lungo termine, con l’obiettivo di portare innovazione nel mercato europeo, rafforzare la competitività, creare posti di lavoro e sviluppare competenze adeguate per studenti e professionisti.

Come parte dell’accordo di servizio, i Business Owner dei progetti selezionati devono impegnarsi nel marketing, nella commercializzazione e nella fornitura del programma formativo completo – comprensivo di moduli sincroni e asincroni – almeno una volta all’anno per un minimo di due anni dopo la conclusione del progetto. Ulteriori sessioni o cicli formativi oltre quelli previsti dal programma originale potranno essere attivati previo accordo tra le parti coinvolte.

Si applicherà un meccanismo di condivisione dei ricavi in base a chi commercializza il programma:

  • Se venduto da EIT Manufacturing, il 50% dei ricavi sarà trattenuto da EIT Manufacturing
  • Se venduto dal Business Owner, almeno il 20% dei ricavi dovrà essere destinato a EIT Manufacturing

EIT Manufacturing mira a rafforzare la capacità innovativa dei paesi EIT RIS, ampliando la partecipazione di tali paesi alle attività della KIC. Per sostenere questo obiettivo, almeno il 15% (da confermare) del budget totale della call sarà specificamente destinato a proposte allineate alla missione e agli obiettivi RIS.

Per essere considerate allineate alla missione RIS, le proposte devono indicarlo nel modulo di candidatura e dimostrare il loro contributo al rafforzamento della capacità innovativa dei paesi EIT RIS. Per queste proposte, il ruolo del Business Owner e almeno uno tra Azienda Manifatturiera, Associazione o Cluster/Rete deve essere ricoperto da organizzazioni con sede in paesi EIT RIS.

L’apertura e la chiusura della presentazione delle proposte sarà confermata e comunicata nelle prossime settimane.

Scadenza: non ancora pubblicata

Innovative Health Initiative: pubblicate le bozze dei topic del prossimo bando

 

Innovative Health Initiative: pubblicate le bozze dei topic del prossimo bando

La Innovative Health Initiative (IHI) ha reso disponibili i testi preliminari dei topic per la futura Call 11, annunciando un insieme di sfide di ricerca che coprono l’ambito della salute pubblica.

Il bando seguirà una procedura in due fasi e sarà formalmente lanciato nei prossimi mesi e i topic attualmente in consultazione includono:

  • Understanding how infections foster and induce non-communicable diseases
  • Towards precision medicine: platform for transdiagnostic stratification of brain dysfunction
  • AI-powered signal detection in pharmacovigilance
  • Leveraging Europe’s expertise to accelerate cell therapy for type 1 diabetes
  • Establishing ortho and cardiology ambulatory surgical centres in Europe

I testi sono attualmente oggetto di esame da parte dello States’ Representatives Group (SRG) e dello Science and Innovation Panel (SIP). Le versioni definitive potrebbero subire modifiche significative rispetto a quelle pubblicate in bozza.

Nonostante la natura provvisoria dei testi, IHI incoraggia i potenziali partecipanti a iniziare subito la progettazione delle proposte e a stabilire contatti con possibili partner. In prossimità del lancio, verranno organizzate sessioni informative dedicate, per illustrare in dettaglio i contenuti dei topic e le regole di partecipazione.

Scadenza: non ancora pubblicata

EIC Women Leadership Programme: aperte le candidature per la 9° edizione

EIC Women Leadership Programme: aperte le candidature per la 9° edizione

Il Consiglio Europeo per l’Innovazione (EIC), in collaborazione con l’Istituto Europeo di Innovazione e Tecnologia (EIT), ha annunciato l’apertura della 9° edizione del EIC Women Leadership Programme (EIC WLP).

Questo programma, che si terrà da settembre a novembre 2025, è rivolto a donne che ricoprono ruoli da (co-)fondatrici o da leader in posizioni C-suite (CEO o altre posizioni di vertice) in aziende costituite da almeno 2 anni.

Questa edizione esclusiva è pensata per imprenditrici esperte e ha l’obiettivo di supportare la crescita delle loro attività. Il programma offre formazione su competenze essenziali di leadership e imprenditorialità, come negoziazione, fundraising e sviluppo del team.

In particolare, le innovatrici selezionate che avranno l’opportunità di partecipare a:

  • Sessioni di Formazione: Approfondimenti su leadership e competenze imprenditoriali.
  • Eventi di Networking: Espansione dei contatti nel mondo degli affari.
  • Coaching Aziendale: Supporto per affrontare le sfide aziendali.
  • Mentoring Personale: Sostegno per lo sviluppo della carriera.

I candidati devono aver partecipato a uno dei seguenti programmi:

  • SME Instrument Fase I & II
  • EIC Transition
  • EIC Pathfinder
  • EIC Accelerator
  • Seal of Excellence under Horizon Europe
  • Women TechEU
  • EIC Scaling Club
  • Programmi EIT (tutti KICs)

Le candidature sono aperte fino all’11 maggio 2025.

Scadenza: 11 maggio 2025

eu-LISA apre le candidature per il programma di tirocinio “Women in IT”

eu-LISA apre le candidature per il programma di tirocinio “Women in IT”

eu-LISA, l’Agenzia dell’Unione Europea per la gestione operativa dei sistemi IT su larga scala, ha aperto le candidature per la nuova edizione del programma di tirocinio “Women in IT”.

L’iniziativa si rivolge a neolaureate e professioniste all’inizio della carriera interessate a un’esperienza formativa nel settore tecnologico.

Il tirocinio si svolgerà presso la sede operativa dell’Agenzia a Strasburgo (Francia) e prevede un coinvolgimento diretto in progetti IT a livello europeo. Il programma mira a promuovere la partecipazione femminile nel campo delle tecnologie dell’informazione. La durata prevista è di sei mesi, con possibilità di estensione fino a un massimo di dodici mesi.

L’inizio è fissato per ottobre 2025. Il modello di lavoro adottato è ibrido, ma il trasferimento a Strasburgo è richiesto. È previsto inoltre un contributo mensile pari a 2.247,97 euro.

I tirocini sono disponibili nei seguenti ambiti: cybersecurity e sicurezza delle informazioni, gestione delle release, automazione e strumenti per la gestione dei servizi IT, e amministrazione delle infrastrutture di rete.

Le candidature possono essere inviate entro l’1 luglio 2025 alle ore 11:59 (ora di Strasburgo).

Scadenza: 1 luglio 2025

Aperte le Lighthouse calls per progetti creativi sulla salvaguardia degli ecosistemi acquatici

Aperte le Lighthouse calls per progetti creativi sulla salvaguardia degli ecosistemi acquatici

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Sono aperte fino al 14 giugno 2025 le “Lighthouse Calls” del programma TIDAL ArtS, un’iniziativa che mira a coinvolgere artisti, collettivi e creativi in un’azione congiunta di sensibilizzazione e partecipazione civica per sostenere la Missione UE “Restore our Ocean and Waters by 2030”.

Il bando finanzia progetti artistici capaci di connettere le comunità locali ai loro ambienti acquatici attraverso creazioni visive, letterarie, performative o digitali, con particolare attenzione all’impatto ambientale, alla co-creazione e alla sostenibilità. In particolare, saranno considerati progetti artistici nelle seguenti aree:

  • arti visive, letterarie, performative, digitali
  • musica, architettura e design
  • installazioni, workshop, mostre pubbliche
  • attività di sensibilizzazione e dibattito culturale

I progetti vincitori saranno distribuiti tra quattro macro-aree geografiche europee identificate come “Lighthouses”:

  • Atlantico-Artico
  • Mar Mediterraneo
  • Mar Baltico-Mare del Nord
  • Danubio-Mar Nero

Ogni area selezionerà 5 progetti che riflettano i temi della Missione attraverso azioni artistiche pubbliche pensate per rafforzare il senso di appartenenza delle persone alle proprie acque, aumentare la consapevolezza sulle minacce ambientali e promuovere le “blue careers” legate al mare e all’innovazione sostenibile.

Possono candidarsi artisti e collettivi residenti nei Paesi toccati dall’oceano Atlantico-Artico, dal Mar Baltico-Nord, dal Mar Mediterraneo (tra cui l’Italia) e dal Fiume Danubio-Mar Nero, purché siano in grado di:

  • realizzare progetti partecipativi che coinvolgano cittadini, scienziati ed educatori;
  • comunicare in inglese e disporre di canali social attivi per documentare il percorso creativo;
  • impegnarsi nel rispetto dei principi di sostenibilitàinclusione sociale e parità di genere.

Le proposte devono essere presentate in inglese e accompagnate da un progetto dettagliato, un CV e un portfolio artistico.

Il bando prevede un budget complessivo di € 75.000. Nello specifico, saranno erogati 20 contributi da € 15.000 per ciascun progetto.

Scadenza: 14 giugno 2025 

VR Health Champions 2025: al via la selezione di PMI innovative nel settore sanitario XR

 

VR Health Champions 2025: al via la selezione di PMI innovative nel settore sanitario XR

È aperto fino al 23 giugno 2025 il bando VR Health Champions Open Call 2025, promosso nell’ambito del programma I3 (Interregional Innovation Investments).

L’iniziativa mira a rafforzare le catene del valore europee nella salute digitale attraverso soluzioni avanzate di realtà virtuale e aumentata (XR), supportando la collaborazione tra PMI innovative e aziende leader di settore. In particolare, i partecipanti devono scegliere una delle 5 challenge, tra cui:

  • Challenge 1: Lightspace – AR-Specific camera/sensor integration with focus on depth sensing: l’obiettivo è sviluppare architetture sensoristiche compatte ed efficienti per visori AR in contesti chirurgici, dove è necessaria un’accurata percezione dell’ambiente senza interferenze IR, come nel caso dei tessuti aperti​;
  • Challenge 2: MedApp – Developing a Clinical Risk Assessment Framework for XR in Surgical Navigation: la sfida mira a colmare le lacune nei protocolli di sicurezza per le tecnologie XR in sala operatoria, considerando fattori come la percezione spaziale e i carichi cognitivi;
  • Challenge 3: Metaskills – Feasibility Study, Market Strategy & Pilot Implementation for AI-Assisted VR Soft Skills Training in EU Healthcare Institutions: studio di fattibilità, strategia di mercato e implementazione pilota per una piattaforma VR che supporti lo sviluppo delle soft skills degli operatori sanitari;
  • Challenge 4: MEEVA – AI-based Virtual Agents in VR-based Therapy: ntegrazione di agenti virtuali basati su AI in ambienti terapeutici VR per adolescenti con disturbi dello sviluppo neurologico. Il progetto intende migliorare l’efficacia terapeutica personalizzando l’interazione con il paziente;
  • Challenge 5: Virtuleap – VR-Specific Technical Documentation Framework Development: L’obiettivo è guidare la preparazione della documentazione regolatoria in linea con le normative europee e le peculiarità della VR​

Le PMI selezionate lavoreranno a stretto contatto con le Flagship SMEs per sviluppare moduli complementari, funzionalità aggiuntive o nuovi approcci tecnologici, con l’obiettivo di integrare le soluzioni proposte in prodotti o servizi già sul mercato o prossimi alla commercializzazione.

Possono partecipare al bando PMI legalmente costituite in una regione meno sviluppata dell’UE o in una regione ultraperiferica europea, attive da almeno un anno, operanti nel settore delle tecnologie immersive, dell’ICT, della salute digitale o della formazione professionale in ambito sanitario.

Il bando prevede un budget complessivo di € 200.000, con un finanziamento fino a € 40.000 per ciascuna PMI selezionata.

Scadenza: 23 giugno 2025

SNS JU: pubblicato il bando per rafforzare la leadership nel 6G

SNS JU: pubblicato il bando per rafforzare la leadership nel 6G

È stata pubblicata la quarta Call for Proposals nell’ambito della partnership europea Smart Networks and Services Joint Undertaking (SNS JU), con l’obiettivo di consolidare la sovranità tecnologica e la leadership globale nel 6G.

Il bando 2025 mira a sostenere progetti di ricerca e innovazione di frontiera per costruire la prossima generazione di reti mobili intelligenti, sostenibili e sicure, rafforzando l’ecosistema europeo dell’innovazione nelle telecomunicazioni.

In particolare, sono stati pubblicati i seguenti topic (tipo di azione Research and Innovation Actions – RIA):

  1. HORIZON-JU-SNS-2025-01-STREAM-C-01 – 6G Telco Cloud and Service Provision Enablers: mira a realizzare una piattaforma sperimentale 6G
  2. HORIZON-JU-SNS-2025-01-STREAM-B-04-01 – Smart Security / Security Services: punta allo sviluppo di architetture sicure 6G e servizi avanzati di cybersecurity
  3. HORIZON-JU-SNS-2025-01-STREAM-B-01-02 – Advanced IoT and Device Technologies: finanzia soluzioni IoT avanzate basate su dispositivi a basso consumo energetico
  4. HORIZON-JU-SNS-2025-01-STREAM-B-03-01 – 6G NTN-TN Unification/Integration: promuove l’unificazione tra reti terrestri (TN) e non terrestri (NTN) attraverso nuove tecnologie
  5. HORIZON-JU-SNS-2025-01-STREAM-B-05 – Microelectronic – Front-End Module (FEM): l’obiettivo è lo sviluppo di moduli front-end (FEM) per il range FR3, con specifiche integrazioni tecniche
  6. HORIZON-JU-SNS-2025-01-STREAM-B-03-02 – Higher Speed Optical Access Networks and future end-to-end Packet Optical Network Architecture in 6G: finanzierà l’architettura di reti ottiche ad alta velocità, sostenibili e integrate con reti wireless, con focus su automazione con AI, quantum networking, e impatto delle tecnologie fotoniche sul consumo energetico.
  7. HORIZON-JU-SNS-2025-01-STREAM-B-01-01 – Advanced Architectures Systems and Technologies: finanzierà proposte su architetture semplificatedeep learningserverless computingagenti cognitivi autonomi e comunicazioni orientate
  8. HORIZON-JU-SNS-2025-01-STREAM-B-02 – Wireless Communication Tech & Standardisation: copre l’intero spettro delle tecnologie wireless 6G
  9. HORIZON-JU-SNS-2025-01-STREAM-B-04-02 – Reliable Services Operation: focus su operazioni sicure automatizzate con AI, auto-riparazione delle reti, metodologie di sviluppo affidabili, cooperative remediation e meccanismi di auditing multi-stakeholder in tempo reale per garantire affidabilità e trasparenza.

Il budget complessivo previsto per i topic è di € 104.000.000.

La quarta call aprirà il 22 maggio 2025 e resterà attiva fino al 18 settembre 2025.

Scadenza: 18 settembre 2025

Online il bando per partecipare alla nuova edizione dell’ECOSISTER START CUP Emilia-Romagna

Online il bando per partecipare alla nuova edizione dell'ECOSISTER START CUP Emilia-Romagna

È aperto il bando 2025 del percorso di supporto integrato promosso da ECOSISTER e Start Cup Emilia-Romagna, due iniziative strategiche a sostegno dell’innovazione imprenditoriale e della transizione ecologica nel territorio regionale.

Il progetto nasce dalla sinergia tra ECOSISTER, programma finanziato dal PNRR per accompagnare l’Emilia-Romagna verso un modello produttivo più sostenibile, e la Start Cup Emilia-Romagna, la business plan competition delle università e centri di ricerca della regione.

Il programma prevede attività di formazione e coaching e si articola in tre fasi selettive:

  • Fase 1 – 30 team selezionati: partecipazione obbligatoria a workshop intensivi (9-11 giugno 2025) e presentazione del progetto attraverso un pitch pubblico. La frequenza minima richiesta è del 75%.
  • Fase 2 – 14 team: approfondimenti in presenza e online su business plantransizione ecologicacoaching personalizzato, incontri one-to-one con imprese consolidate e mentor di ART-ER. È prevista anche la partecipazione a FARETE (3-4 settembre 2025, Bologna) e la preparazione per l’evento finale con imprenditori, investitori e media.
  • Fase 3 – 6 team: supporto per la partecipazione al PNI – Premio Nazionale per l’Innovazione (Ferrara, 4-5 dicembre 2025), incluso rimborso spese e iscrizione.

Grazie alla rete dei partner di ECOSISTER e della Start Cup Emilia-Romagna, i progetti potranno inoltre beneficiare di ulteriori percorsi di accompagnamento, tarati su misura in base allo stadio di sviluppo e alla tipologia di innovazione. Oltre al supporto operativo, il percorso prevede:

  • contributi in denaro offerti dagli sponsor,
  • copertura spese per i 6 progetti finalisti al PNI,
  • menzioni speciali per:
    • il miglior progetto per l’impatto sul climate change;
    • innovazione sociale;
    • imprenditorialità femminile.
  • il riconoscimento speciale “Ecosister International Mindset” per il miglior progetto in ambito transizione ecologica.

Possono partecipare persone fisiche maggiorenni, singolarmente o in team, con un progetto innovativo da sviluppare in Emilia-Romagna, a condizione che esista una chiara connessione tra la Business Idea, un contenuto tecnologico o di conoscenza, e un ente di ricerca o una università regionale.

Per candidarsi c’è tempo fino all’8 maggio 2025.

Scadenza: 8 maggio 2025

Spazio e sostenibilità: aperto il bando per promuovere l’uso efficiente di idrogeno verde

Spazio e sostenibilità: aperto il bando per promuovere l'uso efficiente di idrogeno verde

Fino al 23 maggio 2025 sarà possibile partecipare al bando “Green Hydrogen As a Sustainable Energy Source” dell’European Space Agency (ESA).

Il bando di gara invita a presentare proposte per studi di fattibilità su servizi che esplorino usi innovativi della tecnologia spaziale, correlata all’uso di idrogeno verde per un’energia sostenibile.

Nello specifico, lo studio mira a sfruttare le comunicazioni satellitari (SatCom), l’osservazione satellitare della Terra (SatEO) e la navigazione satellitare (SatNav) per supportare la produzione, lo stoccaggio e la distribuzione di idrogeno verde.

L’obiettivo è valutarne le applicazioni pratiche in diversi settori, tra cui:

  • Energia
  • Trasporti
  • Marittimo
  • Smart cities

Inoltre, lo studio dovrebbe prevedere la collaborazione con le comunità di utenti dei settori interessati, con l’obiettivo di sviluppare un proof of concept (PoC) e delineare potenziali percorsi per l’ulteriore sviluppo delle applicazioni.

Il bando offre:

  • finanziamento zero equity (l’ESA cofinanzierà l’80% dei costi ammissibili, fino a 200.000 euro, per ogni studio premiato);
  • orientamento tecnico e commerciale;
  • accesso alla rete e ai partner ESA;
  • brand ESA.

Possono partecipare al bando le aziende autorizzate che intendono sviluppare servizi e prodotti abilitati allo spazio relativi, con sede in uno dei seguenti paesi: Austria, Belgio, Repubblica Ceca, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Ungheria, Irlanda, Italia, Lituania, Lussemburgo, Norvegia, Paesi Bassi, Polonia, Portogallo, Romania, Slovenia, Svezia, Svizzera e Regno Unito.

Scadenza: 23 maggio 2025

RER: al via due nuovi bandi per il rilancio delle imprese agricole e agroalimentari

RER: al via due nuovi bandi per il rilancio delle imprese agricole e agroalimentari

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La Regione Emilia-Romagna ha lanciato due nuovi bandi per sostenere le imprese agricole e agroalimentari con una dotazione complessiva di 105 milioni di euro stanziate nell’ambito del Complemento di Sviluppo Rurale 2023-2027.

L’obiettivo è rafforzare la competitività e la produttività delle aziende, migliorare la loro sostenibilità ambientale, favorire l’adozione di tecnologie avanzate e promuovere l’efficienza lungo tutta la filiera, dalla produzione alla trasformazione.

Il primo bando, con scadenza fissata per il 25 luglio 2025, riguarda gli investimenti per la trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli (intervento SRD13). È rivolto alle imprese agroindustriali, singole o associate, e finanzia:

  • l’ammodernamento tecnologico degli impianti e delle strutture,
  • l’integrazione delle filiere produttive,
  • l’adeguamento ai sistemi di qualità e sostenibilità ambientale,
  • la produzione di energia da fonti rinnovabili.

Le risorse stanziate per questa misura ammontano a 60 milioni di euro.

Il secondo bando, con scadenza fissata per il 12 settembre 2025, è dedicato agli investimenti produttivi per la competitività delle aziende agricole (annualità 2025) e prevede contributi per:

  • l’acquisto di macchinari e attrezzature specializzate,
  • la realizzazione di nuovi impianti frutticoli e irrigui,
  • interventi edilizi e miglioramenti fondiari.

L’intervento, finanziato con 45 milioni di euro, intende favorire l’efficienza produttiva, l’orientamento al mercato e la sostenibilità delle aziende agricole, anche attraverso l’innovazione e la digitalizzazione.

Scadenze: 25 luglio 2025, 12 settembre 2025

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