PNRR, 550 milioni per sostenere l’innovazione delle startup

PNRR, 550 milioni per sostenere l'innovazione delle startup

money-515058_960_720Startup e piccole e medie imprese possono presentare progetti riguardanti la transizione ecologica e digitale, finanziati con risorse europee ricomprese nel PNRR per un ammontare di 550 milioni. L’obiettivo è stimolare la crescita del Paese tramite investimenti di capitale di rischio (venture capital diretti e indiretti).

Nello specifico, le risorse attingono a due fondi, “Green Transition Fund” dotato di 250 milioni di euro e “Digital Transition Fund” a cui sono stati assegnati 300 milioni, gestiti da CDP Venture Capital SGR per conto del Ministero delle Imprese e del Made in Italy, ricompresi nell’ambito degli interventi PNRR “Supporto di startup e venture capital attivi nella transizione ecologica” e “Finanziamento di startup”.

I progetti riguardanti la transizione verde potranno prevedere l’utilizzo di energia rinnovabile, mobilità sostenibile, efficienza energetica, economia circolare, mentre quelli legati alla transizione digitale dovranno interessare gli ambiti come l’Intelligenza Artificiale, l’Industria 4.0, la cybersicurezza, fintech e blockchain.

L’ente gestore selezionerà le proposte di investimento conformemente a quanto previsto dalla politica di investimento dei Fondi e in linea con le best practice di mercato. Il 40% delle risorse saranno riservate agli investimenti (diretti e indiretti) da realizzare nelle regioni del Mezzogiorno.

Il PNRR per la ricerca e l’innovazione – Evento online, 25 gennaio 2023

Il PNRR per la ricerca e l’innovazione - Evento online, 25 gennaio 2023

Bandi - Bandi EuropeiIl 25 gennaio 2023 dalle 14:30 alle 16:30 si terrà il webinar “Il PNRR per la ricerca e l’innovazione”.

All’evento parteciperanno rappresentanti delle istituzioni, del mondo della ricerca e delle imprese; l’icontro sarà l’occasione per confrontarsi su alcune questioni riguardanti la realizzazione dei progetti finanziati dal Next Generation EU.

Tra i temi più importanti che saranno affrontati troviamo:

  • A che punto siamo con i fondi PNRR per la ricerca e l’innovazione?
  • Monitoraggio degli interventi: come individuare i casi di successo?
  • Bandi a cascata: quali opportunità per ricercatori, innovatori, imprese e startup?
  • Come garantire la continuità e durabilità degli investimenti nel post-2026?

L’evento si rivolge in particolare a enti pubblici di ricerca, università, associazioni imprenditoriali, ricercatori e ricercatrici, imprese, startup.

PNRR M2C2 Investimento 3.1 “Produzione di idrogeno in aree industriali dismesse” fin. EU NextGenerationEU

PNRR M2C2 Investimento 3.1 “Produzione di idrogeno in aree industriali dismesse” fin. EU NextGenerationEU

Il Piano nazionale di Ripresa e Resilienza, nell’ambito della Missione 2 “Rivoluzione verde e transizione ecologica” prevede l’agevolazione della produzione di idrogeno verde da fonti rinnovabili in aree industriali dismesse, anche per supportare la creazione di “Hydrogen valleys”.

I progetti ammissibili a finanziamento devono prevedere almeno le seguenti componenti:

  1. uno o più elettrolizzatori per la produzione di idrogeno rinnovabile e relativi sistemi ausiliari necessari al processo produttivo, comprensivi di eventuali sistemi di compressione e di stoccaggio dell’idrogeno;
  2. uno o più impianti addizionali asserviti agli elettrolizzatori, comprensivi di eventuali sistemi di stoccaggio dell’energia elettrica.

I progetti devono essere realizzati su aree industriali dismesse localizzate in Regione Piemonte aventi i requisiti previsti dall’Avviso (art. 6).

La forma di agevolazione prevista è un contributo a fondo perduto pari al 100% dei costi ammissibili.

Le agevolazioni sono concesse sulla base di una procedura competitiva, valutativa a graduatoria, secondo i criteri di valutazione di cui all’Appendice B dell’Avviso.

Possono presentare domanda di finanziamento le imprese di tutte le dimensioni anche congiuntamente tra loro (fino ad un massimo di cinque soggetti ivi compreso il capofila), che abbiano disponibilità di un sito industriale dismesso avente i requisiti descritti all’art. 6 dell’Avviso pubblico.

Scadenza: 28 febbraio 2023

PNRR – M1C3 INVESTIMENTO 4.2.3 “SVILUPPO E RESILIENZA DELLE IMPRESE DEL SETTORE TURISTICO (FONDO DEI FONDI BEI)”

PNRR – M1C3 investimento 4.2.3 “Sviluppo e resilienza delle imprese del settore turistico (fondo dei fondi bei)”

 

Il Ministero del Turismo ha pubblicato un avviso sul Fondo Tematico Turismo Sostenibile, parte del “Fondo di Fondi Ripresa e Resilienza Italia”, di cui all’articolo 8 del Decreto-Legge n. 152/2021 finalizzato all’attuazione della linea progettuale “Sviluppo e resilienza delle imprese del settore turistico (Fondo dei Fondi BEI). Nello specifico, l’avviso è volto a rendere noti:

  • le categorie di soggetti ammessi a presentare richieste di supporto finanziario al Fondo Tematico Turismo;
  • l’ambito territoriale di riferimento;
  • la tipologia di progetti e i settori di investimento ammissibili;
  • elementi generali circa le tipologie dei prodotti finanziati che saranno messi a disposizione

Con successiva integrazione del presente Avviso saranno resi noti, tra l’altro: l’identità e i recapiti degli Intermediari Finanziari tramite cui sarà offerto il supporto finanziario a valere sul Fondo; le modalità di presentazione delle richieste di supporto finanziario; l’ammontare delle risorse finanziarie disponibili a esaurimento, oltre a eventuali specificazioni circa le tipologie di prodotti finanziari disponibili a valere su tali risorse finanziarie. I soggetti ammessi sono le imprese turistiche private, le imprese che nell’ambito del settore turistico intendono erogare servizi e/o forniture, prestano o intendono prestare beni o gestiscono o intendono gestire infrastrutture connesse all’attività turistica e le imprese private operanti su base di concessioni pubbliche o nell’ambito di schemi di PPP.

PNRR: online due procedure di gara da 257 milioni di euro per il restauro

PNRR: online due procedure di gara da 257 milioni di euro per il restauro

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Restaurare e migliorare la qualità e la sicurezza dei siti e degli edifici religiosi del patrimonio culturale del Fondo edifici di culto (FEC). Con questo obiettivo Invitalia, in esecuzione delle determinazioni della Direzione centrale degli affari dei culti e per l’amministrazione del Fondo edifici di culto del Ministero dell’interno ha pubblicato due procedure di gara per Accordi Quadro, del valore di 257 milioni di euro, per valorizzare 293 siti ed edifici religiosi appartenenti al FEC.

Gli interventi riguardano alcune tra le più importanti Chiese dislocate su tutto il territorio nazionale come, per esempio, la Basilica di S. Domenico a Bologna, il Chiostro maiolicato di S. Chiara a Napoli o, ancora, la Basilica di S. Maria Novella a Firenze.

Il supporto tecnico operativo fornito da Invitalia è previsto dal Ministero dell’economia e delle finanze, su impulso del Ministero della Cultura, titolare della Misura PNRR “Sicurezza sismica nei luoghi di culto, restauro del patrimonio FEC e siti di ricovero per le opere d’arte (Recovery Art), M1C3 – Investimento 2.4”. Nell’ambito della misura il Ministero dell’Interno è il Soggetto Attuatore del Programma degli interventi di restauro e adeguamento sismico del patrimonio FEC.

Le due procedure di gara sono state suddivise in 9 lotti geografici e ogni lotto geografico in 4 sub-lotti prestazionali relativi alle diverse prestazioni necessarie alla realizzazione delle opere (servizi tecnici, servizi di verifica della progettazione, lavori e servizi di collaudo).

Lo strumento dell’Accordo Quadro costituisce un supporto alla governance dell’intervento PNRR: permette di avviare contestualmente tutte le procedure d’appalto relative alle fasi prestazionali utili all’attuazione dell’intervento e, al tempo stesso, consente agli operatori economici di organizzare per tempo l’offerta (sub-fornitori, materiali, ecc.), a fronte di una domanda ingente e contemporanea di 293 beni del Fondo degli edifici di culto.

Scadenza: bando a sportello

BANDO “Onlife” Iniziative innovative per accrescere le competenze digitali e offrire migliori opportunità professionali ai NEET – PNRR

BANDO “Onlife” Iniziative innovative per accrescere le competenze digitali e offrire migliori opportunità professionali ai NEET - PNRR

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Onlife è il bando promosso dal Fondo per la Repubblica Digitale con l’obiettivo di finanziare progetti di formazione validi ed innovativi volti ad accrescere le competenze digitali dei NEET (15-34 anni) in Italia al fine di garantire migliori opportunità e condizioni di inserimento nel mondo del lavoro.

A tal fine, Il bando mette a disposizione 8 milioni di euro per finanziare progetti presentati da soggetti pubblici, privati senza scopo di lucro ed enti del terzo settore, in forma singola o in partnership costituite da massimo tre soggetti.

Le proposte dovranno porre particolare attenzione allo sviluppo di competenze digitali di base e/o avanzate, al coinvolgimento e accompagnamento del target durante il percorso formativo, al potenziamento delle competenze non cognitive (life skills), alla creazione di opportunità di inserimento nel mondo del lavoro.

Si può richiedere un contributo compreso tra 250 mila e 1 milione di euro. Non è richiesta alcuna quota di cofinanziamento. La liquidazione del contributo è basata sul principio pay for performance, in base al quale i diversi pagamenti saranno effettuati alla verifica dei risultati ottenuti, con un focus particolare sulla creazione di nuova occupazione. La durata massima dei progetti è 15 mesi, la durata di ciascun percorso formativo non può superare i 9 mesi.

Le proposte progettuali devono essere presentate esclusivamente online, corredate di tutta la documentazione richiesta, attraverso la piattaforma Re@dy (portaleready.it) entro le ore 13.00 del 16 dicembre 2022.

Scadenza: 16 dicembre 2022

BANDO “Futura” Iniziative innovative per accrescere le competenze digitali e offrire migliori opportunità professionali alle giovani donne – PNRR

BANDO “Futura” Iniziative innovative per accrescere le competenze digitali e offrire migliori opportunità professionali alle giovani donne - PNRR

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Il Fondo per la Repubblica Digitale, nell’ambito degli obiettivi di digitalizzazione previsti dal PNRR e dal Fondo Nazionale Complementare (FNC), è destinato al sostegno di progetti rivolti alla formazione e all’inclusione digitale, con la finalità di accrescere le competenze digitali anche migliorando i corrispondenti indicatori del Digital Economy and Society Index (DESI) della Commissione Europea.

Il bando Futura sostiene iniziative innovative per accrescere le competenze digitali e offrire migliori opportunità professionali alle giovani donne. A tal fine, sono invitati a partecipare soggetti pubblici e privati senza scopo di lucro ed enti del terzo settore, singolarmente oppure in partnership, presentando proposte innovative che prevedano azioni puntuali volte ad assicurare reali possibilità di accesso e fruibilità di un’offerta formativa efficace e qualificata che agisca sull’apprendimento e il rafforzamento di competenze digitali di base e avanzate della popolazione femminile, nella fascia di età (18-50 anni), residente in Italia, al fine di diminuire il digital gender gap e rispondere ai fabbisogni professionali in ambito ICT, generando nuove opportunità di occupazione o l’impiego in mansioni a più alto valore aggiunto.

È possibile presentare progetti a valere sull’intero territorio nazionale o progetti con uno specifico ambito di intervento nelle due aree sopra indicate: Nord e Centro o Sud e Isole. Il contributo richiedibile è compreso tra 250 e 750 mila euro. Non è richiesta alcuna quota di cofinanziamento. La liquidazione del contributo è basata sul principio pay for performance, in base al quale i diversi pagamenti saranno effettuati alla verifica dei risultati ottenuti, con un focus particolare sulla creazione di nuova occupazione. La durata massima dei progetti è 15 mesi, la durata di ciascun percorso formativo non può superare i 9 mesi.

Le proposte progettuali devono essere presentate esclusivamente online, corredate di tutta la documentazione richiesta, attraverso la piattaforma Re@dy (portaleready.it) entro le ore 13.00 del 16 dicembre 2022.

Scadenza: 16 dicembre 2022

Transizione digitale organismi culturali e creativi (TOCC) – PNRR

Transizione digitale organismi culturali e creativi (TOCC) - PNRR

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Parte il 3 novembre 2022 il nuovo incentivo “Transizione digitale organismi culturali e creativi” (TOCC), che mette a disposizione contributi a fondo perduto per le micro e piccole imprese, enti del terzo settore e organizzazioni profit e no profit.

La misura favorisce l’innovazione e la digitalizzazione ed è promossa dal Ministero della Cultura (Direzione Generale Creatività Contemporanea) con un apposito Avviso pubblico che fissa la scadenza per la presentazione delle domande al 1° febbraio 2023. La gestione è affidata a Invitalia.

L’incentivo può contare su una dotazione finanziaria di 115 milioni di euro prevista dal PNRR. Più in dettaglio, TOCC rientra nella Missione 1 “Digitalizzazione, innovazione, competitività e cultura”, Componente 3 “Turismo e Cultura 4.0 (M1C3)”, Misura 3 “Industria culturale e creativa 4.0”, Investimento 3.3 “Capacity building per gli operatori della cultura per gestire la transizione digitale e verde”, Sub-Investimento 3.3.2 “Sostegno ai settori culturali e creativi per l’innovazione e la transizione digitale”.

Alcuni degli interventi finanziabili:

  • creazione di nuovi prodotti culturali e creativi per la diffusione live e online
  • diffusione dei prodotti culturali verso un nuovo pubblico (diminuzione del divario territoriale, raggiungimento categorie deboli) e verso l’estero
  • attività per la fruizione del proprio patrimonio attraverso piattaforme digitali e nuovi format narrativi
  • digitalizzazione del proprio patrimonio con obiettivo di conservazione, maggiore diffusione, condivisione
  • incremento del crowdsourcing e sviluppo di piattaforme open source per la realizzazione e condivisione di progetti

Gli ambiti di attività: musica; audiovisivo e radio (inclusi film/cinema, televisione, videogiochi, software e multimedia); moda; architettura e design; arti visive (inclusa fotografia); spettacolo dal vivo e festival; patrimonio culturale materiale e immateriale (inclusi archivi, biblioteche e musei); artigianato artistico; editoria, libri e letteratura; area interdisciplinare (relativo ai soggetti che operano in più di un ambito di intervento tra quelli elencati).

La domanda può essere presentata online dal 3 novembre 2022 attraverso il sito di Invitalia.

Scadenza: 1° febbraio 2023

SVILUPPO DELLA LOGISTICA AGROALIMENTARE

SVILUPPO DELLA LOGISTICA AGROALIMENTARE

agriculture

Il Contratto di sviluppo per la logistica nei settori agroalimentare, pesca e acquacoltura, silvicoltura, floricoltura e vivaismo ha l’obiettivo di potenziare i sistemi di logistica e stoccaggio, ridurre i costi ambientali ed economici e sostenere l’innovazione dei processi produttivi. Previsto nell’ambito del PNRR ha una dotazione di 500 milioni di euro.

Possono accedere all’incentivo, in forma individuale o associata, le imprese, le società cooperative, i consorzi che operano nel settore agricolo e agroalimentare, le organizzazioni di produttori (OP), le imprese commerciali e/o industriali e/o addette alla distribuzione.

Sono ammissibili alle agevolazioni:

  • investimenti in attivi materiali e immateriali (quali locali di stoccaggio delle materie prime agricole, trasformazione e conservazione delle materie prime, digitalizzazione della logistica e interventi infrastrutturali sui mercati alimentari)
  • investimenti nel trasporto alimentare e nella logistica, per ridurre i costi ambientali ed economici
  • interventi di innovazione dei processi produttivi, dell’agricoltura di precisione e della tracciabilità (ad esempio attraverso la blockchain), realizzati nei seguenti settori:
  • produzione agricola primaria
  • trasformazione e commercializzazione di prodotti agricoli
  • altre attività afferenti la logistica nei settori agroalimentare, pesca e acquacoltura, silvicoltura, floricoltura e vivaismo

Le agevolazioni previste consistono in un mix di finanziamento agevolato, contributo in conto impianti, contributo diretto alla spesa.

Le domande possono essere presentate online dalle 12:00 del 12 ottobre 2022, fino alle 17:00 del 10 novembre 2022 attraverso la piattaforma Invitalia.

Scadenza: 10 novembre 2022

PNRR TURISMO-MISURA M1C3.4- SUB -INVESTIMENTO 4.2.4 FONDO DI GARANZIA PER LE PMI – AVVIO DELLA OPERATIVITÀ DELLA SEZIONE SPECIALE “TURISMO”

PNRR TURISMO-MISURA M1C3.4- SUB -INVESTIMENTO 4.2.4 FONDO DI GARANZIA PER LE PMI – AVVIO DELLA OPERATIVITÀ DELLA SEZIONE SPECIALE “TURISMO”

agriturismo

In attuazione della linea progettuale «Sostegno alla nascita e al consolidamento delle PMI del turismo” del PNRR, dal 10 ottobre 2022 sarà possibile presentare le richieste di ammissione alla garanzia su singoli finanziamenti o portafogli di finanziamenti, a valere sulla Sezione speciale “turismo” del Fondo di Garanzia delle PMI per agevolare l’accesso al credito e gli investimenti nel settore turistico per le piccole e medie imprese. Le garanzie sono rilasciate per interventi di riqualificazione energetica e innovazione digitale o per assicurare la continuità aziendale delle imprese del settore turistico e garantire il fabbisogno di liquidità e gli investimenti del settore.

A partire dal 7 ottobre 2022, verrà fornita l’informativa sull’avvio dell’operatività della Sezione speciale “Turismo” sulla pagina istituzionale del sito del Ministero dello sviluppo economico, mentre la descrizione della misura e la relativa documentazione saranno disponibili sulla pagina del sito del Fondo di Garanzia.

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