Bando di sostegno al sistema fieristico lombardo 2024

Bando di sostegno al sistema fieristico lombardo 2024

Fiera

Con il presente bando, Regione Lombardia sostiene la competitività e la ripresa del sistema fieristico lombardo, supportando la promozione e l’animazione delle manifestazioni fieristiche, lo sviluppo dell’internazionalizzazione e della digitalizzazione dei servizi offerti.

Organizzatori di manifestazioni fieristiche, secondo la definizione dell’art. 121 della l.r. 6/2010, che si svolgano in Lombardia nel 2024 e che, in alternativa:

  • abbiano qualifica internazionale, nazionale o regionale e siano incluse nel calendario fieristico regionale lombardo del 2024, con qualifica già riconosciuta al 31/12/2023;
  • siano alla prima edizione in Lombardia, in quanto manifestazioni di nuova ideazione oppure manifestazioni precedentemente organizzate fuori dalla Lombardia.

Con il presente bando si vogliono sostenere la competitività e la ripresa del sistema fieristico lombardo tramite la concessione di sovvenzioni a fondo perduto per l’organizzazione di manifestazioni fieristiche per la realizzazione di interventi finalizzati a perseguire:

  • la digitalizzazione dei servizi offerti;
  • la promozione e la pubblicità delle manifestazioni;
  • la ricerca, l’invito e l’accoglienza di buyer e operatori economici esteri;
  • l’animazione delle manifestazioni fieristiche, con eventi all’interno e anche all’esterno della manifestazione;
  • la predisposizione di aree speciali destinate a specifici target di impresa (giovani imprenditori, startup, designer, ecc.).

Ciascun soggetto organizzatore potrà presentare una sola domanda relativa ad una sola manifestazione fieristica.

Sovvenzione a fondo perduto pari al 40% delle spese ammissibili, fino ad un importo massimo pari a:

  • € 50.000 per progetti riguardanti fiere di livello internazionale o nazionale;
  • € 30.000 per progetti riguardanti fiere di livello regionale o alla prima edizione.

Le domande possono essere presentate a partire dal 13/11/2023, ore 10:00 e fino al 14/12/2023, ore 16:00, esclusivamente tramite la piattaforma informativa “Bandi Online” di Regione Lombardia.

Scadenza: 14 dicembre 2023

PNRR (M2C1) – Investimento 2.3 “Innovazione e meccanizzazione nel settore agricolo e alimentare” – sottomisura “ammodernamento dei frantoi oleari”

PNRR (M2C1) - Investimento 2.3 “Innovazione e meccanizzazione nel settore agricolo e alimentare” - sottomisura “ammodernamento dei frantoi oleari”

Finanziato dall’Unione europea – NextGenerationEU. Domande dal 6 novembre al 15 gennaio 2024. Dotazione finanziaria: euro 428.976,07. Possono partecipare: aziende agricole e imprese agroindustriali, nonché loro associazioni e cooperative, titolari di frantoi oleari, che effettuano estrazione di olio extravergine di oliva, iscritte al portale dell’olio di oliva del Sistema Informativo Agricolo Nazionale (SIAN).

Concessione di contributi ad aziende agricole e imprese agroindustriali, titolari di frantoi oleari, che effettuano estrazione di olio extravergine di oliva, iscritte al portale dell’olio di oliva del SIAN per investimenti finalizzati alla sostituzione e all’ammodernamento degli impianti più obsoleti, con l’obiettivo di migliorare la sostenibilità del processo produttivo, ridurre la generazione di rifiuti e favorirne il riutilizzo a fini energetici.

Un contributo del 65%, espresso in percentuale della spesa ammessa (80% per i giovani agricoltori),10% per le grandi imprese.

La spesa minima ammissibile per domanda di contributo è pari a € 10.000,00.

La spesa massima ammissibile per domanda di contributo è pari a € 200.000,00.

Scadenza: 15 gennaio 2024

Bando per la partecipazione alle iniziative di promozione turistica promosse da Regione Lombardia, attraverso Aria S.p.A., sui mercati italiano ed estero – Primo semestre 2024

Bando per la partecipazione alle iniziative di promozione turistica promosse da Regione Lombardia, attraverso Aria S.p.A., sui mercati italiano ed estero - Primo semestre 2024

La misura definisce le indicazioni operative per la partecipazione degli operatori turistici lombardi alle iniziative di promozione turistica promosse da Regione Lombardia in Italia e all’estero – Primo Semestre 2024

Possono fare richiesta di partecipazione per le manifestazioni fieristiche:

  1. Enti locali, ad esclusione di Province e Città metropolitana di Milano, e/o loro Enti strumentali;
  2. Info point regionali riconosciuti da Regione Lombardia;
  3. Camere di Commercio e/o loro enti strumentali;
  4. Operatori turistici in forma imprenditoriale in forma singola;
  5. Consorzi turistici, agenzie di promozione, enti privati in forma non imprenditoriale che commercializzano o non l’offerta turistica lombarda.

Per la manifestazione BIT – Borsa Internazionale del Turismo, potranno fare richiesta di partecipazione:

  • per la sola Area Promozione Turistica dei territori lombardi i soggetti di cui ai punti a), b), c), e);
  • per la sola Area workshop B2B i soggetti di cui ai punti d), e).

Tutti gli operatori devono avere sede operativa in Lombardia; in caso di commercializzazione dell’offerta turistica svolgere espressamente attività di incoming; impegnarsi a promuovere e/o commercializzare in occasione delle iniziative di promozione turistica alle quali si intende partecipare, esclusivamente l’offerta turistica lombarda.

La partecipazione alle iniziative promozionali costituisce per i soggetti che svolgono attività economica una agevolazione erogata nel rispetto dei limiti del regime “de minimis” di cui al Regolamento CE n. 1407/2013 pubblicato sulla GUCE serie L. 352/1 del 24.12.2013 e corrisponde al costo di un metro quadrato di spazio espositivo oppure al valore del servizio erogato in rapporto al numero degli operatori accreditati, secondo le previsioni “de minimis” riportate in ogni singola procedura. La registrazione dell’aiuto nel Registro Nazionale Aiuti è effettuata, sulla base della verifica di effettiva partecipazione alle iniziative di promozione turistica, nell’esercizio finanziario successivo a quello della fruizione da parte del soggetto beneficiario ai sensi dell’art. 10 del Decreto Ministero dello Sviluppo Economico 31 maggio 2017, n. 115.

Qualora la concessione di nuovi aiuti nel Regime de Minimis comporti il superamento dei massimali richiamati all’art. 3.7 del Regolamento medesimo, al soggetto beneficiario è applicata una rideterminazione dell’agevolazione nei limiti del massimale de Minimis ancora disponibile al momento della concessione ai sensi del DM 115/17 art.14 c.4.

In analogia a quanto disposto dagli artt. 26 e 27 del decreto legislativo n. 33 del 14 marzo 2013, l’elenco

dei soggetti selezionati sarà oggetto di pubblicazione a cura di Aria S.p.A sul sito istituzionale della Società.

Le domande di partecipazione possono essere presentate a partire dal 02/11/2023 alle ore 12.00 e fino al 24/11/2023 alle ore 12.00 esclusivamente tramite la piattaforma.

Scadenza: 24 novembre 2023

MICROCREDITO

MICROCREDITO

Il presente bando è finalizzato ad agevolare la promozione dello start-up di impresa attraverso un finanziamento regionale con tasso nominale pari a zero, finalizzato a sostenere il 40% delle spese ammissibili, abbinato ad un finanziamento concesso da un Operatore di microcredito a tasso di mercato, finalizzato a sostenere il restante 60%.

  1. le PMI così come definite all’Allegato 1 del Regolamento (UE) n. 651/2014, regolarmente costituite, iscritte e attive da massimo 5 anni nel Registro delle Imprese e con una Sede oggetto dell’intervento in Lombardia al momento della presentazione della domanda di partecipazione;
  2. i lavoratori autonomi con partita iva individuale attiva non iscritti al Registro delle Imprese, che abbiano dichiarato l’inizio attività da massimo 5 anni alla data di presentazione della domanda ad uno degli uffici locali dell’Agenzia delle Entrate ovvero ad un ufficio provinciale dell’imposta sul valore aggiunto della medesima Agenzia, ed abbiano il domicilio fiscale in Lombardia.

Le domande sono presentabili dal 15 gennaio 2024.

Scadenza: bando a sportello

Bando LOMBARDIA PER IL CINEMA a sostegno delle imprese di produzione audiovisiva e cinematografica

Bando LOMBARDIA PER IL CINEMA a sostegno delle imprese di produzione audiovisiva e cinematografica

Il Bando LOMBARDIA PER IL CINEMA sostiene le piccole e medie imprese del settore della produzione audiovisiva e cinematografica per la realizzazione di opere cinematografiche e audiovisive a valenza culturale sul territorio regionale destinate alla distribuzione nazionale e internazionale.

Possono partecipare le PMI (ai sensi dell’allegato I del Regolamento (UE) n. 651/2014 del 17 giugno 2014 e s.m.i.), che alla data di presentazione della domanda siano in possesso dei seguenti requisiti:

  1. regolarmente iscritte come “Attiva” con codice, primario o secondario, ATECO 2007, J 59.11, codice NACE J 59.11 al Registro delle Imprese istituito presso la Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura competente per territorio o ad un
  2. registro equivalente in uno Stato membro dell’Unione Europea;
  3. costituite da non meno di due anni a far data dalla presentazione dell’istanza, con almeno due bilanci depositati o, nel caso di soggetti non tenuti al deposito del bilancio, con almeno due dichiarazioni fiscali presentate;
  4. produttori indipendenti;
  5. produttori unici o coproduttori dell’opera audiovisiva presentata nella misura minima del 10% nel caso di coproduzioni internazionali o del 20% nel caso di coproduzioni nazionali, o avere un contratto di produzione esecutiva con la società di produzione dell’opera audiovisiva;
  6. avere già una sede operativa oggetto dell’intervento in Lombardia (rilevabile nella visura camerale) o impegno ad attivarne una entro i termini previsti per l’erogazione dell’acconto e/o saldo dell’agevolazione;
  7. non avere ancora avviato in Lombardia i lavori relativi alla produzione audiovisiva per i quali richiede il contributo;
  8. operare nel rispetto delle disposizioni in materia di contrattazione collettiva nazionale e territoriale del lavoro e degli obblighi contributivi.

Il Bando LOMBARDIA PER IL CINEMA sostiene le piccole e medie imprese del settore della produzione audiovisiva e cinematografica (codice ATECO 59.11) per la produzione in Lombardia di opere audiovisive a valenza culturale, destinate alla distribuzione nazionale e internazionale.

Sono ammissibili ad agevolazione le opere audiovisive da realizzare in Lombardia afferenti alle categorie sottoindicate:

  • Linea A:
    • A.1 lungometraggi di finzione o animazione con una durata minima di 52 minuti
    • A.2 opere seriali di finzione o animazione
  • Linea B:
    • B.1 documentari con una durata minima di 52 minuti, realizzati anche con tecniche di animazione
    • B.2 documentari seriali, realizzati anche con tecniche di animazione

L’agevolazione regionale viene concessa sotto forma di sovvenzione a fondo perduto.

L’agevolazione viene concessa ed erogata nella misura percentuale massima del 50% delle spese di produzione da sostenere in Lombardia e ammissibili secondo quanto indicato dal bando, fatti salvi i limiti imposti dalla normativa sugli aiuti di stato e la soglia di contributo massimo concedibile per ciascuna categoria pari a:

  • A.1: € 250.000,00 per lungometraggi di finzione o animazione;
  • A.2: € 300.000,00 per opere seriali di finzione o animazione;
  • B.1: € 75.000,00 per documentari singoli;
  • B.2: € 150.000,00 per documentari seriali.

La domanda di partecipazione al bando deve essere presentata, pena la non ricevibilità, dal soggetto richiedente obbligatoriamente in forma telematica a partire dalle ore 10:00 del 26 ottobre 2023 fino alle ore 16:00 del 18 gennaio 2024.

Scadenza: 18 gennaio 2024

Bando di sostegno alle imprese di intrattenimento da ballo 2023

Bando di sostegno alle imprese di intrattenimento da ballo 2023

Il presente bando vuole sostenere le imprese di intrattenimento da ballo tramite la concessione di sovvenzioni a fondo perduto per la realizzazione di interventi volti al rafforzamento delle condizioni di sicurezza nei locali ed al rinnovo e alla ristrutturazione degli arredi, degli impianti e dei dispositivi tecnologici presenti nei locali, finalizzati a garantire livelli maggiori di sicurezza, a conseguire l’efficientamento energetico e a ridurre l’inquinamento acustico.

Il presente bando promuove interventi a favore delle imprese di intrattenimento da ballo come definite dall’art. 2, lett. b) della legge regionale 19 aprile 2022 n. 7, in possesso del codice ATECO 93.29.10 primario o secondario e che dispongano di almeno un locale da ballo nel territorio della Lombardia, risultante presso il Registro delle Imprese, con una capienza minima di 200 persone.

Per ciascun locale da ballo può essere presentata una sola domanda e ciascuna domanda può essere relativa ad un solo locale da ballo.

All’atto della presentazione della domanda, gli interventi dovranno essere già stati realizzati e le relative spese già sostenute e pagate.

Agevolazione a fondo perduto pari al 50% delle spese ammissibili, fino ad un massimo di € 25.000,00.

Le domande potranno essere presentate, a partire dal 09/10/2023, ore 10:00, e fino al 10/11/2023, ore 16:00, esclusivamente tramite la piattaforma informativa “Bandi Online” di Regione Lombardia.

Scadenza: 10 novembre 2023

Proposte di educazione ambientale e educazione alla sostenibilità – 2023 Terza Edizione

Proposte di educazione ambientale e educazione alla sostenibilità - 2023 Terza Edizione

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Il bando sostiene processi di qualità per l’educazione ambientale e educazione alla sostenibilità, promuovendo la diffusione di pratiche efficaci sul territorio regionale, o sostenendo, con un sistema di incentivi, i soggetti che le attiveranno. Si intendono selezionare progetti di qualità per lo sviluppo dell’educazione ambientale e educazione alla sostenibilità, che siano presentati dalle scuole o abbiano come destinatarie scuole di qualsiasi ordine e grado della Lombardia.

Possono candidare i progetti al presente bando:

  • gli istituti scolastici statali, paritari e privati di qualunque ordine e grado;
  • gli enti del terzo settore;
  • le persone giuridiche senza scopo di lucro;
  • gli enti della pubblica amministrazione.

La dotazione totale a disposizione è pari a 50.000 euro.

Si può richiedere fino al 100% dell’importo totale delle spese del progetto ammissibili di cui al paragrafo B.5.

I soggetti titolari dei progetti ammessi e finanziati potranno ricevere un riconoscimento economico fino a un massimo di 5.000 euro, in ogni caso per un importo non superiore al costo totale del progetto.

Nel caso in cui si rendessero successivamente disponibili risorse integrative in dotazione al presente bando, il riconoscimento economico ai progetti ammessi e finanziati potrà essere stabilito fino a un massimo di 15.000 euro, in ogni caso per un importo non superiore al costo totale del progetto e in ordine di graduatoria.

Qualora la dotazione aggiuntiva non venisse esaurita integrando il contributo degli ammessi e finanziati, si procederà a concedere un riconoscimento economico ai progetti ammessi e non ancora finanziati, in ordine di graduatoria.

La domanda di partecipazione deve essere presentata esclusivamente online su questa piattaforma a partire dalle ore 10:00 del 16/10/2023, fino alle ore 16:00 del 17/11/2023.

Scadenza: 17 novembre 2023

Azione Regionale volta alla riduzione delle emissioni prodotte dalle attività agricole – anno 2023

Azione Regionale volta alla riduzione delle emissioni prodotte dalle attività agricole - anno 2023

Sostegno a favore delle imprese agricole con finalità il miglioramento della qualità dell’aria in Lombardia. Risorse disponibili: € 1.000.000,00. Domande dal 9 ottobre al 21 dicembre 2023.

Le imprese agricole (costituite in forma di Micro e Piccole imprese secondo la definizione dell’Allegato I al Reg. (UE) 2022/2472 per le quali:

  • nella relativa visura camerale, l’attività prevalente esercitata dall’impresa risulta – secondo codice ATECO e classificazione Atecori 01 come da Fonte Agenzia delle Entrate, ad eccezione del codice 01.61.

Azione regionale volta alla riduzione delle emissioni prodotte dalle attività, in attuazione di quanto previsto dall’Accordo di programma per la qualità dell’aria nel Bacino Padano, nonché il Programma di finanziamento volto a promuovere l’attuazione di interventi per il contrasto dell’inquinamento atmosferico e conseguentemente il miglioramento della qualità dell’aria nel territorio delle Regioni del Bacino Padano.

Contributo a fondo perduto fino a un massimo del 80% delle spese ammissibili e nei limiti definiti al paragrafo B.3. L’agevolazione prevede un’unica tranche di erogazione a saldo.

Scadenza: 21 dicembre 2023

Secondo Bando attuativo della Misura “Ricerca&Innova”

Secondo Bando attuativo della Misura “Ricerca&Innova”

Misura di sostegno agli investimenti in ricerca industriale e sviluppo sperimentale da parte delle PMI lombarde al fine di promuovere l’innovazione tecnologica e digitale delle imprese attraverso la progettazione, la sperimentazione e l’adozione di innovazioni (di prodotto e/o di processo) dei processi produttivi aziendali nelle aree strategiche di Regione Lombardia, in grado di mantenere e migliorare la competitività del tessuto imprenditoriale lombardo.

PMI (ai sensi dell’allegato I del Regolamento (UE) n. 651/2014 e s.m.i.) con sede operativa in Lombardia, regolarmente costituite, iscritte e attive al Registro delle imprese con almeno due bilanci approvati alla data di presentazione della domanda di partecipazione al bando.

Finanziati con risorse dell’Asse I del PR-FESR 2021-2027 di Regione Lombardia, a valere su:

  1. Fondo Europeo per lo Sviluppo Regionale (FESR) per il 40%;
  2. Risorse statali per il 42%;
  3. Risorse regionali per il 18%.

Intervento Finanziario composto da una quota a titolo di Finanziamento agevolato e una quota a titolo di Contributo. L’Intervento Finanziario viene concesso fino all’80% delle spese ammissibili di cui:

  • il 70% sotto forma di Finanziamento e il restante 10% sotto forma di Contributo;
  • il 65% sotto forma di Finanziamento e il restante 15% sotto forma di Contributo nel caso di Soggetti beneficiari che in sede di rendicontazione attestino il possesso di certificazione di sistemi di gestione ambientale e/o energetica e/o di processo o prodotto (ad esempio registrazione EMAS, certificazione ISO 14001 e ISO 50001, marchio Ecolabel), mediante la presentazione della documentazione rilasciata dall’ente accreditato, non posseduto al momento dell’adesione;
  • il 60% sotto forma di Finanziamento e il restante 20% sotto forma di contributo per i progetti “Green” intesi come progetti afferenti alle priorità della Strategia di Specializzazione Intelligente S3 che concorrono agli obiettivi del Green Deal Europeo così come riportati nell’allegato D.13.c al bando.

L’agevolazione può concorrere fino al 80% delle spese ammissibili nei limiti stabiliti dall‘art. 25 comma 2 lettere b) e c), comma 3 lettere a), b), d) ed e), comma 5 lettere b) e c) del Regolamento Generale in esenzione (UE) n. 651/2014 e comunque non può essere superiore a Euro 800.000,00.

La domanda di partecipazione al bando deve essere presentata, pena la non ricevibilità, dal Soggetto richiedente obbligatoriamente in forma telematica.

Ai fini della determinazione della data di presentazione della domanda viene considerata esclusivamente la data e l’ora di invio informatico al protocollo della domanda di partecipazione al bando tramite il sistema Bandi Online come indicato nel bando.

Sono previste due finestre attuative di apertura del Bando:

  • Prima finestra attuativa: dalle ore 10.30 del 26 ottobre 2023 sino alle ore 15.00 del 16 novembre 2023 (focalizzata sui seguenti quattro ecosistemi individuati dalla Strategia di Specializzazione Intelligente (S3) di Regione Lombardia: “Salute e Life Science”, “Nutrizione”, “Sostenibilità” e “Sviluppo sociale”;
  • Seconda finestra attuativa: dalle ore 10.30 del 18 gennaio 2024 sino alle ore 15.00 del 2 febbraio 2024 focalizzata sui seguenti quattro ecosistemi individuati dalla Strategia di Specializzazione Intelligente (S3) di Regione Lombardia: “Manifattura avanzata”, “Connettività e informazione”, “Smart Mobility e Architecture” e “Cultura e Conoscenza”.

Contributi all’attività di trasformazione agro-alimentare nei territori montani per attenuare la crisi legata ai rincari delle fonti energetiche

Contributi all’attività di trasformazione agro-alimentare nei territori montani per attenuare la crisi legata ai rincari delle fonti energetiche

Possono presentare domanda le imprese attive nella trasformazione agro – alimentare nel settore lattiero caseario e ortofrutticolo dal 1° luglio 2021 che possiedono, con riferimento alla unità locale per la quale è richiesto il contributo in oggetto, i seguenti requisiti di ammissibilità da autocertificare alla presentazione della domanda:

  • essere registrate e attive, al momento di presentazione dell’istanza, al registro delle imprese presso la Camera di commercio territorialmente competente:
  • essere registrate e attive al registro delle imprese presso la Camera di commercio territorialmente competente alla data del 1° luglio 2021;
  • essere in possesso, al momento di presentazione della domanda, di uno dei codici Ateco, primario o secondario, come individuati nell’ Allegato 1 del bando;
  • essere in possesso dei titoli previsti dalle normative igienico sanitarie di settore;
  • essere localizzate nei Comuni montani o parzialmente montani di cui alla DGR n.1794 dell’8 maggio 2014, riportati nell’Allegato 2 del bando;
  • non essere in stato di fallimento, di liquidazione, di scioglimento, di amministrazione controllata, di concordato preventivo o in qualsiasi altra situazione equivalente secondo la normativa statale vigente.

Le imprese con più unità locali ristorabili devono presentare una singola domanda per ciascuna unità.

I requisiti di ammissibilità dovranno essere posseduti alla data di presentazione della domanda.

L’intervento di cui al presente avviso è finalizzato a sostenere i soggetti esercenti attività di impresa nel settore della trasformazione agro-alimentare, in particolare del settore lattiero caseario e ortofrutticolo, nei comuni montani e parzialmente montani di cui alla DGR n. 1794 dell’8 maggio 2014, che, a seguito dell’aumento dei costi dell’energia, aggravati anche dalla crisi internazionale in corso, vedono acuite le difficoltà del contesto in cui operano.

Il contributo è a titolo di ristoro senza vincolo di rendicontazione ed è volto a ristorare nella misura del 100% la maggior spesa sostenuta per il costo energetico (gas – energia elettrica) nell’annualità 2022 rispetto all’annualità 2021, nei limiti del medesimo consumo.

L’entità del ristoro sarà definita in relazione alle richieste ammissibili rispetto alla dotazione finanziaria disponibile, con un limite minimo ristorabile di euro 3.000 ed entro il limite massimo ristorabile di euro 150.000 per impresa.

Il ristoro è unicamente riconoscibile ove sia possibile il raffronto tra le annualità 2021 – 2022 anche scorporabile in singole mensilità con un limite minimo di sei mensilità ed è riconosciuto al netto dell’IVA, dei crediti d’imposta statali riconosciuti nell’anno 2022 per l’acquisto di energia elettrica e gas naturale e di altre agevolazioni concesse per le medesime spese.

Le spese ammissibili devono essere giustificate con idonee fatture quietanzate, emesse nei confronti dell’impresa che partecipa all’avviso e riferite alla unità locale per la quale è richiesta l’agevolazione in oggetto.

Nella domanda dovranno essere indicati gli estremi, gli importi e i dati di consumo delle fatture.

Il contributo è concesso nel Regime quadro regionale per il sostegno alle imprese presenti sul territorio regionale colpite dalla crisi, di cui alle DGR 26 settembre 2022 n. 7027 e DGR 23 gennaio 2023 n. 7814, nei limiti e alle condizioni di cui alla sezione 2.1 della Comunicazione C (2022) 1890 e s.m.i., di cui all’Aiuto di Stato SA.105254 di modifica al SA. 103947 (cd. TF Ucraina).

Scadenza: 30 ottobre 2023

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