Contratti di Sviluppo, dal 20 settembre riapre lo sportello

Contratti di Sviluppo, dal 20 settembre riapre lo sportello

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A partire dalle ore 12.00 del 20 settembre 2021 riaprono i termini per la presentazione delle domande di agevolazioni per investimenti di grandi dimensioni da realizzare attraverso i Contratti di sviluppo.

Ai fini della sottoscrizione di un Accordo di programma o di un Accordo di sviluppo, il decreto del Ministero dello Sviluppo economico prevede che le aziende, nel caso abbiano previsto un incremento occupazionale, si impegnino a procedere prioritariamente all’assunzione dei lavoratori che risultino:

  • percettori di interventi a sostegno del reddito
  • disoccupati a seguito di procedure di licenziamento collettivo
  • lavoratori delle aziende del territorio di riferimento coinvolte da tavoli di crisi attivi presso il Ministero dello sviluppo economico

PO FESR 2014/2020 – Azione 11.2.1 – Sviluppo Strategia di Comunicazione del Programma Operativo – Indizione gara telematica

PO FESR 2014/2020 – Azione 11.2.1 – Sviluppo Strategia di Comunicazione del Programma Operativo – Indizione gara telematica

La Centrale Unica di Committenza (CUC), su richiesta del Dipartimento Regionale Programmazione, con il DD n. 101 del 13/09/2021 ha indetto una gara telematica per l’affidamento del “Servizio di sviluppo, realizzazione e attuazione della Strategia di comunicazione del PO FESR Sicilia 2014/2020“, nell’ambito dell’Azione 11.2.1 “Informazione e Comunicazione” del Programma Operativo.

Il bando di gara è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea (GUUE). L’importo a base di gara è di 809.926,50 euro. Il criterio di aggiudicazione è l’offerta economicamente più vantaggiosa.

Scadenza: 26/10/2021

OCM Vino, promozione sui mercati dei Paesi terzi (campagna 2021-2022)

OCM Vino, promozione sui mercati dei Paesi terzi (campagna 2021-2022)

6-Agri-Food

La Regione Lazio ha attivato la misura Promozione sui mercati dei Paesi terzi per l’accesso all’aiuto comunitario per la campagna 2021-2022 dell’Organizzazione Comune del Mercato vitivinicolo (OCM VINO) stanziando, a valere sull’esercizio finanziario comunitario 2021-2022, la somma complessiva 1.327.140,58 euro così ripartita:

  • Euro 1.000.000,00 per i progetti Regionali;
  • Euro 317.140,58 per i progetti Multiregionali con capofila la Regione Lazio;
  • Euro 10.000,00 per i progetti Multiregionali con capofila altre Regioni.

Qualora una delle due tipologie dei progetti Multiregionali presenti economie sulla dotazione finanziaria assegnata, le relative risorse potranno essere utilizzate per il finanziamento dei progetti, approvati per la campagna 2021/2022 ed in ordine di graduatoria, dell’altra tipologia dei progetti Multiregionali.

I fondi destinati al finanziamento dei progetti Multiregionali, se non integralmente utilizzati, saranno reintegrati nella quota di finanziamento dei progetti Regionali, approvati per la campagna 2021/2022 ed in ordine di graduatoria

Possono accedere alla misura Promozione del vino sui mercati dei Paesi terzi, i soggetti proponenti di cui all’art. 3 del Decreto Ministeriale n. 3893 del 4 aprile 2019, sottoelencati:

  • le organizzazioni professionali, purché abbiano, tra i loro scopi, la promozione dei prodotti agricoli;
  • le organizzazioni di produttori di vino, come definite dall’art. 152 del Regolamento (UE) n.1308/2013 4 del 17 dicembre 2013 (di seguito Regolamento);
  • le associazioni di organizzazioni di produttori di vino, come definite dall’art. 156 del Regolamento;
  • le organizzazioni interprofessionali, come definite dall’art. 157 del Regolamento;
  • i consorzi di tutela, riconosciuti ai sensi dell’art. 41 della legge n. 238 del 12 dicembre 2016 e le loro associazioni e federazioni;
  • i produttori di vino, come definiti all’art. 2 del DM n. 3893/2019;
  • i soggetti pubblici, come definiti all’art. 2 del DM n. 3893/2019, con comprovata esperienza nel settore del vino e della promozione dei prodotti agricoli;
  • le associazioni temporanee di impresa e di scopo costituende o costituite dai soggetti di cui alle lett. a), b), c), d), e), f) , g) e i);
  • i consorzi, le associazioni, le federazioni e le società cooperative, a condizione che tutti i partecipanti al progetto di promozione rientrino tra i soggetti proponenti di cui alle lett. a), e), f) e g);
  • le reti di impresa, composte da soggetti di cui alla lett. f).

In attuazione di quanto disposto dal comma 2 dell’art.3 del DM n. 3893 del 4 aprile 2019, i soggetti pubblici di cui alla lett. g) partecipano ai progetti esclusivamente nell’ambito delle associazioni di cui alla lett. h), ma non contribuiscono con propri apporti finanziari e non possono essere il solo beneficiario.

I soggetti proponenti alle lettere a), b), c), d), h), i) e j) sono esclusi qualora al loro interno anche un solo soggetto partecipante al progetto di promozione si trovi nelle condizioni di cui alle lettere f) ed h) dell’art. 13 del presente bando e dell’art.9 del Decreto Ministeriale n. 3893/2019.

In attuazione di quanto disposto dal Decreto Ministeriale n. 3893 del 4 aprile 2019, sono ammissibili al finanziamento a valere sui fondi di quota regionale, i progetti presentati dai soggetti proponenti, di cui al comma 1, che hanno sede operativa nella Regione Lazio.

La promozione riguarda le seguenti categorie di vini confezionati, di cui alla Parte II, Titolo II, Capo I, Sezione 2 e all’allegato VII – Parte II del Regolamento (UE) 1308/2013:

  • vini a denominazione di origine protetta;
  • vini a indicazione geografica protetta;
  • vini spumanti di qualità;
  • vini spumanti di qualità aromatici;
  • vini con l’indicazione della varietà.

I progetti non possono riguardare esclusivamente i vini con indicazione della varietà e/o i vini spumanti di qualità e vini spumanti di qualità aromatici, senza indicazione geografica.

Ai sensi del comma 1 dell’art. 5 del Decreto Ministeriale n. 3893/2019 sono attivate le seguenti tipologie di progetti:

  • Progetti Regionali, con contributo a valere sui fondi di quota regionale, per la promozione delle produzioni vitivinicole della Regione Lazio.

I soggetti proponenti, di cui all’art.3 del presente avviso, devono avere la sede operativa nella Regione Lazio e possono presentare o partecipare a più progetti regionali, nell’ambito del presente avviso, purché 5 non siano rivolti ai medesimi Paesi o mercati dei Paesi terzi, come previsto dal comma 3 dell’art.5 del Decreto Ministeriale n. 3893/2019. La quota di finanziamento pro capite, da parte della Regione non supera il 50 % dell’importo del progetto presentato.

  • Progetti Multiregionali, con contributo a valere sui fondi di quota regionale e su una riserva dei fondi della quota nazionale. Il progetto deve essere presentato da soggetti proponenti che hanno sede operativa in almeno due Regioni e prevede la promozione delle produzioni vitivinicole delle Regioni in cui i soggetti proponenti hanno le sedi operative.

I soggetti proponenti, di cui alle lett. a), b), c), d), e), f) ed i) dell’art. 3 del presente avviso, presentano il progetto alla Regione in cui hanno la sede legale.

I soggetti proponenti di cui alla lett. h) dell’art. 3 del presente avviso presentano il progetto alla Regione in cui ha sede legale la mandataria. I soggetti proponenti di cui alla lett. j) dell’art. 3 del presente avviso presentano il progetto alla Regione in cui ha sede legale l’organo comune o il soggetto a cui è stato conferito mandato con rappresentanza.

Sono ammissibili le seguenti azioni da attuare in uno o più Paesi terzi o mercati dei Paesi terzi:

  • azioni in materia di relazioni pubbliche, promozione e pubblicità, che mettano in rilievo gli elevati standard dei prodotti dell’Unione, in particolare in termini di qualità, sicurezza alimentare o ambiente;
  • partecipazione a manifestazioni, fiere ed esposizioni di importanza internazionale;
  • campagne di informazione, in particolare sui sistemi delle denominazioni di origine, delle indicazioni geografiche e della produzione biologica vigenti nell’Unione;
  • studi per valutare i risultati delle azioni di informazione e promozione. La spesa per tale azione non deve superare il 3% dell’importo complessivo del progetto presentato.

Ai sensi dell’art.14 del Decreto Direttoriale n. 0376627/2021, le sub-azioni ammissibili a contributo, le relative spese eleggibili e le modalità di certificazione delle stesse sono riportate nell’allegato M dello stesso Decreto. I soggetti proponenti possono proporre, nell’ambito delle azioni di cui al comma 1 dell’articolo 7 del Decreto Ministeriale n. 3893/2019, la realizzazione di sub-azioni non contenute nell’allegato M, che possono riguardare esclusivamente attività di comunicazione e di promozione svolte attraverso la rete internet o di digital marketing.

Scadenza: 2 novembre 2021

Promozione turismo del vino e olio di qualità

Promozione turismo del vino e olio di qualità

6-Agri-Food

Rivolto alle micro piccole e medie imprese lombarde operanti come imprese vitivinicole (produttori di vino, cantine), gli agriturismi produttori di olio extravergine di oliva lombardo DOP e gli agriturismi come attività primaria o secondaria; i Consorzi di Tutela dei vini DOP e IGP lombardi e degli olii extravergini di oliva “Garda” e “Laghi Lombardi” DOP.
Il fine è quello di promuovere e valorizzare il territorio regionale e i suoi prodotti di qualità, dalla collaborazione tra Regione Lombardia e Unioncamere Lombardia nell’ambito dell’Accordo per la competitività.
Carattersitiche dell’agevolazione. L’intervento finanzia spese per arredi e attrezzature utili ai fini dell’accoglienza la vendita e la logistica (tavoli, sedie, espositori, …) cartelli da esporre con orari di apertura e tipologia del servizio fornito e indicazioni servizi di prenotazione e di marketing, formazione, comunicazione (es. materiali informativi), creazione di pacchetti turistici.
Domande dal: 09/09/2021, ore 09:00.
Scade il: 15/10/2021, ore 12:00.

Bando per contributo ordinario 2021 a musei ed ecomusei di rilevanza regionale

Bando per contributo ordinario 2021 a musei ed ecomusei di rilevanza regionale

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È in pubblicazione sul BURT parte terza n. 38 del 22/09/2021 il bando per l’erogazione del contributo ordinario 2021 ai musei ed ecomusei di rilevanza regionale, rivolto a tutti musei ed ecomusei di rilevanza regionale validamente accreditati e non decaduti elencati nell’Allegato A della Delibera Giunta Regionale n. 891 del 06/09/2021.

Le risorse finanziarie previste per l’annualità 2021 ammontano a euro 1.000.000,00 complessivi.

Le istruzioni per l’accesso al contributo sono contenute nell’Allegato B del Decreto 15618 del 10.09.2021, come le indicazioni per la compilazione degli allegati C e D e per il loro invio per PEC al Settore Patrimonio culturale, museale e documentario. Siti UNESCO. Arte contemporanea.

La scadenza prevista di presentazione è fissata a 30 giorni dal giorno successivo alla data di pubblicazione del bando sul BURT.

Scadenza: 22/10/2021

Bando Sistemi museali 2021

Bando Sistemi museali 2021

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È in pubblicazione sul BURT parte terza n. 38 del 22/09/2021 il bando Sistemi museali 2021 rivolto a sistemi e museali della Toscana, approvato con Decreto n. 15915 del 09/09/2021, e con Delibera Giunta Regionale n. 892 del 06/09/2021.

Le istruzioni per l’accesso al contributo sono contenute nell’Allegato A del Decreto 15915 del 09/09/2021, come le indicazioni per la compilazione degli allegati 1, 2 e 3 per il loro invio per PEC al Settore Patrimonio culturale, museale e documentario. Siti UNESCO. Arte contemporanea.

Le risorse finanziarie previste per il bando per Sistemi museali ammontano a euro 600.000,00 e il cofinanziamento regionale è l’80% del costo dell’intero progetto.

Ciascun sistema museale può presentare per PEC una sola istanza entro 30 giorni dalla data di pubblicazione del bando sul BURT.

Scadenza: 22/10/2021.

Ricerca industriale e progetti innovativi: aperto il nuovo bando Eurostars dedicato alle PMI

Ricerca industriale e progetti innovativi: aperto il nuovo bando Eurostars dedicato alle PMI

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Pubblicato ufficialmente il primo bando EUROSTARS 3 dedicato a progetti di ricerca e sviluppo e di innovazione volti a sviluppare prodotti, processi o servizi destinati al mercato.

EUROSTARS 3 è parte della nuova European Partnership for Innovative SMEs di Horizon Europe ed è uno strumento di finanziamento che sostiene PMI innovative e partner di progetto (grandi aziende, università, organizzazioni di ricerca e altri tipi di organizzazioni) finanziando progetti collaborativi internazionali a tema R&S e innovazione.

L’obiettivo è promuovere, in tutti i settori, attività di ricerca collaborativa a livello internazionale e la condivisione di competenze. In totale sono 37 i Paesi, tra cui l’Italia, attualmente membri del network europeo EUREKA, che mettono a disposizione risorse umane e finanziarie per realizzare i progetti selezionati.

Per l’Italia, il Ministero dell’Università e della Ricerca (MUR) è l’Ente che finanzierà PMI, grandi imprese ed enti di ricerca che partecipano al bando Eurostars. L’importo massimo del finanziamento è una sovvenzione di 250.000 euro per progetto, con tassi di cofinanziamento che variano a seconda della tipologia di partecipante e descritte delle regole di finanziamento nazionali.

Per candidarsi, è necessario soddisfare i seguenti criteri di ammissibilità:

  • Il consorzio deve essere guidato da una PMI innovativa di un paese partecipante al network EUREKA
  • Il consorzio deve essere composto da almeno due entità indipendenti l’una dall’altra
  • Il consorzio deve essere composto da entità provenienti da almeno due paesi partecipanti
  • Almeno la metà dei costi di ciascun progetto deve essere sostenuta da PMI
  • Un singolo partecipante o paese non può essere responsabile per più del 70% del budget totale
  • Il progetto deve avere durata massima di 36 mesi
  • Il progetto ha un focus esclusivo sulle applicazioni civili

Scadenza: 4 novembre 2021

Nuovo bando per PMI e startup per sviluppare soluzioni IoT in agricoltura, sanità e manifatturiero

Nuovo bando per PMI e startup per sviluppare soluzioni IoT in agricoltura, sanità e manifatturiero

InttellIoT, un progetto paneuropeo di ricerca e innovazione finanziato nell’ambito del programma Horizon 2020, ha lanciato una nuova Open Call che ha come tema principale la prossima generazione di Internet of Things (IoT).

In particolare, il bando mira a coinvolgere startup e PMI nel consorzio di IntellIoT per costruire applicazioni, servizi ed estensioni per il quadro tecnico IntellIoT e tre casi d’uso specifici, attraverso un progetto pilota di 6 mesi.

I temi dei casi d’uso da affrontare sono i seguenti:

  • Agricoltura
  • Assistenza sanitaria
  • Attività manifatturiera

Inoltre, sarà possibile presentare proposte per contribuire al miglioramento delle capacità della piattaforma e dell’idoneità del framework IntellIoT, che saranno applicate orizzontalmente ai casi d’uso del progetto.

Oltre alla possibilità di lavorare con i partner di IntellIoT, il bando offre fino a 150.000 euro per le proposte inerenti al framework IntellIoT e fino a 100.000 euro per le candidature relative ai tre casi d’uso.

Saranno selezionate 4 PMI o startup.

Scadenza: 1° novembre 2021

EIT: aperte le selezioni per il Governing Board

EIT: aperte le selezioni per il Governing Board

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L’European Institute of Innovation & Technology (EIT) ha aperto l’invito a manifestare interesse per selezionare fino a sette nuovi membri per il suo comitato direttivo.

Il comitato direttivo è composto da 15 leader europei dell’innovazione e da rappresentati della Commissione europea ed è responsabile della selezione, finanziamento e valutazione delle Comunità della conoscenza e dell’innovazione dell’EIT.

La procedura di selezione inizia con una manifestazione di interesse. Il comitato direttivo valuterà le candidature e trasmetterà una lista ristretta di candidati alla Commissione europea. Nelle sue nomine, la Commissione tiene conto dell’equilibrio tra istruzione superiore, ricerca, innovazione ed esperienza imprenditoriale, nonché dell’equilibrio di genere e geografico.

Scadenza: 29 ottobre 2021

Next Generation Search and Discovery: 17° call di NGI Zero Discovery

Next Generation Search and Discovery: 17° call di NGI Zero Discovery

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È aperta la 17° call di NGI Zero Discovery nell’ambito di Next Generation Search and Discovery, che finanzia progetti volti alla creazione di un Internet aperto ed affidabile per tutti.

La Next Generation Internet è un’iniziativa finanziata da Horizon 2020 che mira a re-immaginare Internet al fine di creare una società inclusiva per tutti e centrata sull’essere umano, mettendo a disposizione una somma pari a 5,6 milioni di euro.

Possono partecipare ricercatori e sviluppatori indipendenti con proposte progettuali che abbiano un costo compreso fra 5.000 e 50.000 euro.

La scadenza della call è il 1° ottobre 2021.

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