Azioni di promozione internazionale dei Cluster-ER 2024-2025

Azioni di promozione internazionale dei Cluster-ER 2024-2025

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Con delibera di giunta regionale n. 183 del 5 febbraio 2024 la Regione Emilia-Romagna intende sostenere azioni di promozione all’estero realizzate dalle Associazioni per lo sviluppo della Strategia di specializzazione intelligente dell’Emilia-Romagna (S3)

Destinatari sono le associazioni per lo sviluppo della Strategia di specializzazione intelligente dell’Emilia-Romagna (S3), formalmente costituite nell’ambito del percorso e con le caratteristiche richieste dall’avviso approvato con deliberazione di Giunta regionale n. 2096 DEL 28/11/2022.

Tipologie di spese:

  • Costi di viaggio, vitto e alloggio nei paesi target del piano di promozione di un massimo di quattro
  • persone, in rappresentanza dell’associazione;
  • Costi per l’adesione a eventi di promozione, fiere, convegni o altra manifestazione nei paesi target coerente con gli obiettivi del progetto;
  • Costi per l’affitto di spazi e attrezzature, costi per allestimenti finalizzati a realizzare eventi di promozione nei paesi target;
  • Costi di ideazione/realizzazione di materiali promozionali (digitali o su stampa) in lingua;
  • Costi per incarico e rimborso spese di viaggio per esperti, rappresentanti di altri soggetti regionali esterni all’associazione, necessari alla realizzazione di eventi promozionali (per esempio, per relatori a convegni, per presentazioni o dimostrazioni, ecc.);
  • Costi per consulenti per ricerca partner e per la preparazione e il supporto alla realizzazione degli eventi di promozione e agli incontri con operatori esteri;
  • Costi di interpretariato e traduzione

La Regione contribuirà alla realizzazione dei progetti di ciascuna Associazione all’estero con un importo massimo calcolato con la seguente modalità:

  • fino a € 10.000,00 per le attività realizzate nei paesi dell’Unione Europea
  • fino a € 20.000,00 per le attività svolte nei paesi extra Unione Europea

In caso di progetti che comprendano azioni sia in paesi dell’UE che in paesi extra UE il contributo massimo sarà di 20.000 euro. Il contributo regionale verrà concesso nella misura del 100% delle spese previste, nei limiti degli importi

massimi sopra indicati.

Le domande devono essere presentate a partire dalle ore 09.00 del 12 febbraio 2024, fino alle ore 16.00 del 12 settembre 2025.

Scadenza: 12 settembre 2025

TCI Global Conference: ‘New landscapes in cluster development’

TCI Global Conference: ‘New landscapes in cluster development’

071123_global-conference_open-call_20230417135835Dal 7 al 9 novembre 2023 si terrà a Reykjavik, in Finlandia, la 26esima TCI Global Conference sui nuovi scenari nello sviluppo di cluster.

La conferenza globale TCI mira a essere un forum per favorire il progresso nella pratica dello sviluppo di cluster, la competitività regionale e il supporto all’innovazione. Nel corso degli anni, TCI ha consolidato la propria posizione di piattaforma internazionale chiave per la discussione di tendenze economiche, lo scambio di esperienze e di ispirazione sui cluster a livello globale.

La 26esima edizione dell’evento si indirizzerà alle sfide attuali del cambiamento climatico, dell’energia rinnovabile e della sostenibilità, fornendo opportunità di ispirazione, apprendimento e networking per favorire il miglioramento delle connessioni e della visibilità internazionale.

L’iniziativa riunirà esperti internazionali da agenzie governative e di sviluppo, iniziative di cluster, imprese e PMI da settori strategici e organizzazioni multilaterali insieme a ricercatori e accademici di qualità.

Sostegno a programmi di sviluppo di Cluster regionali

Sostegno a programmi di sviluppo di Cluster regionali

 

Il bando finanzierà un Programma di sviluppo di Cluster regionali proposto e realizzato da un partenariato, costituito o costituendo, di soggetti gestori di Poli di innovazione e chiaramente articolato nelle tre traiettorie della Trasformazione Digitale, della Transizione Ecologica e del Benessere delle Persone e della comunità; tale Programma sarà selezionato tra le candidature che perverranno in base ai criteri previsti dal Bando.

Per candidarsi alla selezione, i Programmi proposti dovranno avere durata massima di 24 mesi e dovranno riguardare le seguenti attività:

  • animazione e messa in rete del sistema regionale dell’innovazione e ricerca;
  • elaborazione di roadmap tecnologiche in riferimento alle tre traiettorie di Transizione Digitale, Transizione Ecologica e Benessere delle persone e delle comunità;
  • supporto al processo di governance e di scoperta imprenditoriale della S3, promuovendo la logica di innovazione aperta e correlata tra settori e aree di specializzazione;
  • attività di supporto alla partecipazione degli attori del sistema regionale dell’innovazione e della ricerca a iniziative, reti e piattaforme extra regionali, e promozione dell’internazionalizzazione del sistema;supporto all’identificazione dei fabbisogni formativi delle imprese, al fine di contribuire all’incontro tra domanda e offerta formativa;
  • identificazione di progettualità di eccellenza nel sistema della ricerca e dell’innovazione, disseminazione e valorizzazione dei risultati dei progetti e costruzione di una vetrina di best practice, anche al fine di favorire processi di trasformazione dei risultati in valore industriale ed economico;
  • favorire un maggiore coinvolgimento del sistema imprenditoriale nelle politiche pubbliche a supporto della R&D, mediante azioni di intercettazione delle imprese non coinvolte nei programmi di aiuto per l’innovazione e promozione della cooperazione tra le imprese stesse nonché tra imprese e attori della ricerca.

Il sostegno avviene mediante la concessione di un contributo a fondo perduto fino ad un massimo del 50% delle spese ammissibili.

La procedura di presentazione della domanda è articolata in due fasi:

Fase 1 – Pre-proposal: deve essere presentata dalle ore 9:00 del 20/12/2021 alle ore 17:00 del 31/01/2022.

La Regione comunicherà a mezzo PEC entro il 21/02/2022 l’esito della valutazione che, se positivo, darà accesso alla Fase 2.

Fase 2 – Programma di attività dettagliato: deve essere presentato entro le ore 17:00 del 31/03/2022 dal Soggetto Gestore capofila.

COSME – European Cluster Excellence Programme: bando 2020

COSME - European Cluster Excellence Programme: bando 2020

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EASME, l’agenzia europea per le PMI, ha pubblicato il bando European Cluster Excellence Programme with ClusterXchange scheme connecting ecosystems and cities attraverso il quale intende rafforzare l’eccellenza nella gestione dei cluster e facilitare gli scambi e il partenariato strategico tra i cluster e le città e gli ecosistemi specializzati in tutta Europa, anche attraverso l’implementazione del programma di mobilità “ClusterXchange”, al fine di rafforzare la competitività delle PMI e aiutare le aziende ad accedere con successo ai mercati globali.

Con l’obiettivo di migliorare la collaborazione, il networking e l’apprendimento delle organizzazioni di cluster e dei loro membri, al fine di rendere più professionali i servizi di supporto specializzati e personalizzati forniti alle PMI, il bando, finanziato dal programma COSME, intende riunire organizzazioni di cluster e altre organizzazioni di reti di imprese degli Stati membri dell’UE (o dei paesi non UE partecipanti a COSME), interessati a collaborare in partenariati strategici europei di cluster nella forma di consorzi di organizzazioni interessate a stabilire e gestire uno “European Strategic Cluster Partnership for Excellence”(partenariato strategico europeo di cluster per l’eccellenza).

I consorzi candidati devono proporre attività che contribuiscono alla creazione e all’attuazione di partenariati di cluster strategici europei per l’eccellenza in linea con gli obiettivi descritti. Le attività previste comprendono il supporto allo sviluppo di capacità di gestione del cluster, nuovi servizi per i membri del cluster e l’organizzazione di gemellaggi, collaborazioni, networking e attività di apprendimento, oltre ad attività congiunte per l’implementazione di progetti di collaborazione business-to-business (B2B) e cluster -to-cluster (C2C). Deve inoltre comprendere l’implementazione di misure “ClusterXchange”. Nel dettaglio i progetti devono prevedere (tutte) le seguenti attività:

  1. Attività di capacity building per cluster di eccellenza
  2. A) sviluppo di competenze nella gestione dei cluster per servizi di sostegno alle PMI con un maggior valore aggiunto
  3. B) Sviluppo e implementazione di un portafoglio completo di nuovi servizi per i membri del cluster
  4. C) Implementazione di attività congiunte, come la collaborazione Business2Business (B2B) e Cluster2Cluster (C2C)
  5. Implementazione di scambi “ClusterXchange”, destinati a organizzazioni di cluster, PMI, organizzazioni di supporto all’aumento dimensionale, fornitori di formazione, grandi aziende e personale di autorità pubbliche e agenzie di innovazione attive in un cluster
  6. Attività di sensibilizzazione

Possono presentare una proposta progettuale cluster e organizzazioni di reti di imprese dotati di personalità giuridica e iscritti (o che hanno inviato domanda di iscrizione) alla piattaforma di collaborazione europea di cluster (European Cluster Collaboration Platform), costituiti in partenariati di almeno 3 membri di 3 diversi Paesi partecipanti a COSME; almeno un membro del consorzio deve essere stabilito in un paese meno sviluppato o in transizione (secondo la classificazione della politica di coesione).

Budget disponibile: 6.000.000 euro; il contributo massimo per progetto arriva a coprire il 75% dei costi ammissibili di progetto per un massimo di 500.000 euro (eccetto che per il supporto finanziario a terze parti, finanziato al 100%). EASME prevede di finanziare circa 12 progetti.

Un progetto deve avere una durata prevista compresa fra 20 e 24 mesi e non potrà iniziare prima del 1° febbraio 2022.

Scadenza: 02/02/2021

COSME: bando Cluster Go International 2020

COSME: bando Cluster Go International 2020

EASME, l’Agenzia esecutiva per le PMI, incaricata dell’attuazione – tra gli altri – del programma COSME, ha lanciato il bando Cluster Go International 2020 per intensificare la collaborazione tra cluster e reti di imprese di paesi e settori diversi e sostenere l’istituzione di partenariati strategici europei di cluster che guidino la cooperazione internazionale tra cluster in settori di interesse strategico verso paesi terzi extraeuropei.

I proponenti sono invitati a costruire progetti che contribuiscano a creare una European Strategic Cluster Partnership – Going Internationa (ESCP-4i) per sviluppare una strategia di internazionalizzazione comune per il partenariato, con obiettivi comuni verso specifici mercati terzi (minimo 2 Paesi terzi, massimo 5) e una tabella di marcia per facilitare l’internazionalizzazione delle PMI che ne fanno parte.

Gli ESCP-4i devono:

– essere europei: un ESCP-4i deve essere composto da almeno 3 cluster partner, tutti stabiliti negli Stati membri UE o nei paesi partecipanti al programma COSME,

– essere strategici: i loro membri devono sviluppare e attuare una strategia di internazionalizzazione comune con obiettivi comuni e promuovere le reciproche complementarità, sostenendo la cooperazione tra industrie correlate e settori confinanti,

– rappresentare i cluster tramite organizzazioni di cluster o organizzazioni di reti equivalenti che costituiscono entità giuridiche proprie e indipendenti (ogni membro della Partnership deve essere registrato alla European Cluster Collaboration Platform o aver presentato una richiesta per esserlo),

– istituire un accordo di partnership che coinvolga i membri dell’ESCP-4i per sviluppare azioni comuni e definire le modalità di cooperazione tra loro. I membri dell’ESCP-4i si impegnano a sviluppare una tabella di marcia per l’attuazione con un’agenda di cooperazione a lungo termine per promuovere la sostenibilità del partenariato oltre la durata del finanziamento di COSME,

– lavorare per l’internazionalizzazione sviluppando e implementando una strategia comune per internazionalizzarsi; deve inoltre sostenere l’internazionalizzazione delle PMI appartenenti ai cluster partner verso specifici paesi terzi.

Il bando è articolato in 2 assi (una proposta progettuale può riguardare uno solo asse):

Asse A: creazione di ESCP-4i in un’ampia gamma di settori industriali e catene del valore europei (esclusi quelli dell’Asse B).

I progetti dovrebbero comprendere azioni preparatorie e azioni di attuazione.

Asse B: creazione di ESCP-4i nel settore Difesa e Sicurezza

I progetti sosterranno la prima implementazione, la sperimentazione e l’ulteriore sviluppo di un massimo di due ESCP-4i nel settore della difesa e della sicurezza (tecnologie a duplice uso); dovrebbero basarsi sulle strategie di internazionalizzazione già esistenti e concentrarsi sulle azioni di attuazione.

Le azioni preparatorie contribuiscono a stabilire un ESCP-4i che rispetti (tutte) le caratteristiche sopra indicate con l’obiettivo di sviluppare una strategia di internazionalizzazione congiunta per la Partnership, con obiettivi comuni verso specifici mercati terzi e una roadmap per l’attuazione tesa a facilitare l’internazionalizzazione delle sue PMI associate.

Le azioni di attuazione riguardano l’implementazione iniziale e la sperimentazione della strategia di internazionalizzazione congiunta e promuoveranno l’ulteriore sviluppo del partenariato costruendo attività di cooperazione con partner internazionali in almeno 2 paesi terzi (paesi non partecipanti a COSME) o regioni del mondo e avviando partnership commerciali per le PMI europee in ciascun target mercato.

Sono ammissibili a presentare proposte progettuali cluster o reti dotati di personalità giuridica con sede negli Stati partecipanti al programma COSME, registrate (o che hanno presentato la loro domanda di registrazione) alla European Cluster Collaboration Platform, riunite in partenariati di almeno 3 componenti: per i progetti dell’Asse A i componenti devono essere stabiliti in 3 diversi Stati partecipanti a COSME, dei quali almeno 2 Stati membri UE (oltre agli Stati UE sono ammissibili altri Stati, fra quelli beneficiari delle politiche di allargamento e di vicinato: l’elenco aggiornato è disponibile qui), mentre per i progetti dell’Asse B i componenti devono essere stabiliti in di 3 diversi Stati UE.

Il budget del bando è di 7.500.000 euro così suddivisi:

– Asse 1: 6.600.000 euro

– Asse 2: 900.000 euro

Il contributo per progetto può coprire fino al 90% dei costi ammissibili di progetto nel rispetto dei seguenti massimali

– Asse 1: 550.000 euro

– Asse 2: 450.000 euro

EASME finanzierà indicativamente dieci proposte progettuali sull’Asse 1 e due sull’Asse 2

Scadenza: 02/12/2020

CLUSTER CHIMICO, BIOLOGICO, RADIOLOGICO E NUCLEARE (CBRN) – (SU-DRS04-2019-2020)

CLUSTER CHIMICO, BIOLOGICO, RADIOLOGICO E NUCLEARE (CBRN) - (SU-DRS04-2019-2020)

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Le tecnologie e le innovazioni nel campo del CBRN sono sviluppate da aziende che spesso incontrano difficoltà nel portarle sui mercati. Di questo si possono individuare almeno tre motivi:

Esse si rivolgano a mercati locali, piccoli e di nicchia;

Queste aziende non hanno né le capacità né l’obiettivo strategico di puntare sui mercati esteri;

Le singole tecnologie sviluppate possono arrivare sul mercato solo se integrate e combinate con altri strumenti da parte di altre aziende che hanno le capacità e la strategia per commercializzare i prodotti all’estero, ed eventualmente sul mercato globale.

Nel quadro del precedente invito SEC-05-DRS-2016-2016-2017, nel 2017 è stata creata una apposita piattaforma che è in grado di contemplare un sempre maggior numero di tecnologie, dispositivi e servizi innovativi.

Nel 2019 e nel 2020 la Commissione selezionerà diverse valutazioni d’impatto sulla ricerca e lo sviluppo di nuove tecnologie e innovazioni CBRN individuate nel catalogo aggiornato regolarmente dal progetto ENCIRCLE. Ciascuna di queste azioni sarà guidata da una PMI. Ogni consorzio che attua tale valutazione d’impatto ambientale non solo deve stabilire un accordo consortile tra i suoi membri, ma anche un accordo con i partecipanti al progetto ENCIRCLE che deve stabilire come i risultati della valutazione d’impatto ambientale saranno sfruttati e integrati nelle piattaforme gestite da ENCIRCLE.

Se del caso, la complementarità delle attività proposte con le attività sostenute dall’Agenzia europea per la difesa (AED) dovrebbe essere descritta in modo esauriente.

La Commissione ritiene che proposte che richiedano per questo tema un contributo dell’UE di circa 3,5 milioni di euro per azione possano essere trattate in modo adeguato. Ciò non preclude la presentazione e la selezione di proposte che richiedano importi diversi.

Candidati ammissibili:

I soggetti giuridici. Il consorzio deve essere composto da almeno tre beneficiari autonomi stabiliti in tre diversi Stati membri dell’UE o nei paesi associati di Orizzonte 2020.

Paesi ammissibili:

Stati Membri UE

Paesi e territori d’oltremare (PTOM) legati agli Stati membri

Paesi associati

Scadenza: 22 Agosto 2019

COSME 2018 – Programma europeo di eccellenza dei cluster. Call COS-CLUSTER-2018/03/02

COSME 2018 –  Programma europeo di eccellenza dei cluster. Call COS-CLUSTER-2018/03/02

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L’obiettivo generale di questa call è di rafforzare l’eccellenza nella gestione dei cluster e facilitare gli scambi e il partenariato strategico tra cluster e ecosistemi specializzati in tutta Europa, anche attraverso l’attuazione di un nuovo schema pilota “ClustersXchange”. Poiché la gestione dei cluster di alta qualità e le connessioni strategiche tra i cluster sono elementi chiave di cluster di livello mondiale, l’invito mira a promuovere la competitività delle PMI e ad aiutare le imprese ad accedere con successo ai mercati globali sfruttando l’innovazione e il potenziale di crescita che i cluster possono offrire.

L’obiettivo specifico è quello di migliorare la collaborazione, il networking e l’apprendimento delle organizzazioni di cluster e dei loro membri verso la professionalizzazione di servizi di supporto alle imprese specializzati e personalizzati forniti o canalizzati alle PMI. Ciò contribuirà ulteriormente a rafforzare i legami tra ecosistemi europei attraverso i silos regionali e settoriali al fine di sostenere un processo di partenariato interregionale sostenibile e azioni congiunte per la collaborazione strategica in varie aree di specializzazione industriale legate alla modernizzazione industriale e al miglioramento del loro ambiente imprenditoriale.

L’obiettivo è promuovere lo sviluppo di capacità di eccellenza nel cluster e promuovere l’apprendimento tra cluster per aiutare le organizzazioni di cluster ei loro membri ad acquisire le competenze necessarie e intraprendere azioni per esplorare e adottare nuove soluzioni. Ciò riguarderà la formazione e le esigenze aziendali lungo la catena del valore che impongono alle PMI e ai gestori di cluster di adattarsi alle tendenze, alle sfide e alle opportunità associate ai cambiamenti industriali. Ciò include anche lo sviluppo di approcci strategici e piani per una migliore cooperazione a livello regionale, nazionale e dell’UE per affrontare le sfide di innovazione, crescita e globalizzazione che le PMI devono affrontare.

L’invito inoltre permetterà ai gruppi di imprese specializzate, in particolare alle PMI, insieme ad altri attori dell’innovazione nei cluster, di trovare partner con competenze complementari, di accedere a catene del valore che tagliano i confini nazionali, regionali e settoriali e di facilitare il loro accesso ai centri tecnologici e altre organizzazioni di supporto allo scaling. Ciò si concentrerà sul coinvolgere attori di regioni con diversi livelli di sviluppo economico – anche da regioni meno sviluppate e in transizione – e, allo stesso modo, organizzazioni di cluster con fasi distinte di sviluppo ed esperienza.

I partenariati strategici europei di cluster contribuiscono in particolare a quanto segue:

  • migliorare le capacità dei gestori di cluster verso servizi di supporto alle PMI a valore aggiunto;
  • sostenere lo sviluppo di una strategia globale di cluster per i singoli cluster, anche per rafforzare la collaborazione interregionale e lo sviluppo del partenariato attraverso le catene del valore dell’UE;
  • organizzazione di gemellaggi, collaborazione, attività di networking e di apprendimento e progetti di cooperazione e
  • sostenere l’implementazione di un nuovo schema pilota “ClustersXchange”.

A tal fine, il presente invito mira a riunire le organizzazioni di cluster e altre organizzazioni di reti aziendali degli Stati membri dell’UE o dei paesi che partecipano al programma COSME interessati a collaborare alle partnership strategiche europee per i cluster.

Scadenza: 4 aprile 2019