Sostegno alle attività del Centro di residenza ai sensi dell’art. 43 del D.M. 27 luglio 2017 N. 332- triennio 2022/2024 – anno 2024

Sostegno alle attività del Centro di residenza ai sensi dell’art. 43 del D.M. 27 luglio 2017 N. 332- triennio 2022/2024 - anno 2024

Può partecipare solamente Il Centro di Residenza beneficiario del bando per il sostegno alle attività di residenze artistiche (art. 43 D.M. 27 luglio 2017 N. 332) – triennio 2022/2024 – individuato con d.d.s. n. 13155 del 16.09.2022 e confermato con d.d.s. 22 settembre 2023 – n. 14126. Le attività di residenza oggetto della domanda di contributo 2024 dovranno essere realizzate sul territorio lombardo nell’arco temporale compreso tra il 1° gennaio e il 31 dicembre del 2024. La dotazione finanziaria verrà integrata a seguito della sottoscrizione dell’Accordo di programma con il Ministero della Cultura per l’anno 2024 come da Intesa 2022/2024.

Regione Lombardia partecipa al progetto interregionale triennale 2022-2024 sulle residenze in attuazione dell’art. 43 “Residenze” del D.M. n. 332 del 27 luglio 2017, che prevede:

  • la stipula di specifici accordi di programma tra il Ministero della Cultura (MiC) e una o più Regioni le cui finalità e i cui obiettivi sono stabiliti d’intesa, avente periodicità triennale, con la Conferenza permanente tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome;
  • interventi per progetti relativi all’insediamento, alla promozione e allo sviluppo del sistema delle residenze artistiche, quali esperienze di rinnovamento dei processi creativi, della mobilità, del confronto artistico nazionale e internazionale, di incremento dell’accesso e di qualificazione della domanda.
    La collaborazione interistituzionale tra il MiC e le Regioni si prefigge per il triennio 2022/2024 i seguenti obiettivi:
  1. sviluppare e valorizzare la funzione specifica delle residenze nel sistema dello spettacolo dal vivo come fattori di innovazione, dedicate a sostenere e accompagnare le pratiche e i processi di creazione artistica a prescindere dagli esiti produttivi, anche attraverso forme di relazione virtuosa degli artisti con i luoghi e con le comunità che li abitano. Qualificare le attività di residenza promuovendone l’identità distintiva e l’autonoma funzione nel rispetto della pluralità delle differenze territoriali, come sintesi progettuale peculiare tra artisti, titolari delle residenze e luoghi e favorire l’interazione delle residenze con gli altri segmenti e funzioni del sistema dello spettacolo, al fine di sviluppare l’emergenza artistica, accompagnare e sostenere la crescita delle professionalità e la rigenerazione delle competenze, anche attraverso la qualità della relazione con il rispettivo territorio;
  2. interpretare in senso evolutivo le diverse esperienze regionali e le differenti necessità dei territori e consentire, laddove possibile e sulla base delle vocazioni territoriali, lo sviluppo di “Centri di Residenza”. Si intende valorizzare la capacità di fare rete e di presentare un progetto organico, anche sul piano delle interazioni con altri organismi del sistema territoriale, nazionale, internazionale.

Nel 2024 viene riaperta la procedura per il Centro di Residenza già selezionato per il triennio 2022/2024 e confermato nel 2023.

La domanda di contributo dovrà essere presentata obbligatoriamente in forma telematica con apertura in data 16 aprile 2024 e chiusura 14 maggio 2024.

Scadenza: 14 maggio 2024

Sostegno alle attività degli Artisti nei Territori ai sensi dell’art. 43 del D.M. 27 luglio 2017 N. 332- biennio 2023/2024 – anno 2024

Sostegno alle attività degli Artisti nei Territori ai sensi dell’art. 43 del D.M. 27 luglio 2017 N. 332- biennio 2023/2024 - anno 2024

Possono partecipare solamente le residenze per artisti nei territori beneficiarie dell’Invito per la presentazione di progetti di residenze artistiche di spettacolo dal vivo per il biennio 2023/2024, ai sensi dell’art. 43 del D.M. 27 luglio 2017 n. 332, individuati con D.d.s. n. 15076 del 06.10.23 e con D.d.s. n. 19900 del 12.12.2023. Le attività di residenza oggetto della domanda di contributo 2024 dovranno essere realizzate sul territorio lombardo nell’arco temporale compreso tra il 1° gennaio e il 31 dicembre del 2024. La dotazione finanziaria verrà integrata a seguito della sottoscrizione dell’Accordo di programma con il Ministero della Cultura per l’anno 2024 come da Intesa 2022/2024 e potrà essere incrementata dal contributo assegnato da Fondazione Cariplo nell’ambito dell’accordo di collaborazione tra Regione Lombardia e Fondazione Cariplo per la condivisione e il sostegno di progetti nel settore dello spettacolo per il triennio 2023-2025.

Regione Lombardia partecipa al progetto interregionale triennale 2022-2024 sulle residenze in attuazione dell’art. 43 “Residenze” del D.M. n. 332 del 27 luglio 2017, che prevede:

La collaborazione interistituzionale tra il MiC e le Regioni, nell’ambito di quanto disposto dal suddetto art.43 e sulla base del patrimonio di conoscenze ed esperienze maturato nel corso del quadriennio 2018/2021, si prefigge, per il triennio 2022/2024 i seguenti obiettivi:

Nel 2024 viene riaperta la procedura per gli Artisti nei Territori già selezionati per il biennio 2023/2024.

    • la stipula di specifici accordi di programma tra il Ministero della Cultura (MiC) e una o più Regioni le cui finalità e i cui obiettivi sono stabiliti d’intesa, avente periodicità triennale, con la Conferenza permanente tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome;
    • interventi per progetti relativi all’insediamento, alla promozione e allo sviluppo del sistema delle residenze artistiche, quali esperienze di rinnovamento dei processi creativi, della mobilità, del confronto artistico nazionale e internazionale, di incremento dell’accesso e di qualificazione della domanda.
  1. sviluppare e valorizzare la funzione specifica delle residenze nel sistema dello spettacolo dal vivo come fattori di innovazione, dedicate a sostenere e accompagnare le pratiche e i processi di creazione artistica a prescindere dagli esiti produttivi, anche attraverso forme di relazione virtuosa degli artisti con i luoghi e con le comunità che li abitano. Qualificare le attività di residenza promuovendone l’identità distintiva e l’autonoma funzione nel rispetto della pluralità delle differenze territoriali, come sintesi progettuale peculiare tra artisti, titolari delle residenze e luoghi e favorire l’interazione delle residenze con gli altri segmenti e funzioni del sistema dello spettacolo, al fine di sviluppare l’emergenza artistica, accompagnare e sostenere la crescita delle professionalità e la rigenerazione delle competenze, anche attraverso la qualità della relazione con il rispettivo territorio;
  2. interpretare in senso evolutivo le diverse esperienze regionali e le differenti necessità dei territori e consentire, laddove possibile e sulla base delle vocazioni territoriali, lo sviluppo di progetti di residenza “Artisti nei territori”. Si intende valorizzare la capacità di fare rete e di presentare un progetto organico, anche sul piano delle interazioni con altri organismi del sistema territoriale, nazionale, internazionale.

La domanda di contributo dovrà essere presentata obbligatoriamente in forma telematica con apertura in data 16 aprile 2024 e chiusura 14 maggio 2024.

Scadenza: 14 maggio 2024

Fesr 2021-2027 – OS 1.1 – Azione 1.1.1 – Supporto alla realizzazione di progetti di ricerca e sviluppo sperimentale per le imprese nell’area di crisi complessa del savonese

Fesr 2021-2027 - OS 1.1 - Azione 1.1.1 - Supporto alla realizzazione di progetti di ricerca e sviluppo sperimentale per le imprese nell'area di crisi complessa del savonese

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Tre milioni per questa prima misura dedicata alla ricerca industriale, lo sviluppo sperimentale e il trasferimento tecnologico nell’area di crisi industriale complessa del Savonese per promuovere, in linea con gli ambiti della Smart Specialisation Strategy regionale, la realizzazione da parte delle imprese, di progetti di ricerca industriale e di sviluppo sperimentale nei 21 comuni riconosciuti nell’area.

Si tratta di una grande opportunità per la crescita e lo sviluppo economico e occupazionale e per continuare a riqualificare e riconvertire l’area di crisi industriale complessa del savonese.

Possono accedere le piccole, medie e grandi imprese, in forma singola o associata (costituite in ATS), dei 21 comuni riconosciuti nell’area di crisi complessa del savonese: Altare, Bardineto, Bormida, Cairo Montenotte, Calizzano, Carcare, Cengio, Cosseria, Dego, Giusvalla, Mallare, Millesimo, Murialdo, Osiglia, Pallare, Piana Crixia, Plodio, Quiliano, Roccavignale, Vado Ligure, Villanova d’Albenga.

Regione Liguria ha stanziato 20 nuovi milioni di euro. Con questa prima misura da 3 milioni l’obiettivo è quello di attrarre progetti d’investimento delle imprese per portare sul territorio ricerca industriale, sviluppo sperimentale e trasferimento tecnologico.

Un’opportunità per la crescita economica e occupazionale perché in fase di istruttoria verrà riconosciuta una premialità maggiore rispetto al numero di assunzioni a tempo pieno e indeterminato.

Le piccole, medie e grandi imprese in forma singola o associata (costituite in ATS) potranno accedere al contributo a fondo perduto fino a un massimo di 750 mila euro, su progetti con un costo non inferiore ai 200 mila euro.

Sono consentiti interventi per le spese del personale (al max 70%), l’acquisto di strumentazione e attrezzature, i costi per la ricerca contrattuale, le conoscenze e i brevetti (al max 40%), altri costi d’esercizio (es: materiali, forniture e per le spese generali.

I progetti potranno essere presentati dal 7 al 28 maggio 2024 attraverso lo sportello “Bandi On Line” di Filse.

La procedura informatica sarà disponibile nella modalità offline a partire dal 18 aprile 2024.

Scadenza: 28 maggio 2024

Bandi a Cascata Spoke 9

Bandi a Cascata Spoke 9

Obiettivo dello Spoke 9 di ICSC è creare una rappresentazione digitale fedele delle strutture sociali ed organizzative delle città, delle comunità e dei loro cittadini, nonché dei contesti fisici e virtuali in cui operano ed interagiscono, sfruttando le tracce digitali dei “big data” disponibili, l’analisi dei dati su larga scala, le tecniche di intelligenza artificiale (IA), e le nuove opportunità di simulazione avanzata rese possibili dall’infrastruttura HPC di ICSC, al fine di migliorare la capacità di replicare e comprendere il funzionamento ed i comportamenti delle nostre città e società, prevedere le evoluzioni future, anche in risposta ai cambiamenti, e supportare la sperimentazione e la valutazione degli effetti di politiche, protocolli e scenari volti a modificare il comportamento delle città e delle comunità.

Aree Tematiche Finanziate:

1- Implementazione e valutazione di tecniche di visualizzazione e interazione dei dati per la realizzazione di un Digital Twin Urbano. Nello specifico, il progetto si si concentrerà sulla generazione automatica di data visualization e di altri strumenti per informare i decisori politici, le autorità e i cittadini sulle previsioni sui processi urbani ottenute dai modelli.

2- Sviluppo di una piattaforma tecnologica Digital Twin modulare e basata su software open source e standard aperti in grado di di gestire l’eterogeneità dei dati e i problemi di sicurezza e privacy.

3- Realizzazione di Un sistema software per la visualizzazione e la gestione delle anomalie generate dai servizi cloud che governano le Smart Cities. Realizzazione di un sistema hardware da installare in un veicolo a motore per acquisire informazioni sulle prestazioni del veicolo e per monitorare i parametri vitali del conducente e il suo comportamento.

4- Realizzazione di un sistema provisioning automatizzato di dati reali e/o storici per il popolamento del data lake di una piattaforma tecnologica Digital Twin incentrata sulla salute e sul benessere dei cittadini.

5- Realizzazione di un gemello digitale tecnologico del flusso di traffico nella rete stradale urbana.

6- Progettazione e Implementazione di una piattaforma basata su tecniche di machine learning e intelligenza artificiale per il monitoraggio e la valutazione dell’uso, della qualità del servizio, della qualità dell’esperienza, e/0 dell’impatto sociale ed economico della Mobilità.

7- Sviluppo e Valutazione di un sistema Digital Twin per la gestione delle folle urbane.

8- Realizzazione di sistemi volti ad affrontare le sfide ambientali urbane:

  • sistemi per il monitoraggio, previsione e allerta delle inondazioni urbane e/o delle zone di calore urbane;
  • sistemi per la previsione e l’allerta avviso in automobili o veicoli aerei senza pilota;
  • piattaforma di gestione integrata dei rifiuti basata su modelli di deep learning.

I soggetti ammissibili a partecipare al bando sono i soggetti pubblici o privati, incluse le imprese – esterni a ICSC (Centro nazionale di Ricerca in HPC, Big data e Quantum Computing).

Scadenza: 7 maggio 2024

Borse di studio EUROfusion Bernard Bigot 2025: aperte le candidature

Borse di studio EUROfusion Bernard Bigot 2025: aperte le candidature

Sono aperte le candidature per le borse di studio EUROfusion Bernard Bigot 2025.

Le borse di ricerca EUROfusion Bernard Bigot sostengono l’istruzione e la formazione di una nuova generazione di scienziati che operano nel campo della fusione nucleare in linea con la European Research Roadmap to the Realisation of Fusion Energy. Le borse di studio sono intitolate al dottor Bernard Bigot, ex Direttore generale dell’Organizzazione ITER dal 2015 al 2022.

Le borse di studio finanzieranno progetti di ricerca post-dottorato individuali per 2 anni, a partire dal 2025.

La sovvenzione contribuirà agli stipendi, alle attività di ricerca e di formazione di un massimo di 10 ricercatori a inizio carriera.

Possono partecipare ricercatori e ingegneri di tutte le nazionalità in possesso di un titolo di dottorato (PhD) che abbiano completato il dottorato e difeso la tesi nei due anni precedenti la scadenza della domanda.

Il candidato dovrà essere impiegato da un membro del Consorzio EUROfusion o da uno dei suoi enti affiliati durante il periodo di sovvenzione.

I candidati interessati dovranno preparare la domanda congiuntamente con uno o più istituti affiliati a EUROfusion, che presenteranno la domanda e si offriranno di assumere il candidato per la durata proposta del progetto.

La scadenza per la presentazione delle domande è il 6 maggio 2024.

Scadenza: 6 maggio 2024

6G-XR: aperta la seconda call per servizi e infrastrutture 6G e XR

6G-XR: aperta la seconda call per servizi e infrastrutture 6G e XR

Il progetto 6G-XR ha pubblicato la seconda edizione della “6G-XR Open Call“, dedicata a piattaforme e abilitatori di rete.

Il progetto ha l’obiettivo di rafforzare il leadership europea nelle tecnologie 6G abilitando servizi e infrastrutture di realtà estesa (XR) di prossima generazione.

La call mira a convalidare, testare e incorporare soluzioni che devono derivare dalle tematiche emergenti dallo Stream B della partnership SNS JU. Tra i temi, in particolare le proposte dovranno vertere su:

  • Reflective intelligent surfaces
  • Deterministic communications
  • Energy measurement
  • AI/ML for slicing
  • Load balancing
  • Security and trust mechanisms
  • Increased capacity
  • Other Stream B thematises

Possono partecipare al bando in modalità singola le PMI, i soggetti industriali, gli organismi di ricerca e le università con sede in uno degli Stati membri dell’Unione europea o Paesi associati a Horizon Europe.

Il budget complessivo è pari a € 600.000, per un massimo di € 60.000 di importo forfettario per ciascuno degli 10 progetti finanziati.

La scadenza del controllo di fattibilità è fissata per il 22 aprile 2024, mentre la scadenza ultima per la presentazione delle proposte è fissata al 22 maggio 2024.

Scadenze: 22 aprile 2024 (fattibilità), 22 maggio 2024 (proposte complete)

Nuovo bando MUSAE S+T+ARTs per progetti residenziali fondati sulle nuove tecnologie

Nuovo bando MUSAE S+T+ARTs per progetti residenziali fondati sulle nuove tecnologie

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È online il bando MUSAE S+T+ARTs per progetti residenziali collaborativi tra PMI e artisti, con scadenza fissata al 14 maggio 2024.

Verranno selezionati 11 team composti da una PMI e un artista che applicheranno il metodo Design Futures Art-driven (DFA) per lo sviluppo di prototipi innovativi (TRL5) fondati su scenari futuri ispirati all’intelligenza artificiale, la robotica e i dispositivi indossabili.

Il programma si divide in 2 fasi, ossia la generazione del concetto e la costruzione del prototipo, e include attività di formazione e l’accesso ai finanziamenti e all’expertise del consorzio MUSAE.

I team selezionati saranno supportati nella realizzazione della residenza, nelle mostre ed eventi pubblici durante il periodo di 11 mesi previsto dal bando, con la presentazione dei prototipi finali durante la mostra conclusiva a Bruxelles.

Possono candidarsi al bando i consorzi di PMI e artisti appartenenti ai Paesi eleggibili conformemente alle norme di Horizon Europe.

Il budget per il bando è pari a € 880.000, per un tetto di € 80.000 per proposta finanziata (€ 24.000 per l’artista e € 56.000 per la PMI).

Scadenza: 14 maggio 2024

Agroalimentare: al via un nuovo bando per sostegno finanziario a PMI europee dell’economia sociale

Agroalimentare: al via un nuovo bando per sostegno finanziario a PMI europee dell'economia sociale

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Rimarrà aperto fino al 30 aprile 2024 il bando GRAINS (Greening Agrifood in Social Economy) per progetti di sostegno a PMI dell’economia sociale del settore agroalimentare.

Le attività per le quali le PMI possono ricevere supporto finanziario sono:

  • formazione, ossia attività di aggiornamento e riqualificazione
  • consulenza ed etichettatura per la sostenibilità delle loro operazioni
  • servizi di consulenza su misura per lo sviluppo di mercati locali
  • altri elementi necessari per rendere più sostenibili le loro imprese (certificazioni e packaging ecologici, digitalizzazione e tecnologie, ecc.)
  • percorsi aggiuntivi di accompagnamento e tutoraggio, oltre a quelli già offerti da altre iniziative del progetto

Possono partecipare al bando le PMI agroalimentari dell’economia sociale, secondo la definizione del programma COSME, stabilite negli Stati membri UE e in Ucraina.

Il budget complessivo a disposizione è pari a € 490.500, erogati in fondi a cascata per un massimo di € 8.175 per ciascuna delle 60 PMI selezionate.

Scadenza: 30 aprile 2024

Al via le candidature per Ready2Scale, il programma di accelerazione per startup digitali e deep-tech

Al via le candidature per Ready2Scale, il programma di accelerazione per startup digitali e deep-tech

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Il progetto Ready2Scale ha aperto un nuovo bando con l’obiettivo di collegare gli ecosistemi delle start-up digitali e deep-tech attraverso un programma di accelerazione.

Il programma di accelerazione, dalla durata di 6 mesi, fornisce una serie di servizi formativi a 25 start-up che riceveranno un piano di sviluppo individuale che soddisfi le loro esigenze e li aiuti a superare sfide specifiche.

Possono partecipare start-up digitali e deep-tech con sede in uno Stato membro dell’UE (compresi paesi e territori d’oltremare o PTOM) o in un paese extra UE ammissibile, compresi i paesi associati, con un TRL5 o superiore, che offrono soluzioni per la neutralità climatica, l’economia digitale e circolare, l’industria pulita e lo sviluppo tecnologico incentrato sull’utente.

Il programma offre:

  • un supporto finanziario fino a 60.000 €,
  • workshop e seminari internazionali che si concentrano sull’ecosistema delle deep-tech,
  • formazione sugli investimenti,
  • possibilità di incontrare investitori.

La call prevede due scadenze: il 15 maggio 2024 e il 30 novembre 2024.

Scadenze: 15 maggio 2024 e 30 novembre 2024

EIT Digital: lanciato il Venture Incubation Program

EIT Digital: lanciato il Venture Incubation Program

EIT Digital ha aperto le candidature per il Venture Incubation Program fino al 28 aprile 2024.

Il programma consiste di una competizione divisa in due fasi il cui obiettivo è sostenere la creazione di imprese basate su tecnologie avanzate, rispettando i principali KPI di supporto e creazione di imprese di EIT, aiutando gli innovatori a sviluppare e finalizzare il loro Prodotto Minimo Validato (MVP).

In particolare, il programma si concentra sull’innovazione profonda, su nuove soluzioni globali basate su tecnologie avanzate che richiedono risorse umane e finanziarie consistenti per raggiungere la commercializzazione. Si rivolge a proposte di valore solide da parte degli imprenditori, con un prototipo esistente o una prova di concetto (PoC) o che comunque sono vicini alla realizzazione del loro MVP.

Il programma si concentra su 5 tematiche:

  • Digital Industry
  • Digital Cities
  • Digital Wellbeing
  • Digital Tech
  • Digital Finance

Possono partecipare le startup in team multidisciplinari di almeno due individui con un’idea imprenditoriale innovativa, PoC o prototipo nei settori dell’industria digitale, della tecnologia digitale, del benessere digitale, della finanza digitale o delle città digitali.

I soggetti devono avere sede in uno dei seguenti stati: Bulgaria, Croazia, Cipro, Repubblica ceca, Estonia, Germania, Grecia, Ungheria, Italia, Lettonia, Lituania, Malta, Montenegro, Macedonia del Nord, Polonia, Portogallo, Romania, Serbia, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Svezia, Turchia, Ucraina.

Nella prima fase i team hanno la possibilità di vincere un “Growth Package ” composto da un premio in denaro e la partecipazione alla fase di pre-accelerazione. L’ammissione alla seconda fase richiede l’esito positivo della prima fase.

Le startup selezionate riceveranno un premio in denaro di 10.000 €20.000 € o 25.000 €.

Scadenza: 28 aprile 2024

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