Transizione verde e digitale: aperto il bando RE-CENTRE al sostegno delle PMI

Transizione verde e digitale: aperto il bando RE-CENTRE al sostegno delle PMI

È aperto, fino al 27 giugno 2023, il bando del progetto europeo RE-CENTRE con l’obiettivo di sostenere finanziariamente piccoli partenariati intersettoriali che adottino nuovi modelli di collaborazione che includono innovazioni e/o tecnologie digitali e/o greening.

RE-CENTRE è un progetto di EUROCLUSTERS che supporta le PMI dei tre settori coinvolti (settore tradizionale dell’arredamento e dell’abitare, settore IT e settore dell’economia verde/circolare) nello sviluppo di progetti di innovazione e nuovi modelli di business per diventare più competitivi e resilienti attraverso la collaborazione.

RE-CENTRE offrirà dei voucher per l’innovazione da 52.000€ per sostenere la realizzazione di 20 progetti che includano innovazioni/tecnologie digitali e/o di greening. Il budget totale dell’invito aperto è di 1.040.000 euro.

Ogni proposta deve essere presentata da un consorzio composto da almeno 2 PMI attive in almeno 2 settori diversi dei 3 previsti. La durata di ogni progetto andrà da un minimo di 6 mesi ad un massimo di 12 mesi.

Scadenza: 27 giugno 2023

Pacchetto investimenti – Linea green

Pacchetto investimenti – Linea green

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La linea green, i cui criteri sono stati approvati con delibera di Giunta regionale n. 7595 del 15 dicembre 2022, è rivolta alle PMI e alle grandi imprese per investimenti dedicati all’efficientamento energetico degli impianti produttivi per favorire la riduzione dell’impatto ambientale dei sistemi produttivi, sia attraverso la riduzione dei consumi energetici sia attraverso il recupero di energia e/o la cattura dei gas serra dai cicli produttivi esistenti.

Possono partecipare al bando PMI e grandi imprese in possesso dei seguenti requisiti:

  • costituite, iscritte e attive nel Registro delle Imprese con almeno due bilanci depositati alla data di presentazione della domanda di finanziamento
  • con una sede operativa in Lombardia
  • con rating da 1 a 10 secondo la metodologia di Credit Scoring su dati storici del Modello di valutazione per il calcolo della probabilità di inadempimento del Fondo Centrale di Garanzia.

Le grandi imprese possono presentare domanda di finanziamento entro il 28 luglio 2023.

La dotazione finanziaria complessiva è di 65 milioni di euro comprensiva dei costi di gestione, inizialmente così suddivisa:

  • 31 milioni di euro su risorse PR FESR 2021-2027 per il Fondo di garanzia
  • 34 milioni di euro su risorse PR FESR 2021-2027 per il contributo in conto capitale a fondo perduto.

Le risorse relative ai finanziamenti sono rese disponibili dagli intermediari finanziari che hanno stipulato la convenzione quadro con Regione Lombardia entro i limiti del Fondo di garanzia.

L’agevolazione si compone di:

  • una garanzia regionale gratuita su un finanziamento a medio-lungo termine erogato dai Soggetti Finanziatori e finalizzato ad ottenere le risorse finanziarie necessarie per l’investimento;
  • un contributo a fondo perduto in conto capitale sull’investimento.

L’intensità del contributo a fondo perduto varia in ragione dell’area di riferimento dell’impresa e del regime di aiuto applicato, come di seguito specificato:

  • Per gli aiuti concessi entro il 31 dicembre 2023 (con domanda di partecipazione presentata entro il 28 luglio 2023) i massimali del contributo a fondo perduto sono indicati nella tabella disponibile negli allegati in fondo alla pagina. I massimali si intendono al netto dell’agevolazione relativa alla garanzia espressa.
  • Per le concessioni successive al 31 dicembre 2023 (con domanda di partecipazione presentata dopo il 28 luglio 2023) i massimali del contributo in conto capitale sono indicati nella tabella disponibile negli allegati in fondo alla pagina, salvo proroghe della sezione 3.13 del “Quadro temporaneo per le misure di aiuto di Stato a sostegno dell’economia nell’attuale emergenza del COVID-19”.

Il contributo in conto capitale verrà erogato da Finlombarda spa, soggetto gestore della misura, in un’unica soluzione a saldo, previa verifica della rendicontazione delle spese ammissibili.

L’importo minimo dell’investimento deve essere di euro 100.000, l’importo massimo agevolabile -tra finanziamento supportato da garanzia e contributo a fondo perduto – è:

  • euro 10 milioni per le concessioni entro il 31 dicembre 2023
  • euro 3 milioni per le concessioni successive al 31 dicembre 2023.

Caratteristiche del finanziamento

Importo: fino a un massimo di euro 9.000.000,00 per le domande presentate entro il 28 luglio 2023 (per concessioni entro il 31 dicembre 2023 nel regime 3.13); fino a un massimo di euro 2.850.000,00 per le domande presentate dopo il 28 luglio 2023

Tasso di interesse: tasso di mercato applicato alle risorse finanziarie messe a disposizione dai Soggetti Finanziatori convenzionati

Durata: compresa tra un minimo di 3 anni e un massimo di 6 anni, incluso l’eventuale preammortamento fino ad un massimo di 24 mesi.

Il finanziamento verrà erogato in anticipazione fino al 70% a seguito della sottoscrizione del contratto; il saldo sarà poi erogato dal Soggetto finanziatore previa verifica della rendicontazione delle spese ammissibili.

La domanda di partecipazione al bando deve essere presentata a partire dalle ore 10.30 del 17 maggio 2023 fino ad esaurimento risorse per le PMI e fino al 28 luglio 2023 per le grandi imprese.

Scadenza: a sportello per PMI (28 luglio 2023 per grandi imprese)

Pacchetto investimenti – Linea attrazione investimenti

Pacchetto investimenti – Linea attrazione investimenti

La linea attrazione investimenti, i cui criteri sono stati approvati con delibera di Giunta regionale n. 7595 del 15 dicembre 2022, è rivolta alle PMI e alle MidCap – Imprese a media capitalizzazione per l’attrazione di nuovi investimenti in Lombardia e per lo sviluppo di quelli esistenti, correlati all’avvio di uno stabilimento produttivo in una nuova sede operativa o all’ampliamento di uno stabilimento già operativo.

La dotazione finanziaria complessiva è di 30 milioni di euro comprensiva dei costi di gestione, inizialmente così suddivisa:

  • 16 milioni di euro su risorse PR FESR 2021-2027 per il Fondo di garanzia
  • 14 milioni di euro su risorse PR FESR 2021-2027 per il contributo in conto capitale a fondo perduto.

Le risorse relative ai finanziamenti sono rese disponibili dagli intermediari finanziari che hanno stipulato la convenzione quadro con Regione Lombardia entro i limiti del Fondo di garanzia.

L’agevolazione si compone di:

  • una garanzia regionale gratuita su un finanziamento a medio-lungo termine erogato dai Soggetti Finanziatori e finalizzato ad ottenere le risorse finanziarie necessarie per l’investimento;
  • un contributo a fondo perduto in conto capitale sull’investimento.

L’intensità del contributo a fondo perduto varia in ragione dell’area di riferimento dell’impresa e del regime di aiuto applicato, come di seguito specificato:

  • Per gli aiuti concessi entro il 31 dicembre 2023 (con domanda di partecipazione presentata entro il 28 luglio 2023) i massimali del contributo a fondo perduto sono indicati nella tabella disponibile negli allegati in fondo alla pagina. I massimali si intendono al netto dell’agevolazione relativa alla garanzia espressa.
  • Per le concessioni successive al 31 dicembre 2023 (con domanda di partecipazione presentata dopo il 28 luglio 2023) i massimali del contributo in conto capitale sono indicati nella tabella disponibile negli allegati in fondo alla pagina, salvo proroghe della sezione 3.13 del “Quadro temporaneo per le misure di aiuto di Stato a sostegno dell’economia nell’attuale emergenza del COVID-19”.

Il contributo in conto capitale verrà erogato da Finlombarda spa, soggetto gestore della misura, in un’unica soluzione a saldo, previa verifica della rendicontazione delle spese ammissibili.

L’importo minimo dell’investimento è di euro 200.000 e con un importo massimo agevolabile:

  • pari a euro 10 milioni per le concessioni entro il 31 dicembre 2023;
  • pari a euro 6 milioni per le concessioni successive al 31 dicembre 2023.

I massimali sono tali anche nel caso in cui venga presentato un investimento di valore superiore.

Caratteristiche del finanziamento

Importo: fino a un massimo di euro 9.000.000,00 per le domande presentate entro il 28 luglio 2023 (per concessioni entro il 31 dicembre 2023 nel Regime 3.13); fino a un massimo di euro 2.850.000,00 per le domande presentate dopo il 28 luglio 2023

Tasso di interesse: tasso di mercato applicato alle risorse finanziarie messe a disposizione dai Soggetti Finanziatori convenzionati

Durata: compresa tra un minimo di 3 anni e un massimo di 6 anni, incluso l’eventuale preammortamento fino ad un massimo di 24 mesi.

Il finanziamento verrà erogato in anticipazione fino al 70% a seguito della sottoscrizione del contratto; il saldo sarà poi erogato dal Soggetto finanziatore previa verifica della rendicontazione delle spese ammissibili.

La domanda di partecipazione al bando a partire dalle ore 10.30 del 17 maggio 2023 fino ad esaurimento risorse.

Scadenza: bando a sportello

Bando per il sostegno a progetti di internazionalizzazione delle PMI, Consorzi e aggregazioni di PMI – 2023

Bando per il sostegno a progetti di internazionalizzazione delle PMI, Consorzi e aggregazioni di PMI - 2023

techtransfer_pexels-rakicevic-nenad-1274260Con delibera di Giunta regionale n.545 del 12 aprile 2023 la Regione Emilia-Romagna intende accompagnare il sistema produttivo regionale oltre la crisi pandemica e rafforzarne la resilienza attraverso l’incremento dell’export e lo scale up delle imprese esportatrici, favorendo fra le altre tipologie di attività anche il digital export e il multicanale e incoraggiando la diversificazione dei mercati di sbocco.

Il bando mira a raggiungere le proprie finalità attraverso il supporto a progetti di internazionalizzazione e di promozione internazionale realizzati da piccole e medie imprese, singolarmente o in aggregazione o tramite i consorzi.

Possono presentare domanda i soggetti giuridici con attività economica di micro, piccola e media dimensione e i Consorzi. I soggetti economici possono partecipare singolarmente o aggregati in associazioni temporanee di imprese o di scopo (ATI o ATS) o Reti di imprese o consorzi.

Sono ammissibili gli interventi finalizzati a realizzare percorsi di internazionalizzazione che abbiano come obiettivo un’area geografica omogenea e che si avvalgano di consulenze, partecipazione a fiere o eventi promozionali nei paesi obiettivo, azioni di marketing digitale e realizzazione di materiale promozionale.

Il contributo regionale sarà concesso a fondo perduto nella misura del 50% delle spese ritenute ammissibili. Il contributo regionale non potrà comunque superare:

  • il valore di € 60.000,00 per i partecipanti in forma singola;
  • il valore di € 150.000,00 per ATI/ATS, Reti e per i Consorzi.

Ai contributi di cui al presente bando si applica il Regolamento CE 1407/2013 del 18 dicembre 2013 in materia di aiuti “de minimis”.

Le domande devono essere presentate tramite applicativo Sfinge 2020 a partire dalle ore 12.00 del 27 aprile 2023, fino alle ore 16.00 del 21 giugno 2023.

Scadenza: 21 giugno 2023

Cyber Security e PMI: tecnologie e competenze abilitanti per una azienda sicura

Cyber Security e PMI: tecnologie e competenze abilitanti per una azienda sicura

cybersecurityIl 10 maggio 2023 dalle 15 alle 20 si terrà a Modena, nei laboratori dell’Università di Modena e Reggio Emilia in via Triva, l’evento promosso da ART-ER sulla cybersicurezza per le imprese.

L’iniziativa, organizzata con il contributo di Clust-ER Innovate, intende fornire una panoramica sulle tecnologie e le competenze utili inerenti alla tematica della cybersicurezza, presentando le opportunità formative e lo stato dell’arte attuale in Emilia-Romagna.

Inoltre, verranno presentati progetti nell’ambito della cybersicurezza e potenziali opportunità di collaborazione, con occasioni di networking e area aziende disponibili per i partecipanti.

Per partecipare occorre registrarsi all’evento.

PMI innovative, entro il 13 aprile le domande per progetti di internazionalizzazione

PMI innovative, entro il 13 aprile le domande per progetti di internazionalizzazione

techtransfer_pexels-rakicevic-nenad-1274260Per il bando il MIMIT stanzia 7 milioni di euro con risorse PNRR

Le piccole e medie imprese italiane e le startup innovative che intendono collaborare a progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale possono partecipare, anche in forma congiunta con organismi di ricerca e grandi imprese, al bando Eurostars nell’ambito dell’iniziativa europea “Innovative SMEs”.

L’obiettivo è stimolare la crescita, la competitività, l’innovazione e l’internazionalizzazione delle PMI innovative italiane.

Le imprese e i soggetti interessati che intendono aderire all’iniziativa devono presentare le proposte entro giovedì 13 aprile.

Per il bando il Ministero delle Imprese e del Made in Italy ha stanziato 7 milioni di euro, con risorse PNRR, per un contributo massimo concedibile pari a 500 mila euro per singolo progetto.

Scadenza: 13 aprile 2023

Single Market Programme: nuova call per sostenere l’integrazione delle PMI ucraine nel mercato unico

Single Market Programme: nuova call per sostenere l'integrazione delle PMI ucraine nel mercato unico

pexels-mathias-pr-reding-11421286La Commissione europea ha lanciato il bando “Support to Ukrainian companies to integrate into the Single Market” per agevolare l’entrata degli imprenditori ucraini all’interno del mercato unico dell’UE. L’obiettivo della call è selezionare un consorzio che supporti con un sostegno finanziario diretto di 2.500 € fino a 1.500 PMI ucraine che si occupano di crescita e sostenibilità e che:

  • abbiano sede in regioni in cui le autorità ucraine esercitano un effettivo controllo territoriale;
  • siano società sfollate e originariamente registrate in Ucraina che attualmente operano dall’UE e mantengono legami commerciali/cooperazione con l’Ucraina.

Gli obiettivi specifici della call sono:

  • fornire varie forme di sostegno alle PMI, favorendo in tal modo la crescita, l’espansione e la creazione di PMI;
  • facilitare l’accesso ai mercati attraverso l’internazionalizzazione delle PMI;
  • promuovere l’imprenditorialità;
  • promuovere un ambiente imprenditoriale favorevole per le PMI, sostenendo la trasformazione digitale e promuovendo nuove opportunità commerciali;
  • sostenere la competitività degli ecosistemi industriali e lo sviluppo delle catene del valore industriale;
  • promuovere la modernizzazione dell’industria, contribuendo a un’economia verde, digitale e resiliente.

Le proposte progettuali devono offrire i seguenti servizi di sostegno alle PMI ucraine:

  • ricerche di mercato per identificare partner europei come fornitori o clienti;
  • consulenza legale, organizzativa o finanziaria;
  • accesso ai mercati internazionali partecipando o recandosi a fiere nell’UE;
  • campagne promozionali per attirare investimenti esteri;
  • consulenza legale nell’ambito specifico della proprietà intellettuale;
  • adeguamento dei prodotti agli standard e alle norme dell’UE;
  • audit tecnologico e/o fornitura di supporto tecnico;
  • costi di brevettazione e licenza.

Possono partecipare alla call enti pubblici o privati stabiliti in uno degli Stati membri dell’UE (compresi i paesi e territori d’oltremare), in paesi extra europei come paesi SEE e paesi associati alla parte PMI del programma SMP (o nel precedente COSME) o in Ucraina.

Il budget disponibile per il bando è di 4.500.000 €, in particolare:

  • fino a 750.000 € possono essere assegnati ai costi dei membri del consorzio per attuare l’azione;
  • un minimo di 3,75 milioni € deve essere destinato a fornire sostegno finanziario diretto alle PMI selezionate;
  • l’importo massimo del sostegno finanziario diretto a ogni singola terza parte è di 2.500 €.

Scadenza: 27 aprile 2023

Conferenza ENDR: Sviluppo dell’industria della difesa – Opportunità e sfide per le PMI – Lisbona, 2 marzo 2023

Conferenza ENDR: Sviluppo dell'industria della difesa - Opportunità e sfide per le PMI - Lisbona, 2 marzo 2023

eu-conference-industry-development-hd-1Il 2 marzo 2023 si terrà, a Lisbona (Portogallo), la Conferenza ENDR: Sviluppo dell’industria della difesa – Opportunità e sfide per le PMI, organizzata dalla Commissione europea e dall’AED con il supporto di AFCEA Portogallo, DG-RDN (Direzione generale per le risorse della difesa nazionale), EEN (Europe Enterprise Network) e idD Portugal Defence.

Durante l’evento si discuteranno le attuali sfide e opportunità nel settore della Difesa per le PMI europee e saranno esplorate le possibilità di business/partnership.

L’evento si articolerà in una conferenza (discorsi principali e tavole rotonde) durante la mattina e in sessioni B2B nel pomeriggio.

Inoltre, il 3 marzo i B2B si svolgeranno in formato virtuale per i partecipanti che non possono essere presenti fisicamente e/o hanno bisogno di più tempo per i loro incontri.

Per partecipare è necessario registrarsi.

Realizzazione di servizi a sostegno dello sviluppo e del rilancio delle imprese PMI

Realizzazione di servizi a sostegno dello sviluppo e del rilancio delle imprese PMI

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L’obiettivo del bando è di selezionare, fino a esaurimento delle risorse disponibili, le proposte progettuali dei soggetti attuatori iscritti nell’Elenco di soggetti specializzati nel coordinamento e nella realizzazione di servizi a sostegno dello sviluppo e del rilancio delle imprese PMI sul territorio piemontese.

La selezione ha la finalità di individuare le migliori proposte progettuali per il rilascio di servizi a sostegno alle piccole e medie imprese in situazione di pre-crisi, crisi reversibile o a rischio di difficoltà (soggetti target o imprese target), al fine di agevolarne lo sviluppo e il rilancio, anche mediante la tempestiva rilevazione degli indizi di crisi e/o la sollecita adozione delle misure più idonee alla risoluzione delle medesime.

Sono considerati attuatori i soggetti iscritti nell’Elenco di soggetti specializzati nel coordinamento e nella realizzazione di servizi a sostegno dello sviluppo e del rilancio delle imprese PMI sul territorio piemontese, istituito con determinazione dirigenziale n.568 del 05.10.2020, integrata con determinazione n. 97 del 23.02.2022 in attuazione della D.G.R. n. 23-902 del 30.12.2019 e in esito alla determinazione dirigenziale n. 335 del 21.5.2020.

Alla data di presentazione della propria domanda, i soggetti attuatori devono essere iscritti al suddetto Elenco regionale e devono quindi essere in possesso dei requisiti soggettivi e oggettivi sottostanti l’iscrizione a tale Elenco. Ai sensi del paragrafo 7 dell’Allegato “A” alla determinazione dirigenziale n. 335 del 21.05.2020, con la quale sono state stabilite le modalità di gestione dell’Elenco regionale, eventuali variazioni dei requisiti soggettivi e oggettivi sottostanti all’iscrizione all’Elenco devono essere comunicate alla Direzione regionale Istruzione, Formazione e Lavoro – Settore Politiche del Lavoro, che provvede ai controlli sul mantenimento dei requisiti secondo quanto previsto dal paragrafo 5 dell’Allegato “A”.

Ai fini del raggiungimento delle finalità generali descritte nell’Atto di indirizzo e nel presente Bando, i soggetti attuatori, in qualità di proponenti, in forma singola o associata (ATI/ATS), possono presentare progetti per la realizzazione dei servizi a sostegno dello sviluppo e del rilancio delle imprese PMI sul territorio piemontese.

Scadenza: 20 febbraio 2023

EU – Webinar: The Importance of IP for SMEs – Evento online, 15 febbraio 2023

EU - Webinar: The Importance of IP for SMEs - Evento online, 15 febbraio 2023

technologiesIl 15 febbraio dalle 10.30 alle 12 si terrà online il webinar sull’importanza della proprietà intellettuale per le PMI.

L’evento, organizzato dall’Agenzia esecutiva per le PMI, intende fornire informazioni sulla proprietà intellettuale e relativi diritti, nonché sui principali strumenti a disposizione per favorire la produttività, i guadagni e garantire la protezione dell’innovazione e la crescita aziendale tramite un’efficace gestione degli asset dell’impresa.

Per partecipare all’evento occorre registrarsi.

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