EMA: I bisogni della ricerca scientifica regolatoria

L’European Medicines Agency (EMA) organizza per il 18 gennaio 2022 il webinar “Regulatory science research needs launch event”. L’EMA sta organizzando questo webinar online per informare i ricercatori accademici e i finanziatori della ricerca e lanciare l’iniziativa sui bisogni della ricerca scientifica regolatoria. L’esigenza di organizzare tale evento parte da alcune lacune nella scienza regolatoria che devono essere affrontate per migliorare lo sviluppo e la valutazione dei farmaci, per permettere ai pazienti di accedere a farmaci innovativi che rispondano ai loro bisogni. L’Agenzia europea per i medicinali (EMA) ha identificato un centinaio di questi argomenti e li ha pubblicati il 15 dicembre 2021 come iniziativa “Regulatory science research needs”.

Con questa iniziativa, l’EMA cerca di stimolare i ricercatori e le organizzazioni di finanziamento a considerare la possibilità di affrontare queste esigenze nel loro lavoro di ricerca e nei loro programmi di finanziamento, rispettivamente.

Lo scopo dell’evento sarà quindi di informare il pubblico e le parti interessate su queste esigenze e su come possono impegnarsi con esse. Gli argomenti affrontati durante il webinar includeranno:

  • Motivazione dell’iniziativa sulle esigenze della ricerca scientifica regolatoria
  • Introduzione all’elenco delle esigenze della ricerca scientifica regolatoria
  • Prospettive accademiche e opportunità per il mondo accademico di collaborare e ricevere supporto per la ricerca scientifica regolatoria
  • Prospettive dei finanziatori sugli aspetti normativi nei bandi di finanziamento e nei progetti finanziati

Ci sarà una sessione interattiva di Q&A per rispondere alle domande del pubblico. Le presentazioni sono tenute da esperti dell’EMA e da rappresentanti del mondo accademico.

Per maggiori informazioni, si prega di visitare la seguente pagina web.

Bando CONneSSi – CONtributi per lo Sviluppo di Strategie digitali per i mercati globali – 2022

Bando CONneSSi - CONtributi per lo Sviluppo di Strategie digitali per i mercati globali - 2022

 

La Camera di commercio Milano Monza Brianza Lodi ha approvato il bando CONneSSi – CONtributi per lo Sviluppo di Strategie digitali per i mercati globali – edizione 2022, con l’obiettivo di sostenere le MPMI nella definizione e implementazione di strategie di digital marketing, inteso come quell’insieme di discipline, metodologie, tecniche finalizzate alla promozione di beni e servizi tramite l’uso di strumenti e canali digitali (web, social media, video, mobile app).

Beneficiari del bando sono le micro, piccole e medie imprese di tutti i settori economici con sede legale e/o unità locali iscritte al Registro delle Imprese della Camera di commercio Milano Monza Brianza Lodi.

Le imprese alle quali sono stati concessi contributi a valere sul bando “Strategie Digitali per i mercati Globali 2021” non potranno presentare domanda a valere sul presente bando.

Non potranno inoltre partecipare le imprese che, assegnatarie del contributo, non hanno completato positivamente la rendicontazione del bando “Contributi alle MPMI per lo sviluppo di Strategie digitali per i mercati globali Anno 2020”.

Potranno accedere alla Misura A del presente Bando, denominata “Connessi 2022 – NEW”, le imprese in possesso dei requisiti previsti dal Bando e che non hanno beneficiato di contributi a valere sui Bandi: Contributi alle MPMI per lo sviluppo di Strategie digitali per i mercati globali Anno 2019; Contributi alle MPMI per lo sviluppo di Strategie digitali per i mercati globali Anno 2020; CONtributi per lo Sviluppo di Strategie digitali per i mercati globali CONneSSi Anno 2021.

Potranno accedere alla Misura B del presente bando, denominata “Connessi 2022 – progetti ITZ 2021”, le imprese in possesso dei requisiti previsti dal Bando e che abbiano partecipato nel corso del 2021 ad una sotto elencate iniziative promosse da Camera di commercio in collaborazione con Promos Italia scrl nell’ambito dei Progetti ITZ 2021. Di seguito l’elenco esaustivo delle iniziative:

  • Progetto Ecommerce CANADA;
  • Progetto Cosmesi GERMANIA;
  • Progetto Subfornitura Meccanica Online;
  • Progetto Base to Project;
  • Progetto Pavillion Italia.

Potranno accedere alla Misura C del presente Bando, denominata “Connessi 2022” tutte le imprese in possesso dei requisiti previsti dal Bando e che non rientrano nelle precedenti misure A e B.

Il contributo a fondo perduto è erogato con le seguenti caratteristiche:

  • l’agevolazione consiste nella concessione di un contributo a fondo perduto pari al 70% (Misura A di cui agli articoli 3 e 7 del bando) oppure al 65% (Misura B e Misura C di cui agli articoli 3 e 7 del bando) delle spese considerate ammissibili al netto di IVA, fino a un massimo di 10.000 euro;
  • l’investimento minimo è pari a euro 5.000.

Le risorse finanziarie complessivamente messe a disposizione dalla Camera di commercio sono pari a euro 2.000.000, suddivise in via prioritaria come segue:

Misura A – euro 400.000,00;

Misura B – euro 400.000,00;

Misura C – euro 1.200.000,00.

Spese ammissibili

  1. Attività di Digital Marketing: spese sostenute per la pianificazione ed implementazione di una strategia di marketing digitale volta a aumentare la visibilità dell’azienda a livello digitale. Sono considerate ammissibili spese per: attività quali Content e Social Media marketing, Display Advertising, Email marketing, Couponing, Blogging.
  2. Campagne di promozione sui principali motori di ricerca, piattaforme social e marketplace: spese sostenute per realizzare delle campagne di advertising necessarie per migliorare la visibilità della propria presenza su motori di ricerca (es. Google Ads), piattaforme social (es. Facebook Ads) e/o marketplace (es. Amazon Advertising).
  3. Interventi volti a migliorare il posizionamento organico nei motori di ricerca (es. SEO, SEM): spese sostenute per ottimizzare il sito web al fine di migliorarne il posizionamento nei risultati organici dei motori di ricerca (es. Google, Bing). In fase di presentazione della domanda, all’interno del preventivo di spesa del fornitore, dovrà essere comunicato il sito internet aziendale (attivo ed operativo) su cui saranno realizzate le azioni sopraindicate. La spesa per questa tipologia di interventi non potrà avere un valore complessivo superiore ad euro 6.000,00 (IVA esclusa).
  4. Traduzioni in lingua estera dei testi necessari per la predisposizione di schede prodotto per la pubblicazione online: spese sostenute per tradurre testi aziendali (profili aziendali, descrizioni dei prodotti, informazioni generali di vendita) necessari alla pubblicazione all’interno di piattaforme di vendita/social commerce.Sono escluse le traduzioni relative al sito aziendale ed all’e-commerce proprietario.La spesa per la traduzione testi non potrà avere un valore complessivo superiore ad euro 3.000,00 (IVA esclusa).
  5. Foto/Video dei prodotti aziendali finalizzati alla predisposizione di portfolio prodotti online: spese sostenute per realizzare shooting fotografici o video dei propri prodotti, da utilizzarsi online all’interno di piattaforme di vendita /social commerce. La spesa per la realizzazione di foto/video non potrà avere un valore complessivo superiore ad euro 4.000,00 (IVA esclusa).
  6. Live Streaming Commerce: spese sostenute per organizzare e realizzare attività di Live Streaming Commerce (attività di vendita online in occasione di dirette streaming) sui canali online (quali ad es. Instagram, Facebook, Amazon Live, Taobao Live, we Chat, Lazada).
  7. Canoni di inserimento e/o mantenimento su marketplace B2B, B2C e I2C: spese per canoni di abbonamento sostenuti direttamente con le società titolari dei marketplace internazionali utilizzati per promuovere e vendere i propri prodotti online all’estero (es. Amazon, Alibaba, Ebay), con esclusione delle sezioni dedicate alla commercializzazione sul mercato italiano, ove previste (es. Amazon.it). Solo per questa tipologia di spesa sarà ritenuta ammissibile la quota annuale del canone a condizione che almeno 6 mesi siano compresi nella durata del bando, alternativamente la spesa dovrà essere riparametrata sulla base delle tempistiche previste per le altre tipologie di spesa.

Le domande potranno essere presentate dalle ore 9:00 del 20 gennaio 2022 fino ad esaurimento delle risorse, e comunque entro e non oltre le ore 14:00 del 18 marzo 2022.

Cultura Crea 2.0: anche in Sicilia finanziato lo sviluppo d’impresa per le PMI del settore culturale, turistico e creativo

Cultura Crea 2.0: anche in Sicilia finanziato lo sviluppo d’impresa per le PMI del settore culturale, turistico e creativo

 

Da gennaio 2022 anche in Sicilia saranno attivati gli incentivi Cultura Crea per lo “Sviluppo delle imprese dell’industria culturale e turistica” (Titolo III).

Si tratta di incentivi per lo sviluppo e il consolidamento d’impresa, in favore di tutte le micro, piccole e medie imprese, incluse le cooperative, costituite da oltre trentasei mesi, che appartengono all’industria culturale, turistica, creativa, dello spettacolo e del settore manifatturiero tipico locale.

Invitalia, l’Agenzia che gestisce gli incentivi previsti dal PON Cultura e Sviluppo 2014-2020 Asse II, attiverà la piattaforma per la presentazione delle domande nei primi giorni del nuovo anno.

La novità è stata introdotta a seguito della modifica dell’Accordo Operativo tra Regione Sicilia e Ministero della Cultura, con decreto del MIC del 21 dicembre 2021.

Sono finanziabili programmi di spesa fino a 500.000 euro nelle seguenti aree di intervento:

  • servizi per la fruizione turistica e culturale
  • promozione finalizzata alla valorizzazione delle risorse culturali
  • recupero e valorizzazione di produzioni tipiche locali

Le agevolazioni sono concesse nei limiti del regolamento de minimis e prevedono congiuntamente:

  1. finanziamento agevolato a tasso zero fino al 60% della spesa ammessa, elevabile al 65% in caso di impresa femminile, o impresa giovanile o in possesso del rating di legalità
  2. contributo a fondo perduto fino al 20% della spesa ammessa, elevabile al 25% in caso di impresa femminile, o impresa giovanile o in possesso del rating di legalità

Le imprese beneficiarie devono finanziarie con risorse proprie la quota di investimenti non coperta dalle agevolazioni.

Per le imprese che ne fanno richiesta, è disponibile anche un servizio di tutoring, fino a un valore massimo di 10.000 euro.

Riqualificazione dei corpi idrici piemontesi 2022

Riqualificazione dei corpi idrici piemontesi 2022

 

Bando pubblico 2022 rivolto agli Enti Pubblici (Province, Città metropolitana, Comuni, Enti Parco) per la selezione ed il finanziamento dei progetti di riqualificazione dei corpi idrici.

Il finanziamento è destinato a enti locali e Parchi piemontesi per riqualificare i fiumi e i laghi e le loro aree circostanti, attraverso interventi che vedano coinvolta anche la società civile.
Le risorse verranno assegnate mediante bando pubblico a Province, Città metropolitana di Torino, Comuni singoli o associati, soggetti gestori delle aree naturali protette e dei siti Natura 2000.
Tali interventi contribuiranno al raggiungimento e mantenimento degli obiettivi di qualità delle acque piemontesi previsti dalla Direttiva Quadro Acque della Comunità Europea.

Scadenza: 05/05/2022 alle ore 12:00.

PSR 2014-2020 (FEASR): Prevenzione dei danni alle foreste

PSR 2014-2020 (FEASR): Prevenzione dei danni alle foreste

 

Possono partecipare al bando:

  • Enti Pubblici che gestiscono squadre antincendio boschivo (Tipp. A e C)
  • Enti di diritto pubblico e Consorzi forestali riconosciuti (Tipp. B e D)
  • Privati conduttori di superfici forestali (Tip. B)

Il bando finanzia gli interventi diretti a prevenire danni ai boschi provocati da incendi e calamità naturali (Tipologie A e C) e a prevenire fenomeni di dissesto ed erosione nelle aree forestali di collina e di montagna (Tipologie B e D).

Contributo in conto capitale, fino al 100% della spesa ammessa a finanziamento, eccetto che per i privati per i quali il contributo è pari al 90% (solo Tip. B).

Il contributo massimo è di 300.000 € per Tip. A, 400.000 € (Enti e Consorzi forestali) e 360.000 € (soggetti privati) per Tip. B, 100.000 € per Tip. C, 500.000 € per Tip. D.

Possibilità di pagamento di un anticipo (fino al 50% del contributo concesso) e liquidazione del saldo alla conclusione dell’intervento.

Presentazione massimo di n. 5 domande, per via telematica (tramite Sis.Co.) entro e non oltre le ore 12:00:00 del 31 maggio 2022.

Azione regionale volta alla riduzione delle emissioni prodotte dalle attività agromeccaniche

Azione regionale volta alla riduzione delle emissioni prodotte dalle attività agromeccaniche

 

Il Bando tratta di un sostegno a favore delle imprese agromeccaniche con finalità il miglioramento della qualità dell’aria in Lombardia.

Chi può partecipare: Le imprese agromeccaniche (costituite in forma di Micro e Piccole imprese secondo la definizione dalla Raccomandazione Commissione Europea 2003/361/CE, recepita con il DM del 18 aprile 2005), per le quali:

  • nella relativa visura camerale, l’attività prevalente esercitata dall’impresa risulta – secondo codice ATECO e classificazione Atecori e come da Fonte Agenzia delle Entrate – con Codice 01.61 Attività di supporto alla produzione vegetale;
  • risultino iscritte all’albo delle imprese agromeccaniche di cui all’art 13 bis, comma 2, della legge regionale 5 Dicembre 2008, n.31.

Caratteristiche dell’agevolazione: Contributo a fondo perduto fino a un massimo del 40% delle spese ammissibili e fino a un massimo di € 200.000,00. Il contributo massimo di 200.000 è in funzione del massimale previsto dal Regolamento (UE) n. 1407/2013 della Commissione, del 18 dicembre 2013 ed è soggetto alle disposizioni di successivi Regolamenti, ad esso relativi, per quanto riguarda la sua proroga e gli adeguamenti pertinenti. L’agevolazione prevede un’unica tranche di erogazione.

Scadenza: 16/12/2022, alle ore 12:00.

ENTI LOCALI – Beni confiscati alla criminalità – Anno 2022

ENTI LOCALI - Beni confiscati alla criminalità - Anno 2022

 

Il Bando tratta di un’erogazione di contributi per il recupero e l’utilizzo ai fini sociali o anche istituzionali dei beni immobili confiscati alla criminalità organizzata, trasferiti agli Enti Locali con atto dell’Agenzia Nazionale per l’amministrazione e la destinazione dei Beni Sequestrati e Confiscati alla criminalità organizzata.

È consentito anche l’utilizzo del bene per scopi economici, con il vincolo del reimpiego dei proventi per finalità sociali.
Tipologie di intervento ammissibili:

  • Manutenzione, restauro e risanamento conservativo;
  • Ristrutturazione edilizia e nuova costruzione.

Il contributo è erogato agli Enti Locali, per interventi da realizzare, ed é concesso:

  • fino al 50% del costo complessivo previsto per l’intervento di riutilizzo e, comunque, nel limite massimo di 150.000 euro;
  • fino al 90% del costo complessivo previsto per l’intervento di riutilizzo e, comunque, nel limite massimo di 150.000 euro, per i soli comuni con popolazione residente fino a 5.000 abitanti, come risultante dall’ultimo dato ufficiale reso disponibile dall’Istituto nazionale di statistica.

Scadenza: 31/03/2022, alle ore 16:00.

4.1.04 Investimenti per la riduzione di gas serra e ammoniaca

4.1.04 Investimenti per la riduzione di gas serra e ammoniaca

 

Beneficiari: imprese agricole, in forma singola o in forma associata che utilizzano effluenti di allevamento e/o digestato.

Tipologia interventi ammessi:

  • interventi atti a contenere le emissioni a livello di contenitori di stoccaggio esterni ai ricoveri per effluenti liquidi/non palabili ed interventi specifici sulla fase aziendale di distribuzione degli effluenti stessi;
  • interventi atti a contenere le emissioni a livello di contenitori di stoccaggio esterni ai ricoveri per effluenti palabili;
  • interventi per il trattamento fisico-meccanico degli effluenti di allevamento tal quali o digestati risultanti dal processo di fermentazione anaerobica e altre matrici organiche di ambito strettamente agricolo;
  • investimenti immateriali connessi alle precedenti voci di spesa quali onorari di professionisti/consulenti e studi di fattibilità;
  • investimenti immateriali quali: acquisizione/sviluppo programmi informatici;
  • interventi atti a contenere le emissioni nei ricoveri degli animali e atti a migliorare il microclima negli allevamenti zootecnici.

L’importo di un singolo progetto è definito nella misura minima di euro 20.000 e massima di: euro 180.000 (progetto singolo) e euro 500.000 (progetti collettivi).

L’intensità dell’aiuto è definita nella misura del 75% della spesa ammissibile.

Tempistica raccolta domande: fino alle ore 13:00 del 1°aprile 2022.

16.2.01 Supporto per progetti pilota e per lo sviluppo di nuovi prodotti, pratiche, processi e tecnologie nel settore agricolo e agroindustriale

16.2.01 Supporto per progetti pilota e per lo sviluppo di nuovi prodotti, pratiche, processi e tecnologie nel settore agricolo e agroindustriale

 

Beneficiari: soggetti appartenenti alla categoria delle imprese agricole e/o agroindustriali che svolgano attività di produzione e/o commercializzazione e/o trasformazione di prodotti agricoli di cui all’Allegato I del Trattato.

Spese ammissibili:

  • costi di esercizio della cooperazione:
    • personale dedicato alle attività di coordinamento e gestione del progetto;
    • spese relative all’animazione, a riunioni ed incontri, affitto locali, inviti;

Tali costi non devono superare il 15% dei costi totali del Piano, al netto dei medesimi costi di esercizio.

  • costi relativi a studi necessari alla realizzazione del progetto (di mercato, di fattibilità, ecc.);
  • costi diretti delle specifiche azioni legate alla realizzazione del Piano:
    • costi inerenti alla costruzione e la verifica di prototipi nonché investimenti funzionali alla realizzazione del progetto;- test, analisi di laboratorio e gustative (panel test);
    • prove in campo;
    • acquisto brevetti e licenze;
    • acquisto di software, solo se strettamente indispensabile alla realizzazione del progetto;
    • beni durevoli ammortizzabili (è considerato eleggibile esclusivamente il costo rapportato al periodo nonché alla percentuale di utilizzo del bene destinata al progetto);
  • costi di progettazione per nuovi prodotti e/o processi;
  • costi di divulgazione e di trasferimento dei risultati e delle conoscenze.

Il sostegno concesso è riservato esclusivamente alla copertura di spese connesse alla realizzazione del Piano e sono pertanto escluse le spese riguardanti l’ordinaria attività di produzione o di servizio svolta dal beneficiario.

L’intensità del sostegno è pari al 70% della spesa ammissibile. I Piani che fruiscono del sostegno ai sensi del presente Avviso possono avere una dimensione di spesa ammissibile compresa tra euro 50.000 ed euro 300.000.

Scadenza: 28 marzo 2022

Bando 2022: “Da spazi a luoghi sostenibili”

Bando 2022: “Da spazi a luoghi sostenibili”

 

Mondoffice Srl, in ottica di responsabilità sociale di impresa, intende sostenere progetti di recupero e di riqualificazione di aree significative per le comunità locali. Il fine è la valorizzazione del patrimonio territoriale attraverso la restituzione alla dimensione sociale di spazi dimessi, realizzando “luoghi” che possano rispondere ai bisogni collettivi ed alle esigenze di socialità della comunità.

L’edizione 2022 privilegerà le iniziative che prevedano interventi a favore dell’ambiente, favorendo il recupero e la fruizione di aree verdi o di spazi in cui la natura abbia comunque un ruolo centrale e facilitando la possibilità della comunità di viverli.

Sono ammissibili progetti che prevedano le seguenti tipologie di interventi:

  • il recupero di edifici significativi per la comunità locale;
  • la riprogettazione di sedi e spazi che ospitino Associazioni di Promozione sociale, di Volontariato, e in generale Enti non profit di supporto sociale per una maggior fruizione degli stessi da parte della comunità;
  • la sistemazione di aree verdi urbane, giardini, orti comunitari e parchi giochi per bambini;
  • la riqualificazione di spazi urbani ed extra-urbani che possano rappresentare luogo di incontro e scambio.

Possono presentare la richiesta di contributo soggetti appartenenti alle seguenti categorie:

  • Enti non profit;
  • Cooperative sociali;
  • Associazioni di Promozione Sociale;
  • Amministrazioni Pubbliche.

Ai promotori dei progetti selezionati, Mondoffice potrà fornire un contributo economico e/o un supporto consulenziale in base alle specifiche esigenze del caso, nelle fasi di progettazione o ri-progettazione degli spazi/edifici, messa in opera, allestimento/ri-arredo.

Le risorse disponibili sono di 50.000 euro complessivi, sia in termini di contributo monetario che di valore dell’attività consulenziale prestata, da distribuire tra un massimo di due progetti. Il contributo massimo riconoscibile per ogni domanda è di 35.000 euro.

Scadenza: ore 24:00 del 28 febbraio 2022.

1 69 70 71 72 73 160