Formazione dei giudici nazionali sul diritto UE della concorrenza – Bando 2020

Formazione dei giudici nazionali sul diritto UE della concorrenza - Bando 2020

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L’obiettivo del bando è quello di favorire la formazione dei giudici nazionali sull’applicazione della normativa UE in materia di concorrenza, incluso quella in materia di aiuti di Stato. L’obiettivo ultimo è garantire l’applicazione uniforme di tale normativa da parte dei tribunali nazionali.

Sostegno a progetti riguardanti almeno una delle seguenti tematiche prioritarie:

  1. Formazione sull’applicazione degli art. 101 e 102 del Trattato sul funzionamento dell’UE e sul diritto derivato pertinente, come i Regolamenti di esenzione per categoria
  2. Formazione sulla normativa nazionale di attuazione della Direttiva 2014/104 relativa alle azioni per risarcimento del danno per violazione del diritto della concorrenza
  3. Formazione sui principi economici del diritto della concorrenza
  4. Formazione sull’applicazione del diritto della concorrenza nelle industrie regolamentate (come il settore energetico, delle telecomunicazioni o farmaceutico)
  5. Formazione su come applicare i concetti propri del diritto della concorrenza di cui agli art. 101 e 102 del TFUE al mercato digitale.
  6. Formazione sugli aiuti di Stato, alla luce della modernizzazione degli aiuti di Stato e del ruolo dei tribunali nazionali nell’applicazione delle norme.

Sarà data preferenza a progetti che:

  1. a) prevedono corsi di formazione con livelli progressivi;
  2. b) non duplicano/si sovrappongono a contenuti formativi esistenti/pianificati o a progetti esistenti/futuri di altri formatori a livello nazionale, ma sono complementari o innovativi rispetto a questi;
  3. c) coinvolgono giudici di diversi Stati membri in un’unica formazione e, in questo modo, incoraggiano il networking.

I progetti dovrebbero includere attività di formazione come: conferenze, seminari e workshop interattivi e orientati alla pratica, scambi multilaterali tra giudici nazionali, visite di studio congiunte presso i tribunali nazionali, creazione di materiali e strumenti per la formazione in presenza, la formazione mista e l’e-learning (manuali, database di giurisprudenza, piattaforme di rete, video, podcast, ecc) in combinazione con l’organizzazione delle attività di formazione.

Destinatari delle attività dei progetti devono essere i giudici nazionali competenti a trattare cause in materia di concorrenza, incluso i procuratori, gli uditori giudiziari, lo staff giuridico dei tribunali nazionali dei Paesi ammissibili al bando.

I progetti proposti devono avere una durata massima di 24 mesi (indicativamente con inizio a settembre-ottobre 2021).

Possono presentare progetti: autorità e organizzazioni pubbliche o private stabilite in uno dei Paesi ammissibili (Stati UE, escluso Danimarca; i Paesi candidati Albania e Montenegro) o organizzazioni internazionali.

Organismi a scopo di lucro possono presentare progetti unicamente in partnership con enti pubblici o organizzazioni private senza scopo di lucro.

Organismi di Paesi terzi possono partecipare ai progetti unicamente in qualità di partner associati, ossia senza beneficiare di contributo UE.

Il contributo UE può coprire fino al 90% dei costi totali ammissibili del progetto e sarà compreso tra un minimo di € 30.000 e un massimo di € 300.000.

Il bando ha scadenza 15/01/2021.

“Unlocking Youth Potential”

“Unlocking Youth Potential”

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Si chiama “Unlocking Youth Potential” il nuovo bando lanciato recentemente dal fondo internazionale “EEA and Norway Grants” costituito da Norvegia, Islanda e Liechtenstein per trovare nuove forme per affrontare la disoccupazione giovanile in tutta l’Unione Europea. In linea con la strategia Europa 2020 e la politica di coesione europea questo fondo ha l’obiettivo di finanziare consorzi transnazionali che lavorino insieme su sfide comuni attraverso il dialogo e lo scambio di buone pratiche.

Il bando “Unlocking Youth Potential” si concentra in particolare sui cosiddetti NEET (Not in Education, Employment or Training), quella quota di popolazione di età compresa tra i 15 e i 29 anni che non è né occupata né inserita in un percorso di istruzione o di formazione. Una dotazione finanziaria di 11,5 milioni di euro da assegnare a progetti compresi tra 1 e 2 milioni. Il consorzio che presenta il progetto è tenuto a fornire un cofinanziamento del 15% (per le ONG il cofinanziamento può essere sotto forma di contributo in natura/volontariato).

Gli obietti specifici della call sono:

  • Migliorare la situazione occupazionale dei NEET
  • Aumentare la partecipazione all’istruzione e alla formazione di ex NEET
  • Aumentare la sperimentazione di esperienze sociali di inclusione
  • Sviluppare approcci innovativi per ridurre la disoccupazione giovanile
  • Migliorare la cooperazione transnazionale sulle questioni del mercato del lavoro
  • Migliorare le capacità di valutazione degli effetti delle iniziative per NEET
  • Facilitare l’utilizzo di studi di impatto tra i responsabili politici

I progetti devono coinvolgere entità di almeno due paesi, sono ammissibili gli enti, pubblici o privati, commerciali o non commerciali. Ogni progetto deve includere un partner capofila e almeno un partner beneficiario. È un capofila idoneo qualsiasi entità ammissibile stabilita in Bulgaria, Croazia, Cipro, Repubblica Ceca, Estonia, Grecia, Ungheria, Lettonia, Lituania, Malta, Polonia, Portogallo, Romania, Slovacchia e Slovenia. Sono Partner beneficiario ammissibile tutte le entità stabilita in Irlanda, Italia o Spagna.

La scadenza per la presentazione delle proposte progettuali è fissata per il 5 gennaio 2021.

Percorsi di formazione permanente – Competenze per l’occupabilità e l’adattabilità – anno 2020

Percorsi di formazione permanente - Competenze per l’occupabilità e l’adattabilità - anno 2020

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L’Invito intende dare attuazione a quanto previsto dalla deliberazione di Giunta regionale n. 333 del 14/04/2020, rendendo disponibili opportunità formative diffuse finalizzate a sostenere le persone con disabilità nell’acquisizione delle conoscenze e competenze per incrementarne l’occupabilità e l’adattabilità e pertanto funzionali a rafforzare le politiche mirate per l’inserimento lavorativo e per la permanenza nel mercato del lavoro.

L’Invito ha quindi l’obiettivo di rendere disponibile un’offerta di percorsi brevi, anche modulari, fruibili in modo personalizzato e individualizzato, capaci di corrispondere al fabbisogno di acquisire conoscenze, competenze e abilità di base necessarie per attivare successivi percorsi di ricerca attiva del lavoro e per stare nei contesti e nelle organizzazioni di lavoro.

Destinatari sono:

  • persone disabili in cerca di lavoro iscritte al collocamento mirato secondo quanto previsto dalla Legge n. 68/99
  • persone disabili ai sensi della Legge 68/99 occupate e persone con disabilità acquisita in costanza di rapporto di lavoro

I partecipanti alle attività finanziate devono essere residenti o domiciliati in regione Emilia-Romagna in data antecedente l’iscrizione alle attività.

Le operazioni devono essere articolate prevedendo la seguente offerta:

  • percorsi di formazione permanente, con previsione dell’indennità di frequenza, riferiti alle seguenti aree tematiche:

1 – alfabetizzazione informatica

2 – alfabetizzazione linguistica

3 – competenze trasversali per stare nelle organizzazioni di lavoro

  • attività di sostegno nei contesti formativi

Per ciascuna area tematica possono essere candidati progetti aventi durate diverse in funzione dei differenti livelli di competenza in ingresso e dei livelli di competenze attesi in esito.

Al fine di massimizzare l’offerta disponibile, di ottimizzare l’accesso e la fruizione e ridurre i costi connessi al finanziamento delle singole edizioni e rendere tempestivamente disponibile l’offerta alle persone, riducendo i tempi di accesso, le operazioni devono essere articolate in progetti tali da rendere possibile la costruzione di percorsi formativi personalizzati ovvero devono permettere di costruire una modularità e flessibilità in entrata e in uscita e una fruizione anche sequenziale.

Possono candidare operazioni a valere sul presente Invito, in qualità di soggetti attuatori, organismi accreditati per l’ambito della Formazione continua e permanente e per l’ambito aggiuntivo Utenze Speciali ai sensi della deliberazione di Giunta regionale n. 177/2003 e ss.mm.ii. o che abbiano presentato domanda di accreditamento per tali ambiti entro la data di scadenza del presente Invito.

Le risorse pubbliche disponibili sono complessivamente pari a euro 2.000.000 di cui al Fondo regionale per l’occupazione delle persone con disabilità di cui all’Art. 19 della Legge regionale n.17/2015. Con la finalità di garantire alle persone, su tutto il territorio regionale, le stesse opportunità, garantendo parità di trattamento nell’accesso, le risorse disponibili sono determinate per ciascun ambito territoriale in funzione della numerosità e delle caratteristiche della potenziale utenza. In esito al presente Avviso sarà approvata una sola operazione per ciascuna azione.

Le operazioni approvate potranno essere finanziate in overbooking con risorse Por Fse 2014/2020.

Le operazioni devono essere compilate esclusivamente attraverso l’apposita procedura applicativa web e devono essere inviate alla Pubblica Amministrazione per via telematica entro e non oltre le ore 12.00 del 4/11/2020, pena la non ammissibilità.

1.1.01 Sostegno alla formazione professionale ed acquisizione di competenze -1.3.01 Scambi interaziendali di breve durata e visite alle aziende agricole e forestali – 2.1.01 Servizi di consulenza – annualità 2020

1.1.01 Sostegno alla formazione professionale ed acquisizione di competenze -1.3.01 Scambi interaziendali di breve durata e visite alle aziende agricole e forestali - 2.1.01 Servizi di consulenza - annualità 2020

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1.1.01 – “Sostegno alla formazione professionale ed acquisizione di competenze”

1.3.01- “Scambi interaziendali di breve durata e visite alle aziende agricole e forestali”.

2.1.01 Servizi di consulenza

Risorse messe a bando:

3.250.000 per tipo di operazione 1.1.01

600.000 per tipo di operazione 1.3.01

1.200.000 per tipo di operazione 2.1.01

Tempistica raccolta domande: dalle ore 12:00 del 15 settembre 2020 sino alle ore 12:00 del 30 giugno 2021.

Modalità presentazione domande di sostegno:

  • consultare le proposte formative approvate su “Catalogo verde”
  • scegliere il percorso di interesse
  • chiedere informazioni o presentare l’adesione all’ente di formazione relativo al corso prescelto. Sarà l’ente di formazione/fornitore, dopo aver acquisito l’adesione, a fare domanda di sostegno alla Regione Emilia-Romagna e a svolgere tutte le pratiche burocratiche previste per ottenere il finanziamento.

PSR 2014-2020 (FEASR): bando 2020, Operazione 1.1.01 – presentazione domande

PSR 2014-2020 (FEASR): bando 2020, Operazione 1.1.01 - presentazione domande

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La Direzione Agricoltura, Alimentazione e Sistemi Verdi di Regione Lombardia, ha approvato le disposizioni attuative per la presentazione delle domande relative all’Operazione 1.1.01 “Formazione e acquisizione di competenze” del Programma di Sviluppo Rurale 2014 – 2020 della Lombardia:

  1. a) «Formazione e acquisizione di competenze – Percorsi di coaching», con dotazione finanziaria di € 200.000,00;
  2. b) «Formazione e acquisizione di competenze», con dotazione finanziaria complessiva pari a € 900.000,00.

L’ammontare del contributo per le spese relative all’Operazione 1.1.01, espresso in percentuale della spesa ammessa, è pari al 100%.

L’ammontare massimo di spesa ammissibile a finanziamento per ogni progetto relativo «Formazione e acquisizione di competenze – Percorsi di coaching» con dotazione finanziaria di € 200.000,00, è pari a euro 13.965,00.

L’ammontare massimo di spesa ammissibile a finanziamento per ogni progetto relativo «Formazione e acquisizione di competenze» con dotazione finanziaria complessiva pari a € 900.000,00, è pari a euro 13.880,00.

Sarà possibile presentare domande a partire dal 15/09/2020 e fino al 16/11/2020

Erasmus per giovani imprenditori globale – Bando per azione preparatoria

Erasmus per giovani imprenditori globale - Bando per azione preparatoria

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Bando per l’attuazione di un’azione preparatoria per l’estensione geografica del programma Erasmus Giovani imprenditori denominato Erasmus Giovani imprenditori Globale, finalizzato a permettere a giovani imprenditori (NE) europei di trascorrere un massimo di 3 mesi presso un imprenditore esperto (HE) in uno dei seguenti paesi extra europei: Israele, Canada, USA, Singapore, Taiwan, Corea del Sud.

Il programma sostiene i nuovi imprenditori europei (o aspiranti imprenditori) nella fase cruciale di creazione, gestione e crescita delle loro attività attraverso la collaborazione con un imprenditore esperto di uno dei paesi extra europei elencati.

I nuovi imprenditori dovrebbero essere in grado di sviluppare le loro capacità imprenditoriali, le loro prospettive internazionali e la loro competitività.

Obiettivi specifici

  1. Promuovere lo scambio fra imprenditori dai paesi dell’UE a paesi e territori al di fuori dell’Europa e precisamente Canada, Israele, Singapore, Corea del Sud, Taiwan e Stati Uniti;
  2. Offrire formazione su campo per i nuovi imprenditori ospitati all’interno di PMI di uno dei paesi indicati, al fine di agevolare un avvio di successo, oppure l’ampliamento e lo sviluppo delle loro business idea;
  3. Favorire la condivisione di esperienze e informazioni tra gli imprenditori relativamente agli ostacoli e alle sfide che si affrontano nell’avviare e sviluppare la propria attività;
  4. Migliorare l’accesso al mercato e l’individuazione di potenziali partner per le nuove imprese europee in Israele, Canada, Stati Uniti, Singapore, Corea del Sud e Taiwan;

Attraverso questo bando la Commissione intende selezionare 3 organizzazioni o consorzi che si occuperanno di reclutare imprenditori ospitanti (HE) in almeno 3 Paesi fra quelli extra Ue indicati come destinazioni (per il Canada il proponente dovrà indicare un massimo di due province destinatarie e per gli USA un massimo di due Stati). Questi consorzi dovranno essere in grado di gestire l’invio dei giovani imprenditori presso l’imprenditore ospitante (ogni consorzio dovrà gestire almeno 100 NE)

Il proponente/consorzio in particolare si impegna a realizzare i seguenti compiti:

  1. Gestione del programma, networking con le potenziali organizzazioni ospiti e con i moltiplicatori; reporting
  2. Promozione del programma (compresa la preparazione di un opuscolo promozionale basato sui risultati del progetto e su storie di successo) e reclutamento degli imprenditori ospitanti
  3. Costruzione di relazioni: valutazione delle candidature degli imprenditori ospitanti (compito principale); costruzione di relazioni tra nuovi imprenditori e imprenditori ospitanti,
  4. Gestione delle relazioni: sostegno finanziario ai nuovi imprenditori (compito principale), preparazione e seguito dello scambio; mettere in relazione i nuovi imprenditori con la comunità imprenditoriale locale.
  5. Valutazione finale del progetto

Possono presentare una proposta di progetto enti pubblici o privati con sede nell’UE attivi nel settore del sostegno alle imprese e in particolare:

– enti pubblici competenti o attivi in tema di questioni economiche, imprese, sostegno alle imprese o aspetti connessi,

– camere di commercio e industria, camere dell’artigianato o organismi analoghi,

– organizzazioni di sostegno alle imprese, centri che aiutano le imprese nella loro fase di avviamento, incubatori, parchi tecnologici,

– associazioni di imprese e reti di appoggio alle imprese,

– enti pubblici o privati che offrono servizi di sostegno alle imprese.

Il contributo comunitario può essere al massimo di 665.000 euro a progetto.

Il tasso di finanziamento massimo dell’UE è fissato al 90% dei costi ammissibili totali: le sovvenzioni per i NE prevedono l’erogazione di somme forfettarie a copertura del viaggio e del mantenimento mensile, variabili a seconda della destinazione; le altre voci di costo sono co-finanziate all’80%.

Per ogni NE sono previste le seguenti somme forfettarie: costi di viaggio: 800 euro per tutte le destinazioni tranne che per Israele, 600 euro; mantenimento mensile: 700 euro per Taiwan, 900 euro per Canada, Israele e Corea del Sud, 1.000 euro per USA e Singapore; il massimo contributo per un NE ammonterà quindi a 3.800 euro.

Le proposte progettuali possono essere presentate da una singola organizzazione o da un consorzio.

Durata massima dei progetti: 36 mesi; avvio previsto delle attività: non prima del 14 marzo 2021.

Le proposte di progetto devono essere inviate elettronicamente seguendo le indicazioni della pagina web del bando.

Scadenza: 23/09/2020

POR FSE 2014-2020: Formazione continua – Fase VI – Voucher aziendali

POR FSE 2014-2020: Formazione continua - Fase VI - Voucher aziendali

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L’avviso è finalizzato all’accrescimento delle competenze della forza lavoro occupata nel territorio regionale, mediante la concessione di voucher aziendali per la fruizione di corsi di formazione continua selezionabili dal Catalogo Regionale di Formazione Continua 2020-2021.

Per i dipendenti che hanno sospeso l’attività lavorativa a causa dell’emergenza Covid 19 assume il valore di politica attiva.

Possono partecipare le imprese, aventi unità produttiva/sede operativa ubicata in Regione Lombardia, rientranti nelle seguenti categorie:

  • Imprese iscritte alla Camera di Commercio di competenza;
  • Imprese familiari, di cui all’art. 230-bis del Codice Civile;
  • Enti del Terzo Settore che svolgono attività economica (organizzazioni di volontariato, associazioni di promozione sociale, enti filantropici, imprese sociali, incluse le cooperative sociali, reti associative, società di mutuo soccorso, associazioni, riconosciute o non riconosciute, fondazioni) iscritte ai registri (regionale/provinciale nelle more dell’attuazione del Registro Nazionale, ai sensi del D.Lgs. 117/2017);
  • Associazioni riconosciute e fondazioni che svolgono attività economica, aventi personalità giuridica e pertanto iscritte al Registro Regionale delle persone giuridiche;
  • Cooperative;
  • Liberi professionisti oppure, se esercitanti in forma associata, la relativa associazione.

Gli interventi finanziati nell’ambito del presente Avviso sono rivolti a:

  • lavoratori dipendenti di micro, piccole, medie e grandi imprese assunti presso una sede operativa/unità produttiva localizzata sul territorio di Regione Lombardia;
  • titolari e soci di micro, piccole, medie e grandi imprese con sede legale in Lombardia e iscritte alla Camera di Commercio di competenza;
  • lavoratori autonomi e liberi professionisti con domicilio fiscale localizzato in Lombardia che esercitano l’attività sia in forma autonoma sia in forma associata.

L’agevolazione è concessa sotto forma di voucher formativi aziendali destinati ai lavoratori in possesso dei requisiti previsti dall’avviso.

La misura consente ai lavoratori di partecipare ai corsi di formazione approvati sul Catalogo regionale.

Il voucher ha un valore massimo di € 2.000,00. Ciascun lavoratore può fruire per di uno o più percorsi formativi, fino al raggiungimento del valore complessivo del voucher.

Il costo massimo rimborsabile all’impresa per la fruizione dei percorsi si differenzia in funzione del livello di competenze da acquisire:

EQF tra 6 e 8: fino a € 2.000,00 per lavoratore;

EQF tra 4 e 5: fino a € 1.500,00 per lavoratore;

EQF 3: fino a € 800,00 per lavoratore.

Ogni impresa avrà a disposizione un importo massimo di € 50.000,00 spendibili su base annua.

Scadenza: 30/12/2021

Erasmus 2021-2027: Invito a richiedere l’accreditamento per i settori istruzione scolastica, istruzione degli adulti, istruzione e formazione professionale

Erasmus 2021-2027: Invito a richiedere l'accreditamento per i settori istruzione scolastica, istruzione degli adulti, istruzione e formazione professionale

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E’ stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale UE l’Invito a richiedere l’accreditamento per partecipare ai progetti di mobilità nell’ambito del futuro programma Erasmus 2021-2027, il cui iter di approvazione è ancora in corso.

Le organizzazioni che otterranno l’accreditamento avranno un accesso agevolato alle opportunità di finanziamento previste dall’Azione chiave 1 del nuovo programma Erasmus. L’accreditamento consentirà infatti l’accesso alle opportunità per la mobilità per l’apprendimento nei seguenti ambiti: istruzione scolastica (comprende educazione alla prima infanzia, la scuola per l’infanzia, la scuola primaria e la scuola secondaria inferiore e superiore), educazione degli adulti (comprende educazione degli adulti formale, informale e non formale), istruzione e formazione professionale (comprende la formazione professionale iniziale e superiore). Le condizioni per l’accesso ai finanziamenti da parte delle organizzazioni accreditate saranno definite attraverso inviti annuali a presentare proposte pubblicati dalla Commissione europea.

L’invito per l’accreditamento si rivolge quindi a istituti scolastici di ogni ordine e grado, a istituti o organizzazioni di educazione degli adulti e a istituti e organizzazioni di formazione professionale.

È sufficiente accreditarsi una sola volta per poter partecipare a progetti e richiedere finanziamenti per le attività di mobilità per tutta la durata del futuro programma.

Le organizzazioni che intendono presentare domanda per l’accreditamento Erasmus devono preparare un “Piano Erasmus” per la realizzazione delle attività di mobilità e aderire agli standard di qualità Erasmus, che definiscono in che misura dovrebbero essere organizzate le attività nel proprio istituto per garantire una buona qualità delle mobilità da organizzare.

La scadenza per la presentazione delle candidature per l’accreditamento è il 29 ottobre 2020, ore 12.

Azione regionale per il successo formativo nella responsabilità degli enti di formazione professionale del sistema IeFP a.s. 2020/2021

Azione regionale per il successo formativo nella responsabilità degli enti di formazione professionale del sistema IeFP a.s. 2020/2021

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Il presente bando persegue le seguenti finalità:

  • supportare il successo formativo e l’acquisizione di una qualifica professionale attraverso interventi e modelli didattici improntati alla personalizzazione educativa;
  • supportare l’acquisizione di una qualifica professionale attraverso azioni di rafforzamento e arricchimento dell’offerta curricolare;
  • sostenere i passaggi tra i percorsi di istruzione professionale e i percorsi di istruzione e formazione professionale e viceversa.

Le operazioni candidate devono dare attuazione per l’a.s. 2020/2021 all’“Azione regionale per il successo formativo” nella responsabilità degli enti di formazione professionale del Sistema IeFP.

In particolare, la candidatura deve essere costituita, pena la non ammissibilità, da n. 2 operazioni riconducibili a due distinte Azioni e pertanto a due modelli di intervento che si completano e integrano rispondendo a diverse attese, attitudini e bisogni dei giovani e che pertanto devono essere resi disponibili sull’intero territorio regionale.

Azione 1 – Operazione 1: finalizzata alla progettazione ed erogazione di interventi di arricchimento extra curricolare e di integrazione e personalizzazione del percorso individuale. Nell’articolazione dell’operazione in progetti, devono essere resi disponibili interventi di riallineamento delle competenze di base e tecnico professionali previste dal profilo per tutti gli allievi e ulteriori interventi per il completamento della triennalità per i giovani a rischio di dispersione.

Azione 2 – Operazione 2: finalizzata alla strutturazione di luoghi formativi e orientativi territoriali su base provinciale, tenuto conto della effettiva domanda, di un “gruppo classe aperto” nel quale gli allievi possano fruire di un primo anno personalizzato “propedeutico” all’inserimento nel secondo e terzo anno del sistema di IeFP.

Può candidare operazioni a valere sul presente Invito un ente di formazione professionale accreditato ai sensi della deliberazione di Giunta regionale n. 177/2003 per l’obbligo di istruzione nell’ambito obbligo formativo. L’Ente titolare deve candidarsi in qualità di mandatario di un raggruppamento temporaneo di impresa, o di un costituendo raggruppamento temporaneo di impresa, rappresentativo, territorialmente, del sistema degli enti di formazione professionale accreditati e selezionati per rendere disponibile l’offerta di qualifiche professionali del Sistema regionale di IeFP per gli aa.ss. 2019/2020, 2020/2021 e 2021/2022 di cui alla deliberazione di Giunta regionale n. 705/2019 e titolari dell’offerta formativa per l’a.s. 2020/2021 ai sensi della deliberazione di Giunta regionale n. 548/2020.

Risorse disponibili:

Euro 4.550.000,00 e in particolare:

Azione 1 – operazione 1: euro 3.700.000,00;

Azione 2 – operazione 2: euro 850.000,00.

Scadenza: 02/07/2020

Avviso pubblico per la presentazione dell’offerta formativa duale relativa ai percorsi di Istruzione e Formazione Professionale (IeFP) nella Regione Abruzzo

Avviso pubblico per la presentazione dell’offerta formativa duale relativa ai percorsi di Istruzione e Formazione Professionale (IeFP) nella Regione Abruzzo

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Il presente Avviso emanato dalla regione Abruzzo finanzia n. 6 percorsi formativi triennali e n. 4 quarte annualità, da realizzarsi nella modalità duale, finalizzati al conseguimento della qualifica e del diploma professionale tra le figure previste nell’ambito del Repertorio regionale dell’offerta IeFP.

Le finalità sono: rafforzare i legami tra formazione iniziale e lavoro, facilitando così le transizioni e l’effettiva occupabilità dei giovani; sviluppare l’offerta formativa di istruzione e formazione professionale per i minorenni; contrastare con maggiore efficacia il fenomeno dell’abbandono formativo e della dispersione scolastica; migliorare l’azione in favore dei giovani, di età compresa tra i 15 e i 25 anni.

Destinatari della formazione sono: a) giovani in età di “diritto-dovere” all’istruzione e formazione che abbiano conseguito il diploma di scuola secondaria di primo grado, di età compresa tra i 14 e i 18 anni (non compiuti) che hanno terminato il primo ciclo di istruzione e non hanno assolto al diritto-dovere all’istruzione e formazione; giovani che hanno ottenuto la qualifica a seguito di un percorso triennale di IeFP, anche presso istituzioni formative diverse da quelle presso le quali è stato frequentato il triennio . I destinatari dei percorsi formativi di “tecnico di IeFP” (IV anno) non devono aver compiuto, al momento della comunicazione alla Regione dell’avvio delle attività formative, i venticinque anni di età. ​

Le candidature possono essere presentate da: a) Organismi di Formazione accreditati (di seguito OdF), alla Regione Abruzzo per la macrotipologia “obbligo formativo/obbligo di istruzione e percorsi di istruzione e formazione professionale”; b) Organismi di Formazione “in corso di accreditamento” alla Regione Abruzzo per la macrotipologia “obbligo formativo/obbligo di istruzione e percorsi di istruzione e formazione professionale”.

L’Avviso ha una dotazione finanziaria pari ad € 2.005.757,00 e ciascun percorso ha una dotazione massima pari a: € 1.618.151,04 per percorsi triennali; € 327.610,80 per il IV anno. Nello specifico per i percorsi formativi triennali (Linea di intervento 1), la Regione Abruzzo finanzia € 269.691,84 per ciascun percorso triennale; per i percorsi formativi di quarto anno (Linea di intervento 2), finalizzati al conseguimento del diploma professionale, la Regione Abruzzo finanzia € 81.902,70 per ciascun percorso di quarto anno.

Le proposte dovranno essere inviate entro il 15 maggio 2020, attraverso la piattaforma telematica.

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