Spazio e sostenibilità: aperto il bando per promuovere l’uso efficiente di idrogeno verde

Spazio e sostenibilità: aperto il bando per promuovere l'uso efficiente di idrogeno verde

Fino al 23 maggio 2025 sarà possibile partecipare al bando “Green Hydrogen As a Sustainable Energy Source” dell’European Space Agency (ESA).

Il bando di gara invita a presentare proposte per studi di fattibilità su servizi che esplorino usi innovativi della tecnologia spaziale, correlata all’uso di idrogeno verde per un’energia sostenibile.

Nello specifico, lo studio mira a sfruttare le comunicazioni satellitari (SatCom), l’osservazione satellitare della Terra (SatEO) e la navigazione satellitare (SatNav) per supportare la produzione, lo stoccaggio e la distribuzione di idrogeno verde.

L’obiettivo è valutarne le applicazioni pratiche in diversi settori, tra cui:

  • Energia
  • Trasporti
  • Marittimo
  • Smart cities

Inoltre, lo studio dovrebbe prevedere la collaborazione con le comunità di utenti dei settori interessati, con l’obiettivo di sviluppare un proof of concept (PoC) e delineare potenziali percorsi per l’ulteriore sviluppo delle applicazioni.

Il bando offre:

  • finanziamento zero equity (l’ESA cofinanzierà l’80% dei costi ammissibili, fino a 200.000 euro, per ogni studio premiato);
  • orientamento tecnico e commerciale;
  • accesso alla rete e ai partner ESA;
  • brand ESA.

Possono partecipare al bando le aziende autorizzate che intendono sviluppare servizi e prodotti abilitati allo spazio relativi, con sede in uno dei seguenti paesi: Austria, Belgio, Repubblica Ceca, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Ungheria, Irlanda, Italia, Lituania, Lussemburgo, Norvegia, Paesi Bassi, Polonia, Portogallo, Romania, Slovenia, Svezia, Svizzera e Regno Unito.

Scadenza: 23 maggio 2025

RER: al via due nuovi bandi per il rilancio delle imprese agricole e agroalimentari

RER: al via due nuovi bandi per il rilancio delle imprese agricole e agroalimentari

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La Regione Emilia-Romagna ha lanciato due nuovi bandi per sostenere le imprese agricole e agroalimentari con una dotazione complessiva di 105 milioni di euro stanziate nell’ambito del Complemento di Sviluppo Rurale 2023-2027.

L’obiettivo è rafforzare la competitività e la produttività delle aziende, migliorare la loro sostenibilità ambientale, favorire l’adozione di tecnologie avanzate e promuovere l’efficienza lungo tutta la filiera, dalla produzione alla trasformazione.

Il primo bando, con scadenza fissata per il 25 luglio 2025, riguarda gli investimenti per la trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli (intervento SRD13). È rivolto alle imprese agroindustriali, singole o associate, e finanzia:

  • l’ammodernamento tecnologico degli impianti e delle strutture,
  • l’integrazione delle filiere produttive,
  • l’adeguamento ai sistemi di qualità e sostenibilità ambientale,
  • la produzione di energia da fonti rinnovabili.

Le risorse stanziate per questa misura ammontano a 60 milioni di euro.

Il secondo bando, con scadenza fissata per il 12 settembre 2025, è dedicato agli investimenti produttivi per la competitività delle aziende agricole (annualità 2025) e prevede contributi per:

  • l’acquisto di macchinari e attrezzature specializzate,
  • la realizzazione di nuovi impianti frutticoli e irrigui,
  • interventi edilizi e miglioramenti fondiari.

L’intervento, finanziato con 45 milioni di euro, intende favorire l’efficienza produttiva, l’orientamento al mercato e la sostenibilità delle aziende agricole, anche attraverso l’innovazione e la digitalizzazione.

Scadenze: 25 luglio 2025, 12 settembre 2025

SocialFare: al via il nuovo bando “Planet Foundamentals” per startup a impatto sociale

SocialFare: al via il nuovo bando “Planet Foundamentals” per startup a impatto sociale

È aperta la call “Planet Foundamentals”, promossa da SocialFare – Centro per l’Innovazione Sociale – con l’obiettivo di selezionare e accelerare startup in grado di proporre soluzioni innovative e sostenibili alle principali sfide sociali e ambientali contemporanee.

L’iniziativa mira a sostenere progetti imprenditoriali capaci di generare un impatto positivo nei settori del clima e della sostenibilità, della salute e della prevenzione, dell’innovazione tecnologica e digitale (in particolare legata all’intelligenza artificiale), dei nuovi modelli economici e del lavoro, nonché nell’ambito dell’educazione e della cultura per la transizione.

La call è rivolta a startup in fase early stage, già costituite o in via di costituzione, con un prototipo validato o un prodotto già presente sul mercato.

Il programma offre un percorso di accelerazione della durata di quattro mesi, con attività di mentorship, supporto strategico e accesso a un ampio network di investitori a impatto. È inoltre prevista la possibilità di ricevere un investimento fino a € 150.000.

Le candidature possono essere inviate fino al 4 maggio 2025.

Scadenza: 4 maggio 2025

Telecomunicazioni del futuro: via al programma di accelerazione INSPIRE per soluzioni innovative

Telecomunicazioni del futuro: via al programma di accelerazione INSPIRE per soluzioni innovative

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Aperta la call INSPIRE – Integration of Networks and Services acceleration Program: from Innovative Research to Enterprise, il programma di accelerazione dedicato a startup e team imprenditoriali con soluzioni all’avanguardia nel campo delle reti e dei servizi basati sulle telecomunicazioni del futuro.

L’iniziativa è promossa dal Politecnico di Bari in qualità di coordinatore dello Spoke 2 del Partenariato Esteso RESTART in collaborazione con Giffoni Innovation Hub, Fabbrica Italiana dell’Innovazione e SPICI, e finanziata dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR)

L’obiettivo è selezionare e accompagnare 5 startup innovative nello sviluppo di servizi e soluzioni digitali avanzate, con particolare attenzione a due principali ambiti di innovazione:

  • New Media, EdTech, Entertainment & Gaming, con progetti legati a piattaforme di streaming, ambienti immersivi, formazione digitale, eventi live interattivi e tecnologie AR/VR;
  • Telecomunicazioni e Networking, attraverso lo sviluppo di sistemi che migliorano l’integrazione tra reti e servizi avanzati, inclusi progetti basati su blockchain, intelligenza artificiale, IoT, edge/cloud computing e digital twin.

La Call si rivolge a startup innovative o team imprenditoriali attivi a livello nazionale, con l’obiettivo di supportare la nascita di soluzioni concrete e sostenibili in linea con il paradigma del “connecting the unconnected”.

Il programma di accelerazione, completamente gratuito, sarà erogato in modalità ibrida (online e in presenza) tra Napoli e Bari, e prevede formazione, mentorship, attività di business development, networking e matching con attori strategici dell’ecosistema dell’innovazione.

Le candidature si possono presentare entro il 4 maggio 2025.

Scadenza: 4 maggio 2025

Mobilità sostenibile: al via la MOST Mobility Challenge 2025 per startup

Mobilità sostenibile: al via la MOST Mobility Challenge 2025 per startup

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MOST, il Centro Nazionale per la Mobilità Sostenibile, in collaborazione con Zest, lancia la seconda edizione della MOST Mobility Challenge 2025, iniziativa che vuole selezionare le migliori startup italiane con progetti innovativi nel campo della mobilità sostenibile.

Il bando vuole supportare lo sviluppo e la crescita di imprese ad elevato contenuto tecnologico, promuovendo soluzioni moderne, sostenibili e inclusive in ambito mobilità.

L’obiettivo della sfida è quello di incentivare l’innovazione e l’adozione di nuove tecnologie nel settore, attraverso il finanziamento e l’accelerazione delle startup selezionate.

Le 15 startup vincitrici avranno accesso a un premio fino a € 200.000 a fondo perduto, oltre a un programma di accelerazione di tre mesi che favorirà la crescita e la realizzazione di soluzioni concrete e applicabili sul mercato.

Il bando è aperto a tutte le startup operanti sul territorio nazionale che propongono nuovi prodotti, servizi, processi innovativi o modelli di business legati alla mobilità sostenibile.

La scadenza per la presentazione delle candidature è fissata al 19 maggio 2025.

Scadenza: 19 maggio 2025

MOST, il Centro Nazionale per la Mobilità Sostenibile, in collaborazione con Zest, lancia la seconda edizione della MOST Mobility Challenge 2025, iniziativa che vuole selezionare le migliori startup italiane con progetti innovativi nel campo della mobilità sostenibile.

Il bando vuole supportare lo sviluppo e la crescita di imprese ad elevato contenuto tecnologico, promuovendo soluzioni moderne, sostenibili e inclusive in ambito mobilità.

L’obiettivo della sfida è quello di incentivare l’innovazione e l’adozione di nuove tecnologie nel settore, attraverso il finanziamento e l’accelerazione delle startup selezionate.

Le 15 startup vincitrici avranno accesso a un premio fino a € 200.000 a fondo perduto, oltre a un programma di accelerazione di tre mesi che favorirà la crescita e la realizzazione di soluzioni concrete e applicabili sul mercato.

Il bando è aperto a tutte le startup operanti sul territorio nazionale che propongono nuovi prodotti, servizi, processi innovativi o modelli di business legati alla mobilità sostenibile.

La scadenza per la presentazione delle candidature è fissata al 19 maggio 2025.

Scadenza: 19 maggio 2025

Progetti associazioni Pro Loco – Anno 2024

Progetti associazioni Pro Loco – Anno 2024

Spin-off universitario

Con delibera di Giunta regionale n. 551 del 14/04/2025, la Regione intende valorizzare e promuovere il ruolo delle Associazioni Pro Loco, con sede nel territorio regionale, mediante il sostegno a programmi di attività finalizzati all’animazione turistica e alla valorizzazione dei servizi turistici e delle risorse naturali, ambientali, artistiche, storiche e culturali dei territori regionali, secondo quanto più dettagliatamente specificato nel bando stesso.

Beneficiari del bando sono le Pro Loco, aventi sede nel territorio regionale, iscritte al Registro Unico Nazionale Terzo Settore (RUNTS) di cui al D.lgs. 117/2017 e al D.M. n. 106/2020. Le Pro Loco, per poter presentare domanda, dovranno aggregarsi, in numero non inferiore a 4, mediante scrittura privata.

Progetti aventi un budget previsionale di spesa non inferiore a euro 10.000 e non superiore a euro 30.000 e riguardanti la realizzazione di una o più delle seguenti attività, anche in modalità virtuale laddove tecnicamente possibile:

  • attività di valorizzazione/promozione dei prodotti e servizi turistici strategici per il territorio di appartenenza
  • attività di valorizzazione del patrimonio storico, culturale, folkloristico, sociale, ambientale
  • attività di promozione dei prodotti tipici dell’artigianato e dell’enogastronomia del territorio di riferimento
  • attività legata all’organizzazione di eventi propedeutici alla valorizzazione sociale, culturale e turistica
  • attività ricreative ed educative indirizzate in particolare ai bambini e ai giovani, imperniate su corsi/seminari/incontri, finalizzati alla conoscenza del territorio e delle sue tipicità, per creare senso di appartenenza e futuri “ambasciatori territoriali”
  • attività di sviluppo della capacità ospitale di comunità attraverso la realizzazione di progetti propedeutici alla costruzione di sistemi innovativi di diffusione delle informazioni territoriali

Le domande devono essere inviate entro il 26 maggio 2025.

Scadenza: 26 maggio 2025

Pilastro europeo dei diritti sociali: bando per il sostegno al lavoro migrante mobile

Pilastro europeo dei diritti sociali: bando per il sostegno al lavoro migrante mobile

Il Parlamento europea ha lanciato un bando per azioni preparatorie relative alla creazione delle strutture di consulenza a sostegno del lavoro migrante mobile attraverso il quale intende  contribuire all’attuazione dei principi chiave del Pilastro europeo dei diritti sociali per i lavoratori distaccati e per quelli che vivono una mobilità transfrontaliera temporanea.

La Commissione europea, con l’esperienza maturata in vari bandi, ha rilevato che i centri di consulenza e le reti che forniscono un sostegno diretto ai lavoratori mobili hanno il potenziale per essere altamente efficienti nel sostenere una mobilità equa nell’UE; ma ha anche verificato che per completare la base di conoscenze esistente e prendere in considerazione attività di follow-up appropriate sarebbero necessarie altre azioni, ed in particolare la realizzazione di uno studio sulla mappatura delle pratiche, l’identificazione e la valutazione delle buone pratiche.

Con questo bando pertanto il Parlamento europeo mira a sviluppare ulteriormente la base di conoscenze sulle reti di consulenza e sul loro impatto sulla mobilità equa dei cittadini di Paesi terzi che sono distaccati e lavorano temporaneamente nell’UE.

L’obiettivo del bando è duplice: da un lato condurre una ricerca sul lavoro migrante mobile e sull’impatto che le strutture di consulenza possono avere su questo gruppo target; dall’altro, sostenere la creazione e la gestione di una rete di consulenza transnazionale per i lavoratori migranti mobili di breve durata in almeno 7 Paesi.

Il bando ha un budget di 1.200.000 euro che andrà a finanziare una sola proposta progettuale.

Possono partecipare al bando le seguenti categorie di soggetti: Organizzazioni delle parti sociali a livello europeo, nazionale o regionale, Autorità pubbliche, Organizzazioni non profit (private o pubbliche), Centri/istituti di ricerca, Istituti di istruzione superiore (IIS) e Organizzazioni della società civile (OSC).

Una proposta progettuale deve essere presentata da un partenariato di almeno 3 enti ammissibili, che rispetti le seguenti condizioni:

  • il proponente deve essere stabilito in uno Stato membro UE;
  • i  partner (almeno 2) possono essere stabiliti negli Stati membri oppure nei Paesi candidati/potenziali candidati;
  • complessivamente i 3 componenti del partenariato devono essere stabiliti in almeno 2 Stati diversi.

Le attività devono svolgersi in almeno 7 Paesi ammissibili, dei quali almeno uno Stato membro UE e almeno un Paese candidato o potenziale candidato all’UE.

Il termine ultimo per l’invio delle proposte progettuali è il 27 maggio 2025.

Scadenza: 27 maggio 2025

MASTER XR: aperta la seconda call per la creazione di contenuti educativi innovativi

MASTER XR: aperta la seconda call per la creazione di contenuti educativi innovativi

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Il progetto MASTER, co-finanziato dall’Unione Europea, ha lanciato la sua 2° Open Call rivolta ad istituzioni educative e creatori di contenuti, al fine di validare e sviluppare contenuti educativi innovativi per la formazione in robotica utilizzando tecnologie XR (Extended Reality).

Le proposte devono mirare a sviluppare contenuti per la robotica nel settore manifatturiero utilizzando tecnologie XR, con un focus su sicurezza, interazioni multimodali e applicazioni collaborative di robotica.

Possono partecipare istituzioni educative non profit (università, enti di ricerca, scuole di formazione professionale), PMI e grandi aziende profit, ma solo le istituzioni non profit possono coordinare le proposte. Le organizzazioni devono essere localizzate negli Stati membri dell’UE, nei Paesi e Territori d’Oltremare (OCT) e nei Paesi associati a Horizon Europe.

Il finanziamento massimo per ciascuna proposta è di € 100.000, con una copertura completa per le istituzioni educative non profit (100%) e una copertura del 70% per le PMI.

La scadenza per la presentazione delle domande è il 12 giugno 2025.

Scadenza: 12 giugno 2025

EUROfusion Bernard Bigot: aperto il bando 2026 per le borse di studio per giovani talenti

EUROfusion Bernard Bigot: aperto il bando 2026 per le borse di studio per giovani talenti

Spin-off universitario

Fino al 12 maggio 2025 sono aperte le candidature per le borse di studio EUROfusion Bernard Bigot 2026.

Le borse di ricerca EUROfusion Bernard Bigot sostengono l’istruzione e la formazione di una nuova generazione di scienziati che operano nel campo della fusione nucleare in linea con la European Research Roadmap to the Realisation of Fusion Energy. Le borse di studio sono intitolate al dottor Bernard Bigot, ex Direttore generale dell’Organizzazione ITER dal 2015 al 2022.

Le borse di studio finanzieranno progetti di ricerca post-dottorato individuali per 2 anni, a partire dal 2026.

Il bando è rivolto a ricercatori e ingegneri di qualsiasi nazionalità che abbiano conseguito il dottorato di ricerca tra il 12 maggio 2023 e il 12 maggio 2025. La partecipazione è subordinata all’esistenza (o alla promessa formale) di un contratto di lavoro con un membro del consorzio EUROfusion o con una sua entità affiliata, da attivarsi entro il 1° luglio 2026.

I progetti presentati dovranno trattare tematiche scientifiche o tecniche in linea con il Piano di Lavoro annuale 2026 (AWP26) e con gli obiettivi della Roadmap europea sulla fusione, garantendo un chiaro contributo alla ricerca nel settore.

I candidati interessati dovranno preparare la domanda congiuntamente con uno o più istituti affiliati a EUROfusion, che presenteranno la domanda e si offriranno di assumere il candidato per la durata proposta del progetto.

Il 15 aprile è in programma una sessione informativa sul bando.

Scadenza: 12 maggio 2025

Mission Innovation 2.0: cinque nuovi bandi per decarbonizzazione e transizione energetica

Mission Innovation 2.0: cinque nuovi bandi per decarbonizzazione e transizione energetica

Il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica (MASE) ha pubblicato cinque bandi per finanziare progetti di ricerca, sviluppo e innovazione tecnologica nell’ambito dell’iniziativa internazionale Mission Innovation 2.0.

In particolare, l’iniziativa si colloca nel quadro delle missioni “Green Powered Future” e “Clean Hydrogen” di Mission Innovation 2.0, iniziativa di cooperazione multilaterale globale che vuole accelerare i processi di innovazione delle tecnologie clean attraverso l’impegno dei Paesi aderenti a raddoppiare la quota pubblica degli investimenti dedicati alle attività di ricerca, sviluppo e innovazione delle tecnologie per la decarbonizzazione.

Ai bandi possono partecipare partnership, il cui capofila deve essere obbligatoriamente una impresa composte da almeno due soggetti, tra cui imprese (qualsiasi dimensione, comprese le startup innovative) e organismi di ricerca e diffusione della conoscenza (università, enti pubblici e privati di ricerca e centri di trasferimento tecnologico).

I bandi pubblicati riguardano cinque aree strategiche:

Fonti Rinnovabili Non Programmabili

Le tematiche per l’area strategica sono:

  • Integrazione delle FRNP nel sistema elettrico;
  • Monitoraggio e diagnostica avanzata degli impianti FRNP;
  • Resilienza e sicurezza degli impianti FRNP;
  • Ecoprogettazione;
  • Incremento della produzione energetica nazionale da FRNP;
  • Celle e moduli fotovoltaici a più elevata efficienza.

Budget: 60 milioni di euro

Contributo per progetto: tra 2 e 20 milioni di euro

Scadenza per presentazione: dalle ore 12:00 del 29 aprile 2025 fino alle ore 12:00 del 13 giugno 2025.
Flessibilità e Accumulo Energetico

Le tematiche per l’area strategica sono:

  • Integrazione in rete di sistemi di accumulo energetico;
  • Servizi di flessibilità e aggregazione;
  • Veicoli elettrici come risorse di flessibilità;
  • Pianificazione, gestione, controllo del sistema energetico integrato.

Budget: 62 milioni di euro

Contributo per progetto: tra 2 e 20 milioni di euro.

Scadenza per presentazione: dalle ore 12:00 del 5 maggio 2025 fino alle ore 12:00 del 19 giugno 2025.
Dati e Digitalizzazione di Rete

Le tematiche per l’area strategica sono:

  • Piattaforme digitali interoperabili;
  • Digital Twin (DT), tecniche di Intelligenza Artificiale (IA) e sviluppo di modelli predittivi;
  • Integrazione dell’e-mobility con la rete;
  • Cybersecurity.

Budget: 60 milioni di euro

Contributo per progetto: tra 1 e 20 milioni di euro.

Scadenza per presentazione: dalle ore 12:00 del 6 maggio 2025 fino alle ore 12:00 del 20 giugno 2025.
Elettrolizzatori e Reti

Le tematiche per l’area strategica sono:

  • Tecnologia d’elettrolisi;
  • Elettrolizzatori e fonti rinnovabili;
  • Elettrolizzatori e rete elettrica.

Budget: 6 milioni di euro

Contributo per progetto: tra 500.000 e 5 milioni di euro.

Scadenza per presentazione: dalle ore 12:00 del 28 aprile 2025 fino alle ore 12:00 del 12 giugno 2025.
Bioidrogeno e Biocarburanti

Le tematiche per l’area strategica sono:

  • Sviluppo di processi per la produzione e/o purificazione di bioidrogeno e biocarburanti;
  • Recupero e/o sfruttamento dei sottoprodotti generati nei processi di produzione di bioidrogeno e biocarburanti;
  • Sviluppo di sistemi per la distribuzione dei biocarburanti e l’immissione del bioidrogeno nella rete gas o loro utilizzo nella rete elettrica e/o termica;
  • Ottimizzazione della catena logistica di approvvigionamento delle materie prime in termini di sostenibilità e impatto ambientale.

Budget: 12 milioni di euro

Contributo per progetto: tra 500.000 e 5 milioni di euro.

Scadenza per presentazione: dalle ore 12:00 del 28 aprile 2025 fino alle ore 12:00 del 12 giugno 2025

Scadenze: 12 giugno 2025; 13 giugno 2025; 19 giugno 2025; 20 giugno 2025

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