Contributi a favore di maestri di sci e scuole di sci

Contributi a favore di maestri di sci e scuole di sci

 

La Regione Piemonte, con Deliberazione della Giunta Regionale n. 40-4022 del 29 ottobre 2021, ha approvato i criteri e le modalità (Allegato A) per l’erogazione di ristori a favore di maestri di sci e delle scuole di sci, danneggiati dalla mancata apertura al pubblico dei comprensori sciistici nella stagione sciistica invernale 2020/202, a causa dell’emergenza sanitaria COVID-19.

BENEFICIARI della Misura sono:

Linea 1 Maestri di sci di tutte le discipline regolarmente iscritti all’Albo del Collegio regionale della Regione Piemonte alla data del 25/05/2021, suddivise in:

  • Neo Maestri iscritti all’Albo del Collegio regionale della Regione Piemonte DOPO l’01/01/2019
  • Maestri iscritti all’Albo del Collegio regionale della Regione Piemonte PRIMA dell’01/01/2019

Linea 2 Scuole di sci:

  • Nuove Scuole che abbiano ottenuto il riconoscimento DOPO l’01/01/2020
  • Scuole che abbiano ottenuto il riconoscimento PRIMA del’01/01/2020

Linea 1

  • Neo Maestri che NON abbiano avuto un reddito derivante dalla professione nell’anno 2020, un contributo pari a euro 1.000
  • Maestri che NON abbiano conseguito negli anni 2017-2018-2019 un reddito derivante dall’esercizio della professione, un contributo pari a euro 200
  • Maestri che abbiano avuto un reddito derivante dalla professione, un contributo calcolato secondo i parametri della Tabella

Linea 2

  • Nuove Scuole, un contributo determinato in euro 700 per ciascun maestro socio/associato, così come comunicato dalle stesse al Collegio regionale
  • Scuole: un contributo calcolato secondo i parametri della Tabella

I contributi saranno riconosciuti ed erogati nel rispetto del divieto di cumulo con le indennità a favore dei lavoratori stagionali del turismo, degli stabilimenti termali, dello spettacolo e dello sport.

Le richieste di contributo devono essere presentate seguendo quanto riportata sul Tutorial, su piattaforma Sistema Piemonte, accedendo tramite identità digitale (SPID – Carta di Identità Elettronica (CIE) – Certificato Carta Nazionale Servizi), a partire dalle ore 9.00 di mercoledì 1° dicembre 2021 e fino alle ore 12.00 di mercoledì 15 dicembre 2021.

Commercializzazione turistica – Anno 2022

Commercializzazione turistica - Anno 2022

 

La Regione contribuisce ai progetti presentati dalle imprese turistiche, anche in forma associata. Le imprese per poter presentare la domanda di contributo devono partecipare al Programma di promo-commercializzazione della Destinazione Turistica (DT) di riferimento o del Territorio Turistico Bologna-Modena.  È quindi necessario mettersi in contatto con la Destinazione Turistica o con il Territorio Turistico Bologna-Modena per acquisire ogni utile informazione.

La concessione di contributi a progetti di promo-commercializzazione turistica può avvenire sia per imprese singole che in forma associata. Nella valutazione dei progetti si terrà conto, tra l’altro, della capacità del progetto di raggiungere gli obiettivi prefissati in coerenza con gli obiettivi strategici individuati con le Linee Guida triennali regionali per gli anni 2022-2024 approvate con D.G.R. n. 1618 del 18/10/2021 e con il Programma di attività 2022 della Destinazione Turistica di riferimento o del Territorio Turistico Bologna-Modena.

Scadenza: 20 dicembre 2021.

Finanziamenti per start up e creazione impresa: bando microcredito 2021

Finanziamenti per start up e creazione impresa: bando microcredito 2021

 

La Regione Toscana con decreto dirigenziale 19569 del 8 novembre 2021 ha approvato il bando Creazione impresa giovanile, femminile e dei destinatari di ammortizzatori sociali (allergato A del decreto), al fine di agevolare l’avvio di micro e piccole imprese artigiane, industriali manifatturiere, nonché del settore turistico, commerciale, cultura e terziario, attraverso lo strumento finanziario del microcredito, con l’obiettivo di consolidare lo sviluppo economico  ed accrescere i livelli   di occupazione giovanile,  femminile  e  dei destinatari di ammortizzatori sociali.

Il bando, in linea con Giovanisì progetto della Regione per l’autonomia dei giovani, è cofinanziato dal Programma operativo regionale del Fondo europeo di sviluppo regionale (Fesr) 2014-2020, in particolare con le risorse assegnate all’azione 3.5.1 “Fondo di microcredito “Creazione di impresa giovanile, femminile e di destinatari di ammortizzatori sociali” del programma.

Possono presentare domanda:

– le Micro e Piccole Imprese (MPI), così come definite dall’allegato 1 del Reg. (UE) n. 651/2014, nonché i liberi professionisti in quanto equiparati alle imprese (delibera di giunta 240/2017), che abbiano il carattere di impresa giovanile, femminile oppure di soggetti destinatari di ammortizzatori sociali, la cui costituzione è avvenuta nel corso dei due anni precedenti la data di presentazione della domanda di accesso all’agevolazione;

– persone   fisiche   intenzionate   ad   avviare, entro sei mesi dalla data di comunicazione dell’ammissione della domanda alla persona fisica, un’attività imprenditoriale di dimensione di micro o piccola Impresa (Mpi) così come definita dall’allegato 1 del Reg. (UE) n. 651/2014, o un’attività di libero professionista, e definita giovanile, femminile oppure di destinatari di ammortizzatori sociali.

Le date di apertura e di chiusura del bando sono stabilite con decreto dirigenziale.

Domande online dal 6 dicembre 2021.

Ciascun richiedente può presentare una sola domanda di aiuto, pena l’esclusione di tutte le domande in cui esso figura. Possono presentare domanda anche soggetti già beneficiari di bandi attivati nell’azione 3.5.1 del Por Fesr 2014-2020, purché, alla data della presentazione della domanda, abbiano completato   il   progetto   e   richiesto   al   soggetto   gestore   l’erogazione   a   saldo   del   precedente finanziamento concesso.

Possono essere comunque presentate al massimo 2 domande nell’arco dei 12 mesi, comprese le domande per le quali ci sono state rinunce e revoche. La domanda di agevolazione è redatta esclusivamente on line., previo rilascio delle credenziali di accesso al sistema gestionale disponibile al sito Internet http://www.toscanamuove.it.

L’agevolazione viene concessa nella forma del microcredito a tasso zero, nella misura del 70% del costo totale ammissibile, ovvero di importo non superiore a 24.500 euro.

Più Notti Più Sogni 2022 – Avviso pubblico per le strutture ricettive del Lazio

Più Notti Più Sogni 2022 - Avviso pubblico per le strutture ricettive del Lazio

 

Al via l’Avviso pubblico di LAZIOcrea S.p.A. per la concessione di contributi a fondo perduto a sostegno delle imprese ricettive operanti nel Lazio.

Attraverso l’iniziativa la Regione Lazio intende stimolare l’aumento degli arrivi e della permanenza dei turisti nelle strutture ricettive del territorio regionale attraverso il finanziamento di una o più notti aggiuntive secondo le differenti azioni incentivanti.

I richiedenti possono presentare la domanda per partecipare alla sottomisura 1a) denominata “Più notti più sogni” prevista nella scheda “Misura 1”, allegata alla DGR n. 756 del 9 novembre 2021.

Per “notte” può intendersi il costo del pernotto omnicomprensivo, ovvero comprensivo delle voci di costo complementari e di eventuali ulteriori servizi, nei limiti dei massimali indicati nel presente articolo.

I pacchetti disponibili per i turisti (cd. “aiuti incentivanti”) sono i seguenti:

2+1: La proposta prevede una notte aggiuntiva finanziata dalla Regione Lazio dopo almeno due notti consecutive prenotate ed effettivamente utilizzate in una struttura ricettiva inserita nel circuito “Più notti più sogni”. Il costo imponibile della notte aggiuntiva (I.V.A. e tassa di soggiorno escluse) viene finanziato dalla Regione Lazio entro il limite massimo stabilito per tipologia della struttura ricettiva:

direttamente in favore della struttura;

indirettamente in favore del turista, attraverso la detrazione dell’importo della notte aggiuntiva dalla fattura emessa dalla struttura.

3+1: La proposta prevede una notte aggiuntiva finanziata dalla Regione Lazio dopo almeno tre notti consecutive prenotate ed effettivamente utilizzate in una struttura ricettiva inserita nel circuito “Più notti più sogni”. Il costo imponibile della notte aggiuntiva (I.V.A. e tassa di soggiorno escluse) viene finanziato dalla Regione Lazio entro il limite massimo stabilito per tipologia della struttura ricettiva:

direttamente in favore della struttura;

indirettamente in favore del turista, attraverso la detrazione dell’importo della notte aggiuntiva dalla fattura emessa dalla struttura.

5+2: La proposta prevede due notti aggiuntive finanziate dalla Regione Lazio dopo almeno cinque notti consecutive prenotate ed effettivamente utilizzate in una struttura ricettiva inserita nel circuito “Più notti più sogni”. Il costo imponibile delle due notti aggiuntive (I.V.A. e tassa di soggiorno escluse) viene finanziato dalla Regione Lazio entro il limite massimo stabilito per tipologia della struttura ricettiva:

direttamente in favore della struttura;

indirettamente in favore del turista, attraverso la detrazione dell’importo della notte aggiuntiva dalla fattura emessa dalla struttura.

In relazione alle “notti aggiuntive”, si precisa che:

devono essere agganciate temporalmente alle notti precedenti;

sarà riconosciuto il medesimo costo imponibile delle notti precedenti o, qualora le stanze delle due, tre o cinque notti precedenti abbiano un costo diverso, si effettuerà una media tra i diversi costi nei limiti dei massimali previsti nel presente avviso. Per “notte” può intendersi il costo del pernotto omnicomprensivo, ovvero comprensivo delle voci di costo complementari e di eventuali ulteriori servizi, nei limiti dei massimali indicati nel presente articolo.

L’importo riconosciuto alle strutture ricettive è concesso in regime de minimis, sotto forma di contributo a fondo perduto nella misura del 100% del valore complessivo dei pernottamenti spettanti ai sensi del presente avviso (con esclusione dell’importo relativo all’I.V.A. e dell’imposta di soggiorno, che rimangono a carico del turista).

In relazione a ciascuna struttura ricettiva, sono previsti i seguenti tetti massimi di importi liquidabili per ciascuna “notte aggiuntiva” (imponibile) ai fini dell’aiuto (I.V.A. esclusa):

  1. a) Strutture alberghiere:

Albergo 5 stelle: € 450,00;

Albergo 4 stelle: € 300,00;

Albergo 3 stelle: € 250,00;

Albergo 1-2 stelle: € 150,00;

  1. b) Strutture extra-alberghiere: € 150,00.

Ciascun turista che abbia soggiornato in una delle strutture ricettive visualizzate sul sito https://www.visitlazio.com/, potrà ricevere lo “sconto” (da intendersi quale riduzione del costo da pagare dal turista rispetto al totale della fattura) previsto per la notte aggiuntiva direttamente in fattura, corrispondendo alla struttura il solo costo di due, tre o cinque notti in base al pacchetto prescelto, oltre ad I.V.A. e tassa di soggiorno.

La/e notte/i aggiuntive saranno a carico dalla Regione Lazio che, per il tramite di LAZIOcrea S.p.A., per ogni fattura correttamente emessa in favore del turista e rendicontata, effettuerà (previa verifica dell’ammissibilità della spesa) il pagamento in favore della struttura ricettiva dell’importo pari al valore imponibile della/e notte/i aggiuntiva/e o, ove necessario, al valore imponibile medio (in base alla tipologia di pacchetto prescelto) come desunto dalla fattura emessa e quietanzata, come meglio precisato al successivo art. 3 del presente Avviso.

L’importo massimo destinato dalla Regione Lazio al finanziamento complessivo del progetto è pari a 4.250.000 euro, al netto di quanto utilizzato per la realizzazione della procedura avviata in data 3 giugno 2021.

Saranno possibili rimodulazioni finanziarie, sulla base del grado di assorbimento delle risorse assegnate alle sottomisure programmate.

La durata dell’iniziativa decorre dalla data di pubblicazione dell’atto di ammissione e termina il 30 novembre 2022, data entro la quale dovrà essere impiegata la dotazione che sarà attribuita a ciascuna struttura, fermo restando quanto previsto all’art. 5.

Le strutture ricettive ammesse hanno l’obbligo di informare il pubblico nei materiali di comunicazione e sul sito web (ove esistente) in merito all’aiuto ottenuto.

Possono presentare la manifestazione di interesse le strutture ricettive alberghiere ed extraalberghiere (inclusi gli agriturismi ed i centri per il benessere fisico) della Regione Lazio in possesso dei requisiti indicati dal bando e di uno dei seguenti codici ATECO prevalenti:

5510 Alberghi e strutture simili;

5520 Alloggi per vacanze e altre strutture per brevi soggiorni; – 5530 Aree di campeggio e aree attrezzate per camper e roulotte;

5590 Altri alloggi.

Per le aziende agrituristiche della Regione Lazio, ai sensi di quanto previsto dalla L.R. n. 14/2006, il possesso dei codici ATECO sopra menzionati devono intendersi come non prevalente, considerato che l’attività di agriturismo è esercitata in rapporto di connessione con l’attività agricola tradizionale che deve rimanere prevalente.

Per i centri per il benessere fisico (ATECO 96.04) il possesso dei codici ATECO sopra menzionati devono intendersi come non prevalente.

Modalità di utilizzo della piattaforma – rendicontazione

Le strutture ricettive che ne abbiano fatto richiesta e che siano state ritenute idonee saranno inserite nel circuito di “Più notti più sogni” e con le proprie credenziali potranno utilizzare l’applicativo informatico appositamente dedicato disponibile all’indirizzo https://app.regione.lazio.it/piunottipiusogni2022.

È onere di ciascuna struttura rendicontare le fatture da rimborsare, provvedendo a caricare sul suddetto sistema le predette fatture.

L’aiuto sarà concesso nel rispetto della dotazione stabilita in relazione a ciascuna tipologia di struttura nell’atto di ammissione e previa sottoscrizione dell’atto di impegno nonché dei tetti massimi liquidabili per notte.

La rendicontazione deve essere effettuata a cura delle strutture ricettive a decorrere dall’atto di ammissione e comunque entro il 31 dicembre 2022.

Per ogni fattura correttamente emessa e quietanzata caricata sulla suddetta piattaforma, LAZIOcrea S.p.A. erogherà, previa verifica dell’ammissibilità della spesa, direttamente sul conto corrente di ciascuna struttura, il costo di una o due notti (a seconda del pacchetto prescelto dal turista) o il costo medio come previsto all’art. 1.

Si precisa che la fattura dovrà essere emessa dalla struttura ricettiva con un oggetto afferente a quello dell’avviso per tutte le notti del soggiorno e comprensiva di I.V.A., fermo restando che il pagamento effettuato da LAZIOcrea S.p.A. sarà pari all’imponibile della/e “notte/i aggiuntiva/e.

L’I.V.A. e la tassa di soggiorno sono a carico del turista e non rientrano nel presente aiuto.

Tutti i pagamenti in favore della struttura ricettiva corrisposti dai turisti devono essere effettuati con sistemi tracciabili (es. bonifico, carta di credito, bancomat, ecc…), non essendo ammesso ai fini dell’aiuto il pagamento in contanti e saranno disposti controlli (anche a campione) per verificare l’effettiva transazione.

Scadenza: 10 gennaio 2022 ore 23:59.

Lazio Experience – Avviso pubblico per le agenzie di viaggi e i tour operator

Lazio Experience - Avviso pubblico per le agenzie di viaggi e i tour operator

 

Al via l’Avviso pubblico di LazioCrea Spa per la concessione di contributi a fondo perduto a sostegno delle agenzie turistiche e tour operator attivi nel Lazio.

L’obiettivo dell’iniziativa è favorire lo sviluppo equilibrato del mercato del turismo, rafforzare la competitività e sostenere l’occupazione, contribuendo alla compensazione dei danni economici subiti dal settore a seguito dell’emergenza sanitaria epidemiologica da Covid-19.

I richiedenti possono presentare la domanda per partecipare alla sottomisura 1b) denominata “Lazio Experience” prevista nella scheda “Misura 1”, allegata alla DGR  n. 756 del 9 novembre 2021 .

Sono ricompresi nel finanziamento i pacchetti erogati da Agenzie di viaggio o Tour operator acquistabili:

  • direttamente da parte del turista;
  • da agenzie e tour operator intermediari, anche esteri, rivolti ai turisti.

I pacchetti oggetto di finanziamento erogati da parte delle Agenzie di viaggi e Tour Operator possono essere composti dalle seguenti voci:

  1. a) Voci ordinarie:

viaggi e trasporti;

costi delle strutture ricettive (esclusivamente per le strutture non aderenti alla sottomisura 1a) “più notti, più sogni”);

ristorazione;

  1. b) Esperienze legate a:

turismo culturale identitario: arte, storia, cultura (a titolo meramente esemplificativo siti archeologici, musei e luoghi della cultura, borghi, turismo religioso, luoghi della memoria, visite a laboratori artigianali);

eventi culturali ed artistici (a titolo meramente esemplificativo, musica, teatro, spettacolo dal vivo, manifestazioni e rievocazioni storiche);

turismo outdoor: cammini ed itinerari, sport, natura e montagna (a titolo meramente esemplificativo, rete dei cammini del Lazio, percorsi, itinerari, ecoturismo);

salute, enogastronomia, turismo rurale e benessere (a titolo meramente esemplificativo, terme, wellness);

sport all’aria aperta e amatoriale, grandi eventi ed eventi sportivi (a titolo meramente esemplificativo, cicloturismo, mountain bike, equiturismo, trekking, orienteering, nordic walking, speleoturismo, immersioni subacquee, competizioni internazionali e nazionali di calcio, tennis, rugby, golf, ciclismo).

Le “voci ordinarie” e le “esperienze” sopra citate (ivi compresi i costi per le strutture recettive) devono riguardare luoghi situati nel Lazio, che possono essere realizzate anche attraverso il coinvolgimento di guide turistiche ed accompagnatori regolarmente iscritti negli appositi elenchi.

La voce “Viaggi e trasporti” ricomprende anche gli spostamenti dei turisti necessari per giungere nel territorio della regione Lazio dall’esterno dei confini regionali.

L’intero pacchetto predisposto dalle Agenzie di Viaggi o dai Tour Operator verrà finanziato dalla Regione Lazio nelle percentuali così determinate:

Costo del pacchetto ricompreso tra € 1,00 ed € 3.000,00: la Regione Lazio sopporterà i costi nella misura del 30% dell’imponibile della fattura;

Costo del pacchetto ricompreso tra € 3.001,00 ed € 5.000,00: la Regione Lazio sopporterà i costi nella misura del 25% dell’imponibile della fattura.

In caso di superamento della soglia di € 5.000,00, la Regione Lazio sopporterà i costi nella misura fissa di € 1.250,00, pari al 25% di € 5.000,00, rimanendo esclusa la parte eccedente.

Il pacchetto predisposto dalle Agenzie di Viaggi o dai Tour Operator deve comprendere almeno due tra le voci comprese all’interno dell’aggregato b) denominato “Esperienze”.

Il finanziamento avverrà attraverso una dotazione finanziaria assegnata a ciascuna Agenzia di Viaggi o Tour Operator ammesso. La dotazione finanziaria assegnata a ciascun beneficiario ammesso, verrà erogata, di volta in volta, a seguito di rendicontazione delle fatture emesse per i pacchetti, per un importo nella percentuale determinata ai punti 1, 2 che precedono, fino ad esaurimento della dotazione finanziaria riconosciuta.

La dotazione finanziaria destinata ai singoli Agenzia di Viaggi o Tour Operator verrà definita in base al numero di proposte pervenute, e comunque non superiore ad € 21.000,00 e non inferiore ad € 2.500,00. In caso di candidature che eccedano la possibilità di tale allocazione, la selezione avverrà secondo l’ordine cronologico di inserimento della domanda sulla piattaforma

L’importo massimo destinato dalla Regione Lazio al finanziamento complessivo del progetto è pari a 4.250.000 euro, al netto di quanto utilizzato per la realizzazione della procedura avviata in data 3 giugno 2021.di cui al punto 5 delle premesse.

Saranno possibili rimodulazioni finanziarie, sulla base del grado di assorbimento delle risorse assegnate alle sottomisure 1a “più notti, più sogni” ed 1b “Lazio experience”.

La durata dell’iniziativa decorre dalla data di pubblicazione dell’atto di ammissione e termina il 30 novembre 2022, data entro la quale deve essere impiegata la dotazione che sarà attribuita a ciascuna agenzia o tour operator, fermo restando quanto previsto all’art. 5 del bando.

Le Agenzie di Viaggio e i Tour Operator ammessi hanno l’obbligo di informare il pubblico nei materiali di comunicazione e sul sito web (ove esistente) in merito all’aiuto ottenuto.

I destinatari dell’intervento sono le Agenzie di viaggi (codice ATECO prevalente 79.11) ed i Tour Operator (codice ATECO prevalente 79.12), ed indirettamente i turisti, in possesso dei requisiti previsti dal bando.

Le agenzie di viaggio ed i tour operator che ne abbiano fatto richiesta e che siano stati ritenuti idonei saranno inseriti nel circuito di “Lazio experience” e con le proprie credenziali potranno utilizzare l’applicativo informatico appositamente dedicato, disponibile all’indirizzo https://app.regione.lazio.it/lazioexperience.

È onere di ciascuna agenzia di viaggi o tour operator rendicontare le fatture da rimborsare, provvedendo a caricare sul suddetto sistema le predette fatture.

La rendicontazione deve essere effettuata a cura delle agenzie di viaggio o tour operator a decorrere dall’atto di ammissione e comunque entro il 31 dicembre 2022.

Scadenza: 10 gennaio 2022 ore 23:59.

PMI creative, istituito fondo da 40 milioni

PMI creative, istituito fondo da 40 milioni

 

Il Ministro dello Sviluppo economico Giancarlo Giorgetti ha firmato il decreto che rende operativo il Fondo per le piccole e medie imprese creative istituito presso il Ministero, al fine di promuovere nuova imprenditorialità e lo sviluppo del settore, attraverso contributi a fondo perduto, interventi di sostegno nel capitale sociale e finanziamenti agevolativi da destinare all’acquisto di macchinari innovativi, servizi specialistici, finalizzati anche alla valorizzazione di brevetti.

Per la misura sono disponibili risorse pari a 20 milioni di euro per ciascun anno 2021 e 2022, per un totale di 40 milioni di euro.

In particolare, potranno accedere a queste agevolazioni tutte le attività d’impresa dirette allo sviluppo, alla creazione, alla produzione, alla diffusione e alla conservazione dei beni e servizi che costituiscono espressioni culturali, artistiche o altre espressioni creative e, in particolare, quelle relative all’architettura, agli archivi, alle biblioteche, ai musei, all’artigianato artistico, all’audiovisivo, compresi il cinema, la televisione e i contenuti multimediali, al software, ai videogiochi, al patrimonio culturale materiale e immateriale, al design, ai festival, alla musica, alla letteratura, alle arti dello spettacolo.

Il provvedimento, firmato anche dal Ministro della Cultura, è stato inviato alla Corte dei Conti per la registrazione.

Finanziamenti per potenziare le attività di raccolta, stoccaggio e distribuzione dei beni alimentari a famiglie e singoli in difficoltà

Finanziamenti per potenziare le attività di raccolta, stoccaggio e distribuzione dei beni alimentari a famiglie e singoli in difficoltà

 

La Regione Piemonte ha emanato il presente avviso in attuazione della Legge Regionale n. 12/2015 il cui obiettivo è promuovere e sostenere progetti e attività di recupero, valorizzazione e distribuzione dei beni invenduti, individuando le strategie, gli obiettivi e le modalità di intervento, garantendone la diffusione su tutto il territorio regionale, allo scopo di sviluppare la cultura del consumo critico come modello di vita virtuoso avente vantaggi sia economici, che ambientali e sociali.

Al fine di assicurare una gestione efficiente delle risorse, evitando un’eccessiva parcellizzazione delle stesse e la realizzazione di interventi efficaci sul territorio regionale, possono presentare domanda esclusivamente gli OPC (Organismi Partner Capofila) accreditati AGEA per il Piemonte alla data di approvazione del presente provvedimento ed in possesso di almeno una sede operativa in Piemonte.

La dotazione finanziaria messa a disposizione è pari a euro 1.000.000 di cui 900.000 euro per la parte di spese in conto capitale e 100.000 euro per la copertura delle spese correnti. Il contributo per ciascuna istanza ammissibile sarà assegnato fino alla concorrenza massima del 90% dell’importo della spesa ammissibile. In ogni caso si richiede, a pena di inammissibilità, il cofinanziamento pari ad almeno il 10% della spesa complessiva prevista.

Saranno oggetto di finanziamento regionale le spese sostenute per l’acquisto di attrezzature, beni e applicazioni funzionali al recupero ed alla distribuzione delle eccedenze alimentari ai fini di solidarietà, quali:

  • Veicoli isotermici rinforzati IR certificati ATP;
  • Veicoli frigorifero certificati ATP;
  • Abbattitori di temperatura;
  • Contenitori isotermici per il trasporto di alimenti;
  • Carrelli termici portavivande;
  • Celle frigorifere, frigoriferi e congelatori;
  • Scaffalature, transpallet ed elevatori;
  • Hardware e relativi Software per la registrazione degli alimenti devoluti;
  • Attrezzature da cucina per la trasformazione degli alimenti.

Per quanto riguarda le risorse di parte corrente, sono ammesse le seguenti spese:

  • Spese relative al personale a supporto delle azioni specifiche oggetto di finanziamento, fino ad un massimo del 60% dei fondi assegnati;
  • Supporto e assistenza informatica;
  • Spese per la riparazione di attrezzature e beni compresi nell’elenco sopra riportato, già di proprietà dei soggetti proponenti

Altre spese documentate connesse alle attività di stoccaggio e distribuzione cibo, fino ad un massimo del 10%.

Scadenza: ore 15.00 del 2 dicembre 2021.

Bando per la concessione di contributi a Comuni e Unioni di comuni per programmi e progetti relativi a geositi e grotte dell’Emilia-Romagna

Bando per la concessione di contributi a Comuni e Unioni di comuni per programmi e progetti relativi a geositi e grotte dell'Emilia-Romagna

 

Il presente bando è finalizzato a finanziare programmi e progetti per la sistemazione, la tutela e la fruizione dei geositi e delle grotte individuate nei catasti di cui agli art. 3 e 4 della L.R. n.9 del 10 luglio 2006, e per la diffusione della tutela naturalistica e della conoscenza del patrimonio geologico e ipogeo regionale, di cui all’art. 8 comma 1 della L.R. 9/2006.

Il bando è rivolto ai Comuni e Unioni di Comuni della Regione Emilia-Romagna sul cui territorio sono presenti geositi o grotte censiti nei rispettivi catasti, individuati con le deliberazioni di Giunta Regionale DGR n. 1084 (pdf4.52 MB) e DGR n. 1085 (pdf5.01 MB) del 12/07/2021.

Non potranno accedere al presente bando Enti che abbiano già usufruito di contributi regionali, ai sensi dell’art. 8 comma 1 della LR 09/2006 per due annualità, anche non consecutive, negli ultimi 5 anni.

Scadenza: 10 gennaio 2022.

Contributi a fondo perduto per associazioni e società sportive dilettantistiche

Contributi a fondo perduto per associazioni e società sportive dilettantistiche

Al fine di assicurare un ulteriore sostegno all’attività sportiva di base, il Dipartimento per lo Sport della Presidenza del Consiglio dei Ministri mette a disposizione delle Associazioni Sportive Dilettantistiche e delle Società Sportive Dilettantistiche dei contributi a fondo perduto che, in via generale, non siano state già beneficiarie dei precedenti contributi erogati dal Dipartimento per lo sport nel corso delle procedure di evidenza pubblica nell’anno 2020.

Per le specifiche relative alle ASD e SSD che possono presentare domanda anche in deroga a quanto sopra comunicato, si rimanda a quanto contenuto nell’Avviso.

L’avviso prevede due diverse sessioni di partecipazione:

  • Sessione canoni di locazione e canoni concessori dalle ore 16:00 del giorno 22 novembre 2021 alle ore 16:00 del giorno 30 novembre 2021.
  • Sessione contributi forfettari dalle ore 16:00 del giorno 1° dicembre 2021 alle ore 16:00 del giorno 10 dicembre 2021.

Associazioni e società sportive dilettantistiche (ASD/SSD) regolarmente iscritte al Registro CONI/CIP e affiliate a un organismo sportivo riconosciuto dal CONI (Federazione Sportiva Nazionale, Disciplina Sportiva Associata, Ente di Promozione Sportiva) alla data del 23 maggio 2021, in possesso degli ulteriori requisiti specificati nell’avviso per ciascuna sessione.

L’importo massimo erogabile per la presenta misura ammonta ad 50 milioni di euro e sarà corrisposto:

  • per la prima sessione un importo pari a un canone mensile di locazione,
  • per la seconda sessione un importo pari a 800 euro ad ogni associazione sportiva dilettantistica o società sportiva dilettantistica.

Qualora l’ammontare delle richieste pervenute superi o non raggiunga il totale delle risorse disponibili, il Dipartimento per lo Sport potrà operare una rimodulazione degli importi in ragione delle disponibilità finanziarie.

La presentazione delle istanze avverrà secondo lo svolgimento di due distinte sessioni, rispettivamente:

  • a partire dalle ore 16.00 del giorno 22 novembre 2021 fino alle ore 16.00 del giorno 30 novembre 2021 per la prima sessione;
  • a partire dalle ore 16.00 del giorno 1° dicembre 2021 fino alle ore 16.00 del giorno 10 dicembre per la seconda sessione.

PSR 2014-2020 (FEASR): “Trasformazione, commercializzazione e sviluppo dei prodotti agricoli”

PSR 2014-2020 (FEASR): “Trasformazione, commercializzazione e sviluppo dei prodotti agricoli

 

Le imprese che svolgono attività di trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli con almeno il 60% della materia prima commercializzata e trasformata di provenienza extra aziendale oppure, se cooperative agricole o organizzazioni di produttori riconosciute con vincolo statutario dell’obbligo di conferimento della materia prima da parte delle imprese associate, con quantità contrattualizzata e/o conferita dai soci pari ad almeno il 70% della materia prima di provenienza extra aziendale.

Agevolazioni per investimenti connessi alle attività di trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli.

Vengono finanziati:

  • costruzione, miglioramento e acquisto di immobili;
  • acquisto di nuovi impianti e macchinari;
  • acquisizione di nuove apparecchiature e strumentazioni informatiche; direttamente connesse agli investimenti finanziati.

L’intensità di aiuto complessiva massima concedibile, quantificata in Equivalente Sovvenzione Lordo (ESL), è pari al 30%.

L’aiuto è composto da:

  • una sovvenzione in conto capitale, pari al 20% della spesa ammessa;
  • un finanziamento agevolato, erogato per il 40% a valere su risorse di un Fondo Credito (con un contributo correlato fino al 10% dell’ESL) e per il 60% a valere su risorse di un Intermediario Finanziario Convenzionato.

Scadenza: 31/03/2022, ore 12:00.

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