IntellIoT: aperta la terza open call per sviluppare applicazioni IoT

IntellIoT: aperta la terza open call per sviluppare applicazioni IoT

Il progetto paneuropeo di ricerca e innovazione IntellIoT ha lanciato la terza Open Call, con scadenza l’8 ottobre 2023, per coinvolgere le MPMI nello sviluppo di applicazioni, servizi ed estensioni sulla struttura tecnica IntellIoT nell’ambito di uno speciale hackathon (“HackWeek”) e di un programma pilota di 1 mese (“HackMonth”).

L’obiettivo generale del bando è sviluppare un’architettura e un framework di riferimento per abilitare ambienti IoT per applicazioni IoT (semi-)autonome dotate di intelligenza che si evolve con l’intervento umano sulla base di un IoT/edge e un framework di rete che si adatta dinamicamente ai cambiamenti nell’ambiente e con sicurezza e privacy integrate e garantite.

Per inquadrare le aree applicabili, IntellIoT ha definito quattro sfide specifiche che partecipanti dovranno essere in grado di affrontare:

  • fatturazione sicura e trasparente sulla Blockchain;
  • rivoluzione industriale virtuale utilizzando soluzioni XR;
  • autonomia basata sull’intelligenza artificiale per i veicoli industriali;
  • controllo remoto dei robot utilizzando sistemi multi-agente e Web of Things.

Nello specifico, i candidati selezionati affronteranno queste sfide durante la HackWeek (5 giorni di co-creazione dal 9 al 13 ottobre 2023) in cui verranno presentati concetti e prime soluzioni. Se scelto nella presentazione finale della qualifica, un team potrà partecipare al periodo pilota di 1 mese, l’HackMonth, per intensificare il lavoro e implementare il concetto sviluppato.

Possono partecipare alla call startup e PMI, in particolare Micro-PMI, legalmente costituite nell’Unione Europea o in uno dei paesi associati a Horizon 2020 (Albania, Armenia, Bosnia-Erzegovina, Isole Faroe, Georgia, Islanda, Israele, Macedonia del Nord, Moldavia, Montenegro, Norvegia, Serbia, Svizzera, Tunisia, Turchia, Regno Unito e Ucraina).

Il budget totale disponibile è di € 28.000.

Le quattro aziende selezionate avranno accesso al progetto IntellIoT e potranno ricevere fino a € 7.000.

Scadenza: 8 ottobre 2023

Agricoltura e innovazione, aperto il bando regionale da 1, 5 milioni

Agricoltura e innovazione, aperto il bando regionale da 1, 5 milioni

Pubblicato il bando a sostegno di enti di ricerca università, istituti tecnici, altri soggetti pubblici e privati attivi nell’ambito del sistema di conoscenza e innovazione agricola regionale per lo sviluppo di azioni dimostrative in agricoltura all’interno del territorio piemontese, che consistono nella realizzazione di prove in campo, attività di collaudo, esercitazioni finalizzate alla divulgazione di innovazioni tecnologiche, ma anche visite e open day in azienda, seminari e webinar. Le dimostrazioni infatti devono essere ospitate nei centri sperimentali o nelle aziende agricole.

Il bando fa parte del complemento di sviluppo rurale 2023-2027 del Piemonte e ha una dotazione finanziaria complessiva di 1 milione e 500 mila euro.

I beneficiari possono partecipare in forma singola e associata e il sostegno prevede il rimborso del 100% dei costi sostenuti per una spesa minima di 100 mila euro e massima di 300 mila euro.

Scadenza: 30 novembre 2023

Bando di gara ASI per la realizzazione di una Piattaforma Multimissione di accesso e di utilizzo dei dati ASI – MADS

Bando di gara ASI per la realizzazione di una Piattaforma Multimissione di accesso e di utilizzo dei dati ASI - MADS

L’Agenzia Spaziale Italiana (ASI) ha pubblicato una procedura selettiva per l’affidamento di servizi di ricerca e sviluppo legati al “Progetto e realizzazione del Sistema Piattaforma Multimissione di accesso e di utilizzo dei dati ASI – MADS”, finanziato nell’ambito del Piano Nazione di Ripresa e Resilienza (Missione 1 – Componente 2, relativa all’Investimento 4.2 del Piano Operativo “Osservazione della Terra” – “Laboratori Matera” e del Piano Nazionale Complementare.

In particolare, l’ASI intende selezionare l’operatore economico cui affidare le attività di ricerca e sviluppo tecnologico che prevede il design, lo sviluppo e la qualifica operativa di una piattaforma multimissione in paradigma Cloud e dotata di servizi HPC con un duplice obiettivo:

  • a breve termine, nell’ambito del presente affidamento, diventare il punto di accesso ai prodotti di Osservazione della Terra realizzati dai Ground Segment delle missioni ASI o distribuiti da ASI, mettendo a disposizione degli utenti un servizio di distribuzione dati arricchito da APIs e strumenti di ricerca ed elaborazione, nonchè dalla disponibilità di risorse e servizi cloud e HPC;
  • a medio termine, diventare parte integrante del futuro ground segment nazionale, multi-missione, che ne espanda e ne arricchisca le funzionalità a servizio delle future missioni dell’ASI.

Si potrà mandare richieste di chiarimenti entro il 21 settembre 2023 e la scadenza per l’invio dell’offerta economica è prevista per il 6 ottobre 2023.

Scadenza: 6 ottobre 2023

 

Utilizzo dei talenti in Europa: invito a manifestare interesse a ricevere assistenza tecnica

Utilizzo dei talenti in Europa: invito a manifestare interesse a ricevere assistenza tecnica

La Commissione europea ha lanciato un invito a manifestare interesse per selezionare 11 regioni dell’UE a cui fornire assistenza tecnica per aiutarle a sfruttare il loro potenziale per attrarre, trattenere e sviluppare talenti.

L’invito è specificamente rivolto a 46 regioni di 11 Stati membri (Bulgaria, Cechia, Croazia, Francia, Germania, Grecia, Italia, Polonia, Portogallo, Romania e Ungheria) che, secondo la Comunicazione della Commissione europea “Utilizzo dei talenti nelle regioni d’Europa”, si trovano ad affrontare la cosiddetta “trappola per lo sviluppo dei talenti”. Queste regioni, infatti, registrano un rapido calo della popolazione in età lavorativa e una percentuale bassa e stagnante di persone con un’istruzione terziaria tra il 2015 e il 2020. Per quanto riguarda l’Italia, le regioni a cui l’invito è destinato sono: Piemonte, Valle d’Aosta, Liguria, Abruzzo, Molise, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia, Sardegna, Friuli-Venezia-Giulia, Umbria e Marche.

La Commissione europea offrirà assistenza tecnica a 11 regioni (una regione per Stato membro) che verranno selezionate a seguito dell’invito, con l’obiettivo di sostenere le autorità regionali e locali nello sviluppo e attuazione di strategie per sfruttare il loro potenziale inutilizzato di forza lavoro con istruzione terziaria e gestire le sfide legate al cambiamento demografico e alla fuga di cervelli.

L’invito a manifestare interesse fa seguito alla Comunicazione “Utilizzo dei talenti nelle regioni d’Europa”, presentata lo scorso gennaio, con cui è stato introdotto il Meccanismo di incentivazione dei talenti, una nuova iniziativa UE, basata su 8 pilastri, per aiutare le regioni dell’UE colpite dal rapido calo della popolazione in età lavorativa a formare, trattenere e attrarre persone, nonché capacità e competenze per far fronte all’impatto della transizione demografica. Il pilastro 1 del Meccanismo contempla l’assistenza tecnica a regioni selezionate bloccate nella “trappola per lo sviluppo dei talenti”.

Scadenza: 20 ottobre 2023

Pubblicati i Bandi iNEST per l’innovazione del Nord Est

Pubblicati i Bandi iNEST per l’innovazione del Nord Est

Le Università partecipanti al Consorzio iNEST hanno pubblicato i bandi destinati a finanziare per un valore complessivo di circa 26,8 milioni di Euro le attività di ricerca e innovazione condotte da aziende e imprese dei territori delle Regioni Veneto e Friuli Venezia Giulia, delle province autonome di Trento e Bolzano e del Mezzogiorno. All’area del Triveneto sono dedicati complessivamente 18 milioni di Euro, mentre al Mezzogiorno andranno 8.8 milioni circa. I documenti relativi ai bandi sono pubblicati sul sito del Consorzio iNEST.

La pubblicazione dei Bandi rientra nell’azione condotta dal Consorzio iNEST per promuovere e sostenere l’applicazione delle più avanzate tecnologie digitali per le principali aree di specializzazione del Triveneto, creando così nel Nord-Est una rete capillare di competenze innovative nell’ambito dei settori industriale-manifatturiero, agricoltura, mare, montagna, edilizia, turismo, cultura, salute e cibo.

Assieme al Bando destinato all’area del Triveneto, ogni Università Leader dei 9 Spokes in cui si articola la Rete iNEST ha pubblicato anche un Bando riservato alla collaborazione con imprese del Mezzogiorno.

Le domande dovranno essere inoltrate al Consorzio iNEST attraverso l’apposita piattaforma, che sarà attiva nell’ultima settimana di agosto.

Scadenza: 31 ottobre 2023, alle ore 24:00.

ESPON 2030: pubblicate 4 Call for Tender per progetti di ricerca sullo sviluppo territoriale e sulla transizione energetica

ESPON 2030: pubblicate 4 Call for Tender per progetti di ricerca sullo sviluppo territoriale e sulla transizione energetica

Il Programma ESPON 2030 ha aperto 4 Call for Tender per progetti di ricerca e analisi sullo sviluppo territoriale, sulla transizione energetica e sulla pianificazione strategica nelle regioni europee.

Le organizzazioni e i ricercatori interessati sono invitati a presentare proposte di progetto che rispondano ai requisiti specificati in ciascuna delle seguenti call:

  1. Stocktaking Review of the Territorial Agenda 2030: l’obiettivo della call è fornire supporto di competenze a ESPON EGTC (e Interact) nell’intraprendere la revisione del bilancio della Territorial Agenda (TA) 2030. In particolare, sarà necessario:
  • fornire un’analisi completa e critica della governance, dell’attuazione e della comunicazione della TA2030 fino ad oggi;
  • offrire raccomandazioni su come la TA2030 possa essere reso più efficace nella pratica in modo da contribuire al raggiungimento degli obiettivi della coesione territoriale e della politica di coesione dell’UE;
  • fornire consulenza su come la Territorial Agenda possa diventare un quadro solido, flessibile e adeguato per le future azioni sulla coesione territoriale negli Stati membri e partner;
  • dare consigli su come la TA2030 può contribuire a una dimensione territoriale più forte nei regolamenti per la politica di coesione dell’UE dopo il 2027.

Il budget disponibile è di 150.000 €, la scadenza è fissata il 29 Settembre 2023.

  1. Putting clean energy transition policies into practice in central Europe: lo scopo è fornire ricerca di alta qualità sulla messa in pratica delle politiche di transizione energetica pulita. La ricerca dovrebbe identificare le opportunità e le sfide per stabilire politiche di transizione energetica all’interno dei territori dell’Europa centrale. Inoltre, si prevede di indagare anche il sostegno attraverso la cooperazione transnazionale e meccanismi di governance su misura. Il budget disponibile è di 270.000 €, la scadenza è fissata il 13 ottobre 2023.
  2. Il progetto Innovative planning in shrinking societies (RURALPLAN) vuole fornire una ricerca di alta qualità sulla pianificazione strategica per la riduzione delle aree rurali, con particolare attenzione a Norvegia, Svezia e Svizzera. Il risultato della analisi dovrebbe essere un elenco di raccomandazioni basate sull’evidenza e un modello per sostenere i processi di pianificazione strategica nelle aree in contrazione europee che possono rivelare e aprire percorsi di sviluppo nuovi e alternativi per le aree rurali e i cittadini che vi vivono.

Il budget disponibile è di 250.000 €, la scadenza è fissata il 13 ottobre 2023.

  1. Le proposte di Interface Territories across the Alpine region (InTerAlp) dovranno fare un’analisi mirata sui territori di interfaccia in tutta la regione alpina tra l’area alpina interna montuosa e la pianura metropolitana prealpina. Il progetto esaminerà le interconnessioni e i flussi tra queste aree inner- Alpine e pre-Alpine, le loro sfide e le soluzioni di governance. Il budget disponibile è di 250.000 €, la scadenza è fissata il 16 ottobre 2023.

Ricerca industriale e sviluppo sperimentale: al via il nuovo bando di ARTES 4.0

Progetti di ricerca e sviluppo sperimentale

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È stato pubblicato il quinto bando del Competence Center nazionale ARTES 4.0 per finanziare progetti di Ricerca Industriale e Sviluppo Sperimentale presentati da imprese.

In particolare, i progetti dovranno avere come oggetto attività di ricerca industriale e sviluppo sperimentale tramite l’utilizzo di tecnologie in ambito Impresa 4.0 finalizzate alla realizzazione e/o al notevole miglioramento di:

  • prodotti;
  • processi;
  • servizi, modelli di business e organizzativi.

Inoltre, i progetti devono prevedere:

  • un piano di intervento concreto, dettagliato in investimenti, costi e tempi;
  • una esposizione chiara dei benefici che il progetto di innovazione avrà nell’ambito di applicazione selezionati;
  • livello di maturità tecnologica (Technology Readiness Level, “TRL”) in un intervallo tra TRL 5 e TRL 8;
  • il coinvolgimento del Centro di Competenza ARTES 4.0 per lo svolgimento delle attività di ricerca contrattuale, consulenza tecnologica e supporto.

Il bando è suddiviso in quattro categorie tematiche:

  • Multitematico Open (su tutte le aree tematiche gli ambiti applicativi del Centro di Competenza ARTES 4.0)
  • Monotematico Biomedicale, digital health, sanità 4.0 e qualità della vita e benessere:
  • Monotematico Robotica ed Intelligenza Artificiale
  • Monotematico Sistemi di trasporto, logistica 4.0 ed energia

Le imprese (di ogni dimensione) possono partecipare in forma singola o di partenariati costituiti da imprese. Le Università e gli Organismi di Ricerca possono partecipare alle proposte progettuale non come partner ma come fornitori di beni e servizi nell’ambito di collaborazioni di ricerca.

La dotazione disponibile per il bando, finanziata dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) è pari complessivamente a 9.304.755 €. Il contributo è concesso ed erogato alle imprese beneficiarie con dei massimali (riportati al punto 5.2 del bando) per un importo minimo non inferiore a euro 140.000 € e per un importo massimo non superiore a euro 400.000 € per singolo progetto finanziamento.

Il bando sarà aperto fino a esaurimento dei fondi ma non oltre il 1°marzo 2024.

Inoltre, prevede i seguenti cut-off di valutazione: 15/09/2023 – 15/11/2023 – 15/02/2024 – 01/03/2024.

Programma COSME. Bando per la digitalizzazione delle PMI

Programma COSME. Bando per la digitalizzazione delle PMI

Scade il 27 settembre 2023 la possibilità di presentare proposte di progetto nell’ambito del bando “EURO-EMOTUR” del programma COSME, sul turismo digitale attraverso il neuromarketing.

Obiettivo del bando è il rafforzamento della digitalizzazione e dell’innovazione delle Piccole e Media Imprese (PMI) che operano nel settore del turismo, per migliorarne la competitività tramite tecniche di neuromarketing a favore della reputazione digitale delle imprese e delle loro performance a breve e lungo termine.

Le PMI potranno fare uso dei voucher per servizi e formazione per soluzioni di mercato nei settori del digitale e dell’innovazione, inclusi:

  • realtà virtuale
  • realtà aumentata
  • tracciamento ottico
  • codificazione facciale
  • elettroencefalogramma
  • reputazione digitale
  • intelligenza artificiale
  • usabilità del Web
  • analisi di contenuto: testo, video e immagini
  • analisi e indici di benchmarking

Con il presente bando si possono coprire i costi per attività di formazione e sviluppo di competenze nel settore digitale, quali accesso a occasioni di matchmaking, tasse di partecipazione a eventi europei, sessioni di mentoring e coaching ad hoc, supporto per viaggi e costi inerenti ad attività di training online e in presenza, laboratori e visite di studio. In aggiunta, verranno finanziati le licenze per accesso a servizi e piattaforme digitali, creazione di nuovi contenuti e altre attività di sviluppo nel settore in linea con gli obiettivi del bando.

Possono candidarsi al bando le PMI da una delle categorie elegibili delle industrie del turismo, provenienti dai Paesi membri UE o dagli Stati del programma COSME.

Il budget complessivo è pari a € 450.000, erogati in voucher ad almeno 100 PMI selezionate attraverso il bando per attività di durata prevista di 13 mesi.

Scadenza: 27 settembre 2023

Bando SWIch – Sostegno alle attività RSI e alla valorizzazione economica dell’innovazione

Bando SWIch - Sostegno alle attività RSI e alla valorizzazione economica dell’innovazione

La Regione Piemonte con Determinazione Dirigenziale n. 320 del 25 luglio 2023 ha approvato il Bando SWIch – Supporto alle attività di ricerca, sviluppo, innovazione e alle fasi di industrializzazione dei relativi risultati funzionali alla accelerazione della messa in produzione e/o commercializzazione Azione I.1i.1. Sostegno alle attività RSI e alla valorizzazione economica dell’innovazione e definito le date di avvio dello sportello telematico per la presentazione delle domande.

La misura intende supportare le attività di ricerca industriale, sviluppo sperimentale e innovazione delle imprese e dell’ecosistema della ricerca piemontese e la transizione dei relativi risultati alle fasi di avvio industriale e/o commerciale.

L’incentivo, sotto forma di contributo a fondo perduto, agevola i seguenti investimenti:

  • Linea 1 – Supporto alle attività di ricerca industriale e sviluppo sperimentale (“R&D challenges”) sostiene le attività di ricerca industriale e sviluppo sperimentale in un ampio range di TRL (3-6), tagli di investimento e forme partecipative

Categoria progettuale 1.a “Small-mid challenges” e Categoria progettuale 1. b “Big-challenges strategiche”

  • Linea 2 – Supporto alle attività di ricerca industriale, sviluppo sperimentale e innovazione in fase avanzata CONFIGURANTI un piano definito di valorizzazione industriale/commerciale dei risultati (“Production & Market challenges” – “P&M challenges”)

Categoria 2.a (Supporto alle attività avanzate di ricerca industriale e sviluppo sperimentale, ingegnerizzazione/industrializzazione, validazione e valorizzazione economica dell’innovazione in forma collaborativa,  funzionali alla costruzione e/o al rafforzamento di FILIERE)

Categoria 2.b (Supporto alle attività avanzate di ricerca industriale e sviluppo sperimentale, ingegnerizzazione/industrializzazione, validazione e valorizzazione economica dell’innovazione funzionali a un piano di valorizzazione dei risultati in forma SINGOLA).

I beneficiari sono:

  • PMI anche innovative, con sede operativa/produttiva in Piemonte;
  • startup innovative con sede operativa/produttiva in Piemonte (ad esclusione della Linea di intervento 2.b),
  • Grandi imprese, con sede operativa/produttiva in Piemonte, solo in collaborazione con PMI.
  • Le small-mid caps possono partecipare anche in forma singola sulla categoria 1.a;
  • organismi di ricerca (OdR) piemontesi, esclusivamente in collaborazione con le imprese su entrambe le Linee. Tali organismi potranno in ogni caso concorrere in qualità di fornitori di servizi alle imprese su tutte le linee e le relative categorie di progetti ammissibili.
  • end user (pubblici, o privati senza scopo di lucro) piemontesi, solo in forma collaborativa. Tali soggetti potranno in ogni caso concorrere in qualità di fornitori di servizi alle imprese su tutte le linee e le relative categorie di progetti ammissibili;
  • imprese/organismi di ricerca/end user non aventi sede operativa/produttiva in Piemonte.

Scadenza: dalle ore 9.00 del 21 settembre 2023 fino alle ore 12.00 del 31 gennaio 2024, salvo esaurimento fondi

BANDO ROME TECHNOPOLE-SPOKE 2 SU TRASFERIMENTO TECNOLOGICO – LINEA B – LAZIO

BANDO ROME TECHNOPOLE-SPOKE 2 SU TRASFERIMENTO TECNOLOGICO – LINEA B - LAZIO

Il bando è finalizzato a finanziare le aziende per progetti di trasferimento tecnologico (prototipazione – proof of concept) da realizzare nella Regione Lazio.

Possono richiedere le agevolazioni di cui al presente Bando:

  • le Micro, Piccole e Medie imprese (MPMI), come definite nell’Allegato I al regolamento 651/2014, che concorrono in modalità singola o collaborativa con altre imprese.
  • le Grandi Imprese (GI) in modalità collaborativa a condizione che persista il requisito di collaborazione con almeno una MPMI; possono sostenere al massimo il 70% del costo totale ammissibile di progetto.

Sono considerati ammissibili i progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale presentati da imprese singolarmente o in collaborazione.

I progetti, pena la non ammissibilità, dovranno essere caratterizzati da almeno il 30% dei costi complessivi di ogni singola impresa per attività riconducibili allo sviluppo sperimentale e la restante parte in attività di ricerca industriale, comunque non inferiore al 20% del budget complessivo di ogni singola impresa.

Il costo complessivo del singolo progetto non potrà essere inferiore a Euro 150.000 e non superiore a Euro 400.000.

La durata di realizzazione del progetto non potrà essere superiore ai 15 mesi a decorrere dalla data di sottoscrizione del contratto d’obbligo, allegato al provvedimento di ammissione a finanziamento.

L’agevolazione sarà sotto forma di contributo a fondo perduto.

Per i singoli soggetti beneficiari sono ammissibili a finanziamento le seguenti spese:

  • spese di personale specificamente destinato a realizzare il progetto – secondo i costi standard previsti in base al profilo della risorsa impiegata;
  • costi indiretti – determinati forfettariamente e pari al 15% dei costi diretti ammissibili per il personale;
  • costi amministrativi;
  • costi per servizi di consulenze specialistica;
  • costi per spese per materiali, forniture e prodotti analoghi, direttamente imputabili all’attività di progetto.

Le proposte progettuali potranno essere presentate a partire dalle ore 10.00 del 27 luglio 2023 ed entro il 30 settembre 2023.

Scadenza: 30 settembre 2023

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