Formazione permanente per l’imprenditorialità

Formazione permanente per l’imprenditorialità

L’Avviso intende rendere disponibile alle persone, indipendentemente dalla posizione nel mercato del lavoro, opportunità formative finalizzate ad accrescere le proprie competenze imprenditoriali quali competenze chiave dell’apprendimento permanente. I riferimenti dell’Avviso sono costituiti da due quadri: EntreComp – The Entrepreneurship Competence Framework, l’agenda di competenze imprenditoriali; ed ESCO – European Skills/Competences, Qualifications and Occupations, la classificazione europea delle abilità, competenze, qualifiche e occupazioni.

Possono essere destinatari delle opportunità formative persone che, a prescindere dalla condizione occupazionale, per aspettative, inclinazione o attitudine intendano intraprendere un percorso formativo funzionale a migliorare la propria occupabilità e adattabilità a partire dall’acquisizioni di competenze imprenditoriali. I partecipanti alle attività che saranno approvate e finanziate devono essere residenti o domiciliati in regione Emilia-Romagna in data antecedente l’iscrizione alle attività.

Le operazioni candidate devono avere a riferimento ambiti territoriali provinciali. Alle operazioni candidate deve essere allegata una “Dichiarazione di impegno alla realizzazione nei territori”, sottoscritta dal soggetto titolare dell’operazione, nella quale indicare gli ambiti territoriali provinciali sui quali insisterà l’operazione specificando, per ciascun ambito territoriale, almeno una sede di erogazione delle opportunità formative che costituisca una sede di un ente di formazione professionale accreditato resa disponibile dal titolare o dai partner dell’operazione.

Le operazioni devono essere articolate in progetti tali da rendere possibile la costruzione di percorsi personalizzati ovvero devono permettere di costruire una modularità e flessibilità in entrata e in uscita e una fruizione anche sequenziale.

Ciascuna operazione può essere articolata in progetti:

  • riferiti a una o più delle 3 macro-aree di competenza del framework Entrecomp: 1. Identificare idee e opportunità, 2. Gestire le risorse, 3. Agire con proattività
  • per ciascuna area di competenze, riferiti a uno o più livelli di competenze: base, intermedio e/o avanzato
  • per ciascun livello di competenze, avere una durata standard pari a 20 ore e/o 40 ore in funzione dei differenti livelli di competenza in ingresso e dei livelli di competenze attesi in esito
  • realizzati ricorrendo alle diverse metodologie didattiche e di apprendimento e non devono prevedere la formazione in contesti lavorativi (stage), attività e-learning e project work.

Può essere previsto un solo progetto avente a riferimento una specifica macro-area di competenza, un singolo livello e una determinata durata. Il numero massimo di progetti per ciascuna macro-area di competenza è pari a 6, ovvero 3 per ciascun livello di competenze e per ogni livello 2 possibili durate. Il numero massimo di progetti che possono costituire ciascuna Ooperazione è pari a 18, ovvero 6 progetti per ciascuna delle 3 aree di competenza.

Possono candidare operazioni a valere sul presente Avviso:

  • organismi accreditati per l’ambito della Formazione continua e permanente ai sensi della deliberazione di Giunta regionale n. 177/2003, in quanto hanno presentato domanda di accreditamento ai sensi della delibera di Giunta regionale n. 201/2022 al 31 ottobre 2023 e nelle more della conclusione del procedimento, ricompresi nell’elenco approvato con determina dirigenziale vigente alla scadenza del presente Avviso

oppure

  • organismi accreditati per l’ambito Formazione per l’accesso all’occupazione, continua e permanente FC ai sensi della deliberazione di Giunta regionale n. 201/2022 o che abbiano presentato domanda di accreditamento per tale ambito, entro la
    data di scadenza del presente Avviso.

Ogni soggetto accreditato può essere titolare o partner attuatore di una sola operazione, indipendentemente dai territori di riferimento. Ogni soggetto accreditato può essere titolare di una sola operazione e in tal caso non potrà essere partner di altre operazioni a titolarità di altri soggetti accreditati. Uno stesso soggetto accreditato può partecipare in qualità di partner attuatore di una sola operazione.

Le risorse pubbliche sono pari a euro 1.200.000 di cui al Pr Fse+ 2021-2027 Priorità 2. Istruzione e formazione – Obiettivo specifico g).

Ciascuna operazione candidata deve avere un costo totale, e un corrispondente finanziamento pubblico richiesto, definito in funzione del numero di territori nei quali il soggetto titolare si impegna a rendere disponibili le attività e pertanto dalla potenziale domanda di riferimento.

In particolare, il costo complessivo e il corrispondente contributo pubblico, è pari a euro 20.000 per ciascun territorio provinciale.

Le operazioni devono essere compilate esclusivamente attraverso l’apposita procedura applicativa web e devono essere inviate alla Pubblica Amministrazione per via telematica entro e non oltre le ore 12 del 23/04/2024.

Scadenza: 23 aprile 2024

Formazione permanente per l’imprenditorialità femminile

Formazione permanente per l’imprenditorialità femminile

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L’Avviso intende rendere disponibile alle donne, indipendentemente dalla posizione nel mercato del lavoro, opportunità formative finalizzate ad accrescere le proprie competenze imprenditoriali quali competenze chiave dell’apprendimento permanente. I riferimenti dell’Avviso sono costituiti da due quadri: EntreComp – The Entrepreneurship Competence Framework, l’agenda di competenze imprenditoriali; ed ESCO – European Skills/Competences, Qualifications and Occupations, la classificazione europea delle abilità, competenze, qualifiche e occupazioni.

Possono essere destinatarie delle opportunità formative donne che, a prescindere dalla condizione occupazionale, per aspettative, inclinazione o attitudine intendano intraprendere un percorso formativo funzionale a migliorare la propria occupabilità e adattabilità a partire dall’acquisizione di competenze imprenditoriali. Le partecipanti alle attività che saranno approvate e finanziate devino essere residenti o domiciliate in regione Emilia-Romagna in data antecedente l’iscrizione alle attività.

Le operazioni candidate devono avere a riferimento ambiti territoriali provinciali. Alle operazioni candidate deve essere allegata una “Dichiarazione di impegno alla realizzazione nei territori”, sottoscritta dal soggetto titolare dell’operazione, nella quale indicare gli ambiti territoriali provinciali sui quali insisterà l’operazione specificando, per ciascun ambito territoriale, almeno una sede di erogazione delle opportunità formative che costituisca una sede di un ente di formazione professionale accreditato resa disponibile dal titolare o dai partner dell’operazione.

Le operazioni devono essere articolate in progetti tali da rendere possibile la costruzione di percorsi personalizzati ovvero devono permettere di costruire una modularità e flessibilità in entrata e in uscita e una fruizione anche sequenziale. Al fine di sostenere la massima partecipazione e garantire l’effettiva possibilità alle donne di costruire e fruire compiutamente il proprio percorso formativo individuale, devono essere valorizzate modalità e modelli organizzativi e di erogazione che sostengano la conciliazione tra tempi di vita, tempi di lavoro e tempi della formazione.

Ciascuna operazione può essere articolata in progetti:

  • riferiti a una o più delle 3 macro-aree di competenza del framework Entrecomp: 1. Identificare idee e opportunità, 2. Gestire le risorse, 3. Agire con proattività
  • per ciascuna area di competenze, riferiti a uno o più livelli di competenze: base, intermedio e/o avanzato
  • per ciascun livello di competenze, avere una durata standard pari a 20 ore e/o 40 ore in funzione dei differenti livelli di competenza in ingresso e dei livelli di competenze attesi in esito
  • realizzati ricorrendo alle diverse metodologie didattiche e di apprendimento e non devono prevedere la formazione in contesti lavorativi (stage), attività e-learning e project work.

Può essere previsto un solo progetto avente a riferimento una specifica macro-area di competenza, un singolo livello e una determinata durata. Il numero massimo di progetti per ciascuna macro-area di competenza è pari a 6, ovvero 3 per ciascun livello di competenze e per ogni livello 2 possibili durate. Il numero massimo di progetti che possono costituire ciascuna operazione è pari a 18, ovvero 6 progetti per ciascuna delle 3 aree di competenza.

Possono candidare operazioni a valere sul presente Avviso:

  • organismi accreditati per l’ambito della Formazione continua e permanente ai sensi della deliberazione di Giunta regionale n. 177/2003, in quanto hanno presentato domanda di accreditamento ai sensi della delibera di Giunta regionale n. 201/2022 al 31 ottobre 2023 e nelle more della conclusione del procedimento, ricompresi nell’elenco approvato con determina dirigenziale vigente alla scadenza del presente Avviso

oppure

  • organismi accreditati per l’ambito Formazione per l’accesso all’occupazione, continua e permanente FC ai sensi della deliberazione di Giunta regionale n. 201/2022 o che abbiano presentato domanda di accreditamento per tale ambito, entro la
    data di scadenza del presente Avviso.

Ogni soggetto accreditato può essere titolare o partner attuatore di una sola operazione, indipendentemente dai territori di riferimento. Ogni soggetto accreditato può essere titolare di una sola operazione e in tal caso non potrà essere partner di altre operazioni a titolarità di altri soggetti accreditati. Uno stesso soggetto accreditato può partecipare in qualità di partner attuatore di una sola operazione.

Le risorse pubbliche sono pari a euro 800.000 di cui al Pr Fse+ 2021-2027 Priorità 1. Occupazione – Obiettivo specifico c).

Ciascuna operazione candidata deve avere un costo totale, e un corrispondente finanziamento pubblico richiesto, definito in funzione del numero di territori nei quali il soggetto titolare si impegna a rendere disponibili le attività e pertanto dalla potenziale domanda di riferimento.

In particolare, il costo complessivo e il corrispondente contributo pubblico, è pari a euro 20.000 per ciascun territorio provinciale.

Le operazioni devono essere compilate esclusivamente attraverso l’apposita procedura applicativa web e devono essere inviate alla Pubblica Amministrazione per via telematica entro e non oltre le ore 12 del 18/04/2024.

Scadenza: 18 aprile 2024

Nuove competenze per l’innovazione e lo sviluppo sostenibile del sistema moda

Nuove competenze per l'innovazione e lo sviluppo sostenibile del sistema moda

L’Avviso intende rendere disponibile un’offerta formativa che permetta alle persone di arricchire e/o completare il proprio profilo di competenze potendo acquisire competenze coerenti con la domanda espressa dalle imprese del sistema moda regionale. Un investimento che potrà accompagnare sia gli studenti universitari sia le persone che già hanno acquisito un titolo universitario a costruire, attraverso un’offerta modulare e interdisciplinare, un proprio percorso formativo e professionale rispondente alla domanda di competenze e professionalità delle imprese di produzione e di servizi del sistema moda.

In esito all’Avviso sarà selezionata una sola operazione a valere sull’intero territorio regionale ovvero l’operazione che avrà conseguito il punteggio più alto.

I potenziali destinatari delle opportunità a valere sul presente Avviso sono:

  • studenti universitari (percorsi di laurea triennale o magistrale o a ciclo unico);
  • studenti iscritti ai corsi di primo o secondo livello degli Istituti AFAM e in particolare delle Accademie di Belle Arti;
  • persone in possesso di un titolo di istruzione universitaria – laurea triennale o magistrale o laurea a ciclo unico, diploma accademico di primo livello o di secondo livello – conseguito da non più di 36 mesi dalla data di richiesta di iscrizione alle opportunità.

I partecipanti alle attività devono essere residenti o domiciliati in regione Emilia-Romagna in data antecedente l’iscrizione alle attività. Per i soli iscritti agli atenei/istituti AFAM con sede in regione non rileva la residenza/domicilio.

Le operazioni dovranno essere articolate in progetti, costruiti in funzione dei pregressi percorsi di studio, riconducibili alle seguenti aree:

  • progetti area umanistica, artistica e delle scienze sociali
  • progetti area giuridico-economica
  • progetti area scientifica e tecnologica

Può inoltre essere previsto un unico Progetto laboratoriale con le imprese e/o con enti/istituzioni, nel rispetto delle durate e modalità specificate nell’Avviso.

In fase di erogazione i singoli progetti potranno essere avviati a fronte di un numero minimo di 12 persone ammesse che hanno formalizzato la propria volontà di accedere al percorso. La documentazione attestante la conferma dell’iscrizione deve essere mantenuta agli atti dell’organismo titolare dell’operazione. Non possono essere richieste autorizzazioni all’avvio con un numero inferiore a 8 partecipanti.

Possono candidare operazioni a valere sul presente Avviso, in qualità di soggetti gestori titolari:

  • organismi accreditati per l’ambito della Formazione superiore ai sensi della deliberazione di Giunta regionale n. 177/2003, in quanto hanno presentato domanda di accreditamento ai sensi della delibera di Giunta regionale n. 201/2022 al 31 ottobre 2023 e nelle more della conclusione del procedimento, ricompresi nell’elenco approvato con determina dirigenziale vigente alla scadenza del presente Avviso

oppure

  • organismi accreditati per l’ambito Formazione superiore e di livello equivalente (FS) ai sensi della deliberazione di Giunta regionale n. 201/2022 o che abbiano presentato domanda di accreditamento per tale ambito, entro la data di scadenza del presente Avviso.

Le operazioni candidate devono, pena la non ammissibilità, fondarsi su un partenariato pubblico privato con enti e istituzioni dell’alta formazione e/o della ricerca. Il partenariato può essere allargato a imprese e altri enti/istituzioni. Il partenariato deve essere formalizzato in un Accordo di collaborazione sottoscritto dalle parti nel quale sia evidenziato il ruolo e il contributo specifico di tutti i soggetti coinvolti nella realizzazione dei singoli progetti.

Le risorse pubbliche disponibili per la realizzazione delle iniziative afferenti al presente Avviso sono pari a euro 600.000 di cui al Programma Fse+ 2021-2027, Priorità 2 – Obiettivo specifico g)

Le operazioni devono essere compilate esclusivamente attraverso l’apposita procedura applicativa web, e devono essere inviate alla Pubblica Amministrazione per via telematica entro e non oltre le ore 12 del 07/05/2024.

Scadenza: 7 maggio 2024

Fondo di garanzia Minibond

Fondo di garanzia Minibond

 

La Regione Emilia-Romagna ha costituito con delibera di Giunta regionale n. 291 del 28 febbraio 2023, il Fondo regionale di garanzia Minibond di finanza agevolata, finalizzato a sostenere con risorse pubbliche il collocamento presso investitori istituzionali di un portafoglio di Minibond (Basket bond Emilia-Romagna) emessi da Imprese dell’Emilia-Romagna.

I destinatari dell’agevolazione sono rappresentati da PMI aventi le caratteristiche indicate nella documentazione indicata dall’Arranger sul sito dedicato e secondo la tabella 1 allegato A alla Delibera regionale n. 291/2023

L’Operazione ammessa a finanziamento è la seguente:

  • Minibond emessi da Imprese operanti in Emilia-Romagna e garantiti dal cash collateral vengono sottoscritti o acquistati da uno Spv – Special purpose vehicle (società veicolo – società di cartolarizzazione del credito) Società che ha per oggetto esclusivo l’acquisto di finanziamenti o altre attività finanziarie cedute da banche o da altri intermediari (finanziatori cedenti) e che, a fronte di queste operazioni, emette titoli negoziabili sul mercato che li costituisce in portafoglio e ne finanzia la sottoscrizione o l’acquisizione mediante l’emissione di note le quali vengono sottoscritte dagli Investitori.
  • Lo strumento è attuato attraverso la logica di portafoglio secondo la quale i minibond vengono sottoscritti da un Spv e ha la finalità di rendere disponibili alle Imprese risorse finanziarie.

Le domande per la manifestazione di interesse possono essere presentate al gestore a partire dalle ore 10 del 11/03/2024, fino alle ore 10 del 11/04/2024, fino ad esaurimento delle risorse disponibili.

Scadenza: 11 aprile 2024

Bando SPOKE 2 – SPOKE 6 – UNIVERSITA’ DELLA CALABRIA – CODICE IDENTIFICATIVO: ECS00000009 – CUP: H23C220003700

Bando SPOKE 2 – SPOKE 6 – UNIVERSITA’ DELLA CALABRIA – CODICE IDENTIFICATIVO: ECS00000009 – CUP: H23C220003700

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Il Bando ha la finalità di coinvolgere l’Ecosistema dell’innovazione ampliando il raggio di azione del Programma Tech4You mediante due modalità distinte ma complementari:

  1. stimolare la collaborazione delle imprese per sviluppare ulteriormente la tecnologia che è già stata portata ad un determinato livello di maturità dai progetti realizzati dal partenariato del Programma Tech4You (Linea A);
  2. intercettare la domanda del mercato negli ambiti tecnologici del Programma Tech4You, sostenendo progettualità autonome sviluppate dalle imprese ma sinergiche rispetto agli obiettivi tecnologici sviluppati dal Programma (Linea B).

Possono richiedere le agevolazioni di cui alla Linea A e alla Linea B del presente Bando:

  1. le Start-up innovative iscritte nella sezione speciale del Registro delle imprese alla data di presentazione della domanda, che partecipano a progetti in modalità collaborativa. All’interno della collaborazione, le start-up possono sostenere al massimo il 25% del costo totale ammissibile di progetto;
  2. le Piccole e Medie Imprese (PMI), che presentano progetti in modalità singola o collaborativa;
  3. le Grandi Imprese (GI), che presentano progetti in modalità collaborativa con almeno una Start-up o una PMI. All’interno della collaborazione, le GI possono sostenere al massimo il 50% del costo totale ammissibile di progetto.
  4. gli Organismi di Ricerca (OdR), che partecipano a progetti in modalità collaborativa con almeno una PMI e, eventualmente, con una o più GI. All’interno della collaborazione, gli OdR possono sostenere al massimo il 25% del costo totale ammissibile di progetto.

I progetti devono basarsi su una valutazione approfondita dello stato dell’arte per identificare le tecnologie rilevanti che rappresentino asset significativi per un portfolio più inclusivo, resiliente e adatto a rispondere alle nuove sfide sociali e tecnologiche; devono comportare il maggiore avanzamento possibile verso l’adozione di mercato delle tecnologie relative a prodotti, servizi e processi innovativi, devono favorire l’accelerazione nell’introduzione nei relativi mercati chiave di prodotti, servizi e processi innovativi; devono favorire la diversificazione del portfolio delle imprese di prodotti, servizi e processi innovativi, o l’introduzione di nuove caratteristiche per questi, per rispondere alle esigenze di un mercato in continua evoluzione e alle relative sfide sociali.

Le domande devono essere presentate entro le ore 18.00 del 45° giorno dalla data di pubblicazione del Bando. (Indicativamente il 22/04/2024)

Avviso Unico Cultura 2024 – Contributi regionali a sostegno di soggetti che operano nel campo delle attività e dei beni culturali

Avviso Unico Cultura 2024 - Contributi regionali a sostegno di soggetti che operano nel campo delle attività e dei beni culturali

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La Giunta regionale ha stanziato 5,6 milioni di euro per il sostegno di soggetti che operano nel campo delle attività e dei beni culturali.

Possono partecipare al bando soggetti pubblici e privati che operano in campo culturale indicati nei diversi ambiti/linee di intervento dell’Avviso.

Con l’Avviso Unico 2024 Regione Lombardia intende:

    • valorizzare iniziative che stimolino lo sviluppo di nuove idee, sperimentazioni e forme di divulgazione, con l’obiettivo di rendere la cultura uno strumento di aggregazione, di rivitalizzazione dei territori e delle comunità;
    • sostenere progetti iniziative finalizzati alla Promozione educativa e culturale, alla Promozione degli istituti e luoghi della cultura (biblioteche e archivi storici, musei, riconoscimenti Unesco e aree e parchi archeologici non statali, patrimonio immateriale, Itinerari culturali, cammini e patrimonio culturale diffuso), alla Promozione dello spettacolo dal vivo e del cinema e al sostegno dei Soggetti partecipati da Regione Lombardia.

L’agevolazione è sotto forma di sovvenzione a fondo perduto.

La domanda può essere presentata a partire dalle ore 10:00 del 3 aprile 2024 fino alle ore 16:00 del 23 aprile 2024, esclusivamente attraverso la piattaforma Bandi e Servizi.

Scadenza: 23 aprile 2024

Concessione di contributi per la promozione dei prodotti agroalimentari a qualità regolamentata

Concessione di contributi per la promozione dei prodotti agroalimentari a qualità regolamentata

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Obiettivi: sostenere l’attività di promozione e valorizzazione dei prodotti Dop, Igp e Biologico

Risorse a bando: 150.000

Beneficiari:

  1. a) consorzi di tutela delle Dop e Igp riconosciute ai sensi del Reg. (Ue) n. 1151/2012;
  2. b) consorzi di promozione economica di prodotti di cui alle lettere b) e c) dell’art. 2 della legge regionale 16/95, a condizione che il consorzio rappresenti almeno la maggioranza del prodotto o dei prodotti stessi;
  3. c) consorzi o associazioni che rappresentino almeno il 25% degli operatori iscritti all’albo regionale dei produttori biologici;
  4. d) consorzi di grado ulteriore costituiti dall’unione di quelli previsti nelle precedenti lettere a), b) e c).

Entità dell’aiuto:

La spesa ammessa a contributo non deve essere inferiore a € 5.000 e superiore a € 25.000. L’intensità dell’aiuto non può superare il 70% della spesa ammessa.

Scadenza: 10 aprile 2024

Sostegno all’ecosistema regionale a favore dei soggetti aderenti alla rete per la transizione digitale delle imprese dell’Emilia-Romagna

Sostegno all'ecosistema regionale a favore dei soggetti aderenti alla rete per la transizione digitale delle imprese dell'Emilia-Romagna

Con delibera di Giunta regionale n. 337 del 26 febbraio 2024, la Regione Emilia-Romagna, intende attuare quanto previsto dal secondo ambito d’intervento dell’Azione 1.2.3. che individua come obiettivo lo sviluppo dell’ecosistema regionale dei Digital Innovation Hub favorendone l’azione sia livello territoriale, che settoriale e attraverso sinergie con iniziative nazionali ed europee.
In particolare con questa misura la Regione intende dare inoltre applicazione a quanto contemplato dalla Manifestazione d’Interesse per la costituzione della Rete regionale per la transizione digitale delle imprese dell’Emilia-Romagna, che prevede, tra gli altri punti, l’erogazione di contributi regionali per  sostenere attività di promozione e diffusione delle azioni coerenti con la trasformazione digitale delle imprese dell’Emilia-Romagna.

Possono presentare domanda di contributo i soggetti e le organizzazioni iscritte nel repertorio delle notizie economiche e amministrative (REA) delle CCIAA competenti per territorio, che svolgono una attività economica sia con le forme giuridiche tipiche delle imprese (soggetti iscritti nel registro delle imprese) che nelle forme diverse da queste ultime (soggetti iscritti nel REA ma non nel registro delle imprese, con esclusione delle persone fisiche).
Al momento della presentazione della domanda i soggetti, di cui al punto a., devono risultare già appartenenti alla Rete regionale per la transizione digitale delle imprese dell’Emilia-Romagna o aver presentato istanza di ammissione.

Le risorse disponibili per finanziare i progetti presentati ai sensi del presente bando sono pari a complessivi € 1.500.000

Le domande di contributo dovranno essere trasmesse alla Regione tramite applicativo Sfinge 2020 dalle ore 10.00 del giorno 19 marzo 2024 alle ore 13.00 del giorno 19 aprile 2024.

Scadenza: 19 aprile 2024

Innovazione nel settore agroalimentare: lanciate quattro open call per servizi alla ricerca

Innovazione nel settore agroalimentare: lanciate quattro open call per servizi alla ricerca

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Sono state aperte quattro distinte Open Call, due a livello italiano e due a livello europeo, per poter accedere gratuitamente alle strutture fisiche e digitali di METROFOOOD-IT e METROFOOD-RI, per sviluppare progetti e idee innovative in ambito agroalimentare:

Nello specifico:

METROFOOD-RI ha lanciato due open call nell’ambito dell‘innovazione del settore alimentare.

  1. Il primo bando, denominato ”Characterization of fermentation processes and their bio-based derived products from the food industries – Remote access”, ha come obiettivoquello di offrire un servizio gratuito per la caratterizzazione e la verifica della sicurezza dell’intero processo di fermentazionee dei prodotti a base biologica derivati dalla fermentazione utilizzati nella lavorazione e nel confezionamento degli alimenti.

Il bando si rivolge a ricercatori/universitari e aziende impegnate in processi di fermentazione legati agli alimenti:

  • operatori del settore alimentare
  • aziende di confezionamento degli alimenti
  • fornitori di ingredienti
  • agrobusiness
  • agenzie/organismi di ispezione alimentare

Il servizio include l’applicazione di

  • metodi di identificazione dei microorganismi (metagenomica)
  • caratterizzazione dei microorganismi (metabolomica, metatranscrittomica e metaproteomica)
  • valutazione della composizione chimica delle materie prime e/o dei prodotti finiti
  • identificazione di contaminanti
  • caratterizzazione dei biopolimeri
  • studi di migrazione
  • analisi di tossicità
  • test di bioattività dei prodotti

Sarà possibile usufruire di accesso remoto alle facilities di EUT (Spagna), IJZSRM (Nord Macedonia), INSA (Portogallo) e TUBITAK (Turchia).

La durata del servizio è prevista su una media di circa 3-8 settimane (a seconda della complessità della richiesta analitica).

  1. Il secondobando, intitolato “Pilots for food production and integrated analytical services: development of novel products with ingredients including alternative proteins and/or food by-products – Physical + Remote access”, ha come obiettivoquello di realizzare nuovi prodotti contenenti proteine alternative e/o sottoprodotti alimentari.

Il bando si rivolge a ricercatori/universitari operatori del settore alimentare industriale.

Il servizio offerto dalla call prevederà l’uso di sottoprodotti alimentari (ad esempio, dai cereali) e ingredienti innovativi (ad esempio, insetti) per la preparazione di nuovi ingredienti e prodotti.

Il servizio sarà fornito attraverso una combinazione di accesso fisico e remoto tramite diversi fornitori di servizi METROFOOD-RI. Sarà possibile usufruire di accesso fisico agli impianti sperimentali ed ai laboratori di IBA (Romania) e CZU (Rep. Ceca) e di accesso remoto ai laboratori analitici di TUM (Germania), ENEA (Italia), AUTH (Grecia) e JSI (Slovenia).

È prevista una durata media del servizio di circa 16 settimane (a seconda della complessità della richiesta analitica; da valutare in dettaglio tra gli utenti e il responsabile dell’accesso al servizio in base ai risultati della valutazione della domanda).

La scadenza per la presentazione delle domande per entrambi i bandi è fissata al 15 aprile 2024, entro le ore 12:00.

Allo stesso tempo, METROFOOD-IT (progetto finanziato da NextGenerationEU, PNRR –Missione 4: “Educazione e Ricerca” – Componente 2: “Dalla ricerca al business”) ha lanciato le sue prime due open call, anch’esse rivolte a professionisti del mondo della ricerca/accademico e a operatori del settore alimentare.

  1. La prima, intitolata “Open data per l’autenticità e la tracciabilità degli alimenti – Accesso fisico o remoto“, prevede un servizio per l‘analisi multi-elementale e metabolomica di campioni della stessa matrice agroalimentare forniti da ciascun utente/richiedente su prodotti agroalimentari freschi o trasformati, con l’obiettivo di valutarne la qualità e la sicurezzae di confrontare le variabili monitorate in prodotti di diversa varietà e provenienza.

Potranno essere presentati progetti da singoli ricercatori, aziende o consorzi di aziende. Sarà data priorità alle proposte progettuali presentate da gruppi composti da operatori della ricerca e PMI.

La durata del servizio è prevista su una media di circa 3-5 settimane. I tempi possono variare ed essere concordati in relazione alle specifiche esigenze analitiche

  1. Il secondo bando, “Open data di firme spettroscopiche per le frodi alimentari” – Remote + Virtual“, offre l’opportunità di utilizzare diversi sensori laser nella regione dell’infrarosso, compresi sistemi di imaging e telerilevamento, per la caratterizzazione dei prodotti alimentari ai fini dell’identificazione delle frodie della sicurezza alimentare.

Potranno essere presentati progetti da singoli ricercatori, aziende o consorzi di aziende. Sarà data priorità alle proposte progettuali presentate da gruppi composti da operatori della ricerca e PMI.

La durata del servizio è prevista su una media di circa 2-4 settimane e può variare in base aalla complessità dell’analisi ed al numero di campioni

La scadenza per entrambi i bandi è fissata al 30 aprile 2024, entro le 12:00.

Scadenze: 15 aprile 2024, 30 aprile 2024

Terapia genica e farmaci RNA: online un nuovo bando per progetti di ricerca

Terapia genica e farmaci RNA: online un nuovo bando per progetti di ricerca

 

Pubblicato un nuovo bando per progetti di ricerca nell’ambito del Centro Nazionale RNA & Gene Therapy – National Center for Gene Therapy and Drugs based on RNA Technology, finanziato dal Ministero dell’Università e della Ricerca (MUR) tramite i fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).

Tramite i cosiddetti bandi a cascata, il Centro Nazionale mira a finanziare ulteriori progetti di ricerca presentati da soggetti esterni (pubblici o privati) al Cento nel macro-ambito della terapia genica e farmaci con tecnologia a RNA.

Di seguito il bando pubblicato dall’Università di Bari, in qualità di Spoke 7 del Centro Nazionale:

Spoke 7 – Biocomputing

Con una dotazione finanziaria di € a 2.168.033,60 ,interamente dedicata alle Regioni del Mezzogiorno (Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia), il bando intende finanziare 3 progetti di attività di ricerca fondamentale e industriale nelle seguenti tematiche:

  • Track A1. Potenziamento dell’ecosistema bioinformatico per l’analisi dei dati omici: allestimento e sviluppo di sistemi intelligenti per l’accesso ad ambienti di calcolo, l’esecuzione e l’automatizzazione di strumenti e workflow per analisi computazionali intensive – 750.000 euro;
  • Track A2. Strumenti bioinformatici per l’identificazione di RNA terapeutici o neo-antigeni per lo sviluppo di vaccini a RNA: produzione massiva di dati genomici e trascrittomici per la determinazione, validazione e prioritizzazione di RNA terapeutici o neoantigeni specifici di patologie oncologiche – 968.033,60 euro;
  • Track A3. Sviluppo di nuovi strumenti bioinformatici per lo sviluppo di farmaci a RNA e terapia genica: 1) sviluppo di algoritmi e software per analisi omiche e strutturali e approcci di “system biology”; 2) generazione di benchmark (in vitro e/o in silico) per testare e validare metodologie bioinformatiche innovative – 450.000,00 euro.

Possono partecipare, singolarmente o in maniera congiunta, Università Statali e non legalmente riconosciute ed accreditate MUR; Enti Pubblici di Ricerca (EPR); Istituti di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico – IRCCS.

Sono considerate ammissibili le spese di personale impegnate nel programma di ricerca, costi sostenuti per materiali, attrezzature e licenze necessari all’attuazione del progetto, costi per i servizi di consulenza specialisticacosti indiretti e altre tipologie di spesa connesse all’esecuzione del progetto di ricerca.

Scadenza: 5 aprile 2024

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