PNRR, pubblicato l’avviso sulla digitalizzazione del patrimonio culturale

PNRR, pubblicato l'avviso sulla digitalizzazione del patrimonio culturale

 

Un avviso pubblico rivolto alle imprese interessate a digitalizzare il patrimonio culturale nazionale. Lo ha pubblicato Invitalia, in qualità di Centrale di committenza del Ministero della Cultura, il 26 gennaio 2022 sulla piattaforma https://ingate.invitalia.it/web/login.shtml.

L’avviso rappresenta una consultazione preliminare del mercato in vista delle successive gare che saranno indette da Invitalia per conto dell’Istituto centrale per la digitalizzazione del patrimonio culturale – Digital Library.

Saranno quindi raccolte informazioni sugli operatori economici attivi nel campo dell’acquisizione di contenuti digitali, nell’elaborazione e post-produzione dei dati e nella metadatazione di risorse digitali.

La creazione di un patrimonio digitale della cultura è prevista dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, che a tal proposito mette a disposizione 200 milioni di euro.

L’obiettivo è produrre entro la fine del 2025 almeno 65 milioni di nuovi contenuti digitali: libri e manoscritti, documenti e fotografie, opere d’arte e artefatti storici e archeologici, monumenti e siti archeologici, materiali audiovisivi. Un’infrastruttura nazionale raccoglierà poi questo patrimonio, rendendolo disponibile per la fruizione pubblica attraverso piattaforme dedicate.

Scadenza: 21 febbraio 2022.

Meccanismo per collegare l’Europa-DIGITALE – Prima tornata di bandi

Meccanismo per collegare l'Europa-DIGITALE - Prima tornata di bandi

 

La Commissione europea il 12 gennaio ha pubblicato i primi bandi riguardanti il Meccanismo per collegare l’Europa – Sezione Digitale. Complessivamente l’obiettivo è quello di migliorare le infrastrutture di connettività digitale dell’Europa, in particolare le reti Gigabit e 5G e contribuire alla trasformazione digitale dell’Europa.

I bandi sono 5, per complessivi 11 topic; per ogni topic è predisposta documentazione specifica per la presentazione delle proposte progettuali.

  1. CEF-DIG-2021-GATEWAYS– Backbone connectivity for Digital Global Gateways
    Obiettivo: sostenere la distribuzione di reti strategiche nell’ambito della strategia digitale Global Gateway, che promuove connessioni intelligenti, pulite e sicure nel settore digitale, contribuendo a rafforzare la qualità della connettività all’interno dell’Unione e con i paesi terzi. La distribuzione può comprendere sistemi di cavi sottomarini, infrastrutture satellitari e connettività a punti di scambio Internet.
    Entrambi i topic sosterranno la diffusione di dorsali di connessione all’interno degli Stati membri, tra Stati membri e tra l’UE e paesi terzi, compresi i territori remoti
    – dove c’è una mancanza di ridondanza su una linea,
    – dove le infrastrutture dorsali esistenti o pianificate non siano in grado di soddisfare la domanda, tenendo conto dell’eventuale aumento della domanda legato agli investimenti in corso/pianificati nell’ammodernamento delle reti di accesso nei territori interessati,
    – dove nonostante la presenza di infrastrutture dorsali che forniscono capacità sufficiente e garantiscono la necessaria ridondanza, manchino piani credibili per l’ingresso nel mercatodi operatori alternativi e ciò faccia sì che le utenze subiscano (o possano subire) servizi o prezzi non ottimali rispetto a quelli offerti in aree più competitive ma altrimenti comparabili.

Topic
– CEF-DIG-2021-GATEWAYS-WORKS – Connettività delle dorsali per il Global Gateways Digitale – Lavori
Budget: 30.000.000 €.

– CEF-DIG-2021-GATEWAYS-STUDIES – Connettività delle dorsali per il Global Gateways Digitale – Studi
Budget: 10.000.000 €.
2. CEF-DIG-2021-CLOUD – Backbone networks for pan-European cloud federation
Topic

  • CEF-DIG-2021-CLOUD – FED-WORKS – Reti dorsali per la federazione cloud paneuropea – Lavori)
    Sviluppo di nuovi e significativi upgrade di interconnessioni cloud, per i quali il mercato da solo non investirebbe in quanto investimenti non commercialmente redditizi, ovvero laddove non esista o non sia previsto un collegamento diretto rilevante con le stesse caratteristiche in un futuro prossimo.
    Budget: 65.000.000 €.
  • CEF-DIG-2021-CLOUD-OTHER-STUDIES – Interconnessione delle reti dorsali per le federazioni dei cloud con altre infrastrutture cloud, HPC ed edge – Studi
    Studi di fattibilità per le interconnessioni delle reti dorsali, per anticipare i requisiti tecnici, legali ed economici per stabilire progressivamente un continuum informatico europeo completamente protetto e altamente efficiente dal punto di vista energetico. Gli studi dovrebbero coprire le future esigenze di investimento e la tecnologia richiesta per l’interconnessione delle infrastrutture cloud, HPC e edge. Priorità: identificazione delle carenze che impediscono all’UE di mantenere l’indipendenza digitale pur partecipando allo status quo tecnologico esistente.
    Budget: 1.000.000 €.
  • CEF-DIG-2021-CLOUD-DNS-WORKS – Dotare le reti dorsali di infrastrutture di risoluzione DNS sicure e ad alte prestazioni – Lavori
    Sostegno all’implementazione di un’infrastruttura di servizi di risoluzione DNS ricorsiva europea (DNS4EU) al servizio dei driver socioeconomici, degli utenti finali di Internet pubblici, aziendali e residenziali, che offra affidabilità e protezione molto elevate contro le minacce alla sicurezza informatica globale e quelle specifico per l’UE (ad es. phishing nelle lingue dell’UE): si tratta di un’azione politica chiave annunciata nella Strategia UE in materia di cibersicurezza per il decennio digitale.
    Budget: 14.000.000 €.
  1. CEF-DIG-2021-TA – Coordination and Support Actions
    Topic
  • CEF-DIG-2021-TA-PLATFORMS –Preparazione dei lavori per piattaforme digitali operative
    Questo topic mira alla preparazione dei futuri progetti per lavori attraverso l’identificazione dei casi più appropriati da finanziare e fornendo gli elementi costitutivi (come governance, progettazione dettagliata, ecc.) necessari per l’immediato dispiegamento dell’infrastruttura transfrontaliera all’interno del progetto. Si articolerà in quattro fasi, per una durata di 27 mesi:
    – studio esplorativo per preparare le linee guida e identificare ed elencare i casi d’uso principali in materia di energia, mobilità ed energia/mobilità (5 mesi);
    – studio di fattibilità per i casi preselezionati (7 mesi);
    – preparativi dettagliati per i casi selezionati (9 mesi);
    – assistenza ai progetti provenienti dal primo bando per lavori (6 mesi).
    Budget: 4.000.000 €.
  • CEF-DIG-2021-TA-5GINTEGRA – Integrazione del 5G con edge computing e strutture cloud federate
    Questo topic dovrebbe raccogliere e consolidare le informazioni sulle varie azioni pianificate nell’ambito dei programmi europei e nazionali, nonché sulle principali iniziative del settore privato sul campo e sensibilizzare gli stakeholder coinvolti nei vari progetti pertinenti, in corso o futuri.
    Budget: 2.000.000 €.
  • CEF-DIG-2021-TA-5GAGENDA – Coordinamento dell’Agenda Strategica per il 5G
    Questo topic dovrebbe facilitare la cooperazione tra i principali stakeholder coinvolti nella preparazione del corridoio 5G e nei progetti di dispiegamento finanziati dal Meccanismo, compresa la 5G Automotive Association (5GAA), nonché i principali stakeholder dell’impresa comune SNSper lo sviluppo e l’adozione di documenti SDA non vincolanti e la relativa guida da parte dei gruppi di lavoro e del consiglio di amministrazione della SNS JU.
    Budget: 1.000.000 €.
  • CEF-DIG-2021-5GSMARTCOM – 5G for Smart Communities
    Topic
    – CEF-DIG-2021-5GSMARTCOM-WORKS – 5G Smart Communities – Lavori
    Obiettivo: sostenere l’implementazione precoce di sistemi basati sul 5G che consentano casi d’uso per determinati driver socioeconomici (SED). Nell’ambito del topic i SED interessati sono le autorità pubbliche che esercitano poteri pubblici e gli enti pubblici o privati incaricati della gestione di Servizi di interesse generale o di Servizi di interesse economico generale.
    Budget: 25.000.000 €.
  1. CEF-DIG-2021-5GCORRIDORS – 5G coverage along transport corridors
    Topic
  • CEF-DIG-2021-5GCORRIDORS-STUDIES – Copertura 5G lungo i corridoi di trasporto – Studi
    Azioni preparatorie per i progetti di implementazione previsti che sostengono gli investimenti in aree difficili, in cui le forze di mercato da sole non forniranno servizi 5G con la necessaria qualità del servizio, concentrate sui principali percorsi di trasporto europei, compreso l’elenco indicativo di Corridoi 5G nell’Allegato parte V del Regolamento CEF 2021/1153.
    Priorità: investimenti nelle sezioni transfrontaliere che coinvolgono due o più Stati membri.
    Budget: 6.000.000 €.
  • CEF-DIG-2021-5GCORRIDORS-WORKS – Copertura 5G lungo i corridoi di trasporto – Lavori
    Azioni che sostengono gli investimenti in aree difficili, in cui le forze di mercato da sole non forniranno servizi 5G con la necessaria qualità del servizio,concentrandosi sulla fornitura di tale connettività lungo i principali percorsi di trasporto europei, compreso l’elenco indicativo dei corridoi 5G nell’allegato parte V del regolamento CEF.
    La priorità per i primi tre anni sarà sostenere gli investimenti nelle sezioni transfrontaliere che coinvolgono due o più Stati membri
    Budget: 100.000.000 €.

Scadenza per tutti i topic: 22 marzo 2022

Bando Digital Export – Anno 2022

Bando Digital Export - Anno 2022

 

Con delibera di Giunta regionale n. 2186 del 20 dicembre 2021 (integrato e pubblicato con determinazione n. 910 del 20 gennaio 2022) e in continuità con i bandi del 2020 e 2021, la Regione Emilia-Romagna e Unioncamere Emilia-Romagna hanno approvato un bando congiunto con cui intendono rafforzare la capacità delle imprese emiliano-romagnole di operare sui mercati internazionali, assistendole nell’individuazione di nuove opportunità di business nei mercati già serviti e nella ricerca di nuovi mercati di sbocco e incrementare la consapevolezza e l’utilizzo delle possibili soluzioni offerte dal digitale a sostegno dell’export, contribuendo così ad accrescere la competitività del sistema produttivo regionale.

Il bando, gestito da Unioncamere Emilia-Romagna, prevede la concessione di contributi alla realizzazione di progetti di internazionalizzazione finalizzato a rafforzare la presenza all’estero di Pmi attraverso l’analisi, la progettazione, la gestione e la realizzazione di iniziative sui mercati internazionali.

I destinatari sono micro, piccole o medie imprese manifatturiere, esportatrici e non esportatrici con sede legale e/o unità operativa in Emilia-Romagna che abbiano un fatturato minimo di Euro 500.000

Il contributo minimo sarà pari a 5 mila euro (a fronte di spese complessive pari a 10 mila euro), quello massimo ammonterà a 15 mila euro (a fronte di spese complessive pari a 30 mila euro). L’entità massima dell’agevolazione non può superare il 50% delle spese ammissibili.

Le imprese potranno presentare un solo progetto articolato in almeno 2 ambiti di attività (senza vincolo sul numero di Paesi target):

  • Temporary Export Manager e Digital Export Manager
  • Certificazioni
  • B2B
  • Fiere e convegni
  • Marketing digitale
  • Business online
  • Sito web
  • Materiali promozionali

Le richieste di contributo devono essere trasmesse dalle ore 9:00 del 10 febbraio.

Scadenza: ore 14:00 del 1 marzo 2022.

Pubblicati ufficialmente i primi bandi della partnership europea Smart Networks and Services towards 6G

Aperti i primi bandi nell'ambito del programma Connecting Europe Facility (CEF Digital)

 

Sono stati pubblicati ufficialmente i primi bandi della partnership europea Smart Networks and Services towards 6G con un budget complessivo pari a 240 milioni di euro.

Il bando finanzierà attività che vanno dall’evoluzione del 5G (comprese le prove su larga scala e i piloti con le industrie verticali), alla ricerca di frontiera verso i sistemi 6G. L’obiettivo è quello di permettere agli attori europei di costruire le capacità di R&I per i sistemi 6G e sviluppare mercati di punta per le infrastrutture 5G come base per la trasformazione digitale e verde.

La call contiene complessivamente 16 topics (di cui 13 RIA, 1 IA e due CSA), tutti in apertura il 18 gennaio 2022 e con scadenza fissata per il 26 aprile 2022:

Research and Innovation Actions (RIA)

Stream A: Componenti, sistemi e reti di comunicazione intelligenti per i sistemi 5G Evolution:

  • SNS-2022-STREAM-A-01-01: Green Radio Technology
  • SNS-2022-STREAM-A-01-02: Ubiquitous Radio Access
  • SNS-2022-STREAM-A-01-03: Sustainable Capacity Networks
  • SNS-2022-STREAM-A-01-04: Evolved Architecture for Global Green Systems
  • SNS-2022-STREAM-A-01-05: Edge Computing Evolution
  • SNS-2022-STREAM-A-01-06: Trustworthy and Reliable End-to-end connectivity Software platforms
  • SNS-2022-STREAM-A-01-07: Real-time Zero-touch Service Technologies

Stream B: Ricerca per l’avanzamento radicale della tecnologia (in preparazione per il 6G e gli avanzamenti radicali di IoT, dispositivi e software)

  • SNS-2022-STREAM-B-01-01: System Architecture
  • SNS-2022-STREAM-B-01-02: Wireless Communication Technologies and Signal Processing
  • SNS-2022-STREAM-B-01-03: Communication Infrastructure Technologies and Devices
  • SNS-2022-STREAM-B-01-04: Secure Service development and Smart Security
  • SNS-2022-STREAM-B-01-05: 6G Holistic System

Stream C: SNS Enablers e Proof of Concept (PoCs), incluso lo sviluppo di infrastrutture sperimentali che potrebbero essere ulteriormente utilizzate durante le fasi successive di SNS

  • SNS-2022-STREAM-C-01-01: SNS experimental Infrastructure

Innovation Actions (IA)

Stream D: Prove SNS su larga scala e pilota con i settori verticali, compresa l’infrastruttura necessaria per esplorare e dimostrare le tecnologie e le applicazioni avanzate, nonché i servizi avanzati nei domini verticali

  • SNS-2022-STREAM-D-01-01: SNS Large Scale Trials and Pilots (LST&Ps) with Verticals

Coordination and Support Actions (CSA)

  • SNS-2022-STREAM-CSA-01: SNS operational
  • SNS-2022-STREAM-CSA-02: SNS External Cooperation and Global 6G Events (G6GE)

I topic seguendo le regole di partecipazione e di elegibilità di Horizon Europe, con l’eccezzione dei topic SNS-2022-STREAMB-01-05, SNS-2022-STREAMC-01-01 e SNS-2022-STREAMD-01-01 a cui si applicano alcune restrizioni.

Per maggiori informazioni si veda il Work Programme 2022.

Scadenza: 26 aprile 2022

Aperti i primi bandi nell’ambito del programma Connecting Europe Facility (CEF Digital)

Aperti i primi bandi nell'ambito del programma Connecting Europe Facility (CEF Digital)

 

La Commissione ha lanciato i primi bandi nell’ambito del programma Connecting Europe Facility (CEF Digital), il cui obiettivo è di migliorare le infrastrutture di connettività digitale in tutta l’Unione, e contribuire alla trasformazione digitale dell’Europa.

Con un budget previsto di 258 milioni di euro, la Commissione cofinanzierà azioni volte a dotare di connettività 5G le principali vie di trasporto europee e i fornitori di servizi chiave nelle comunità locali, nonché azioni per distribuire o aggiornare le reti dorsali basate su tecnologie avanzate.

Inoltre, i bandi si concentreranno anche sulle infrastrutture che collegano servizi cloud federati, infrastrutture dorsali per gateway digitali globali, come i cavi sottomarini, nonché azioni preparatorie per istituire piattaforme digitali operative per le infrastrutture di trasporto e di energia in tutta l’UE.

I beneficiari dei bandi CEF Digital devono essere: persone giuridiche (enti pubblici o privati) ed essere stabiliti in uno dei paesi ammissibili, cioè Stati membri dell’UE (compresi i paesi e territori d’oltremare).

Scadenza: 22 marzo 2022

Avviso pubblico per manifestazione di interesse per l’utilizzo della tecnologia blockchain per la valorizzazione dei prodotti delle filiere agroalimentari lombarde

Avviso pubblico per manifestazione di interesse per l’utilizzo della tecnologia blockchain per la valorizzazione dei prodotti delle filiere agroalimentari lombarde

 

Online le informazioni per partecipare alla raccolta di manifestazioni d’interesse rivolta agli operatori delle filiere di prodotti di origine animale che vogliono usufruire della infrastruttura basata sulla tecnologia Blockchain messa a disposizione da Regione Lombardia per valorizzare i dati delle proprie filiere.

È rivolto agli Operatori del Settore Alimentare (OSA) e agli Operatori del Settore Mangimi (OSM), al fine di acquisire il loro interesse ad aderire al sistema di registrazione dei dati su Blockchain che verrà erogato da Regione Lombardia. Gli operatori, quindi, potranno fruire dei dati afferenti alla propria filiera.

OSA e OSM, ai sensi dell’art. 3 del Regolamento (CE) 178/2002 sono persone fisiche o giuridiche che garantiscono il rispetto delle disposizioni della legislazione alimentare nella filiera sotto il proprio controllo. Inoltre, come stabilito nel Regolamento (CE) n.852/2004, gli operatori del settore alimentare e le filiere di competenza devono garantire che tutte le fasi di produzione, trasformazione e distribuzione degli alimenti soddisfino i requisiti di igiene dettati nel summenzionato regolamento, che stabilisce inoltre l’applicazione dell’autocontrollo nella filiera e nelle aziende stesse.

Gli operatori del settore agroalimentare potranno quindi accedere ai dati, registrati su un’infrastruttura Blockchain, previa presentazione di una domanda di adesione al progetto. Qualora ci siano più operatori come, ad esempio, nel caso di filiere o consorzi, la presentazione dev’essere predisposta dal richiedente capofila, il quale può anche non essere un OSA o OSM. Con la manifestazione d’interesse il richiedente esprime la propria disponibilità a collaborare con Regione Lombardia secondo le modalità previste dal modulo della manifestazione d’interesse.

Si evidenzia come la persona che opera sul sistema per conto degli operatori della filiera che rappresenta, dev’essere legittimata a presentare la domanda di adesione (in quanto legale rappresentante o da lui delegato del soggetto richiedente).

L’Amministrazione, con D.g.r. n. XI/5506 del 16 novembre 2021, ha approvato la delibera per consolidare e integrare il progetto sperimentale avviato nel 2019 riguardante l’applicazione della tecnologia Blockchain alla sicurezza alimentare nelle filiere della carne bovina e dei prodotti lattiero caseari.

L’utilizzo di questa tecnologia innovativa per quanto riguarda le filiere di prodotti di origine animale permette, tra le altre cose, a Regione Lombardia di qualificare e valorizzare le informazioni disponibili negli applicativi che gestiscono il sistema dei controlli sanitari e di qualità.

La presente manifestazione d’interesse intende allargare il bacino a tutte le filiere di prodotti di origine animale. In questo contesto, OSA e OSM potranno rendere disponibili le informazioni ai cittadini tramite apposite applicazioni informatizzate facendo leva sull’infrastruttura messa a disposizione da Regione Lombardia attraverso questo modulo.

Il progetto oltre a garantire trasparenza, responsabilizzerà maggiormente gli attori della filiera. Saranno infatti consapevoli che i dati da loro comunicati divengono, grazie alla tecnologia Blockchain, immodificabili e dunque sempre verificabili.

L’avviso rimarrà aperto, al fine di consentire l’adesione continua degli operatori.

Industria conciaria, contributi a fondo perduto

Industria conciaria, contributi a fondo perduto

 

Il ministro dello Sviluppo economico Giancarlo Giorgetti ha firmato il decreto che rende operativa l’erogazione di contributi a fondo perduto per 10 milioni di euro in favore dell’industria conciaria.

La misura è destinata alle imprese appartenenti ad un distretto conciario sul territorio nazionale che presentano, singolarmente o in modalità integrata di filiera, progetti d’investimento in grado di accrescere la competitività attraverso l’introduzione di processi produttivi digitali e innovazioni di prodotto.

Sono ammissibili alle agevolazioni le spese complessivamente non inferiori a 50 mila euro e non superiori 200 mila euro, che includono anche attività di ricerca industriale o sviluppo sperimentale, nonché garantire la sostenibilità ambientale degli investimenti. La soglia massima delle spese ammissibili si innalza invece a 500 mila euro per progetti integrati di distretto che presentano determinate caratteristiche.

Il decreto, firmato anche dal ministro dell’Economia e delle finanze, è stato inviato alla Corte dei Conti per la registrazione.

Con un prossimo provvedimento ministeriale verranno invece definiti i termini e le modalità per richiedere il contributo a Invitalia, che gestirà la misura per conto del Mise.

Interregional Innovation Investments: aperto il bando dedicato al digitale

Interregional Innovation Investments: aperto il bando dedicato al digitale

 

Nell’ambito del nuovo strumento europeo Interregional Innovation Investments (I3) è stato lanciato il bando “Innovation Investments”, che contiene il topic DIGIT, dedicato alla Digital transition.

Le tecnologie digitali presentano un enorme potenziale di crescita per l’Europa. In linea con la strategia “Europe fit for the digital age”, questo topic si rivolge agli investimenti nelle imprese e nelle amministrazioni. Al fine di sbloccare il potenziale di crescita digitale e implementare soluzioni innovative (sia per le imprese che per i cittadini), migliorare l’accessibilità e l’efficienza dei servizi e colmare il persistente divario digitale, il topic DIGIT sosterrà progetti di investimento interregionali nelle seguenti aree:

  1. a) Economia digitale e innovazione
  2. b) Digitalizzazione della pubblica amministrazione
  3. c) Digitalizzazione della sanità

Almeno il 70% del finanziamento deve essere destinato a investimenti in aziende.

Il programma garantisce un sostegno finanziario e di consulenza sotto forma di grants per progetti maturi di innovazione in aree condivise di specializzazione intelligente strutturate in portafogli di investimento della catena del valore. Pertanto, lo scopo principale è quello di contribuire direttamente a investimenti efficaci e concreti ad alti livelli di TRL (minimo TRL 6).

L’invito a presentare progetti nell’ambito dell’I3 si articola in due componenti:

Componente 1 – Sostegno finanziario e consulenze per gli investimenti in progetti nel settore dell’innovazione interregionale

Tale componente si propone di sostenere i partenariati maturi ad accelerare l’introduzione sul mercato e l’espansione di soluzioni innovative nei settori prioritari condivisi della specializzazione intelligente e a sviluppare un portafoglio di progetti di investimento. Nell’ambito di questa componente si incoraggia la collaborazione tra le regioni più sviluppate e quelle meno sviluppate. La componente è rivolta in particolare alle piccole e medie imprese e alle start-up, che spesso non dispongono delle risorse necessarie per testare idee, concetti e innovazioni.

Nell’ambito dell'”Innovation Investments Strand 1” è contenuto il Topic 3 – I3-2021-INV1-DIGIT: Innovation investments Strand 1 – DIGIT (Digital transition).

Il budget complessivamente disponibile è pari a 39.795.300 € per il 2021 e di 36.763.277 € per il 2022. L’importo della sovvenzione è compreso tra 4.000.000.000 e 10.000.000 euro per progetto (ma ciò non preclude la presentazione/selezione di proposte che richiedono altri importi).

Le proposte devono essere presentate da un consorzio composto da minimo 5 enti provenienti da 5 diverse regioni in 3 paesi eleggibili. Il coordinatore deve essere un ente pubblico, un’organizzazione privata senza scopo di lucro o un’organizzazione internazionale. In particolare il coordinatore deve essere:

  • un’organizzazione no-profit
  • un’autorità pubblica o
  • un ente di ricerca o
  • un’organizzazione intermediaria di innovazione no-profit (ad esempio un’organizzazione cluster, un’agenzia di innovazione, ecc.)
  • e deve essere stabilito in una regione/paese più sviluppato.

Il consorzio deve coinvolgere vari componenti della quadrupla elica, ad esempio (elenco non esaustivo):

  • Autorità pubbliche (nazionali/regionali/locali)
  • Università, organizzazioni di ricerca e tecnologia
  • Agenzie per l’innovazione
  • Organizzazioni di cluster, PMI, start-up
  • Research data alliances (RDA)
  • Almeno 1 partner deve essere stabilito in un paese/regione meno sviluppato, in transizione o in una regione/paese ultraperiferico.

Componente 2a – Sostegno finanziario e consulenze per lo sviluppo delle catene di valore nelle regioni meno sviluppate

Tale componente intende aiutare i partenariati emergenti ad accelerare l’introduzione sul mercato e l’espansione di soluzioni innovative nei settori prioritari condivisi della specializzazione intelligente e a sviluppare un portafoglio di progetti di investimento. Questa componente mira ad accrescere, in particolare, la capacità degli ecosistemi regionali di innovazione nelle regioni meno sviluppate di partecipare alle catene globali di valore nonché la capacità di aderire a partenariati con altre regioni.

Nell’ambito dell'”Innovation Investments Strand 2a” è contenuto il Topic 3 – I3-2021-INV2a-DIGIT: Innovation investments Strand 2a – DIGIT  (Digital transition).

Il budget complessivamente disponibile è pari a 36.005.271 € per il 2021 e di 32.897.448 € per il 2022. L’importo della sovvenzione è compreso tra 2.000.000.000 e 3.000.000 € per progetto (ma ciò non preclude la presentazione/selezione di proposte che richiedono altri importi).

Le proposte devono essere presentate da un consorzio composto da minimo 3 enti provenienti da 3 diverse regioni in 2 paesi eleggibili. Il coordinatore può essere sia un ente pubblico, un’organizzazione privata no-profit o un’organizzazione internazionale, in particolare deve essere:

  • un’autorità pubblica o
  • un ente di ricerca o
  • un’organizzazione intermediaria di innovazione no-profit (ad esempio un’organizzazione cluster, un’agenzia di innovazione, ecc.) e
  • deve essere localizzato in una regione/paese meno sviluppato, in transizione o più periferico.

Il consorzio deve coinvolgere vari componenti della quadrupla elica, ad esempio (elenco non esaustivo):

  • Autorità pubbliche (nazionali/regionali/locali)
  • Università, organizzazioni di ricerca e tecnologia
  • Agenzie per l’innovazione
  • Organizzazioni di cluster, PMI, start-up
  • Research data alliances (RDA)
  • Almeno 1 partner deve essere stabilito in un paese/regione più sviluppato.

Il bando prevede due cut-off per la presentazione delle domande:

1° cut-off: 1 febbraio 2022

2° cut-off: 18 ottobre 2022

Europa Digitale – Dati cloud e TEF (DIGITAL-2021-CLOUD-AI-01)

Europa Digitale – Dati cloud e TEF (DIGITAL-2021-CLOUD-AI-01)

 

Bando nel quadro dell’O.S. 2 del programma Europa Digitale, che mira a rafforzare le capacità di base dell’intelligenza artificiale (IA) dell’UE come motore cruciale per la trasformazione digitale dei settori pubblico e privato. Si ricollega alla Strategia dell’UE sui dati, che ha sottolineato l’importanza di costruire un fiorente ecosistema di attori privati per generare valore economico e sociale dai dati, preservando nel contempo elevati standard di privacy, sicurezza ed etica.

Il bando finanzia progetti nel quadro di 11 specifici topic (una proposta deve rientrare in un solo topic):

  1. Un luogo di scambio per servizi federati cloud-to-edge (ID: DIGITAL-2021-CLOUD-AI-01-DS-MARKETPLACE-CLOUD)
    Questo topic ha l’obiettivo di creare e gestire un mercato online dell’UE per i servizi cloud to edge, un mercato che sia un punto di accesso unico per servizi affidabili, in particolare i servizi cloud e periferici europei, i building blocks implementati nell’ambito della piattaforma di servizi comuni sviluppata nell’ambito del programma Europa digitale e più in generale qualsiasi software e servizio di elaborazione dati sviluppato nell’ambito di programmi UE. Questo mercato dovrebbe anche integrare la piattaforma di intelligenza artificiale on demand (topic 11) fornendo l’accesso ai servizi cloud necessari.
    Tipologia di progetti: Simple Grants.
    Budget: 20 milioni di euro.
  2. Segretariato per l’alleanza su dati industriali, edge e cloud (ID: DIGITAL-2021-CLOUD-AI-01-INDUSTRIAL-DATA)
    Il topic riguarda la creazione del Segretariato dell’Alleanza per i dati industriali, edge e cloud, lanciata dalla Commissione nel quadro della strategia europea per i dati e della strategia industriale europea aggiornata allo scopo di riunire le parti interessate (industria, organizzazioni della società civile, rappresentanti degli Stati membri etc.) di tutta Europa in vista del rafforzamento delle capacità industriali europee nel cloud e nelle tecnologie edge, allo scopo di superare l’attuale frammentazione del mercato europeo del cloud e favorire il coinvolgimento degli attori del cloud e dell’ecosistema dei dati che attualmente agiscono principalmente a livello locale e nazionale. Il Segretariato sosterrà il lavoro dei membri dell’Alleanza nello svolgimento dei principali compiti dell’Alleanza stessa.
    Tipologia di progetti: Coordination and Support Actions.
    Budget: 1 milione di euro.
  3. Struttura per il collaudo e la sperimentazione IA all’avanguardia(ID: DIGITAL-2021-CLOUD-AI-01-TEF-EDGE)
    L’obiettivo generale della struttura (Testing and experimentation facility-TEF) per l’hardware IA all’avanguardia è garantire la disponibilità di componenti e tecnologie all’avanguardia affidabili, ad alte prestazioni e a bassa potenza per supportare elaborazione di enormi volumi di dati richiesta dall’IA e dalla trasformazione digitale. L’emergere di nuovi paradigmi di calcolo, come quello neuromorfico, offre all’industria europea l’opportunità di assumere un ruolo guida in una nuova generazione di sistemi di elaborazione edge e distribuiti.
    Tipologia di progetti: Simple Grants.
    Budget: 78 milione di euro.
  4. Segretariato per l’alleanza sui processori e le tecnologie dei semiconduttori (ID: DIGITAL-2021-CLOUD-AI-01-DATA-TECH)
    Questo topic intende dare il via al Segretariato per l’Alleanza sui processori e le tecnologie dei semiconduttori, nata nel quadro della strategia industriale europea aggiornata, che ha lo scopo di riunire le parti interessate (industria, rappresentanti degli Stati membri, etc.), che esercitano le loro attività negli stati ammissibili al programma al fine di rafforzare le capacità industriali dell’Europa nella progettazione e produzione di processori avanzati e altri componenti elettronici. Il Segretariato sosterrà il lavoro quotidiano dei membri dell’Alleanza nell’adempimento dei principali compiti
    Tipologia di progetti: Coordination and Support Actions.
    Budget: 1 milione di euro.
  5. Azioni preparatorie per lo spazio di dati per il Green Deal (ID: DIGITAL-2021-CLOUD-AI-01-PREP-DS-GREEN-DEAL)
    Lo spazio dei dati per il Green Deal europeo si svilupperà come ecosistemi di dati delle strategie e dei piani di azione che da esso nascono, e in particolare: la Strategia per la biodiversità 2030, la Strategia UE per le foreste 2030, il Piano d’azione inquinamento zero, la Strategia in materia di sostanze chimiche sostenibili, il Piano d’azione per l‘economia circolare, la Strategia di adattamento al cambiamento climatico, la Strategia “dai campi alla tavola” , la Strategia per la mobilità sostenibile e smart e la Strategia e piano d’azione per la garanzia della conformità ambientale. Questo spazio di dati metterà in connessione i dati attualmente frammentati e dispersi provenienti da vari ecosistemi offrendo un ambiente informatico interoperabile e affidabile, per la gestione e l’elaborazione dei dati, e un insieme di norme di natura legislativa, amministrativa e contrattuale che determinano i diritti di accesso e di trattamento dei dati. Il topic permetterà di stabilire un meccanismo di governance, con una tabella di marcia dettagliata su come questo spazio dati dovrebbe progressivamente trasformarsi in uno spazio dati paneuropeo del Green Deal, collegando i programmi dell’UE, gli ecosistemi di dati nazionali, regionali e locali a livello dell’UE.
    Tipologia di progetti: Coordination and Support Actions.
    Budget: 2 milioni di euro.
  6. Azioni preparatorie per lo spazio di dati per le comunità smart (ID: DIGITAL-2021-CLOUD-AI-01-PREP-SMART-COMM)
    Lo spazio dati per le comunità smart riunirà insieme gli ecosistemi di dati locali esistenti e gli stakeholders, pubblici e privati, in uno sforzo unitario per identificare principi comuni per la condivisione di grandi pool di dati a livello dell’UE, garantendo un’ampia copertura geografica. L’azione contribuirà alla definizione dell’infrastruttura tecnica per la condivisione dei dati tra i domini pertinenti (in particolare, traffico, elettricità, inquinamento, eventi meteorologici estremi, acqua, fognature, gestione dei rifiuti, infrastrutture urbane, ecc.), al fine di creare innovazione trasversale ai domini e progredire nella transizione verde in ogni contesto locale.
    Tipologia di progetti: Coordination and Support Actions.
    Budget: 1 milione di euro.
  7. Azioni preparatorie per lo spazio di dati per la mobilità (ID: DIGITAL-2021-CLOUD-AI-01-PREP-DS-MOB)
    Con l’obiettivo di contribuire all’ulteriore sviluppo dello spazio comune europeo dei dati sulla mobilità annunciato nella Strategia dei dati e nella Strategia per la mobilità sostenibile e intelligente, questo topic sostiene la creazione di un’infrastruttura tecnica combinata con meccanismi di governance che facilitino l’accesso transfrontaliero alle risorse di dati chiave in questo settore, sulla base e in pieno allineamento con le iniziative di mobilità e trasporto esistenti e future che stanno organizzando la condivisione dei dati sia per i passeggeri che per le merci.
    Tipologia di progetti: Coordination and Support Actions.
    Budget: 1 milione di euro.
  8. Azioni preparatorie per lo spazio di dati per l’industria manifatturiera (ID: DIGITAL-2021-CLOUD-AI-01-PREP-ACTS-DS-MANUFACT)
    Questa azione preparatoria riunirà gli ecosistemi di dati nazionali, regionali e locali esistenti dell’industria manifatturiera e gli stakeholder del settore per identificare principi comuni per la condivisione dei dati e il riutilizzo degli stessi; contribuirà alla definizione dell’infrastruttura tecnica per la condivisione e il riutilizzo dei dati, stabilendo un meccanismo di governance dei dati, con una tabella di marcia dettagliata su come gli spazi di dati embrionali per la manifattura dovrebbero progredire verso uno spazio di dati paneuropeo per la manifattura e raggiungere una base di utenti molto ampia, in particolare le PMI.
    Tipologia di progetti: Coordination and Support Actions.
    Budget: 1 milione di euro.
  9. Infrastruttura europea federata per i dati genomici (ID: DIGITAL-2021-CLOUD-AI-01-FEI-DS-GENOMICS)
    Questo topic sostiene l’implementazione dell’infrastruttura necessaria per rendere reperibili in modo sicuro e accessibili oltre i confini nazionali le risorse di dati genomici europei armonizzati e le informazioni cliniche, fenotipiche e di altro tipo collegate (se disponibili e pertinenti). Può anche supportare l’estensione o l’aggiornamento di set di dati esistenti e la creazione di nuovi. Grazie a questi dati i soggetti autorizzati, come medici, ricercatori e innovatori, saranno in grado di far progredire la nostra comprensione della genomica per processi decisionali clinici, diagnostici, trattamenti e medicina predittiva più precisi e più rapidi e per migliori misure di salute pubblica.
    Tipologia di progetti: Simple Grants.
    Budget: 20 milioni di euro.
  10. Centro di supporto per gli spazi di dati (ID: DIGITAL-2021-CLOUD-AI-01-SUPPCENTRE)
    Questo topic prevede l’istituzione e gestione di un Centro di supporto che coordini tutte le azioni pertinenti sugli spazi di dati settoriali e renda disponibili le architetture e i requisiti dell’infrastruttura di dati per gli spazi di dati, comprese le possibili tecnologie, processi, standard e strumenti che consentiranno il riutilizzo dei dati in tutti i settori da parte del settore pubblico e delle imprese europee, in particolare le PMI. Sosterrà inoltre il lavoro del previsto Comitato per l’innovazione dei dati al fine di migliorare l’interoperabilità dei dati e i servizi di condivisione dei dati tra diversi settori e domini.
    Tipologia di progetti: Coordination and Support Actions.
    Budget: 14 milioni di euro.
  11. Azioni preparatorie per la piattaforma AI on demand (ID: DIGITAL-2021-CLOUD-AI-01-PREP-AI)
    Questa azione di supporto dovrebbe preparare lo sviluppo della piattaforma AI-on-demand, che avrà l’obiettivo di fornire un catalogo di risorse basate sull’intelligenza artificiale e un luogo di scambio, rendendo disponibile un accesso centrale, agevole e semplice agli strumenti di intelligenza artificiale che siano realizzati in Europa e che siano affidabili.
    Tipologia di progetti: Coordination and Support Actions.
    Budget: 1 milione di euro.

Entità Contributo. Per i Simple Grants il contributo UE copre fino al 50% dei costi ammissibili di progetto. Per le Azioni di supporto e di coordinamento il contributo UE copre fino al 100% dei costi ammissibili del progetto, per un massimo pari al budget destinato al topic.

Modalità e procedura. Per ognuno dei topic vengono finanziate le categorie di progetti specificate e ognuno di essi prevede documentazione specifica per la presentazione di una proposta progettuale.

Per la gran parte dei topic le proposte progettuali devono essere presentate da consorzi di almeno 3 partner fra loro indipendenti di tre diversi Stati ammissibili. Fanno eccezione:

– il topic 9, per il quale il partenariato deve comprendere 5 partner reciprocamente indipendenti di 5 diversi Stati ammissibili;
– i topic 2 e 4 per i quali il partenariato non è richiesto.

Scadenza: 22 febbraio 2022, ore 17 (ora di Bruxelles).

Europa Digitale – Competenze digitali avanzate (DIGITAL-2021-SKILLS-01)

Europa Digitale – Competenze digitali avanzate (DIGITAL-2021-SKILLS-01)

 

Bando nel quadro dell’O.S. 4 del programma Europa Digitale, che finanzia azioni che mirano a sostenere l’eccellenza degli istituti di istruzione e formazione dell’UE nelle aree digitali, anche incoraggiando la loro cooperazione con la ricerca e le imprese al fine di migliorare la capacità di coltivare e attrarre talenti digitali, promuovendo un ecosistema che contribuisca a guidare l’innovazione e le scoperte digitali.
Il bando finanzia progetti nel quadro di 2 specifici topic (una proposta deve rientrare in un solo topic):

Topic 1. Programmi di istruzione specialistica in aree di capacità chiave (ID: DIGITAL-2021-SKILLS-01-SPECIALISED)
L’obiettivo di questo topic è di sostenere l’eccellenza negli istituti di istruzione superiore, rendendoli leader mondiali nella formazione per specialisti digitali e aumentare la capacità dell’offerta formativa per le tecnologie avanzate. Ciò dovrebbe portare anche allo sviluppo di ecosistemi digitali dinamici in cui l’eccellenza accademica, la ricerca e le industrie innovative lavorano insieme per attrarre e trattenere i migliori talenti in tutto il mondo. A tal fine, è necessario che gli istituti di istruzione e formazione e le organizzazioni partner, basandosi sui propri punti di forza, aumentino il loro livello di ambizione attraendo personale docente di alto livello, acquisendo attrezzature di livello mondiale, stabilendo un’interazione fluida e mobilità tra il mondo accademico e le imprese. Ciò dovrebbe portare a un aumento dell’eccellenza e dell’intensità del triangolo della conoscenza.
Le proposte progettuali devono riguardare la progettazione e l’erogazione di programmi di istruzione superiore (da 60, 90 o 120 crediti ECTS) come:

  1. Programmi interdisciplinari, compreso l’insegnamento delle materie di cui sopra in un settore di istruzione non ICT (ad es. applicazioni AI per l’agricoltura o la sicurezza informatica nel settore sanitario, dei dati, del diritto, ecc.);
  2. Programmi di conversione per gli studenti laureati in discipline non ICT per l’accesso ai Master specialistici nelle seguenti aree: Intelligenza artificiale, cibersicurezza, quantisitica, Blockchain, dati, cluod computing, Fotonica, robotica, internet degli oggetti;
  3. Master in uno dei settori di cui al punto 2 (o in una loro combinazione).

I programmi dovrebbero affrontare anche i risultati dell’apprendimento relativi alle sfide sociali attuali quali gli Obiettivi di sviluppo sostenibile, e facilitare la comprensione e l’adozione di principi etici per una tecnologia affidabile.
Ogni consorzio dovrebbe formare almeno 150 studenti all’anno. Verrà data priorità ai consorzi che hanno grandi ambizioni anche in termini di numero di studenti formati e di completamento con successo dei programmi.
Per questo topic vengono finanziati progetti che rientrano nella definizione di Simple Grants, ovvero sovvenzioni semplici, che sono un tipo di azione flessibile utilizzato da un’ampia varietà di temi e possono coprire la maggior parte delle attività.
I progetti devono avere una durata prevista compresa fra 12 e 48 mesi.

Topic 2. Analisi avanzata delle competenze digitali (ID: DIGITAL-2021-SKILLS-01-ANALYSIS)
Questo topic sostiene il lancio di iniziative per lo sviluppo di competenze digitali avanzate, raccogliendo input sulle offerte educative esistenti nelle aree digitali e sui bisogni correlati sul mercato del lavoro. Si concretizzerà in un’analisi delle esigenze del mercato del lavoro e conseguenti raccomandazioni relative alle aree prioritarie di investimento e indicazioni sulle modalità più appropriate di erogazione della formazione. Ciò dovrebbe contribuire a sostenere l’eccellenza nelle istituzioni educative, lo sviluppo di ecosistemi digitali dinamici e la collaborazione tra i diversi consorzi costituiti nell’ambito del topic 1 del bando.
Tale sostegno dovrebbe essere fornito da organizzazioni con esperienza nel campo dell’istruzione specializzata, della ricerca e del mercato del lavoro.
Le proposte progettuali devono fornire informazioni e dati finalizzati a migliorare l’ideazione e l’implementazione dei programmi di istruzione specializzati (topic 1 del bando).
Per questo topic vengono finanziate Azioni di supporto e di coordinamento che sono azioni di piccola dimensione (di importo tipico di 1/2 milioni di euro) che hanno come obiettivo principale di sostenere le politiche dell’UE. Le attività possono includere il coordinamento tra diversi attori per le misure di accompagnamento come la standardizzazione, la diffusione, la sensibilizzazione e la comunicazione, la messa in rete, il coordinamento o i servizi di supporto, i dialoghi politici e gli esercizi e studi di apprendimento reciproco, compresi studi di progettazione per nuove infrastrutture e possono includere anche attività complementari di pianificazione strategica, networking e coordinamento tra programmi in diversi paesi.
I progetti devono avere una durata prevista compresa fra 12 e 18 mesi.

Beneficiari: Persone giuridiche, pubbliche e private, stabilite negli Stati UE, compresi i Paesi e territori d’oltremare, e in alcuni Paesi extra UE associati al programma (al momento Islanda, Norvegia e Liechtenstein).

Entità Contributo: Per le Sovvenzioni semplici il contributo UE copre fino al 50% dei costi ammissibili di progetto, per un massimo di 10 milioni di euro. Per le Azioni di supporto e di coordinamento il contributo UE copre fino al 100% dei costi ammissibili del progetto, per un massimo di 2 milioni di euro.

Modalità e procedura. Ognuno dei topic prevede documentazione specifica per la presentazione di una proposta progettuale. Per il topic 1, le proposte progettuali devono essere presentate da consorzi di almeno 6 partner che rispettino le seguenti condizioni:

  • Almeno tre istituti di istruzione di tre diversi paesi ammissibili;
  • Almeno due PMI;
  • Almeno un centro di ricerca o centro di eccellenza in una tecnologia chiave emergente;
    Il coordinatore dei consorzi deve essere uno degli istituti di istruzione partecipanti.

Le proposte progettuali devono essere presentate in formato elettronico attraverso i formulari specificamente predisposti per il topic.

Scadenza: 22 febbraio 2022

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