EuroHPC: pubblicato il bando Access Call for AI and Data-Intensive Applications

EuroHPC: pubblicato il bando Access Call for AI and Data-Intensive Applications

L’impresa comune europea per il calcolo ad alte prestazioni EuroHPC JU ha pubblicato il bando continuativo Access Call for AI and Data-Intensive Applications, che presenta più cut off, con le prime scadenze fissate al 15 aprile 2024 e al 15 giugno 2024.

Il bando mira a promuovere l’Intelligenza Artificiale etica, l’apprendimento automatico e, in generale, le applicazioni ad alto utilizzo di dati, con particolare attenzione ai foundation models di ampia portata e all’IA generativa. Il bando è pensato per permettere agli applicant di accedere a risorse di supercalcolo per svolgere attività che si basano sull’uso dell’IA e la valorizzazione dei dati.

Possono presentare domanda le organizzazioni dell’industria, le piccole e medie imprese (PMI), le startup, nonché gli enti del settore pubblico e le organizzazioni di ricerca, a condizione che:

  • l’organizzazione sia stabilita o localizzata in uno Stato membro dell’Unione europea o in un Paese associato al Programma Europa Digitale o a Horizon Europe, o, se del caso, organizzazioni residenti, stabilite o localizzate in uno Stato membro dell’UE o in un Paese associato a Horizon 2020;
  • il ricercatore principale abbia un contratto di lavoro nell’organizzazione al momento della presentazione della proposta e sia valido per almeno 3 mesi dopo la fine del periodo di assegnazione;
  • per quanto riguarda l’accesso alle società commerciali e alle Piccole e Medie Imprese (PMI), si applichino le pertinenti regole di partecipazione di Horizon 2020.

Scadenze: 15 aprile 2024 e 15 giugno 2024

PSN/PAC 2023-2027 “Investimenti produttivi agricoli per la competitività delle aziende agricole” – Sviluppo Rurale/bando 2024 – primo periodo

PSN/PAC 2023-2027 “Investimenti produttivi agricoli per la competitività delle aziende agricole” - Sviluppo Rurale/bando 2024 - primo periodo

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Possono partecipare al bando:

  • Imprenditore agricolo individuale
  • Società agricola di persone, di capitali o cooperativa

L’intervento è finalizzato a potenziare la competitività sui mercati delle aziende agricole e ad accrescere la redditività delle stesse, migliorandone, al contempo, le performance climatico-ambientali.

Un contributo, espresso in percentuale della spesa ammessa, del 40%, 50%, oppure 60%, in relazione al tipo e all’ubicazione dell’impresa o della società agricola condotta dal beneficiario.

Scadenza: 9 settembre 2024

FESR 2021-2027 – OS 1.2 – Azione 1.2.3 – Digitalizzazione. Supporto allo sviluppo di progetti per le micro, piccole e medie imprese

FESR 2021-2027 - OS 1.2 - Azione 1.2.3 - Digitalizzazione. Supporto allo sviluppo di progetti per le micro, piccole e medie imprese

Approvato il bando da 7 milioni per supportare i progetti di digitalizzazione delle micro, piccole e medie imprese liguri. La digitalizzazione è un fattore di semplificazione e competitività delle imprese, uno strumento che può migliorare la produttività delle attività e indirizzarle verso nuovi mercati.

Possono accedere al bando le micro, piccole e medie imprese liguri.

Per sostenere l’introduzione e lo sviluppo della digitalizzazione dei processi produttivi, con particolare applicazione nelle catene logistiche, di fornitura, vendita e distribuzione di beni, nei processi di erogazione dei servizi e nei sistemi di comunicazione e di marketing.

Gli interventi devono consentire di:

  • migliorare l’efficienza dell’impresa e l’organizzazione del lavoro;
  • sviluppare soluzione di e-commerce e servizi di cloud computing;
  • realizzare soluzioni tecnologiche per i pagamenti elettronici;
  • adottare soluzioni tecnologiche per facilitare lo sviluppo sostenibile dell’impresa (es. strumenti informatici per l’ESG report, strumento chiave attraverso il quale le aziende comunicano ai propri stakeholder le performance e gli obiettivi raggiunti in ambito di sostenibilità ambientale, responsabilità sociale e governance aziendale);
  • adottare soluzioni tecnologiche innovative quali quelle previste dal Piano Nazionale Transizione 4.0 (Internet delle cose, Big data analytics, Integrazione orizzontale e verticale dei sistemi, Simulazioni virtuali, Robotica, Cloud computing, Realtà aumentata, Cybersecurity, Intelligenza Artificiale).

Sono ammessi al finanziamento regionale i progetti a partire da 10 mila euro. È previsto un contributo a fondo perduto del 50%, fino a un massimo di 20 mila euro. È prevista una retroattività al 1 luglio 2023.

La domanda dal 3 al 10 maggio 2024 sulla piattaforma online.

Scadenza: 10 maggio 2024

Progetti per la continuità dei presidi territoriali e per le azioni orientative che facilitino l’accesso ai servizi – Biennio 2024/2025

Progetti per la continuità dei presidi territoriali e per le azioni orientative che facilitino l'accesso ai servizi - Biennio 2024/2025

Bene culturale emilia

L’Invito, riconoscendo il valore che i Comuni, attraverso la loro partecipazione diretta ai centri di formazione, creano nel territorio, intende proseguire, anche per il biennio 2024/2025, nell’impegno assunto di dare continuità ai presidi territoriali, rendendo così disponibili una pluralità di interventi e azioni orientative finalizzate all’educazione, alla scelta, alla conoscenza di sé e delle proprie vocazioni, alla conoscenza delle opportunità del territorio e delle nuove frontiere dello sviluppo, quali condizioni per garantire le migliori opportunità di crescita culturale, economica e sociale delle comunità.

I progetti devono essere finalizzati a dare continuità, ampliare, innovare, qualificare e consolidare i servizi e le azioni volte a favorire l’accesso ai servizi e alle opportunità.

I progetti devono essere articolati prevedendo, pena la non ammissibilità, le due azioni di seguito specificate:

  • Azione 1 – Presidi territoriali
  • Azione 2 – Azioni di rete e animazione territoriale

I progetti possono inoltre prevedere, quale azione aggiuntiva:

  • Azione 3 – Azioni e interventi volti a rafforzare il dialogo e la piena partecipazione delle imprese dei sistemi di produzione e di servizi territoriali

Comuni, in forma singola o associata, che partecipano a enti di formazione professionale, a totale partecipazione pubblica, Comuni, in forma singola o associata, che partecipano a enti di formazione professionale, a totale partecipazione pubblica, accreditati:

  • ai sensi della deliberazione di Giunta regionale n. 177/2003, in quanto hanno presentato domanda di accreditamento ai sensi della delibera di Giunta regionale n. 201/2022 al 31 ottobre 2023 e nelle more della conclusione del procedimento, ricompresi nell’elenco approvato con determina dirigenziale vigente alla scadenza dell’Invito

oppure

  • ai sensi della deliberazione di Giunta regionale n. 201/2022 o che abbiano presentato domanda di accreditamento, entro la data di scadenza dell’Invito

Ciascun Comune può candidare, pena la non ammissibilità, un solo progetto, in forma singola ovvero come capofila referente e responsabile di tutti i Comuni che partecipano al medesimo ente di formazione professionale accreditato.

Le risorse regionali destinate al finanziamento dei progetti, aventi a riferimento il biennio 2024/2025 sono complessivamente pari a euro 2.800.000 di cui euro 1.400.000 anno 2024 ed euro 1.400.000 anno 2025.

I progetti devono essere redatti esclusivamente utilizzando la modulistica disponibile nella presente pagina.

I progetti, unitamente alla richiesta di finanziamento, devono essere inviati via posta elettronica certificata entro e non oltre il 9/05/2024.

Scadenza: 9 maggio 2024

Invito rivolto ai Comuni con popolazione superiore a 50.000 abitanti a presentare progetti di promozione culturale – anno 2024

Invito rivolto ai Comuni con popolazione superiore a 50.000 abitanti a presentare progetti di promozione culturale – anno 2024

Bene culturale emilia

Con Deliberazione n. 517 del 25 marzo 2024, la Giunta regionale ha approvato l’Avviso rivolto ai Comuni con popolazione superiore a 50.000 abitanti diretto al sostegno di progetti di promozione culturale.

In questo ambito di intervento la Regione intende sostenere eventi di promozione culturale di rilevanza nazionale e/o internazionale, che siano in grado di incrementare l’attrattività delle manifestazioni culturali, coinvolgendo diversi target di pubblico. Il sostegno regionale sarà principalmente diretto a festival, iniziative espositive, celebrazioni, manifestazioni culturali in genere che si caratterizzino per l’elevata qualità culturale e innovatività, nonché di eventi che costituiscono espressioni artistiche consolidate sul territorio e di iniziative mirate alla valorizzazione della cultura, delle tradizioni e della storia emiliano-romagnola.

Possono presentare domanda di contributo in risposta al presente avviso i Comuni della Regione Emilia-Romagna con popolazione superiore a 50.000.

I Comuni possono presentare domanda direttamente, ovvero tramite un proprio soggetto costituito o partecipato, che svolga esclusivamente o prevalentemente attività in ambito culturale in forma continuativa dal 1° gennaio 2022 e preveda la promozione culturale tra le proprie finalità istituzionali.

I Comuni possono presentare un solo progetto, direttamente o tramite soggetto costituito o partecipato.

I Comuni con popolazione superiore a 50mila abitanti nonché i soggetti da essi costituiti o partecipati non possono presentare domanda su altri avvisi a valere sulla L.R. 21/2023 nel corso del 2024.

I Comuni che intendano partecipare al presente avviso, direttamente o tramite altro soggetto ammissibile, sono invitati a presentare la propria idea progettuale al fine di avviare una consultazione informale tra la Regione e gli stessi Comuni, volta a favorire azioni comuni di promozione, strategie di comunicazione, possibili collaborazioni e l’integrazione tra le diverse proposte progettuali.

I soggetti interessati – che presentano i requisiti di cui al punto 2 del presente avviso – possono presentare domanda di contributo per un progetto annuale, nel rispetto delle soglie minime di costo previste.

Nel caso in cui il progetto preveda uno sviluppo pluriennale nel triennio 2024 – 2026, ossia preveda lo svolgimento di attività in ognuno dei tre anni di riferimento, è possibile presentare domanda di contributo per il triennio.

La domanda di partecipazione può essere presentata dal 15 aprile al 6 maggio 2024.

Scadenza: 6 maggio 2024

Bando per la promozione della cittadinanza europea 2024

Bando per la promozione della cittadinanza europea 2024

La Giunta della Regione Emilia-Romagna ha approvato il bando per il finanziamento di progetti di promozione e sostegno della cittadinanza europea. La Regione mette a disposizione per il 2024, in continuità con l’anno precedente, la somma complessiva di 270.000 euro, nelle modalità previste dalla legge regionale n. 16 del 2008 e dal Programma degli interventi di sostegno e promozione della cittadinanza europea per il triennio 2022-2024.

Saranno finanziate due diverse tipologie di progetti, che potranno essere presentati da soggetti differenti:

  • Iniziative rivolte alla comunità regionale (tipologia A): presentate da Comuni, Unioni di Comuni, Città metropolitana, Province, nonché associazioni, fondazioni e altri soggetti senza scopo di lucro con sede in Emilia-Romagna e rilevante esperienza – almeno triennale – nell’ambito della promozione della cittadinanza europea (requisito di esperienza derogabile per associazioni giovanili)
  • Iniziative di rafforzamento istituzionale per favorire la partecipazione degli enti territoriali alle opportunità offerte dai programmi e dai finanziamenti europei (tipologia B): presentate da Comuni capoluogo, Unioni di Comuni, Città metropolitana e Province del territorio regionale

I soggetti dell’associazionismo, incluse le fondazioni del terzo settore, devono essere iscritti nel Registro unico nazionale del terzo settore (RUNTS).

Il periodo di realizzazione delle attività è l’intero anno 2024 (1° gennaio – 31 dicembre 2024) e le attività dovranno essere localizzate all’interno della Regione Emilia-Romagna.

Obiettivi strategici degli interventi

I progetti dovranno focalizzarsi su uno dei seguenti obiettivi:

  1. Europa dell’innovazione: sensibilizzare alle sfide della transizione verde e digitale
  2. Europa dei diritti: educare alla diversità sociale e culturale, alla parità di genere e alla coesione sociale, alla promozione della cultura di pace e della non violenza
  3. Europa delle cittadine e dei cittadini: promuovere la partecipazione della cittadinanza regionale alla vita democratica dell’Europa ed alle opportunità offerte da programmi e progetti europei
  4. Europa e sviluppo territoriale: favorire il rafforzamento e lo sviluppo di competenze di programmazione e co-progettazione e gestionali del sistema delle autonomie territoriali per cogliere le opportunità offerte da programmi e finanziamenti europei

Nell’avviso completo sono indicate inoltre le priorità per l’anno 2024.

Importo dei contributi 

Il contributo potrà essere al massimo il 70% delle spese previste che saranno ritenute ammissibili, da un minimo di 5.000 a un massimo di 20.000 euro.

Per i Comuni montani, inclusi nella Snai – Strategia nazionale aree interne – e quelli derivanti da fusione, o Unioni con almeno un Comune rientrante nelle precedenti caratteristiche, il contributo regionale potrà arrivare a una percentuale massima dell’80% dei costi di progetto.

Come presentare domanda e scadenza

Le domande potranno essere compilate e trasmesse esclusivamente online a partire dalle ore 10 del 27 marzo 2023 fino alle ore 16 del 23 aprile 2024.

Scadenza: 23 aprile 2024

Sviluppo di incubatori e acceleratori

Sviluppo di incubatori e acceleratori

Con delibera di Giunta regionale n. 484 del 18 marzo 2024, la Regione Emilia-Romagna intende favorire il ri-disegno del sistema di incubazione e accelerazione d’impresa, prevedendo incubatori/acceleratori specializzati su tematiche della S3 e in complementarità con le attività di alta formazione e di formazione all’imprenditorialità previste nel PR FSE+. Il potenziamento degli incubatori ed acceleratori è finalizzato ad attirare nuovi talenti, sviluppare nuove progettualità coinvolgendo anche le imprese consolidate del territorio, connettendosi con attori nazionali e internazionali.

I soggetti che possono presentare le proposte progettuali sono:

  • Soggetti gestori di Incubatori e di acceleratori con sede in Emilia-Romagna
  • Centri per l’Innovazione accreditati alla Rete Alta Tecnologia
  • Soggetti Gestori dei tecnopoli della Regione Emilia-Romagna
  • Enti Locali anche per gli spazi dei Laboratori Aperti
  • Università della Regione Emilia-Romagna
  • Soggetti gestori di Incubatori e Acceleratori internazionali che costituiscano una nuova sede in Emilia-Romagna

I progetti possono essere candidati da soggetti singoli, o da raggruppamenti da costituirsi in ATS entro 30 gg dalla data di comunicazione di approvazione del contributo.

Le risorse complessive ammontano ad euro 1.500.000,00 per le spese di natura corrente (sezione A e B) ed euro 500.000,00 per le spese per investimenti (sezione C). Il contributo è pari all’80% delle spese complessive ammesse

Le domande potranno essere inviate tramite applicativo Sfinge 2020 dalle ore 13 del 07/05/2024 fino al 28/05/2024 ore 16.00.

Scadenza: 28 maggio 2024

Promozione dell’economia circolare e riduzione dei rifiuti nel sistema produttivo regionale

Promozione dell'economia circolare e riduzione dei rifiuti nel sistema produttivo regionale

ecosostenibile

Con delibera di Giunta regionale n. 483 del 18 marzo 2024, la Regione Emilia-Romagna intende favorire gli investimenti necessari ad aumentare il tasso di riciclo dei rifiuti, nonché attivare azioni significative in termini di economia circolare, incentivando gli interventi volti alla riduzione del quantitativo di rifiuti prodotti in ambito manifatturiero e/o al riutilizzo del materiale di scarto.

Beneficiari dei contributi

Possono presentare domanda di contributo gli enti, le organizzazioni iscritti nel Repertorio delle notizie Economiche e Amministrative (REA) delle c.c.i.a.a. competenti per territorio, che svolgono una attività economica sia con le forme giuridiche tipiche delle imprese (soggetti iscritti nel registro delle imprese) che nelle forme diverse da queste ultime (soggetti iscritti nel REA ma non nel registro delle imprese, con esclusione delle persone fisiche).

Interventi ammissibili

Sono ammissibili a finanziamento, a valere sull’azione 2.6.1, gli interventi volti alla realizzazione di nuovi impianti o al potenziamento di impianti esistenti necessari al trattamento e riciclaggio di rifiuti di qualsiasi tipo e alla loro trasformazione in materia prima seconda.

Per quanto attiene all’azione 1.3.1, sono ammissibili gli interventi di innovazione tecnologica, di prodotto, di processo e di servizio che siano finalizzati alla riconversione e/o riqualificazione dell’attività economico/produttiva verso un modello di economia circolare e sviluppo sostenibile e che siano in grado di dimostrare, per effetto degli investimenti, un utilizzo più efficiente delle risorse attraverso una riduzione della produzione di scarti/rifiuti o un aumento degli scarti riutilizzabili

Presentazione domanda

Le domande di contributo dovranno essere trasmesse alla Regione tramite applicativo Sfinge 2020, dalle ore 10.00 del giorno 9 aprile 2024 fino alle ore 13.00 del giorno 21 maggio 2024.

Scadenza: 21 maggio 2024

Sostegno all’innovazione delle imprese del commercio di vicinato e ambulante, del pubblico intrattenimento e dei pubblici esercizi anche polifunzionali

Sostegno all'innovazione delle imprese del commercio di vicinato e ambulante, del pubblico intrattenimento e dei pubblici esercizi anche polifunzionali

Con delibera di Giunta regionale n. 489 del 18 marzo 2024, la Regione Emilia-Romagna intende supportare, anche nell’ottica di un accrescimento della attrattività turistica e commerciale del territorio e di un rilancio dell’economia urbana, la riqualificazione delle imprese operanti nei settori del commercio, di vicinato e ambulante, del pubblico intrattenimento e dei pubblici esercizi, anche polifunzionali, favorendo la rigenerazione degli spazi e la realizzazione di investimenti atti a introdurre nuovi servizi e processi di cambiamento e di innovazione digitale e tecnologica necessari ad affrontare la trasformazione dei mercati nonché le nuove tendenze nei comportamenti dei consumatori.

Possono presentare domanda di contributo  essere beneficiari dei contributi i soggetti, gli enti, le organizzazioni private, iscritti nel Repertorio delle notizie Economiche e Amministrative
(REA) delle cciaa competenti per territorio, che svolgono, sia con le forme giuridiche tipiche delle imprese (soggetti iscritti nel registro delle imprese) che nelle forme diverse da queste ultime (soggetti iscritti nel REA ma non nel registro delle imprese, con esclusione delle persone fisiche) una delle seguenti attività:

  • attività di commercio al dettaglio in sede fissa avente i requisiti di esercizio di vicinato
  • commercio al dettaglio ambulante, mediante l’utilizzo di posteggio
  • l’attività di discoteche, sale da ballo ed attività simili
  • l’attività di somministrazione al pubblico di alimenti e bevande
  • le attività, nella forma artigianale, di somministrazione al pubblico di alimenti e bevande
  • gli “esercizi commerciali polifunzionali già avviati ai sensi della DGR 2022/20218, limitatamente alle attività di commercio al dettaglio di vicinato e somministrazione al pubblico di alimenti e bevande

Sono ammissibili alle agevolazioni previste nel presente bando gli interventi finalizzati, alternativamente o congiuntamente:

  • All’allestimento, alla riqualificazione, alla ristrutturazione e ampliamento delle unità locali dove sono
    svolte le attività, a condizione che gli interventi edili riguardino una parte dell’immobile non superiore al 25% del volume complessivo dello stesso;
  • All’innovazione gestionale, al miglioramento e/o ampliamento, anche tramite l’introduzione delle più
    avanzate tecnologie digitali e informatiche, dei sistemi di vendita e dei servizi offerti.

Le domande di contributo dovranno essere trasmesse tramite applicativo Sfinge 2020 dalle ore 10.00 del giorno 16 aprile 2024 alle ore 13.00 del giorno 14 maggio 2024.

Scadenza: 14 maggio 2024

ICAERUS: lanciato il secondo bando per progetti innovativi nel settore dei droni

ICAERUS: lanciato il secondo bando per progetti innovativi nel settore dei droni

Il progetto ICAERUS ha lanciato la seconda PUSH Open Call, in scadenza il 7 maggio 2024.

Il bando finanzia 3 idee innovative per implementare progetti volti a fornire ed esplorare set di dati relativi ai droni per valutare ipotesi tecnologiche e non tecniche. In particolare, saranno selezionati i seguenti tipi di applicazioni/soluzioni:

  • idee innovative che sfruttano la tecnologia dei droni e i set di dati per affrontare problemi reali e creare valore per la società,
  • sviluppo hardware e software dei droni: sviluppo di nuove soluzioni hardware e software per aumentare le prestazioni dei droni,
  • analisi e elaborazione dei dati: sviluppo di nuovi algoritmi e tecniche per elaborare e analizzare i dati raccolti dai droni,
  • servizi basati sui droni: sviluppo di nuovi servizi che utilizzano la tecnologia dei droni, come servizi di fotografia aerea, rilievo e ispezione,
  • applicazioni basate sui droni: sviluppo di nuove applicazioni per i droni, ad esempio monitoraggio ambientale, agricoltura di precisione, soccorso in caso di disastri,
  • standard e regolamenti: sviluppo di nuovi standard e regolamenti per l’uso sicuro e responsabile della tecnologia dei droni.

Possono partecipare imprese manifatturiere nel settore dei droni, aziende di intelligenza artificiale e IoT, istituti di ricerca, start-up e PMI che sfruttano servizi e tecnologie innovative di droni e con sede in uno degli Stati membri dell’Unione europea, le loro regioni ultraperiferiche e i paesi e territori d’oltremare collegati a uno Stato membro dell’UE e i paesi associati a Horizon Europe.

Il budget complessivo è di  180.000 e ogni progetto vincitore riceverà € 60.000.

Scadenza: 7 maggio 2024

1 69 70 71 72 73 217