PNRR ECOSISTER- Bando a Cascata a favore delle imprese del Mezzogiorno SPOKE 4 Università degli Studi di Parma “Smart mobility, housing and energy solutions for a carbon-neutral society”

PNRR ECOSISTER- Bando a Cascata a favore delle imprese del Mezzogiorno SPOKE 4 Università degli Studi di Parma “Smart mobility, housing and energy solutions for a carbon-neutral society”

Il presente bando è destinato ad imprese localizzate nelle regioni del Mezzogiorno, al fine di rafforzare la collaborazione tra imprese del Mezzogiorno e sistema pubblico-privato della ricerca presente nella Regione Emilia-Romagna e pienamente rappresentato dal partenariato ECOSISTER.

Profilo ricercato: Micro, Piccole e Medie imprese (MPMI), esterne al consorzio ECOSISTER, singolarmente o in collaborazione (massimo 3 imprese); Grandi Imprese (GI), esterne al consorzio ECOSISTER, solo in modalità collaborativa con almeno una MPMI. Il costo complessivo del singolo progetto dovrà rispettare i seguenti limiti di costo: – min. 150.000 euro, max 250.000 euro per i progetti singoli; – min 350.000 euro, max 650.000 euro per i progetti in collaborazione.

Periodo di riferimento: La durata di realizzazione del progetto non potrà essere superiore a 12 mesi a decorrere dalla data indicata nel provvedimento di concessione del finanziamento, salvo concessione di proroga da parte dello Spoke. È ammessa un’unica proroga, fermo restando che il progetto dovrà concludersi entro i 3 mesi precedenti la fine del progetto ECOSISTER prevista per il 30/09/2025.

  • TEMA 1: Sicurezza dei pedoni e dei ciclisti in città, monitoraggio e analisi dei flussi delle diverse componenti di traffico urbano, sistemi di trasporto multimodale e mobilità condivisa, mobilità cibernetica, sistemi video intelligenti.
  • TEMA 2: Progettazione per tutti, città sana e attiva, social-housing design, cambiamenti comportamentali, innovazioni tecnologiche e sociali, valutazione delle politiche climatiche.
  • TEMA 3: Sistemi di gestione delle pavimentazioni stradali urbane, soluzioni di illuminazione stradale, accessibilità al centro storico, monitoraggio, tutela e conservazione del patrimonio culturale.
  • TEMA 4: Qualità e comfort dell’aria in ambienti interni ed esterni, dispersione e controllo delle polveri sottili e degli inquinanti in aria, mitigazione delle isole di calore urbane, decarbonizzazione urbana, comunità energetiche, soluzioni basate sulla natura (naturebased solutions, NBS).

Il bando e tutti i documenti da allegare per sottomettere la candidatura sono disponibili sul sito dell’Università degli Studi di Parma

Scadenza: 15 dicembre 2023

PNRR ECOSISTER – Bando a Cascata a favore delle imprese del Mezzogiorno SPOKE 3 ALMA MATER STUDIORUM – Università di Bologna “Green manufacturing for a sustainable economy”

PNRR ECOSISTER – Bando a Cascata a favore delle imprese del Mezzogiorno SPOKE 3 ALMA MATER STUDIORUM – Università di Bologna “Green manufacturing for a sustainable economy”

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Il presente bando è destinato ad imprese localizzate nelle regioni del Mezzogiorno, al fine di rafforzare la collaborazione tra imprese del Mezzogiorno e sistema pubblico-privato della ricerca presente nella Regione Emilia-Romagna e pienamente rappresentato dal partenariato ECOSISTER.

Profilo ricercato: Micro, Piccole e Medie imprese (MPMI), esterne al consorzio ECOSISTER, singolarmente o in collaborazione (massimo 3 imprese); Grandi Imprese (GI), esterne al consorzio ECOSISTER, solo in modalità collaborativa con almeno una MPMI. Il costo complessivo del singolo progetto dovrà rispettare i seguenti limiti di costo: – min. 150.000 euro, max 250.000 euro per i progetti singoli; – min 350.000 euro, max 650.000 euro per i progetti in collaborazione.

Periodo di riferimento: La durata di realizzazione del progetto non potrà essere superiore a 12 mesi a decorrere dalla data indicata nel provvedimento di concessione del finanziamento, salvo concessione di proroga da parte dello Spoke. È ammessa un’unica proroga, fermo restando che il progetto dovrà concludersi entro i 3 mesi precedenti la fine del progetto ECOSISTER prevista per il 30/09/2025.

I progetti possono rientrare in cinque aree tematiche o linee di ricerca che, partendo dalle conoscenze relative alla manifattura verde e sostenibile, già presenti nei distretti industriali regionali, puntano ad ampliarle e svilupparle ulteriormente per farle evolverle verso un livello più elevato di filiera e di sistema e, dunque, di competitività globale. Saranno, dunque, considerati e valutati positivamente tutti i progetti che abbiano l’obiettivo di sviluppare idee ed applicazioni concrete sui temi di ricerca applicata di seguito descritti.

TEMA 1: Sviluppo di prodotti, processi e sistemi produttivi a inquinamento zero che riducano al minimo la domanda di energia e l’uso di materiali pericolosi e non rinnovabili.

TEMA 2: Sviluppo di filiere produttive e sistemi di fornitura a basso impatto energetico e ambientale.

TEMA 3: Valutazione del ciclo di vita e della sostenibilità di materiali, prodotti e processi.

TEMA 4: Soluzioni e tecnologie ICT per la progettazione, realizzazione, monitoraggio e controllo di macchine, sistemi di automazione e processi industriali green, sostenibili, sicuri e altamente riconfigurabili.

TEMA 5: Impatto della tassonomia europea per le attività sostenibili sugli ecosistemi industriali regionali.

Il bando e tutti i documenti da allegare per sottomettere la candidatura sono disponibili sul sito di UNIBO.

Scadenza: 15 dicembre 2023

Bando di sostegno al sistema fieristico lombardo 2024

Bando di sostegno al sistema fieristico lombardo 2024

Fiera

Con il presente bando, Regione Lombardia sostiene la competitività e la ripresa del sistema fieristico lombardo, supportando la promozione e l’animazione delle manifestazioni fieristiche, lo sviluppo dell’internazionalizzazione e della digitalizzazione dei servizi offerti.

Organizzatori di manifestazioni fieristiche, secondo la definizione dell’art. 121 della l.r. 6/2010, che si svolgano in Lombardia nel 2024 e che, in alternativa:

  • abbiano qualifica internazionale, nazionale o regionale e siano incluse nel calendario fieristico regionale lombardo del 2024, con qualifica già riconosciuta al 31/12/2023;
  • siano alla prima edizione in Lombardia, in quanto manifestazioni di nuova ideazione oppure manifestazioni precedentemente organizzate fuori dalla Lombardia.

Con il presente bando si vogliono sostenere la competitività e la ripresa del sistema fieristico lombardo tramite la concessione di sovvenzioni a fondo perduto per l’organizzazione di manifestazioni fieristiche per la realizzazione di interventi finalizzati a perseguire:

  • la digitalizzazione dei servizi offerti;
  • la promozione e la pubblicità delle manifestazioni;
  • la ricerca, l’invito e l’accoglienza di buyer e operatori economici esteri;
  • l’animazione delle manifestazioni fieristiche, con eventi all’interno e anche all’esterno della manifestazione;
  • la predisposizione di aree speciali destinate a specifici target di impresa (giovani imprenditori, startup, designer, ecc.).

Ciascun soggetto organizzatore potrà presentare una sola domanda relativa ad una sola manifestazione fieristica.

Sovvenzione a fondo perduto pari al 40% delle spese ammissibili, fino ad un importo massimo pari a:

  • € 50.000 per progetti riguardanti fiere di livello internazionale o nazionale;
  • € 30.000 per progetti riguardanti fiere di livello regionale o alla prima edizione.

Le domande possono essere presentate a partire dal 13/11/2023, ore 10:00 e fino al 14/12/2023, ore 16:00, esclusivamente tramite la piattaforma informativa “Bandi Online” di Regione Lombardia.

Scadenza: 14 dicembre 2023

Bando 2023 per la realizzazione di interventi di forestazione in aree di proprietà o disponibilità di imprese

Bando 2023 per la realizzazione di interventi di forestazione in aree di proprietà o disponibilità di imprese

Il bando 2023 attiva azioni finalizzate al raggiungimento degli obiettivi strategici declinati nel Piano di Azione Ambientale 2008 – 2010 e riconfermati anche nel Piano di Azione Ambientale per un futuro sostenibile 2011 – 2013, approvato dall’Assemblea Legislativa con deliberazione n. 46, del 12/7/2011, in particolare per quanto riguarda i temi della qualità dell’aria e dei cambiamenti climatici, nel campo delle politiche di sostenibilità perseguite dalla Regione con una visione unitaria attraverso il coordinamento dei diversi strumenti di programmazione di settore.

La finalità è di attivare un partenariato con le imprese, in particolare nei settori industriali, artigianali e commerciali del territorio, per la destinazione di aree di loro proprietà o possesso a superficie forestale.

Il presente bando si colloca pertanto nell’ambito del progetto “Mettiamo radici per il futuro – Piantiamo 4,5 milioni alberi” e costituisce un’ulteriore azione del percorso per aumentare di oltre 4.000 ettari la superficie verde regionale con particolare riferimento alle aree di pianura in ambito urbano e periurbano.

Gli interventi dovranno essere realizzati su terreni di proprietà o su terreni di cui i proponenti l’intervento hanno idoneo titolo di possesso e comunque la disponibilità in forza di un contratto giuridicamente valido al fine di rispettare il vincolo di destinazione di uso permanente e/o il vincolo forestale imposto alle aree oggetto di intervento ed esclusivamente nei territori dei Comuni di pianura compresi nelle aree “agglomerato di Bologna, pianura est e pianura ovest” del Piano PAIR elencati nell’Allegato 3 del

bando. Sono escluse dai beneficiari le imprese agricole (ai sensi dell’art. 2135 C.C.).

Le risorse disponibili per co-finanziare i progetti presentati ai sensi del presente bando sono pari a complessivi € 600.000,00, a valere sulla annualità 2023.

Ulteriori importi potranno essere messi a disposizione a discrezione della Giunta qualora vi sia una disponibilità ulteriore di risorse a valere sul bilancio gestionale della Regione Emilia-Romagna.

I progetti per i quali viene presentata domanda di co-finanziamento dovranno avere una dimensione di investimento (spesa ammissibile) non inferiore a € 15.000,00 e non superiore a € 150.000,00. Saranno pertanto concedibili solo i co-finanziamenti variabili da un minimo di € 11.250,00 a un massimo di € 112.500,00. Nel caso di progetti con dimensione dell’investimento superiore a € 150.000,00, il cofinanziamento non potrà comunque superare l’importo massimo di € 112.500,00.

Le domande per la presentazione delle proposte devono essere trasmesse alla Regione Emilia-Romagna, Settore Aree Protette, Foreste e Sviluppo Zone Montane, viale Aldo Moro 30, 40127 Bologna, esclusivamente tramite PEC entro e non oltre il 30 novembre 2023.

Scadenza: 30 novembre 2023

Disegni+ 2023, dal 7 novembre invio domande per i contributi

Disegni+ 2023, dal 7 novembre invio domande per i contributi

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Apre martedì 7 novembre, alle 9.30, lo sportello per la presentazione delle domande di agevolazione di Disegni+, misura promossa dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy per sostenere la valorizzazione dei titoli di proprietà industriale e la capacità innovativa e competitiva delle micro, piccole e medie imprese.

 

Con una dotazione finanziaria di 10 milioni di euro, la misura prevede, da parte delle imprese, la realizzazione di un progetto che abbia come finalità la valorizzazione di un disegno o modello o più disegni o modelli appartenenti al medesimo deposito multiplo.

Il disegno o modello deve essere già registrato in data antecedente la presentazione della domanda di partecipazione presso l’Ufficio Italiano Brevetti e Marchi (UIBM) o l’Ufficio dell’Unione europea per la Proprietà Intellettuale (EUIPO) o l’Organizzazione Mondiale per la Proprietà Intellettuale (OMPI).

Le agevolazioni saranno concesse fino all’80% delle spese ammissibili, entro l’importo massimo di 60mila euro.

Sono ammesse al finanziamento le spese per l’acquisto dei seguenti servizi specialistici:

  • realizzazione di prototipi,
  • realizzazione di stampi,
  • consulenza tecnica per la catena produttiva finalizzata alla messa in produzione del disegno o modello,
  • consulenza tecnica per certificazioni di prodotto o di sostenibilità ambientale,
  • consulenza specializzata per business plan, piano marketing,
  • analisi del mercato,
  • progettazione layout grafici e testi per materiale di comunicazione offline e online, per la valutazione tecnico-economica del disegno o modello,
  • consulenza legale per la tutela da azioni di contraffazione o per accordi di licenza.

La misura è gestita da Unioncamere per conto del Ministero.

Scadenza: bando a sportello

Progetti di ricerca sui cambiamenti urbanistici (DUT)

Progetti di ricerca sui cambiamenti urbanistici (DUT)

È una partnership europea che ha lo scopo di sostenere progetti di ricerca e innovazione volti ad affrontare i cambiamenti urbanistici e accompagnare le città nella loro transizione verso un’economia e un funzionamento più sostenibili.

L’iniziativa si rivolge a:

  • imprese che esercitano attività industriali e di trasporto, comprese quelle artigiane;
  • imprese agro-industriali che svolgono prevalentemente attività industriale;
  • imprese che esercitano attività ausiliarie in favore delle imprese di cui alle lettere a) e b);
  • centri di ricerca.

Questi soggetti possono presentare progetti anche congiuntamente tra loro o con organismi di ricerca. In entrambi i casi, i progetti devono essere realizzati mediante il ricorso allo strumento del contratto di rete o ad altre forme di contrattuali quali, a titolo esemplificativo, il consorzio o l’accordo di partenariato.

Il decreto ministeriale del 16 dicembre 2022 destina 32 milioni di euro in totale al cofinanziamento delle imprese italiane selezionate nei bandi transnazionali congiunti.

Una quota del 40% dello stanziamento sarà riservata a imprese localizzate nelle regioni del Mezzogiorno.

L’obiettivo generale della partnership è quello di fornire alle amministrazioni locali, alle imprese e alla società in generale le risorse e i mezzi per realizzare i cambiamenti urbanistici necessari per lo sviluppo delle città. La partnership DUT offrirà dunque una grande struttura di riferimento per innovazione, dimostrazione e preparazione che consentirà la traslazione di soluzioni ad ampia portata nelle singole realtà locali.

Per accedere alle agevolazioni nazionali, chi ha presentato la domanda al bando europeo deve presentare il modulo di richiesta e la proposta preliminare entro le ore 13 del 21 novembre 2023.

Nel caso tale proposta preliminare venga valutata ammissibile i soggetti proponenti dovranno poi presentare il progetto definitivo entro le ore 13 del 31 aprile 2024.

Sostegno alla transizione energetica (CETP)

Sostegno alla transizione energetica (CETP)

Clean Energy Transition Partnership – Iniziativa transnazionale di programmazione congiunta di ricerca, sviluppo tecnologico e innovazione (RTDI), finalizzata a promuovere e accelerare la transizione energetica

Agevolazione nazionale 2023: domanda entro il 22 novembre 2023 per la pre-proposal ed entro il 27 marzo 2024 per la full-proposal.

È un’iniziativa transnazionale congiunta di ricerca, sviluppo tecnologico e innovazione (RTDI) per promuovere e accelerare la transizione energetica verso l’energia pulita e verso i sistemi energetici decarbonizzati che si basa su programmi di finanziamento RTDI regionali e nazionali. Questa iniziativa rientra nell’ambito del Programma Quadro di Ricerca ed Innovazione Horizon Europe 2022 e coinvolge 50 enti finanziatori provenienti da 30 paesi diversi.

L’iniziativa si rivolge a:

  • imprese di qualsiasi dimensione che esercitano attività industriale, commerciale, di trasporto o ausiliare delle precedenti
  • imprese artigiane
  • imprese agro-industriali
  • Università, Centri di Ricerca e Organismi di Ricerca

La partnership europea CETP – attuata nella forma della Cofunded partnership – sulla transizione verso l’energia pulita è il più grande programma internazionale di finanziamento per promuovere un percorso concreto verso un’economia green, sostenibile ed a ridotto impatto ambientale. L’obiettivo è realizzare un’economia climaticamente neutra entro il 2050 in risposta ad una delle sfide più importanti e delicate del nostro tempo.

Scadenze:

  • Pre-proposal: 22 novembre 2023
  • Full-proposal: 27 marzo 2024

PNRR UNIPI – BANDI A CASCATA

PNRR UNIPI – BANDI A CASCATA

L’Università di Pisa, nell’ambito dei progetti THE (Ecosistema dell’Innovazione), FAIR, HEAL ITALIA e NEST (Partenariati Estesi), finanziati dall’Unione Europea – NextGenerationEU nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) – M4C2, Dalla ricerca all’impresa, sta per emanare i propri “bandi a cascata”, ovvero avvisi pubblici mediante i quali attribuirà parte delle risorse dei progetti a soggetti esterni al partenariato (enti pubblici, privati, imprese) per il finanziamento di attività di ricerca e sviluppo, funzionali alla piena realizzazione dei progetti PNRR dell’Ateneo.

I bandi saranno pubblicati entro novembre e i progetti selezionati, che dovranno partire ad inizio 2024, avranno una durata di 15 mesi.

I bandi avranno una dotazione complessiva di oltre 8,3 milioni di euro, di cui oltre 3,5 milioni da destinare a enti ed imprese che abbiano sede operativa nelle Regioni del Mezzogiorno (gli investimenti, cioè, dovranno essere realizzati e/o ascritti nella/alla unità locale dell’impresa beneficiaria regolarmente censita presso la Camera di Commercio o a enti pubblici localizzati in Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia).

  • 4 gli avvisi che verranno emanati da UNIPI, uno per ogni progetto di ricerca al cui interno è previsto il coinvolgimento di soggetti pubblici e privati esterni
  • 17 i topic individuati negli avvisi, sui quali possono essere presentate le domande
  • 570.000,00 € le risorse appositamente destinate alle Regioni del Mezzogiorno (Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia)
  • 325.000,00 € l’importo complessivo delle risorse che verranno erogate

Pratiche di innovazione sociale per combattere la mancanza di fissa dimora

Pratiche di innovazione sociale per combattere la mancanza di fissa dimora

Saranno selezionati e finanziati un numero limitato di beneficiari (da 3 a 5) capaci di realizzare, in almeno 3 Paesi ammissibili, le seguenti attività:

  • interventi di sperimentazione sociale nel campo della homelessness e dell’esclusione abitativa implementati su piccola scala, prima di essere implementati in altri contesti o su scala più ampia se i risultati si dimostrassero convincenti (attività obbligatoria).
  • capacity building dei principali stakeholder coinvolti negli interventi di sperimentazione sociale, quali enti del settore non-profit, autorità pubbliche o imprese sociali/cooperative sociali, attivi a livello locale, regionale e nazionale (attività facoltativa).

Per realizzare queste attività, i beneficiari possono optare anche per il sostegno finanziario a terzi (re-granting). La durata dei progetti deve essere di 36 mesi.

DESTINATARI

Persone senza dimora

PAESI AMMISSIBILI

  • UE 27: Austria, Belgio, Bulgaria, Cipro, Croazia, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Italia, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Olanda, Polonia, Portogallo, Repubblica ceca, Repubblica slovacca, Romania, Slovenia, Spagna, Svezia, Ungheria.
  • PTOM: 1.Olanda: Aruba, Bonaire, Curaçao, Saba, Sint Eustatius, Sint Maarten; 2. Francia: Nuova Caledonia, Polinesia francese, Terre australi e antartiche francesi, Isole di Wallis e Futuna, Saint Pierre e Miquelon, Saint Barthélemy; 3. Danimarca: Groenlandia
  • Paesi candidati e potenziali candidati: Montenegro, Serbia e Kosovo, purché sottoscrivano un accordo di associazione che entri in vigore prima della firma della sovvenzione.
  • EFTA/SEE: Islanda e Norvegia.

Persone giuridiche stabilite in uno dei Paesi ammissibili a EaSI. Il bando è aperto anche a organizzazioni internazionali.

I progetti possono essere presentati da un soggetto singolo o da un consorzio.

  • Proponente singolo: può essere un’organizzazione ombrello della società civile, una rete di autorità locali e regionali e/o fornitori di servizi sociali a livello europeo (che copre almeno 14 Paesi ammissibili), un’organizzazione internazionale o un’istituzione finanziaria internazionale, attivi nell’ambito del bando.
  • Consorzio: il capofila deve essere uno dei soggetti sopra indicati, oppure un’organizzazione della società civile, un’autorità locale o regionale, un fornitore di servizi sociali o una banca nazionale di sviluppo a livello nazionale. Co-applicant (partner) possono essere anche istituti/centri di ricerca e istituti di istruzione superiore.

Il contributo UE può coprire fino all’90% dei costi totali ammissibili del progetto. La sovvenzione richiesta deve essere compresa tra 2.000.000 e 5.000.000 euro.

Nel caso di sostegno a terzi l’importo massimo è di 60.000 euro a intervento.

Scadenza: 14 dicembre 2023

Difesa: pubblicati i nuovi bandi ASAP a sostegno alla produzione di munizioni

Difesa: pubblicati i nuovi bandi ASAP a sostegno alla produzione di munizioni

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La Commissione europea ha pubblicato nuove call nell’ambito dello Instrument on supporting ammunition production (ASAP), con scadenza il 13 dicembre 2023, per selezionare e finanziare progetti che migliorano le capacità produttive europee nel settore della difesa, sostenendo la resilienza delle relative catene di approvvigionamento.

L’obiettivo dello strumento è promuovere l’efficienza e la competitività della European Defence Technological and Industrial Base (EDTIB) per sostenere l’incremento della capacità produttiva e la consegna tempestiva dei prodotti per la difesa (munizioni terra-terra e di artiglieria).

Il rafforzamento industriale consisterà, in particolare, nell’avviare e accelerare l’adeguamento dell’industria ai rapidi cambiamenti strutturali imposti dalla crisi dell’approvvigionamento di prodotti della difesa, necessari per il rapido ricostituimento delle scorte di munizioni e missili degli Stati membri, associati paesi e dell’Ucraina. Ciò include il miglioramento della capacità di adattamento delle catene di approvvigionamento per i pertinenti prodotti per la difesa e l’accelerazione di tale adattamento, la creazione di capacità di produzione o il loro potenziamento e una riduzione dei tempi di produzione del piombo per i pertinenti prodotti per la difesa in tutta l’Unione, in particolare attraverso l’intensificazione e l’ampliamento della cooperazione transfrontaliera tra i soggetti interessati.

Le call sono:

  • EDF-ASAP-2023-LS-TRC-AM: Testing and reconditioning certification for artillery ammunition;
  • EDF-ASAP-2023-LS-SHL: Call for proposals focused on the increase of production capacities for shells;
  • EDF-ASAP-2023-LS-POW-STEP: Increased production capacity for explosives with strong focus on elimination of bottlenecks and cross-border cooperation;
  • EDF-ASAP-2023-LS-POW-FAST: Increased production capacity for powders with strong focus on reduction of lead production time;
  • EDF-ASAP-2023-LS-XPL-FAST: Increased production capacity for explosives with strong focus on elimination of bottlenecks and cross-border cooperation;
  • EDF-ASAP-2023-LS-XPL-STEP: Increased production capacity for explosives with strong focus on reduction of lead production time.

Possono partecipare essere persone giuridiche (enti pubblici o privati) stabilite in uno degli Stati membri dell’UE, compresi i paesi e territori d’oltremare (PTOM), o in uno dei paesi SEE elencati.

Il budget totale disponibile di € 464.000.000 è così suddiviso:

  • EDF-ASAP-2023-LS-TRC-AM: € 40.000.000;
  • EDF-ASAP-2023-LS-SHL: € 90.000.000;
  • EDF-ASAP-2023-LS-XPL-STEP e EDF-ASAP-2023-LS-XPL-FAST: € 190.000.000;
  • EDF-ASAP-2023-LS-POW-STEP e EDF-ASAP-2023-LS-POW-FAST: € 144.000.000.

Scadenza: 13 dicembre 2023

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