Progetti di formazione per la ricerca: sostenibilità e resilienza della società, delle comunità e dei territori

Progetti di formazione per la ricerca: sostenibilità e resilienza della società, delle comunità e dei territori

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Con l’Avviso si intende selezionare progetti di formazione alla ricerca – triennali e/o quadriennali, nell’ambito di corsi di dottorato di ricerca del 39° ciclo o 40° ciclo – per il finanziamento di 18 borse per formare alte competenze negli ambiti della sostenibilità e della resilienza della società, delle comunità e dei territori, anche capaci di anticipare le conseguenze del cambiamento climatico e di valorizzare le nuove tecnologie, in particolare dell’elaborazione ad alte prestazioni (HPC), nella comprensione e nella valutazione di complessi problemi globali, concorrendo ad ampliare le ricadute attese dall’Università delle Nazioni Unite sul territorio regionale, “Institute on Big data and Artificial intelligence for managing Human habitat Change” (IBAHC).

I progetti permetteranno di concorrere a formare alte competenze per la ricerca coerenti ai settori di competenza UNESCO, e in particolare educazione, scienze naturali e sociali, cultura e comunicazione.

Destinatari: 18 persone in possesso di un titolo di studio di II livello che consenta l’accesso ai corsi di dottorato secondo la normativa vigente. Tenuto conto degli obiettivi generali e specifici, e in particolare delle politiche regionali di attrattività, ai sensi di quanto previsto dalla deliberazione di Giunta Regionale n. 1298/2015, non rileva, ai fini dell’accesso, la residenza dei destinatari.

Possono presentare candidature i soggetti ammessi al rilascio del titolo del dottorato di ricerca, ai sensi di quanto previsto dal Decreto Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca 14 dicembre 2021, n. 226.

Possono essere candidati progetti di formazione alla ricerca che prevedano una sede ove questi si svolgono in Emilia-Romagna.

Con riferimento ai corsi di dottorato in forma associata, inclusi i corsi di dottorato di interesse nazionale, possono essere candidati dall’Università sede amministrativa del corso di dottorato unitamente all’Università che si impegna all’attivazione delle procedure selettive e sarà sede di svolgimento, anche in collaborazione con istituzioni di ricerca di alta qualificazione e di riconosciuto livello internazionale, che hanno stipulato le convenzioni o sono parte dei consorzi di cui trattasi.

Le candidature devono essere costituite da progetti di formazione alla ricerca, triennali e/o quadriennali, che potranno avere a riferimento il 39° ciclo o il 40° ciclo, per i quali si richiede il finanziamento della/e relativa/e borsa/e di ricerca. In particolare:

  • ciascun soggetto ammesso a presentare la candidatura può presentare una sola candidatura a propria titolarità, debitamente sottoscritta dal legale rappresentante;
  • la singola candidatura può essere costituita da uno o al massimo da 8 progetti di formazione alla ricerca;
  • per ciascun progetto di formazione alla ricerca può essere richiesto il finanziamento di una o più borse di dottorato;
  • il numero massimo di borse di dottorato di ricerca per le quali si richiede il finanziamento è pari a 8.
  • Risorse

In esito alla valutazione delle candidature e dei singoli progetti di formazione alla ricerca, saranno approvate candidature e relativi progetti di formazione alla ricerca per il finanziamento di complessive 18 borse di dottorato alla ricerca a valere sulle risorse del Programma regionale Fse+ 2021/2027.

Le risorse saranno finalizzate al finanziamento della borsa di dottorato di ricerca per l’intera triennalità/quadriennalità nel rispetto di quanto previsto dal Decreto Ministeriale 14 dicembre 2021, n. 226 all’Art. 9. Comma 3.

Le candidature devono essere presentate dal legale rappresentante del soggetto proponente, utilizzando l’apposita modulistica disponibile in questa pagina.

Scadenza: 5 giugno 2023

Bando Umanitario 2023 a tema “Sostenibilità e diritti”

Bando Umanitario 2023 a tema “Sostenibilità e diritti”

buone-praticheL’U.B.I. concorre, come altre confessioni religiose, alla ripartizione della quota pari all’8 per mille dell’IRPEF e destina le somme devolute a tale titolo dallo Stato ad interventi culturali, sociali ed umanitari anche a favore di altri Paesi, nonché assistenziali e di sostegno al culto.

Con il Bando Umanitario 2023, l’U.B.I.  intende promuovere la sperimentazione di interventi innovativi dal forte contenuto ambientale e sociale, che possano anche favorire anche una collaborazione tra Enti Non Profit e la creazione di reti e circuiti virtuosi in grado di affrontare il complesso tema della violazione dei diritti e della tutela dell’ambiente.

Le azioni nello specifico che si intendono finanziare tramite questo bando devono fare riferimento a una o più delle seguenti aree tematiche:

Area tematica 1 – Ambiente:

  • Interventi di riforestazione e recupero di aree naturali
  • Interventi volti a salvaguardare le specie protette e la biodiversità
  • Interventi volti a sviluppare e sostenere l’agricoltura rigenerativa
  • Interventi volti a favorire il riconoscimento dei diritti della natura
  • Interventi atti a proteggere gli ecosistemi naturali, marini e costieri
  • Interventi atti a favorire la diffusione e l’attuazione di strategie per lo sviluppo sostenibile

Area tematica 2 – Diritti:

  • Interventi atti a garantire il diritto umano alla salute
  • Interventi atti a sradicare forme di sfruttamento o schiavitù
  • Interventi atti a promuovere un’educazione più inclusiva e attenta ai nuovi bisogni emergenti
  • Interventi atti a rinsaldare il senso di appartenenza ad una comunità
  • Interventi atti a favorire lo sviluppo armonico della persona umana
  • Interventi atti a promuovere l’accesso alla cultura alle fasce più disagiate della popolazione

Per i progetti che verranno approvati, l’Unione Buddhista Italiana si è impegnata a fornire ogni anno una valutazione degli impatti in relazione agli obbiettivi dello sviluppo sostenibile e alla carta dei diritti umani. Tutte le associazioni assegnatarie dei finanziamenti sul presente bando verranno quindi intervistate per fornire i dati necessari alla valutazione.

I progetti devono avere una durata non superiore ai 12 mesi dalla data di avvio, dimostrare precedenti analoghe esperienze nell’ambito di competenza del progetto, dare evidenza di un’adeguata pianificazione degli interventi per la diffusione del progetto, e la specifica delle modalità con cui si intende rendere noto il progetto e il sostegno allo stesso da parte dell’U.B.I.

Possono partecipare i Centri associati all’U.B.I., gli enti religiosi civilmente riconosciuti, le fondazioni, le associazioni riconosciute e non riconosciute, le cooperative sociali, le ONG riconosciute dallo Stato Italiano, gli ETS Enti del Terzo Settore.

Le risorse complessivamente disponibili per l’area umanitaria sono pari a € 2.750.000,00. La richiesta di contributo deve essere non inferiore a € 15.000,00 e non superiore a € 150.000,00.

Il contributo dell’U.B.I. in ogni caso non sarà superiore al 70% del costo complessivo del progetto, e il co-finanziamento si può garantire con risorse proprie o di terzi. Nella dimostrazione della disponibilità di risorse proprie del 30% possono essere rendicontati i contributi di lavoro volontario nella misura massima del 10%.

Scadenza: 22 maggio 2023

RIS Straight to Market: nuovo bando per rivenditori di prodotti alimentari

RIS Straight to Market: nuovo bando per rivenditori di prodotti alimentari

ja-ma-goux23dnks-unsplashEIT Food South ha lanciato due nuovi bandi “RIS Straight to Market (RIS S2M)” per mettere in contatto i rivenditori con startup e PMI e diffondere prodotti alimentari innovativi che tengano conto della sostenibilità.

Questa call è dedicata ai rivenditori, che potranno formare un consorzio con un massimo di 4 startup europee con l’obiettivo di lanciare sul mercato almeno un nuovo prodotto alimentare.

Per partecipare al programma, è necessario svolgere le seguenti attività:

  • selezionare le startup e PMI con cui lavorare nell’ambito del bando;
  • preparare la descrizione del prodotto e i piani commerciali per l’introduzione sul mercato;
  • progettare e realizzare attività di co-creazione prima di lanciare il prodotto;
  • realizzare un piano di comunicazione per diffondere le attività del progetto;
  • elaborare di almeno un articolo nella newsletter specializzata del rivenditore o in altri canali;
  • introdurre i prodotti nuovi sul mercato entro il 30/06/2023 ed elaborazione del rapporto di vendita entro il 30/06/2025.

In aggiunta, il progetto dovrà prevedere l’impegno dei consumatori attraverso workshop di co-creazione per ricevere feedback sul prodotto e migliorarlo dal punto di vista nutrizionale e sostenibile.

Il bando è aperto ai rivenditori che vogliono partecipare al programma e che sono stabiliti nei paesi RIS dell’Europa meridionale: Cipro, Grecia, Italia, Malta, Portogallo, Spagna, Turchia e regioni ultraperiferiche – Azzorre e Madera (Portogallo) e Isole Canarie (Spagna).

Ogni rivenditore riceverà un finanziamento netto pari al 70% dei costi totali ammissibili, fino a un finanziamento netto massimo di 180.000 € per il periodo 2023-2025.

Scadenza: 21 aprile 2023

Avviso Comuni per la sostenibilità e l’efficienza energetica PON IC REACT EU: presentazione domande entro il 14 aprile

Avviso Comuni per la sostenibilità e l’efficienza energetica PON IC REACT EU: presentazione domande entro il 14 aprile

ravi-roshan-_adus32i0jc-unsplashIl Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica (MASE) ha prorogato i termini per la presentazione delle domande e la realizzazione degli interventi previsti dall’Avviso Comuni per la Sostenibilità e l’Efficienza energetica CSE 2022.

Rivolto ai Comuni di tutta Italia, l’incentivo ha risorse complessive pari a 320 milioni di euro resi disponibili dal PON Imprese e Competitività – REACT EU ed è progettato e gestito con il supporto tecnico specialistico di Invitalia.

Ecco le nuove tempistiche:

  • presentazione della domanda di partecipazione entro il 14 aprile 2023;
  • completamento degli interventi finanziati entro il 31 agosto 2023;
  • richiesta di accredito del contributo da parte dei Comuni beneficiari entro il 15 settembre 2023.

L’Avviso CSE 2022 promuove interventi di efficienza energetica da realizzare sugli edifici delle amministrazioni comunali, a cui siano collegati eventualmente progetti per la produzione di energia da fonti rinnovabili. In particolare, attraverso il Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione (MePA), l’iniziativa finanzia l’acquisto e l’approvvigionamento di beni e servizi per favorire la transizione verde, tra i quali, ad esempio: impianti fotovoltaici, impianti solari termici, impianti a pompa di calore per la climatizzazione, sistemi di relamping.

La domanda di partecipazione deve essere trasmessa esclusivamente tramite la piattaforma “CSE 2022”. Il finanziamento è concesso nella forma del contributo a fondo perduto fino al 100% dei costi ammissibili.

Scadenza: 14 aprile 2023

Per un’etica della sostenibilità – Bologna, 11 marzo 2023

Per un’etica della sostenibilità - Bologna, 11 marzo 2023

ravi-roshan-_adus32i0jc-unsplashL’11 marzo 2023, dalle 14.30 alle 18.00, si terrà a Bologna l’evento “Per un’etica della sostenibilità”. L’incontro si configura all’interno del FESTIVAL DEL SARÀ 2023 – Dialoghi sul futuro ed organizzato da Plastic Free.

L’obiettivo è quello di sensibilizzare i partecipanti sul tema del cambiamento climatico e mostrare come l’Europa cerchi di proporsi come leader nella ridefinizione di un modello di sviluppo basato su un’economia necessariamente più attenta alla sostenibilità ambientale.

Il programma dell’evento prevede:

  • Ore 15.00: La transizione è sostenibile? Crisi energetica, guerra, cambiamento climatico.
  • Ore 16.30: Scelte di sostenibilità Imprese, modelli, comunità

Per partecipare è necessario registrarsi.

PSR 2014-2020, Operazione 4.1.3 – Riduzione delle emissioni di gas serra e ammoniaca in atmosfera

PSR 2014-2020, Operazione 4.1.3 - Riduzione delle emissioni di gas serra e ammoniaca in atmosfera

 

L’Operazione 4.1.3 cofinanzia le aziende agricole che scelgono di migliorare le proprie performance ambientali nella gestione delle matrici organiche, di adottare tecniche di concimazione organica a basso impatto ambientale, tra cui quelle ammesse anche in caso di semaforo antismog acceso, e di rendere più efficiente la gestione della fertilizzazione, così da ridurre i costi colturali. Nello specifico, sono finanziabili:

  • la realizzazione di coperture, anche antipioggia, sopra le strutture di stoccaggio,
  • l’acquisto di macchine ed attrezzature per la distribuzione con tecniche a bassa emissività (interratori, rasoterra, sottocotico),
  • la realizzazione di vasche di stoccaggio coperte (aggiuntive rispetto alle capacità minime prescritte dalla normativa vigente, oppure in sostituzione di lagoni esistenti),
  • la copertura dei paddock,
  • l’acquisto di separatori solido/liquido,
  • l’acquisto di attrezzature per movimentazione e gestione dei reflui, compresi gli spandiletame,
  • la riduzione del consumo d’acqua nelle stalle,
  • per i soli giovani agricoltori insediati da non più di 24 mesi, gli interventi necessari al rispetto di norme obbligatorie.

In graduatoria sarà assegnata una priorità a chi realizza coperture sulle vasche oppure più interventi diversi, alle aziende localizzate nelle aree di superamento dei limiti di qualità dell’aria, agli investimenti collettivi, ai giovani che si insediano, agli aderenti all’Operazione 10.1.5 del PSR, a chi ha una certificazione ambientale e agli allevamenti di maggiori dimensioni.

L’aliquota di contribuzione è del 40%, elevabile al 50% per i soggetti collettivi e le aziende di montagna e al 60% per i giovani agricoltori.

Il massimale di spesa è di:

  • 000 € (100.000€ se investimenti collettivi) quando l’investimento riguarda un solo intervento,
  • 000€ per la copertura fissa delle vasche esistenti, per la realizzazione di vasche aggiuntive dotate di copertura fissa e per gli investimenti che comprendono più interventi (150.000 se investimenti collettivi).

Possono partecipare Imprenditori agricoli, singoli e associati. Giovani che si insediano per la prima volta tramite il sostegno del PSR 2014-2022.

Scadenza: 28 febbraio 2023

Digitale, Industria e Spazio: bando Resilient value chains 2023 di Horizon Europe

Digitale, Industria e Spazio: bando Resilient value chains 2023 di Horizon Europe

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Il bando contiene 12 topic con un budget complessivo di 213 milioni di €:

  • HORIZON-CL4-2023-RESILIENCE-01-02: Innovative technologies for sustainable and decarbonised extraction (RIA)
  • HORIZON-CL4-2023-RESILIENCE-01-03: Technologies for processing and refining of critical raw materials (IA)
  • HORIZON-CL4-2023-RESILIENCE-01-05: Recycling technologies for critical raw materials from EoL products (IA)
  • HORIZON-CL4-2023-RESILIENCE-01-06: Earth Observation platform, products and services for raw materials (IA)
  • HORIZON-CL4-2023-RESILIENCE-01-07: Expert network on Critical raw materials (CSA)
  • HORIZON-CL4-2023-RESILIENCE-01-09: Recyclability and resource efficiency of Rare Earth based magnets (IA)
  • HORIZON-CL4-2023-RESILIENCE-01-21: Innovative methods for safety and sustainability assessments of chemicals and materials (RIA)
  • HORIZON-CL4-2023-RESILIENCE-01-22: Integrated approach for impact assessment of safe and sustainable chemicals and materials (RIA)
  • HORIZON-CL4-2023-RESILIENCE-01-23: Computational models for the development of safe and sustainable by design chemicals and materials (RIA)
  • HORIZON-CL4-2023-RESILIENCE-01-39: Coordination and knowledge sharing across materials development communities (CSA)
  • HORIZON-CL4-2023-RESILIENCE-01-42: Boosting generation and diffusion of advanced technologies in SMEs based on a supply chain model (CSA)
  • HORIZON-CL4-2023-RESILIENCE-01-44: Affordable Housing District Demonstrator (IA)

Scadenza: 20 aprile 2023

Contributi ai Comuni per la mobilità sostenibile e attiva

Contributi ai Comuni per la mobilità sostenibile e attiva

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La Regione Piemonte intende sostenere i Comuni che attuano le misure di limitazione della circolazione dei veicoli più inquinanti nella realizzazione di interventi per l’adattamento degli ambiti urbani a nuove forme di mobilità sostenibile e dolce, basati sull’idea di spazio pubblico come luogo di incontro e socializzazione, con lo scopo di trasformare gli spazi pubblici in modo rapido ed economico con l’obiettivo di disincentivare l’uso del mezzo privato ed incentivare l’uso della bicicletta e altre modalità di trasporto non impattanti.

In particolare con questo bando si vuole concedere un contributo a fondo perduto, fino al 100% dell’investimento ammesso, per la realizzazione dei seguenti interventi da parte dei Comuni interessati:

  • definizione, riorganizzazione e segnalazione delle aree soggette a limitazione della circolazione;
  • realizzazione di percorsi ciclabili;
  • creazione di aree pedonali come ad esempio “strade scolastiche”, trasformazione di spazi pubblici finalizzata al placemaking (urbanistica tattica);
  • realizzazione di “slow streets” (zone a velocità veicolare ridotta – zone 30) e riutilizzo di aree di sosta come “parklet” (trasformazione di aree a parcheggio a lato della carreggiata in luoghi di aggregazione);
  • programmi di messa a dimora di alberi (riforestazione urbana) e realizzazione di interventi di depavimentazione.

Gli interventi sopra indicati dovranno essere accompagnati da specifiche misure di sensibilizzazione e formazione della cittadinanza.

Scadenza: 30 giugno 2023

MiTE, adottato l’Avviso pubblico C.S.E. 2022 – Comuni per la Sostenibilità e l’Efficienza energetica

MiTE, adottato l'Avviso pubblico C.S.E. 2022 - Comuni per la Sostenibilità e l’Efficienza energetica

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E’ stato adottato  dal Direttore  Generale Incentivi Energia  l’Avviso pubblico C.S.E. 2022 – Comuni per la Sostenibilità e l’Efficienza energetica finalizzato ad avviare una procedura ad evidenza pubblica per il finanziamento di iniziative riguardanti la realizzazione, di interventi di efficienza energetica anche tramite interventi per la produzione di energia rinnovabile negli edifici delle Amministrazioni comunali dell’intero territorio nazionale attraverso l’acquisto e l’approvvigionamento di beni e servizi tramite il Mercato della Pubblica Amministrazione (MePA).

L’Avviso con una dotazione finanziaria di 320 milioni, di cui 160 milioni riservato alle regioni del Mezzogiorno è del tipo “a sportello”.

Le agevolazioni sono concesse nella forma di contributo a fondo perduto pari al 100% dei costi ammissibili. L’ammontare delle agevolazioni concedibili per ciascuna istanza non può essere inferiore a euro 40.000,00 (quarantamila/00), IVA esclusa, e non può eccedere la soglia di rilevanza comunitaria euro 215.000,00 (duecentoquindicimila/00) IVA esclusa. Il numero massimo delle di istanze di contributo che ciascun soggetto istante può presentare è fissato in cinque.

Le procedure di acquisizione dei prodotti saranno attivabili sul MePA a decorrere dall’ 8 novembre 2022. Le istanze di concessione di contributo potranno essere presentate esclusivamente per via telematica utilizzando la piattaforma informatica “CSE 2022” che sarà attiva dal giorno 23 novembre 2022.

Lo sportello sarà aperto dalle ore 10:00 alle ore 17:00 di tutti i giorni, dal lunedì alla domenica, a decorrere dal 30 novembre 2022, sino ad esaurimento della dotazione finanziaria e comunque non oltre il 28 febbraio 2023.

Scadenza: 28 febbraio 2023

Encubator

Encubator

Encubator si rivolge a spinoff universitari o provenienti da centri di ricerca e a startup early stage italiane, europee e internazionali, capaci di offrire soluzioni alle principali sfide negli ambiti Climate Tech e sostenibilità per accelerare la transizione energetica verso un modello di sviluppo «carbon free» e rendere più sostenibili ambienti urbani e trasporti, per ridurre gli sprechi verso un modello di economia circolare.

L’obiettivo è quello di individuare team che stanno progettando tecnologie in grado di indirizzare le sfide sociali, ambientali ed economiche più pressanti del nostro tempo, supportandoli nella crescita attraverso programmi di accelerazione, grant e accesso agli investitori.

Con Encubator è possibile contribuire alla creazione di un futuro più sostenibile attraverso il proprio progetto: grazie a connessioni, metodologie, strumenti e finanziamenti i team saranno affiancati nel processo di validazione della propria idea di business e confronto con il mercato.

Le candidature sono aperte fino al 31 ottobre.

Il programma verrà presentato mercoledì 12 ottobre a Milano.

Per ulteriori info, startupencubator.com

Scadenza: 31 ottobre 2022

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