Gal Appennino Bolognese -19.2.01 – Azione 3 “Creazione e sviluppo di agriturismi e fattorie didattiche”

Gal Appennino Bolognese -19.2.01 - Azione 3 “Creazione e sviluppo di agriturismi e fattorie didattiche”

Obiettivo è quello di migliorare le prestazioni economiche di tutte le aziende agricole e incoraggiarne la ristrutturazione e l’ammodernamento, in particolare per aumentare la quota di mercato e l’orientamento al mercato nonché la diversificazione delle attività.

Beneficiari: Aziende agricole abilitate a svolgere attività agrituristica o di fattoria didattica.

Il sostegno, in forma di contributo in conto capitale, sarà pari:

  • 50% della spesa ammissibile per gli interventi posti nella Zona D” Aree rurali con problemi di sviluppo”;
  • 45% della spesa ammissibile per gli interventi posti nella zona C “Aree rurali intermedie”.

Spese ammissibili:

  • interventi di recupero, ristrutturazione e ampliamento dei fabbricati esistenti in azienda;
  • realizzazione di piazzole per campeggio e relative infrastrutture di servizio comprese quelle elettriche, idriche e sanitarie, nonché ogni impiantistica necessaria;
  • interventi di recupero, ristrutturazione, ampliamento ed allestimento di strutture fisse per attività ricreative, sportive, culturali, sociali, didattiche e per il tempo libero (comprese piscine e percorsi vita);
  • nuove costruzioni a sé stanti da destinare esclusivamente a servizi accessori per l’attività agrituristica, così come definiti nei criteri di attuazione della LR n.4/2009, nel rispetto delle condizioni e dei limiti previsti dall’art. 11 della LR n. 4/2009;
  • sistemazioni esterne a servizio di fabbricati agrituristici (con esclusione di qualsiasi impianto produttivo agricolo o di forestazione);
  • allestimento di camere, sala ristorazione, cucina e locali accessori utilizzati per l’attività agrituristica (per allestimento si intende acquisto di mobili, dotazioni e attrezzature fisse ed inventariabili, comprese quelle per la preparazione, lavorazione e conservazione dei cibi);
  • recupero di locali in fabbricati esistenti e acquisti di attrezzature da destinare esclusivamente a camere e relativi bagni per Ospitalità Rurale Familiare come definita all’art. 16 della L.R. n. 4/2009 nel limite massimo di 15.000 Euro per ogni stanza con bagno ristrutturata a tale scopo;
  • interventi di recupero o ristrutturazione di locali da destinare a laboratori o sale pluriuso per attività agrituristiche purché all’interno di essi non siano previste lavorazioni agricole o trasformazioni che abbiano come prodotto finale un prodotto agricolo di cui dell’Allegato 1 al Trattato sul funzionamento dell’Unione Europea da immettere sul mercato;
  • spese generali e tecniche nella misura massima del 10% della spesa ammissibile sopraindicata;
  • acquisto di attrezzature informatiche e relativo software per la gestione dell’attività oggetto di sostegno. Il software può essere di base o specifico agrituristico con esclusione dei siti web e quello destinato per la promozione.

Scadenza: 31 marzo 2023

Agricoltura sociale in aziende agricole in cooperazione con i Comuni o altri enti pubblici

Agricoltura sociale in aziende agricole in cooperazione con i Comuni o altri enti pubblici

La presente misura prevede un contributo in conto capitale pari al 60% della spesa ammissibile entro il limite massimo di 200.000 euro nel triennio (Disciplina comunitaria del “De Minimis”). Possibilità di richiedere un anticipo del 50% del sostegno concesso.

Spese ammissibili: interventi di costruzione, ristrutturazione, ampliamento di fabbricati aziendali e acquisto di attrezzature destinate alle attività sociali/assistenziali, spese generali e di progettazione

Beneficiari: imprenditori agricoli, singoli o associati.

Scadenza: 21 aprile 2023

PNRR – M1C3 INVESTIMENTO 4.2.3 “SVILUPPO E RESILIENZA DELLE IMPRESE DEL SETTORE TURISTICO (FONDO DEI FONDI BEI)”

PNRR – M1C3 investimento 4.2.3 “Sviluppo e resilienza delle imprese del settore turistico (fondo dei fondi bei)”

 

Il Ministero del Turismo ha pubblicato un avviso sul Fondo Tematico Turismo Sostenibile, parte del “Fondo di Fondi Ripresa e Resilienza Italia”, di cui all’articolo 8 del Decreto-Legge n. 152/2021 finalizzato all’attuazione della linea progettuale “Sviluppo e resilienza delle imprese del settore turistico (Fondo dei Fondi BEI). Nello specifico, l’avviso è volto a rendere noti:

  • le categorie di soggetti ammessi a presentare richieste di supporto finanziario al Fondo Tematico Turismo;
  • l’ambito territoriale di riferimento;
  • la tipologia di progetti e i settori di investimento ammissibili;
  • elementi generali circa le tipologie dei prodotti finanziati che saranno messi a disposizione

Con successiva integrazione del presente Avviso saranno resi noti, tra l’altro: l’identità e i recapiti degli Intermediari Finanziari tramite cui sarà offerto il supporto finanziario a valere sul Fondo; le modalità di presentazione delle richieste di supporto finanziario; l’ammontare delle risorse finanziarie disponibili a esaurimento, oltre a eventuali specificazioni circa le tipologie di prodotti finanziari disponibili a valere su tali risorse finanziarie. I soggetti ammessi sono le imprese turistiche private, le imprese che nell’ambito del settore turistico intendono erogare servizi e/o forniture, prestano o intendono prestare beni o gestiscono o intendono gestire infrastrutture connesse all’attività turistica e le imprese private operanti su base di concessioni pubbliche o nell’ambito di schemi di PPP.

EU4Health: bando per l’attuazione dei risultati della ricerca innovativa in materia di sanità pubblica

EU4Health: bando per l'attuazione dei risultati della ricerca innovativa in materia di sanità pubblica

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È aperto il bando per sostenere gli Stati membri e gli altri attori interessati ad attuare i risultati della ricerca innovativa in materia di sanità pubblica, in relazione alla vaccinazione contro il COVID-19 (EU4H-2022-PJ-5).

Il bando è aperto nell’ambito del Programma EU4Health e sarà gestito dall’Agenzia esecutiva europea per la salute e il digitale (HaDEA).

L’azione deve coprire le seguenti attività:

  • mappare le evidenze di salute pubblica e i risultati della ricerca sulla vaccinazione su larga scala contro il COVID-19 che potrebbero essere rilevanti per lo studio, compresi i risultati, provenienti dagli Stati membri e dall’esterno dell’Unione;
  • identificare le sfide e valutare la fattibilità dell’implementazione di soluzioni negli Stati membri, sulla base della mappatura e tenendo conto dei fattori specifici del Paese;
  • sviluppare piani di attuazione e attività pilota per rispondere all’attuale contesto pandemico o a future crisi sanitarie, o per ottimizzare le attuali pratiche di vaccinazione di routine, compresa la vaccinazione di recupero;
  • implementare le attività pilota negli Stati membri volontari, comprese le attività identificate come potenzialmente più efficaci;
  • identificare le attività pilota di successo e, sulla base di queste, sviluppare un solido piano di sostenibilità per l’implementazione continua e kit di strumenti e raccomandazioni per l’upscaling in altri Stati membri.

Il bando si pone come obiettivo quello di fornire un inventario della ricerca innovativa in materia di salute pubblica sulla vaccinazione su larga scala del COVID19 e attuare piani negli Stati membri interessati, tenendo conto della fattibilità e dei fattori specifici del Paese. Ciò porterà, sulla base di progetti pilota attuati in diversi Stati membri e dopo la valutazione, allo sviluppo di piani di sostenibilità, kit di strumenti e raccomandazioni.

Per essere ammissibili, i richiedenti (beneficiari ed enti affiliati) devono essere persone giuridiche (enti pubblici o privati) ed essere stabiliti in uno dei Paesi ammissibili, ossia Stati membri dell’UE (compresi i Paesi e territori d’oltremare (PTOM)). I Paesi non UE ammissibili sono: Paesi SEE,  Paesi associati al programma EU4Health o i Paesi che sono in fase di negoziazione per un accordo di associazione e in cui l’accordo entra in vigore prima della firma della sovvenzione.

Il budget disponibile per l’invito è di 18.400.000 €.

Scadenza: 16 marzo 2023

Interregional Innovation Investments: aperto il bando Capacity Building Strand 2b

Interregional Innovation Investments: aperto il bando Capacity Building Strand 2b

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È aperto il bando Capacity Building Strand 2b (I3-2022-CAP2b), per sovvenzioni d’azione dell’UE nell’ambito dello Strumento per gli Investimenti Interregionali per l’Innovazione (I3).

L’obiettivo del bando è testare nuovi approcci al fine di aumentare la capacità degli ecosistemi di innovazione regionale nelle regioni meno sviluppate che partecipano alle catene del valore dell’UE. Le azioni previste da questo invito sbloccheranno il potenziale innovativo degli attori degli ecosistemi regionali dell’innovazione e faciliteranno la loro partecipazione ai bandi dello Strumento interregionale per gli investimenti nell’innovazione (I3), ad esempio per la presentazione di proposte nell’ambito delle sezioni 1 e 2a dello strumento I3.

Come output, i progetti della sezione 2b si riferiscono alla sperimentazione concreta di nuovi approcci, soluzioni e buone pratiche per impegnarsi in processi di innovazione interregionale mobilitando gli ecosistemi e in particolare le PMI. Si prevede che i progetti forniscano una pipeline di potenziali investimenti interregionali, nonché piani aziendali e di investimento. Il rafforzamento della competitività e della resilienza dei sistemi di innovazione dell’UE aiuterà l’Europa ad affrontare le sfide sociali ed economiche nella transizione verso un pianeta sano e un nuovo mondo digitale.

Per essere ammissibili, i richiedenti devono essere persone giuridiche (enti pubblici o privati) ed essere stabiliti in uno dei Paesi ammissibili, ossia Stati membri dell’UE (compresi i Paesi e territori d’oltremare (PTOM)). I Paesi non UE che possono partecipare al bando sono: Paesi SEE elencati e Paesi associati allo Strumento I3 o Paesi che hanno in corso negoziati per un accordo di associazione in corso e in cui l’accordo entra in vigore prima della firma (elenco dei Paesi partecipanti).

Il budget disponibile per l’invito è di 7.155.858 euro.

Scadenza: 16 marzo 2023

CBE JU Info Day 2023 – Evento, Bruxelles, 20 aprile 2023

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Il 20 aprile 2023, a Bruxelles (Belgio), si terrà l’evento CBE JU Info Day 2023.

La Circular Bio-based Europe Joint Undertaking (CBE JU) è una partnership pubblico-privata tra l’Unione Europea e il Bio-based Industries Consortium (BIC) che finanzia progetti che promuovono le bioindustrie circolari competitive in Europa.

L’evento rappresenta un’opportunità per ottenere approfondimenti sul prossimo bando CBE JU 2023 e per avere una migliore comprensione di:

  • Presentazione e valutazione delle proposte
  • Regole e condizioni di gestione del bando
  • Come scrivere una buona proposta CBE JU

Durante l’evento sarà anche possibile sfruttare opportunità di networking e confrontarsi con altri membri della comunità CBE JU.

Maggiori informazioni sull’evento saranno disponibili nei prossimi mesi.

Online information session: Centres of Vocational Excellence 2023, Evento online, 27 gennaio 2023

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Il 27 gennaio 2023, dalle 10:00 alle 12:00, l’Agenzia esecutiva europea per l’istruzione e la cultura (EACEA), in collaborazione con la Commissione europea, sta organizzando una sessione informativa online per conoscere le modalità di candidatura della call dedicata ai Centri di Eccellenza Professionale (CoVE) nell’ambito di Erasmus+.

I Centri di Eccellenza Professionale forniscono corsi di formazione dedicati ai giovani, con l’obiettivo di migliorare e riqualificare le loro competenze attraverso metodi di insegnamento e apprendimento innovativi a stretto contatto con le imprese, le parti sociali e le università.

È possibile partecipare collegandosi il giorno dell’evento.

Innovation Fund: Financing Innovative Clean Tech Conference – Evento online, 19 gennaio 2023

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Il 19 gennaio 2023 si terrà l’evento Innovation Fund: Financing Innovative Clean Tech Conference.

La conferenza si terrà online e riunirà responsabili politici, investitori, stakeholder e leader industriali per sensibilizzare la comunità dei finanziatori pubblici e privati sulle numerose opportunità commerciali offerte dal Fondo europeo per l’innovazione.

Gli obiettivi della conferenza di quest’anno sono:

  • discutere su come accelerare la decarbonizzazione dei settori industriali europei, attirando in particolare gli investimenti privati nelle tecnologie pulite
  • evidenziare i vantaggi di investire nelle tecnologie pulite e di diversificare la catena di approvvigionamento globale per ridurre i rischi di interruzione
  • ispirare i futuri candidati a investire in progetti di decarbonizzazione, che a loro volta possono stimolare la crescita economica e rafforzare la leadership tecnologica europea su scala globale
  • lavorare come forum di condivisione delle conoscenze e ispirare altri attori industriali
  • presentare e firmare gli accordi di sovvenzione dei progetti assegnati nell’ambito del secondo bando per progetti su larga scala

Per partecipare all’evento è necessario registrarsi.

Riqualificazione dei corpi idrici piemontesi 2023

Riqualificazione dei corpi idrici piemontesi 2023

Il finanziamento è destinato a enti locali e Parchi piemontesi per riqualificare i fiumi e i laghi e le loro aree circostanti, attraverso interventi che vedano coinvolta anche la società civile.

Le risorse verranno assegnate mediante bando pubblico a Province, Città metropolitana di Torino, Comuni singoli o associati, soggetti gestori delle aree naturali protette e dei siti Natura 2000.

Ciascun proponente può presentare, anche in forma associata, fino a due domande di finanziamento per interventi di riqualificazione di fiumi e laghi, nonché delle importantissime aree limitrofe, attraverso una serie di interventi previsti nel Piano di Tutela delle Acque, quali ad esempio: fasce boscate riparie agroforestali, passaggi per i pesci, demolizione di sbarramenti ed opere trasversali non più in funzione, ripristino di aree umide, riduzione dell’artificialità di alvei e sponde, aumento della capacità di ritenzione naturale delle acque, misuratori di deflusso in alveo e strumentazione per la trasmissione dei dati di prelievo di acqua. Tali interventi contribuiranno al raggiungimento e mantenimento degli obiettivi di qualità delle acque piemontesi previsti dalla Direttiva Quadro della Comunità Europea.

Possono partecipare Enti locali, nello specifico i Comuni in forma singola o associata, ad esclusione degli Enti di governo di Ambito Territoriale Ottimale (EgATO), le Province e la Città Metropolitana, oltre agli Enti gestori delle aree naturali protette e dei siti della rete Natura 2000.

Scadenza: 4 maggio 2023

ENTI LOCALI – Beni confiscati alla criminalità – Anno 2023

ENTI LOCALI - Beni confiscati alla criminalità - Anno 2023

 

Erogazione di contributi per il recupero e l’utilizzo ai fini sociali o anche istituzionali dei beni immobili confiscati alla criminalità organizzata, trasferiti agli Enti Locali con atto dell’Agenzia Nazionale per l’amministrazione e la destinazione dei Beni Sequestrati e Confiscati alla criminalità organizzata.

È consentito anche l’utilizzo del bene per scopi economici, con il vincolo del reimpiego dei proventi per finalità sociali.

Possono partecipare Enti locali ovvero comuni, province, città metropolitana, destinatari di beni immobili confiscati alla criminalità organizzata.

Il contributo è erogato agli Enti Locali, per interventi da realizzare, ed é concesso:

  • fino al 50% del costo complessivo previsto per l’intervento di riutilizzo e, comunque, nel limite massimo di 150.000 euro
  • fino al 90% del costo complessivo previsto per l’intervento di riutilizzo e, comunque, nel limite massimo di 150.000 euro, per i soli comuni con popolazione residente fino a 5.000 abitanti, come risultante dall’ultimo dato ufficiale reso disponibile dall’Istituto nazionale di statistica.

Sarà possibile presentare domande a partire dal 2 gennaio 2023.

Scadenza: 31 marzo 2023

 

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