PR FESR 2021-2027 Sostegno alla prima crescita e consolidamento patrimoniale delle start up innovative

PR FESR 2021-2027 Sostegno alla prima crescita e consolidamento patrimoniale delle start up innovative

startup-1018514_1280

Beneficiari del bando sono startup innovative:

  • localizzate in Piemonte
  • iscritte nell’apposita sezione speciale del registro imprese da non più di 30 mesi (termine massimo) e in possesso dei requisiti di cui all’articolo 25 del decreto legge n. 179/2012;
  • classificabili come micro o piccola impresa (il calcolo della dimensione d’impresa verrà effettuato includendo nelle verifiche l’impegno complessivo di investimento dei soci/investitori)

Possono ottenere le agevolazioni anche le imprese localizzate fuori dal Piemonte che si impegnino a istituire una sede operativa sul territorio piemontese entro l’erogazione della prima quota di contributo ammesso.

Azione I.1i.2

La misura supporta business plan relativi a progetti imprenditoriali innovativi e frutto del lavoro originale del team, coerenti con la S3 regionale (potendo al riguardo prevedere, in via non esclusiva,

anche attività di RSI); con un piano di attività e di spesa dettagliato compreso tra 100.000 e 300.000 euro e della durata massima di 18 mesi; realizzati in una sede operativa localizzata in Piemonte.

Per la realizzazione del business plan la startup potrà reperire o meno risorse anche presso

investitori esterni. Nell’ipotesi di un apporto di risorse da parte di investitori esterni:

  • questi sono intesi come soggetti diversi dai fondatori, ad eccezione di investitori che esercitano regolare attività di investimento in capitale di rischio e che risultino coinvolti già alla data di costituzione;
  • l’apporto di risorse non dovrà comportare una modifica della dimensione di piccola impresa e, per concorrere alla definizione dell’agevolazione non dovrà risultare avviato in data antecedente all’approvazione della presente scheda di misura.

Azione I.1iii.1

Sono ammissibili i progetti di sviluppo presentati dalle start up innovative e contenuti in un business plan, a condizione che la start up effettui un’operazione di rafforzamento patrimoniale, funzionale alla

realizzazione dello stesso, almeno pari al contributo pubblico richiesto.

Le operazioni di rafforzamento patrimoniale, corrispondenti ad importo minimo di euro 150.000,

devono essere almeno pari al contributo richiesto. L’apporto di risorse da parte degli investitori esterni deve essere almeno pari al 50% dell’operazione di rafforzamento patrimoniale e quindi avere entità minima di euro 75.000.

Gli investimenti di capitale esterno possono essere effettuati da imprese corporate di qualsiasi tipologia e dimensione (grandi imprese o PMI) o investitori specializzati (es. fondi di venture capital).

Saranno ammissibili le operazioni avviate a partire dalla data di pubblicazione del provvedimento di

approvazione della presente scheda di misura

La durata del business plan può essere al massimo biennale.

Contributo a fondo perduto.

Il contributo per l’azione I.1i.2 è concesso a copertura:

  • fino al 70% (e nel limite di 210.000 euro) del complessivo piano di spesa valutato positivamente nel caso la startup reperisca dimostrabilmente risorse da parte di investitori esterni per la realizzazione del business plan;
  • fino al 50% (e nel limite di 150.000 euro) del complessivo piano di spesa valutato positivamente nel caso in cui il business plan sia per contro esclusivamente finanziato da risorse già nelle disponibilità della startup.

Per l’azione I.1iii.1, l’entità del contributo equivale all’operazione di rafforzamento patrimoniale, per un massimo di euro 500.000.

Sostegno alla internazionalizzazione delle imprese del territorio attraverso Progetti Integrati di Filiera (PIF)

Sostegno alla internazionalizzazione delle imprese del territorio attraverso Progetti Integrati di Filiera (PIF)

La Regione Piemonte, con Determinazione Dirigenziale n. 526 del 27 dicembre 2023, ha approvato l’“Invito a manifestare interesse per l’adesione ai Progetti Integrati di Filiera – annualità 2024 e 2025” rivolto alle Piccole e Medie Imprese piemontesi.

L’obiettivo generale dell’invito consiste nel permettere alle Piccole e Medie Imprese (PMI) piemontesi di aderire per le annualità 2024 e 2025 ai Progetti Integrati di Filiera (PIF). I progetti mirano a consolidare la presenza competitiva e la proiezione internazionale delle PMI piemontesi in nove filiere produttive piemontesi di eccellenza: Automotive&Transportation, Aerospazio, CleanTech/GreenBuilding, Abbigliamento-Alta Gamma-Design, Tessile, Agroalimentare, Meccatronica, Salute e Benessere, ICT, al fine di favorirne la penetrazione organizzata nei mercati esteri e la capacità di presidio da parte delle singole imprese.

Il presente Avviso permette alle imprese ammesse di accedere alle attività promosse e realizzate dalla Regione Piemonte, attraverso il Soggetto esecutore, Ceipiemonte s.c.p.a.

Le attività sono riconducibili alle seguenti principali tipologie di azioni:

  • Azioni di animazione/sistema:
    • Percorsi collettivi volti alla crescita culturale e competitiva per le imprese che intendono proporsi ed operare sui mercati internazionali. Attività quali incontri su focus Paese e/o problematiche settoriali quali normative internazionali, contrattualistica commerciale ecc.;
    • Percorsi di supporto all’aggregazione anche attraverso tavoli tecnici per analizzare la domanda internazionale, adeguare il prodotto, presentare offerte aggregate anche attraverso la predisposizione di materiali promozionali comuni.
  • Azioni di investimento all’internazionalizzazione:
    • Percorsi volti alla crescita culturale e competitiva: attività di preparazione all’internazionalizzazione, inclusa la digitalizzazione dell’offerta e dell’incontro con la domanda;
    • Partecipazione in forma collettiva a fiere internazionali, eventi espositivi, business convention, sia in modalità fisica che virtuale, (esposizioni su piattaforme digitali ecc.);
    • Organizzazione di eventi con incontri B2B fra aziende piemontesi e straniere realizzati sia all’estero sia attraverso missioni di incoming di buyer stranieri o di gruppi multinazionali che su market place, piattaforme digitali ed altri strumenti di incontro fra domanda e offerta;
    • Assistenza continuativa individuale: accompagnamento e follow up su mercati prioritari o verso key player di riferimento, monitoraggio tematiche specifiche nell’ottica dello sviluppo di business, anche con la fornitura di servizi sui mercati stranieri (anche ricorrendo a strutture istituzionali del Sistema Italia in loco o strutture locali per analisi di mercato, studi di fattibilità, ricerca partner).

L’adesione al/ai PIF è gratuita.

È possibile aderire anche a più PIF, qualora si possiedano i requisiti indicati sull’Invito.

Alle PMI ammesse al/ai PIF sarà concessa un’agevolazione consistente in una riduzione sui costi di partecipazione alle azioni di investimento che saranno proposte nell’ambito delle attività di ogni progetto. La riduzione sarà quantificata ex-ante per ogni singola azione a cui le PMI daranno specifica adesione.

Il valore massimo dell’agevolazione concedibile è quantificato in 20.000,00 euro ad impresa per ogni PIF a cui la stessa risulterà ammessa per l’annualità e comunque nei limiti di disponibilità de minimis dell’impresa.

Le PMI ammesse verranno informate tempestivamente delle singole attività previste e potranno di volta in volta aderire o non aderire sulla base del loro interesse. L’entità dell’agevolazione che l’adesione ad ogni iniziativa prevede sarà preventivamente comunicata in occasione della diffusione di circolari e comunicazioni dedicate, e non potrà comunque superare l’importo massimo di 10.000,00 euro ad iniziativa.

In caso di mancato utilizzo dell’agevolazione concessa, in parte o in toto, al termine dell’annualità la Regione Piemonte emanerà un corrispondente provvedimento di riduzione dell’aiuto concesso.

Le domande per l’accesso alle agevolazioni previste dall’invito, potranno essere inviate da parte delle imprese su https://servizi.regione.piemonte.it/catalogo/bandi-piemonte-finanziamenti-domande dalle ore 9.00 del giorno 10 gennaio 2024 alle ore 12.00 del giorno 2 febbraio 2024.

Scadenza: 2 febbraio 2024

CSR 2023-2027. Insediamento giovani agricoltori (SRE01) e Investimenti per la competitività (SRD01)

CSR 2023-2027. Insediamento giovani agricoltori (SRE01) e Investimenti per la competitività (SRD01)

Bando 2023 del Progetto integrato tra l’Intervento SRD01 ” Investimenti produttivi agricoli per la competitività delle aziende agricole” e l’Intervento SRE01 “Insediamento giovani agricoltori”. Il Programma integrato ha lo scopo di perseguire gli obiettivi sia dell’Intervento SRD01, contribuendo a potenziare la competitività sui mercati delle aziende agricole e ad accrescere la redditività delle stesse, che dell’Intervento SRE01, contribuendo a favorire l’avviamento di imprese e il ricambio generazionale mediante l’insediamento iniziale dei giovani agricoltori.

Domande da lunedì 11/12/2023

Possono partecipare al bando giovani agricoltori che al momento della presentazione della domanda hanno una età compresa tra 18 anni (compiuti) e 41 anni (non compiuti) e sono già titolari di una azienda agricola, da non più di 24 mesi dalla data di approvazione del bando ovvero si insediano nei 3 mesi successivi alla presentazione della domanda di sostegno.

Al bando del Progetto integrato tra l’Intervento SRD01” Investimenti produttivi agricoli per la competitività delle aziende agricole” e l’Intervento SRE01 “Insediamento giovani agricoltori” sono stati destinati euro 45.000.000,00 di spesa pubblica ammissibile, così suddivisi:

  • all’Intervento SRD01 euro 25.000.000,00 di spesa pubblica ammissibile;
  • all’Intervento SRE01 euro 20.000.000,00 di spesa pubblica ammissibile.

Scadenza: 14 marzo 2024

PieMonta in bici: infrastrutture ciclistiche strategiche

PieMonta in bici: infrastrutture ciclistiche strategiche

vizaformemories-j8qmkxtt5ha-unsplash

La Misura interviene in aree urbane, suburbane e inter-urbane con la realizzazione di nuove infrastrutture ciclistiche e dei servizi ad esse collegate, per favorire la mobilità sistematica a servizio del pendolarismo e la competitività delle due ruote sia su lunghe distanze che come mezzo per il primo/ultimo chilometro. La misura prevede altresì il potenziamento dell’intermodalità tra la bicicletta ed altri mezzi di trasporto pubblico (treno, metro, tram, navigazione, etc.).

Nello specifico, gli interventi ammissibili sono i seguenti:

  • realizzazione di lotti funzionali di percorsi ciclabili di cui alla Rete ciclabile di interesse regionale del Piano regionale della mobilità ciclistica (PRMC) adottato con D.G.R. n. 14-6571 del 6.03.2023, integrata dalla D.G.R. n. 35-6638 del 21.03.2023
  • progettazione e realizzazione di altre piste e percorsi ciclabili, di carattere sovralocale, purché di collegamento ai percorsi di cui al precedente punto 1.
  • opere accessorie e strettamente connesse agli interventi di cui ai punti 1 e 2, quali ad esempio:
  • aree attrezzate e di sosta dedicate alle biciclette;
  • sistemi per il conteggio e la ricarica delle biciclette;
  • ciclostazioni, libere o custodite, per la custodia delle biciclette;
  • interventi di moderazione del traffico.

Possono partecipare al bando:

  • Città Metropolitana di Torino
  • Province
  • Unione di Comuni
  • Comuni in forma aggregata

Scadenza: 29 marzo 2024

INNOSOCIALMETRO – evento di approfondimento

innosocialmetro-1

Il 27 novembre alle 11.00 presso la sede di CITTÀ METROPOLITANA in Corso Inghilterra, 7 a Torino si svolgerà un momento di approfondimento sul Bando INNOSOCIALMETRO, contributi a sostegno dell’innovazione sociale per le micro e piccole imprese, alla presenza di Città Metropolitana di Torino, Finpiemonte e dei soggetti individuati per il percorso di accompagnamento delle imprese interessate:

  • I3P scpa
  • SocialFare impresa sociale srl
  • Il nodo formazione consulenza e ricerca scs
  • 2i3T scarl
  • Vision2050 srl
  • Associazione Compagnia delle Opere del Piemonte
  • APE Consulting
  • Uomo e Ambiente srl
  • CNA – Confederazione Nazionale dell’Artigianato e della Piccola e Media Impresa. Associazione della Città Metropolitana di Torino
  • Soges spa
  • NeXt Nuova Economia per Tutti
  • Redrim sc
  • Ashoka Italia e NEMO Nuova Economia in Montagna Soc.Coop.
  • Smart Revolution srl

Nuovo webinar in collaborazione con API e Regione Piemonte

pexels-photo-1068523

API Torino, uno tra i soggetti attuatori del Bando “Consulenza Sviluppo Impresa” organizza venerdì 17 novembre 2023 alle ore 10.00 un webinar di approfondimento sui servizi a sostegno dello sviluppo e del rilancio delle PMI sul territorio, erogati a valere sul Bando regionale “Consulenza Sviluppo Impresa”.

Il programma prevede:

  • ore 10.00 Saluti di benvenuto
    • Elena Chiorino – Assessore Istruzione, Lavoro, Formazione professionale della Regione Piemonte
    • Mario Alparone – Direttore Finpiemonte
    • Introduzione al Bando e obiettivi
    • Livio Boiero – Dirigente Settore Politiche del Lavoro, Regione Piemonte
  • Caratteristiche delle imprese Target e modalità di partecipazione al bando
    • Anna Achena – Funzionario Area Agevolazioni e strumenti finanziari, Finpiemonte Spa
  • Attivazione dei servizi di consulenza e Tutoraggio di API Torino
    • Massimo Gibin – Responsabile Area Economica di API Torino
    • Fabio Schena – Responsabile Ufficio Studi di API Torino
  • Domande e risposte
    • Moderatore: Fabio Schena – Responsabile Ufficio Studi di API Torino

InnoSocialMetro, contributi per l’innovazione sociale

InnoSocialMetro, contributi per l’innovazione sociale

Contributi per un milione e 200mila euro da Città metropolitana di Torino a sostegno dell’innovazione sociale nelle micro e piccole imprese: la misura si chiama InnoSocialMetro, è composta da un percorso di accompagnamento individuale e da uno strumento di sostegno finanziario per aumentare la capacità dell’ecosistema imprenditoriale del territorio di generare un impatto sociale definibile e misurabile attraverso la propria attività.

Le micro e piccole imprese interessate devono avere sede operativa nel territorio metropolitano ed aver intrapreso e concluso un percorso di accompagnamento individuale.

Il bando – che apre il 30 ottobre ed è online sul nostro sito – è composto da due forme di agevolazione (fruibili anche separatamente) con contributo in conto interessi e contributo a fondo perduto fino al 50% del valore dell’intervento ammissibile.

La Città metropolitana di Torino ha selezionato soggetti attuatori abilitati ai percorsi di accompagnamento previsti: l’elenco è online su http://www.cittametropolitana.torino.it/cms/attivita-produttive/competitivita-innovazione/innosocialmetro/innosocialmetro-attuatori

Il bando non trascura la rigenerazione urbana, il turismo sostenibile e la valorizzazione di mestieri e produzioni tipiche o locali. L’impianto del bando, che ha forti valenze di carattere sociale, è frutto della collaborazione con la consigliera metropolitana delegata alle politiche di parità Valentina Cera.

Le domande potranno essere presentate a partire dal 21 novembre prossimo.

Scadenza: bando a sportello

Piemonte e Africa sub-sahariana Anno 2023 – Partenariati territoriali per un futuro sostenibile

Piemonte e Africa sub-sahariana Anno 2023 - Partenariati territoriali per un futuro sostenibile

cooperativa sociale

La Regione Piemonte intende promuovere l’avvio di processi di partenariato tra Autorità locali piemontesi e Africane attraverso il sostegno a progetti di cooperazione decentrata nei seguenti Paesi, compatibilmente con le effettive condizioni di sicurezza e stabilità in loco: Benin, Capo Verde, Costa d’Avorio, Repubblica di Guinea (Conakry) e Senegal.

Le iniziative cofinanziate sul presente Bando dovranno contribuire a:

  • promuovere lo sviluppo locale sostenibile dei contesti territoriali dei Paesi dell’Africa Sub – sahariana identificati e migliorare le condizioni di vita delle popolazioni locali;
  • ridurre la povertà, le ineguaglianze e l’insicurezza alimentare.

Inoltre dovranno:

  • facilitare le relazioni tra le comunità partner, piemontesi e africane;
  • migliorare la reciproca percezione dei territori, favorendo in particolare una maggiore conoscenza delle realtà nelle quali si originano i flussi migratori.

Autorità Locali piemontesi (Province, Città Metropolitane, Comuni, Unioni montane)

Scadenza: 20 novembre 2023

Webinar “Servizi a sostegno dello sviluppo e del rilancio delle PMI sul territorio piemontese”

Webinar "Servizi a sostegno dello sviluppo e del rilancio delle PMI sul territorio piemontese"

Il 29 settembre alle ore 11.00 Finpiemonte parteciperà insieme a Regione Piemonte al webinar organizzato da CDO Piemonte, che intende illustrare la nuova Misura “Servizi a sostegno dello sviluppo e del rilancio delle PMI sul territorio piemontese”, rivolta a Piccole e medie imprese piemontesi, in situazione di pre-crisi, crisi reversibile o a rischio di difficoltà.

Il Programma prevede i saluti istituzionali dell’Assessore Istruzione, Lavoro, Formazione professionale della Regione Piemonte, Elena Chiorino e del nostro Direttore Generale, Mario Alparone.

Si continuerà con gli interventi di Livio Boiero, Dirigente Settore Politiche del lavoro di Regione Piemonte, che illustrerà il contesto e gli obiettivi del bando e di Anna Achena, nostro funzionario, che chiarirà i requisiti e le modalità di accesso al Bando.

Infine, Monica Cossetta, Direttore CDO Piemonte, spiegherà come vengono attivati i progetti accompagnamento alle imprese.

Modera l’incontro, Felice Vai, Presidente CDO Piemonte.

L’iscrizione può essere effettuata fino al 28 settembre.

Agricoltura e innovazione, aperto il bando regionale da 1, 5 milioni

Agricoltura e innovazione, aperto il bando regionale da 1, 5 milioni

Pubblicato il bando a sostegno di enti di ricerca università, istituti tecnici, altri soggetti pubblici e privati attivi nell’ambito del sistema di conoscenza e innovazione agricola regionale per lo sviluppo di azioni dimostrative in agricoltura all’interno del territorio piemontese, che consistono nella realizzazione di prove in campo, attività di collaudo, esercitazioni finalizzate alla divulgazione di innovazioni tecnologiche, ma anche visite e open day in azienda, seminari e webinar. Le dimostrazioni infatti devono essere ospitate nei centri sperimentali o nelle aziende agricole.

Il bando fa parte del complemento di sviluppo rurale 2023-2027 del Piemonte e ha una dotazione finanziaria complessiva di 1 milione e 500 mila euro.

I beneficiari possono partecipare in forma singola e associata e il sostegno prevede il rimborso del 100% dei costi sostenuti per una spesa minima di 100 mila euro e massima di 300 mila euro.

Scadenza: 30 novembre 2023

1 2 3 4 5 27