SRG10 Promozione dei prodotti di qualità

SRG10 Promozione dei prodotti di qualità

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Beneficiari: Associazioni di produttori che partecipano ai Regimi di qualità dei prodotti agricoli e alimentari (es. Dop, Igp, produzione biologica)

Sostegno: 70% della spesa ammessa

Risorse complessive: 3.150.000 euro

Modalità presentazione domande di sostegno: on line compilando la specifica modulistica prodotta dal SIAG – Sistema Informativo Agricolo di AGREA, previo accreditamento con procedura Agrea.

Scadenza: 15 ottobre 2023

Industrie culturali e creative: al via il bando IncrediBOL! 2023

Industrie culturali e creative: al via il bando IncrediBOL! 2023

E’ online la dodicesima edizione di IncrediBOL!, la competizione per progetti d‘impresa rivolto alle giovani realtà creative della regione Emilia-Romagna aperta fino al 10 ottobre 2023.

Il bando, coordinato dal Comune di Bologna con il contributo della Regione Emilia-Romagna, mira a incentivare le competenze innovative, il ricambio generazionale e la sostenibilità economica e sociale in ambito artistico e culturale tramite risorse, servizi e azioni di coordinamento tra partner pubblici e privati.

Possono candidarsi al bando imprese, liberi professionisti, studi associati e associazioni attivi nel settore artistico, culturale e creativo sul territorio regionale alla data del 30 giugno 2023, con un’età media inferiore ai 40 anni e attivi da non più di 4 anni.

I vincitori potranno accedere a servizi di accompagnamento e consulenza, nonché alla possibilità di partecipare a ulteriori bandi per l’accesso a spazi nel territorio del Comune di Bologna.

Il budget previsto per ciascun progetto finanziato è pari a massimo € 15.000 di contributi a fondo perduto, pari all’80% delle spese rendicontate, per uno stanziamento complessivo pari a € 120.000.

Scadenza: 10 ottobre 2023

Bando regionale 2023: concessione di risorse per la Progettazione dei Piani per l’eliminazione delle barriere architettoniche (PEBA)

Bando regionale 2023: concessione di risorse per la Progettazione dei Piani per l’eliminazione delle barriere architettoniche (PEBA)

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Il “Bando PEBA 2023” è stato approvato con delibera di Giunta regionale n. 1326 del 31/7/2023. Si propone di promuove l’elaborazione dei Piani per l’eliminazione delle barriere architettoniche (“PEBA”), con l’obiettivo di rafforzare e qualificare le condizioni di accessibilità degli edifici e dei luoghi urbani ed extraurbani da parte di coloro che li abitano senza distinzione di genere, età, stato di salute, cultura, etnia, ceto e classe d’appartenenza.

Per questo è prevista la concessione di risorse ai Comuni che alla data di pubblicazione del Bando siano privi di un PEBA adottato, come contributo a fondo perduto per finanziare le attività di redazione dei PEBA.

Le risorse disponibili, pari a 901.644 euro, provengono dal Fondo nazionale per l’inclusione delle persone con disabilità, che ha stanziato complessivamente un contributo pari a 12 milioni di euro, ripartito a livello regionale sulla base della popolazione residente nella fascia 18-64 anni e destinato ai Comuni per finanziare le attività di elaborazione dei PEBA.

Il bando prevede di finanziare un massimo di 25 proposte progettuali e, pertanto, per ciascuna proposta ammessa a finanziamento la Regione Emilia-Romagna erogherà un contributo a fondo perduto pari a 36.065,77 euro.

Il contributo regionale sarà erogato in due rate: una prima rata, pari all’80% del contributo concesso, a seguito dell’affidamento delle attività di progettazione del PEBA; una seconda rata, pari al 20%, a seguito dell’avvenuta approvazione del Piano.

In generale, l’assegnazione delle risorse avverrà con alcune priorità tra cui:

  • i Comuni che abbiano una popolazione compresa tra 5 mila e 20 mila abitanti e, secondariamente, tra 20 mila e 50 mila abitanti;
  • la partecipazione dei Comuni al percorso formativo sui PEBA promosso dalla Regione Emilia-Romagna, di cui alla propria deliberazione n. 1151 del 11/07/2022.

Inoltre, il bando definisce le condizioni di partecipazione per i Comuni, nonché i termini e i contenuti richiesti per la presentazione delle candidature alla redazione dei PEBA.

Gli Enti devono comunque garantire una quota di cofinanziamento minimo locale al contributo regionale ottenuto, variabile in base alla dimensione demografica del Comune.

Le risorse a disposizione provengono dal Fondo nazionale per l’inclusione delle persone con disabilità che sono pari complessivamente a 12 milioni di euro, ripartiti a livello regionale sulla base della popolazione residente nella fascia 18-64 anni.

È fatta salva la possibilità di rimodulare in aumento il contributo in rapporto al numero di proposte pervenute ed ammesse a finanziamento. L’eventuale rimodulazione non incide sulla quota di cofinanziamento. Il contributo pubblico concesso rappresenta l’ammontare massimo concedibile e rimane pertanto invariato anche in caso di successiva variazione dei costi.

Scadenza: 9 ottobre 2023

Intervento settoriale apicoltura – Bando annualità 2024

Intervento settoriale apicoltura – Bando annualità 2024

Con la Delibera di Giunta regionale n. 1186 del 10 luglio 2023 è stato approvato il bando per la presentazione delle domande di aiuto a valere sull’Intervento settoriale apicoltura per la seconda annualità – 2024 – del Programma regionale poliennale 2023-2027 (approvato con deliberazione dell’Assemblea legislativa n. 111 del 6 dicembre 2022), relativamente al primo periodo) periodo (1° agosto 2023 – 30 giugno 2024).

Le spese eleggibili a contributo, a valere sul presente Avviso pubblico, sono quelle sostenute nel suddetto primo periodo, e non potranno comunque essere ammesse a contributo spese sostenute prima della presentazione della domanda di aiuto, fatta eccezione, come previsto dall’art. 9 comma 6 del D.M. n. 614768 del 30/11/2022, per le spese propedeutiche e necessarie alla realizzazione degli Interventi sostenute prima della presentazione della domanda, purché riguardino la programmazione ed organizzazione delle attività e delle risorse da impiegare nell’ambito dei programmi operativi.

L’Avviso è stato pubblicato sul BUR della Regione Emilia-Romagna n. 200 del 24/7/2023, pertanto, a partire da tale data e fino al 30 ottobre 2023 è possibile presentare le domande di aiuto ai Settori Agricoltura, caccia e pesca competenti per ambito territoriale con le modalità informatiche (Siag) stabilite da Agrea che verranno rese note dalla medesima Agenzia anche sul proprio sito.

Il piano finanziario per l’annualità 2024 ammonta ad oltre 1.290.000 euro, messi a disposizione per la realizzazione delle azioni ricomprese nell’ambito degli Interventi A, B ed F a favore degli apicoltori e delle loro forme associate in possesso dei requisiti minimi di rappresentatività previsti dall’Avviso pubblico.

Si segnala che l’utilizzo dei finanziamenti avverrà mediante graduatoria regionale suddivisa per intervento da approvare entro il 9 febbraio 2024, secondo i criteri di priorità indicati nel programma regionale (a favore dei giovani, di coloro che conducono l’attività apistica a titolo prevalente, che producono con il metodo biologico o integrato, delle azioni di supporto tecnico-specialistico ricomprese nell’ambito dell’Intervento A per l’assistenza tecnica agli apicoltori e alle organizzazioni di apicoltori, e delle azioni collettive di lotta agli aggressori e malattie dell’alveare) ed ulteriori criteri di selezione (tra questi, sono ricompresi anche quelli a favore di apicoltori ricadenti in zone svantaggiate o area parco,  quelli a favore di apicoltori che hanno subìto danni all’allevamento delle api e alla produzione apistica a seguito di misure sanitarie che prevedono la soppressione delle famiglie di api, mortalità di api a seguito di avvelenamenti da fitofarmaci,  condizioni climatico-ambientali avverse – calamità naturali, avversità atmosferiche ed eventi eccezionali).

Infine, per la liquidazione dei contributi, dovrà essere presentata apposita domanda di pagamento entro e non oltre il 31 luglio 2024.

Scadenza: 30 ottobre 2023

Progetti di innovazione sociale

Fondo per i prodotti del commercio equo e solidale

Con delibera di Giunta regionale n. 1287 del 26 luglio 2023 la Regione Emilia-Romagna intende  sostenere lo sviluppo di innovazioni a impatto sociale che favoriscano soluzioni collaborative tese a migliorare il benessere e ridurre le disuguaglianze, attraverso il sostegno a investimenti materiali ed immateriali per accrescere la capacità produttiva, il grado di coinvolgimento delle platee interessate e sviluppando aree di business in settori di attività economica per le quali il valore economico si integra con il valore sociale prodotto per le comunità di riferimento puntando a generare sistemi di inclusione sociale sempre più efficaci nel rispondere ai bisogni dei cittadini ed efficienti nell’utilizzo delle risorse.

Possono presentare domanda di contributo ai sensi del presente bando i soggetti, enti,

organizzazioni privati, iscritti nel Repertorio delle notizie Economiche e Amministrative (REA) delle Cciaa competenti per territorio, che svolgono una attività economica sia con le forme giuridiche tipiche delle imprese (soggetti iscritti nel registro delle imprese) che nelle forme diverse da queste ultime (soggetti iscritti nel REA ma non nel registro delle imprese, con esclusione delle persone fisiche).

Sono ammissibili a finanziamento i progetti finalizzati alla realizzazione di nuovi prodotti e/o servizi e/o al miglioramento di prodotti e/o servizi esistenti necessari, anche attraverso l’attivazione di nuove relazioni, a soddisfare bisogni sociali, già consolidati oppure emergenti, riferiti a determinate comunità di persone/utenti/gruppi di individui e/o a determinati territori. In particolare, gli interventi compresi nei progetti potranno prevedere in via non esclusiva:

  • la riqualificazione/ristrutturazione/rigenerazione di spazi fisici dedicati allo svolgimento dei servizi destinati al soddisfacimento dei bisogni sociali individuati;
  • l’introduzione di innovazioni di tipo tecnologico e/o di processo e/o organizzative nell’attività economica svolta al fine di soddisfare i bisogni sociali individuati

La domanda dovrà essere presentata a partire dalle ore 10.00 del 31 ottobre 2023 alle ore 13.00 del 30 gennaio 2024.

Scadenza: 30 gennaio 2024

Competenze digitali per l’occupabilità: DigComp 2.2

Competenze digitali per l’occupabilità: DigComp 2.2

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L’Avviso intende rendere disponibile un’offerta formativa modulare e personalizzabile che consenta alle persone in cerca di occupazione di adeguare e aggiornare le proprie competenze digitali, quale fattore per incrementare la propria occupabilità. Il riferimento dell’Avviso è costituito dal Digital Competence Framework for Citizens – DigComp 2.2

Possono essere destinatari delle opportunità formative:

  • persone non occupate, che hanno assolto l’obbligo d’istruzione e il diritto-dovere all’istruzione e formazione;

oppure

  • persone che in esito al percorso di assessment, nella responsabilità di un operatore di un Centro per l’Impiego, siano rientrate nel cluster Percorso 1 – Reinserimento occupazionale del Programma GOL.

I partecipanti alle attività finanziate devono essere residenti o domiciliati in regione Emilia-Romagna in data antecedente l’iscrizione alle attività.

Attività finanziabili:

Le operazioni candidate devono avere a riferimento i territori provinciali. Deve essere allegata una Dichiarazione di impegno alla realizzazione nei territori, nella quale indicare gli ambiti territoriali provinciali di riferimento e, per ciascuno, l’indicazione di almeno una sede di erogazione delle opportunità formative di un ente di formazione professionale accreditato, resa disponibile dal titolare o dai partner.

Le operazioni devono essere articolate in progetti di formazione permanente e permettere la costruzione di percorsi formativi personalizzabili, a partire da una progettazione modulare e flessibile in entrata e in uscita, in funzione delle conoscenze e competenze in ingresso e degli obiettivi di apprendimento attesi al termine.

Ciascuna operazione può essere articolata in progetti:

  • riferiti a una o più aree di competenza di cui al Framework europeo DigComp 2.2: alfabetizzazione su informazioni e dati; comunicazione e collaborazione; creazione di contenuti digitali; sicurezza; risolvere problemi;
  • per ciascuna area di competenze DigComp, riferiti a uno o più livelli di competenze: base, intermedio e/o avanzato;

per ciascun livello di competenze, prevedere una durata pari a 20 ore e/o a 40 ore.

Può essere previsto un solo progetto avente a riferimento una specifica area di competenza DigComp 2.2, un singolo livello e una determinata durata. Il numero massimo di progetti per ciascuna area di competenza DigComp 2.2 è pari a 6, ovvero 3 per ciascun livello di competenze e per ogni livello 2 possibili durate. Il numero massimo di progetti che possono costituire ciascuna operazione è pari a 30, ovvero 6 progetti per ciascuna delle 5 aree di competenza DigComp 2.2

Possono candidare operazioni a valere sul presente Avviso:

  • organismi accreditati per l’ambito della Formazione continua e permanente ai sensi della deliberazione di Giunta regionale n. 177/2003 e ss.mm.ii.;

oppure:

  • organismi accreditati ai sensi della deliberazione di Giunta regionale n. 201/2022 per l’ambito Formazione per l’accesso all’occupazione, continua e permanente o che abbiano presentato domanda di accreditamento per tale ambito entro la data di scadenza del presente Avviso.

Ogni soggetto accreditato può essere titolare o partner attuatore di una sola operazione, indipendentemente dai territori di riferimento. Ogni soggetto accreditato può essere titolare di una sola operazione e in tal caso non può essere partner di altre operazioni a titolarità di altri soggetti accreditati. Uno stesso soggetto accreditato può partecipare in qualità di partner attuatore di una sola operazione.

Scadenza: 28 settembre 2023

Donne e competenze digitali: innovazione, sviluppo e buona occupazione – DigComp 2.2

Donne e competenze digitali: innovazione, sviluppo e buona occupazione – DigComp 2.2

Concept for remote work, online class, teleconference. Vector illustration of people having communication via telecommuting system. Flat design vector illustration of talking people via online.

L’Avviso intende rendere disponibili opportunità formative rivolte alle donne al fine di corrispondere alla domanda di competenze digitali coerenti con le aspettative, i fabbisogni e le conoscenze e competenze in accesso, anche tenuto conto dei pregressi percorsi personali, educativi, formativi e professionali. Il riferimento dell’Avviso è costituito dal Digital Competence Framework for Citizens – DigComp 2.2.

Destinatari:

Donne che necessitano di azioni formative per acquisire conoscenze e competenze digitali necessarie per rafforzare la propria occupabilità e adattabilità, nonché a rendere maggiormente spendibili le proprie competenze e professionalità anche maturate in precedenti percorsi formativi ed esperienza lavorative.

Le partecipanti alle attività finanziate devono essere residenti o domiciliate in regione Emilia-Romagna in data antecedente l’iscrizione alle attività.

Attività finanziabili:

Le operazioni candidate devono avere a riferimento i territori provinciali. Deve essere allegata una Dichiarazione di impegno alla realizzazione nei territori, nella quale indicare gli ambiti territoriali provinciali di riferimento e, per ciascuno, l’indicazione di almeno una sede di erogazione delle opportunità formative di un ente di formazione professionale accreditato, resa disponibile dal titolare o dai partner.

Le operazioni devono essere articolate in progetti di formazione permanente e permettere la costruzione di percorsi formativi personalizzabili, a partire da una progettazione modulare e flessibile in entrata e in uscita, in funzione delle conoscenze e competenze in ingresso e degli obiettivi di apprendimento attesi al termine.

Ciascuna operazione può essere articolata in progetti:

  • riferiti a una o più aree di competenza di cui al Framework europeo DigComp 2.2: alfabetizzazione su informazioni e dati; comunicazione e collaborazione; creazione di contenuti digitali; sicurezza; risolvere problemi;
  • per ciascuna area di competenze DigComp, riferiti a uno o più livelli di competenze: base, intermedio e/o avanzato;

per ciascun livello di competenze, prevedere una durata pari a 20 ore e/o a 40 ore.

Può essere previsto un solo progetto avente a riferimento una specifica area di competenza DigComp 2.2, un singolo livello e una determinata durata. Il numero massimo di progetti per ciascuna area di competenza DigComp 2.2 è pari a 6, ovvero 3 per ciascun livello di competenze e per ogni livello 2 possibili durate. Il numero massimo di progetti che possono costituire ciascuna operazione è pari a 30, ovvero 6 progetti per ciascuna delle 5 aree di competenza DigComp 2.2.

Possono candidare operazioni a valere sul presente Avviso:

  • organismi accreditati per l’ambito della Formazione continua e permanente ai sensi della deliberazione di Giunta regionale n. 177/2003 e ss.mm.ii.;

oppure:

  • organismi accreditati ai sensi della deliberazione di Giunta regionale n. 201/2022 per l’ambito Formazione per l’accesso all’occupazione, continua e permanente o che abbiano presentato domanda di accreditamento per tale ambito entro la data di scadenza del presente Avviso.

Ogni soggetto accreditato può essere titolare o partner attuatore di una sola operazione, indipendentemente dai territori di riferimento. Ogni soggetto accreditato può essere titolare di una sola operazione e in tal caso non può essere partner di altre operazioni a titolarità di altri soggetti accreditati. Uno stesso soggetto accreditato può partecipare in qualità di partner attuatore di una sola operazione.

Scadenza: 28 settembre 2023

Sostegno della transizione digitale dei soggetti iscritti al REA

Sostegno della transizione digitale dei soggetti iscritti al REA

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Con Delibera di Giunta regionale n. 1183 del 10 luglio 2023, la Regione Emilia-Romagna intende favorire la transizione digitale dei soggetti e delle organizzazioni dell’Emilia-Romagna che esercitano una attività economica in forma diversa da quella di impresa, tramite il sostegno alla realizzazione di progetti innovativi finalizzati ad introdurre le più moderne tecnologie digitali nei propri processi gestionali e organizzativi, nei propri prodotti e servizi.

Possono partecipare i soggetti, enti, organizzazioni privati, iscritti nel Repertorio delle notizie Economiche e Amministrative (REA) delle CCIAA competenti per territorio, che svolgono una attività economica con forme giuridiche diverse da quelle tipiche delle imprese. Pertanto, non possono presentare domanda di contributo a valere sul presente bando le imprese, aventi qualunque forma giuridica, iscritte nel registro delle imprese.

Sono ammissibili gli interventi che, attraverso l’implementazione delle più moderne tecnologie digitali, hanno l’obiettivo di favorire l’adozione di una gestione più efficiente e ottimizzata dei processi organizzativi e decisionali interni che caratterizzano l’attività dei soggetti proponenti e/o l’introduzione di modelli innovativi per il miglioramento nell’offerta dei propri servizi e/o prodotti o per la creazione di servizi e/o prodotti nuovi.

Il contributo è del 60% della spesa ritenuta ammissibile, incrementata di 10 punti percentuali nel caso in cui ricorra una delle priorità previste nel bando.

Il contributo complessivo concedibile, non potrà superare l’importo massimo di € 50.000

Le domande di contributo dovranno essere presentate tramite l’applicativo Sfinge 2020 dalle ore 10.00 del giorno 28 luglio 2023 alle ore 13.00 del giorno 13 settembre 2023.

Scadenza: 13 settembre 2023

Progetti di ricerca nell’ambito dell’aerospace economy e della progettazione di infrastrutture critiche

Progetti di ricerca nell’ambito dell’aerospace economy e della progettazione di infrastrutture critiche

Con Delibera di Giunta regionale n. 1142 del 3 luglio 2023, la Regione Emilia-Romagna intende sostenere progetti di ricerca e sviluppo sperimentale, con particolare riferimento alla capacità di incidere nelle filiere produttive di appartenenza. Il focus del presente bando sarà rivolto ai progetti afferenti le aree produttive ad alto potenziale di sviluppo individuate nella Strategia di Specializzazione intelligente e cioè l’ aerospace economy e innovazione nella progettazione, realizzazione e gestione di infrastrutture critiche.

Possono presentare domanda i seguenti soggetti:

  • Imprese singole;
  • consorzi con attività esterna;
  • soggetti giuridici iscritti al REA;
  • aggregazioni di imprese, costituite nella forma di contratto di rete (come più avanti specificato)

Il contributo regionale sarà concesso a fondo perduto con le seguenti intensità massime di aiuto:

  • 45% delle spese ammissibili relative ad attività di ricerca industriale (RI)
  • 20% delle spese ammissibili relative ad attività di sviluppo sperimentale (SS)

Scadenza: 26 settembre 2023

Sostegno all’innovazione e agli investimenti delle imprese culturali e creative

Sostegno all’innovazione e agli investimenti delle imprese culturali e creative

Con delibera di Giunta regionale n. 1077 del 26 giugno 2023, la Regione Emilia-Romagna intende promuovere, in coerenza con le traiettorie individuate nella nuova Strategia di Specializzazione Intelligente 2021-2027 con l’obiettivo di favorire la nascita, lo sviluppo ed il consolidamento di progetti innovativi, sia come prodotto che come servizio, in ambito culturale i soggetti giuridici del settore culturale e creativo.

Possono presentare domanda soggetti iscritti al Registro delle imprese o al Repertorio economico amministrativo (REA) aventi sede legale o l’unità locale in Regione Emilia-Romagna e con le dimensioni di micro, piccole e medie imprese.

  • Musica
  • Audiovisivo e radio (inclusi: film/cinema, televisione, videogiochi, software e multimedia)
  • Moda
  • Architettura e Design
  • Arti visive (inclusa fotografia)
  • Spettacolo dal vivo e Festival
  • Patrimonio culturale materiale e immateriale (inclusi: archivi, biblioteche e musei)
  • Artigianato artistico
  • Editoria, libri e letteratura
  • Area interdisciplinare (relativo ai soggetti che operano in più di un ambito di intervento tra quelli elencati)

Il contributo previsto nel presente bando sarà concesso nella forma del fondo perduto, nella misura del 70% della spesa ammessa e per un importo, comunque, non superiore a complessivi euro 150.000,00

Fatto salvo l’importo massimo concedibile di euro 150.000,00 il contributo sarà concesso nella misura del 80% della spesa ammessa in presenza, al momento della domanda, di uno o più dei requisiti di premialità indicati all’articolo 4 del bando

Scadenza: 21 settembre 2023

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