Azioni Marie Skłodowska-Curie in Horizon Europe

I ricercatori e le organizzazioni sono invitati a un evento online il 23/03/2021 dalle 9:00 alle 12:30 CET per conoscere le azioni Marie Skłodowska-Curie (MSCA) nell’ambito del programma Horizon Europe, il nuovo programma di ricerca e innovazione dell’UE per il periodo 2021-2027. MSCA è il programma di punta dell’Unione europea per sostenere l’eccellenza scientifica e la cooperazione tra paesi, settori e campi di ricerca.

L’evento mira a presentare il programma MSCA nell’ambito di Horizon Europe e incoraggiare organizzazioni e ricercatori a candidarsi. L’MSCA sarà semplificato per renderne più facile la comprensione, l’attuazione e la richiesta di finanziamento. I partecipanti apprenderanno quindi le modifiche al programma e ascolteranno le loro esperienze da beneficiari, project manager e borsisti.

La sessione informativa è aperta a ricercatori, istituti di istruzione superiore, istituti di ricerca, agenzie di finanziamento della ricerca e qualsiasi altra organizzazione attualmente coinvolta nell’MSCA o interessata a presentare domanda per futuri bandi di finanziamento per la prima volta. Anche le organizzazioni del settore privato e altri attori socioeconomici sono incoraggiati a utilizzare l’evento per conoscere le opportunità offerte dall’MSCA per la cooperazione intersettoriale.

Per maggiori informazioni, si prega di consultare la pagina web dell’evento.

Avviso per la realizzazione e la diffusione di servizi a tutela delle persone LGBT

Avviso per la realizzazione e la diffusione di servizi a tutela delle persone LGBT

L’obiettivo è quello di selezionare progetti in grado di dare sostegno e aiuto alle persone LGBT vittime di discriminazione e/o di violenza omotransfobica e al contempo di rispondere alle istanze abitative delle persone LGBT allontanate da casa in ragione del loro orientamento sessuale e/o identità di genere, favorendo, nel contempo, percorsi di inserimento lavorativo.

I progetti devono essere volti a realizzare una delle seguenti attività:

  • la creazione o il potenziamento di Centri contro le discriminazioni motivate da orientamento sessuale e identità di genere;
  • il potenziamento di Case di accoglienza già presenti sul territorio italiano, per vittime di discriminazione o violenza fondata sull’orientamento sessuale o sull’identità di genere o che si trovino in condizioni di vulnerabilità legata all’orientamento sessuale e identità di genere in ragione del contesto sociale e familiare di riferimento, indipendentemente dal luogo di residenza.

Ogni progetto dovrà prevedere assistenza legale, sanitaria, psicologica, forme di in/formazione, consulenza e orientamento per l’inserimento socio-lavorativo, con accompagnamento e sostegno a percorsi di formazione specialistici, finalizzati ad avviare percorsi di vita autonoma.

Il bando specifica nel dettaglio i requisiti minimi degli interventi richiesti e le modalità di esecuzione dei servizi, nonché le professionalità richieste per la realizzazione degli stessi.

Possono presentare una proposta progettuale, in forma singola o associata, i seguenti soggetti:

  • gli enti locali, in forma singola o associata, anche con riferimento agli enti territoriali;
  • le associazioni operanti da almeno 3 anni nel settore del sostegno e dell’aiuto delle persone lgbt.

L’ammontare totale delle risorse destinate ai progetti è di 4 milioni di euro.

Il contributo per ciascun progetto potrà essere al massimo pari al 90% del costo totale e dovrà rispettare i seguenti massimali:

  • € 100.000,00 per i progetti presentati nel caso di Centri contro le discriminazioni;
  • € 180.000,00 per i progetti presentati nel caso di Case di Accoglienza.

La domanda di partecipazione corredata dalla documentazione richiesta, dovrà essere inviata entro il 10 maggio 2021.

Bando per la Mobilità sostenibile al Sud

Bando per la Mobilità sostenibile al Sud

La Fondazione CON IL SUD con la prima edizione del “Bando per la mobilità sostenibile al Sud” intende incentivare la diffusione, nelle abitudini e nei comportamenti dei cittadini, di una nuova cultura della mobilità che porti ad adottare scelte alternative all’impiego di autovetture private, favorendo così la diffusione di modelli sostenibili a basso impatto ambientale.

Pertanto invita le organizzazioni del Terzo settore  di Basilicata, Calabria, Campania, Puglia, Sardegna e Sicilia a presentare proposte progettuali ‘esemplari’, che attivino processi virtuosi di mobilità sostenibile e migliorino la qualità di vita dei cittadini, con particolare attenzione alle fasce socialmente più deboli, generando ricadute positive a livello ambientale, sociale ed economico.

Le proposte dovranno sperimentare forme di mobilità sociale e di condivisione dei veicoli in aree urbane e peri-urbane o in aree interne, garantendo lo sviluppo di servizi che rispondano alle esigenze di mobilità, integrandosi in maniera coerente ed efficace con le strategie e gli strumenti locali di pianificazione dei trasporti.

Le proposte potranno anche:

  • prevedere soluzioni che permettano alle fasce della popolazione più fragili e vulnerabili di accedere ai servizi essenziali;
  • sviluppare strumenti per misurare i benefici ambientali, economici e sociali per il singolo cittadino (es. risparmio economico, riduzione sedentarietà) e per la comunità di riferimento (es. riduzione dell’inquinamento atmosferico e acustico, delle emissioni di gas serra, minor consumo di energia);
  • promuovere percorsi di educazione e sensibilizzazione sulle tematiche della mobilità sostenibile e del mobility management;
  • sviluppare tecnologie digitali per migliorare la fruizione del servizio attivato e garantire l’accesso ad un’offerta che sia capace di integrare i diversi servizi presenti sul territorio di riferimento.

I progetti dovranno durare un minimo di 24 e un massimo di 48 mesi.

Le proposte dovranno essere formulate da partenariati composti da almeno tre organizzazioni che comprendano:

  • un “Soggetto responsabile” che sia un’organizzazione senza scopo di lucro,
  • due ulteriori soggetti, di cui almeno uno del Terzo settore. Gli “Altri soggetti della partnership” potranno appartenere, oltre che al mondo del terzo settore, al mondo delle istituzioni, delle università, della ricerca e del mondo economico.

Sarà valutato positivamente il coinvolgimento delle amministrazioni pubbliche, in particolare comuni e regioni, direttamente interessate all’avviamento dei servizi di mobilità sostenibile.

La Fondazione mette a disposizione complessivamente la somma di 4,5 milioni di euro.

Il contributo massimo ottenibile per singola proposta è di 500.000 euro. Le proposte di progetto devono prevedere una quota di co-finanziamento, costituita interamente da risorse finanziarie, pari ad almeno il 20% del costo complessivo del progetto, indicando le fonti del finanziamento.

Le proposte di progetto, corredate di tutta la documentazione richiesta, devono essere compilate e inviate esclusivamente on line, entro, e non oltre, le ore 13:00 del 19 maggio 2021.

Bando Not&Sipari della Fondazione CRT – I scadenza 2021

Bando Not&Sipari della Fondazione CRT – I scadenza 2021

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La Fondazione CRT con il bando Not&Sipari interviene in modo sistematico a sostenere iniziative ed eventi musicali, teatrali o coreutici di tipo prettamente professionale, sperimentale e comunque di rilevanza locale sul territorio di riferimento della Fondazione (Piemonte e Valle d’Aosta). Con tale programma si intende:

  • rispondere a bisogni e carenze di ambito culturale, in particolare dello spettacolo dal vivo, presenti sul territorio;
  • favorire l’innovazione culturale e l’interdisciplinarietà, in particolare riguardo alle trasversalità delle forme e dei linguaggi dello spettacolo;
  • incrementare il senso di partecipazione e di aggregazione nelle comunità di cittadini, rafforzando il loro legame con il proprio territorio e favorendo l’integrazione e l’inclusione sociale;
  • favorire l’avvicinamento di nuove fasce di pubblico alle rappresentazioni dal vivo;
  • favorire il coinvolgimento di giovani musicisti, attori e danzatori professionisti nelle produzioni artistiche.

I progetti potranno avere per oggetto:

  • rappresentazioni teatrali o coreutiche, spettacoli di musica eseguiti dal vivo, forme di spettacolo interdisciplinari;
  • stagioni teatrali, musicali o di danza;
  • premi e concorsi in ambito teatrale, musicale o coreutico che non prevedano alcuna quota di iscrizione da parte dei concorrenti.

Limitatamente ai progetti presentati in questa edizione, in considerazione delle limitazioni imposte alle rappresentazioni dal vivo dallo stato di emergenza sanitaria, sono ammesse anche iniziative realizzate in streaming e diffuse su siti web e social network, purché realizzate nei periodi indicati e in conformità alle normative vigenti.

Possono candidarsi:

  • organizzazioni senza scopo di lucro e non esercenti impresa e cooperative dello spettacolo, costituiti da almeno 3 anni alla data di scadenza del termine di presentazione della domanda, la cui principale attività riconducibile da statuto agli ambiti musicale, teatrale o coreutico;
  • enti locali (Province, Comuni e Comunità montane o collinari);
  • istituti didattici di alta formazione musicale, teatrale o coreutica (limitatamente ai casi in cui organizzino spettacoli i cui partecipanti siano gli studenti stessi dell’Istituto).

Le attività e le iniziative proposte nei progetti devono realizzarsi nel territorio delle regioni Piemonte e Valle d’Aosta: i soggetti proponenti possono anche non avere sede in tali regioni, ma debbono in queste realizzare il progetto.

Il singolo contributo potrà avere un valore massimo di 40.000 euro. Il cofinanziamento (previsto e/o acquisito) da parte dell’ente richiedente non potrà essere inferiore al 66% dei costi del progetto ammissibili al contributo e dovrà essere costituito esclusivamente da risorse monetarie proprie o apportate da altri soggetti: non possono quindi rientrare la valorizzazione delle prestazioni in natura o in servizi e la valorizzazione in ore lavoro dei dipendenti o collaboratori dell’ente richiedente.

I progetti con inizio tra il 1° maggio e il 31 ottobre 2021 dovranno essere inviati alla Fondazione nel corso della prima scadenza (tra il 1° e il 31 marzo 2021, ore 15.00) mentre i progetti con inizio compreso tra il 1° novembre 2021 e il 30 aprile 2022 dovranno essere presentati nella seconda scadenza (tra il 15 luglio e il 15 settembre 2021, ore 15.00).

Bando mezzi Protezione Civile della Fondazione CRT – anno 2021

Bando mezzi Protezione Civile della Fondazione CRT – anno 2021

La Fondazione CRT, nella consapevolezza delle periodiche necessità di aggiornamento del parco mezzi e strumentazioni a disposizione del mondo del volontariato di protezione civile, anche alla luce della situazione sanitaria legata all’emergenza Covid-19, con il presente bando intende:

  • contribuire all’efficienza del servizio di Protezione Civile attraverso l’assegnazione di risorse per l’acquisto di veicoli adatti al trasporto di persone/attrezzature sul territorio regionale e nazionale;
  • incentivare l’opera dei volontari premiando l’altissimo valore sociale del loro impegno;
  • sensibilizzare alla riduzione dell’impatto ambientale del parco mezzi ad uso del sistema di protezione civile.

Il singolo contributo potrà essere fino ad un massimo di 20.000 euro per l’acquisto di veicoli di tipologia pick up e di 10.000 euro per l’acquisto di veicoli di altra tipologia. L’ente richiedente deve disporre già in sede di domanda di un cofinanziamento acquisito e/o previsto (risorse proprie e/o fondi di terzi) pari ad almeno 1/3 del costo totale di progetto che dovrà essere costituito esclusivamente da risorse monetarie proprie o apportate da altri soggetti.

Il bando è riservato esclusivamente alle organizzazioni di volontariato nonprofit che svolgono attività di Protezione Civile nel territorio delle Regioni Piemonte e Valle d’Aosta che:

  • per le organizzazioni operanti nel territorio della Regione Piemonte, siano iscritte – alla data di presentazione della domanda – nell’elenco territoriale delle organizzazioni di volontariato di Protezione Civile della Regione Piemonte;
  • per le organizzazioni operanti nel territorio della Regione Valle d’Aosta, siano iscritte – alla data di presentazione della domanda – nell’elenco regionale delle organizzazioni di volontariato di Protezione Civile della Regione Valle d’Aosta.

Ogni organizzazione potrà presentare una sola domanda. Sono esclusi dalla partecipazione gli enti già beneficiari di contributo per l’edizione 2020 del bando “Mezzi Protezione Civile”.

Le richieste dovranno essere presentate esclusivamente avvalendosi del Servizio di Compilazione delle Richieste Online, entro le ore 15.00 del 31 marzo 2021

Interreg Europe – Call for additional activities

Interreg Europe organizza per la giornata dell’8 aprile una Info session dedicata alla Call for additional activities di Interreg Europe, rivolta ai 258 progetti finanziati dal programma.

Il bando offre la possibilità a tutti i progetti approvati di richiedere finanziamento per realizzare nuove attività supplementari al fine di scambiare esperienze sul modo in cui la crisi COVID-19 ha influito sulla tematica affrontata, per migliorare ulteriormente le loro politiche di sviluppo regionale a fronte delle sfide attuali.

I beneficiari dei progetti Interreg Europe approvati potranno avere informazioni pratiche e chiarire dubbi sul bando.

Lancio ICT AGRI FOOD Knowledge incubator

Il 24 marzo 2021 si terrà il kick off meeting per il lancio ufficiale dell’ICT AGRI FOOD Knowledge incubator.

L’obiettivo principale dell’Incubatore di Conoscenze ICT-AGRI-FOOD è quello di facilitare lo scambio di conoscenze al fine di ispirare le persone e sviluppare idee innovative. La piattaforma online avrà diverse sezioni, una focalizzata sulla lista delle innovazioni, una focalizzata sulla lista dei progetti di diversi bandi ICT-AGRI e ICT-AGRI-FOOD e una con la possibilità di creare un forum e di interagire con altri ricercatori e sviluppatori . Insieme alla piattaforma, diversi eventi saranno organizzati da ICT-AGRI-FOOD al fine di costruire una comunità di ricercatori e stakeholder e imparare insieme come organizzare le informazioni sui risultati del progetto al fine di renderle accessibili agli attori all’interno e all’esterno della ricerca Comunità.

Durante l’incontro saranno rappresentati tutti i progetti e saranno invitati a partecipare non solo i coordinatori, ma anche i partner dei diversi progetti.

La partecipazione è gratuita previa registrazione, da effettuarsi entro il 19 marzo 2021.

Evento di lancio del Consiglio europeo per l’innovazione

Il 18 e 19 Marzo si terrà l’evento di lancio del Consiglio europeo per l’innovazione (EIC), che fornirà informazioni fondamentali sulla visione dell’EIC e su cosa c’è dietro le sue opportunità di finanziamento.

L’EIC è una novità fondamentale di Horizon Europe e rappresenta l’iniziativa di innovazione più ambiziosa che l’Europa abbia intrapreso, con un budget di 10 miliardi di euro per il periodo 2021-2027. L’EIC ha la missione di identificare, sviluppare e ampliare le tecnologie rivoluzionarie e le innovazioni dirompenti. L’EIC sosterrà le startup, le PMI e i team di ricerca che sviluppano innovazioni rivoluzionarie ad alto rischio e ad alto impatto, con particolare attenzione all’ampliamento di soluzioni rivoluzionarie che contribuiscono agli obiettivi del Green Deal europeo e del Piano di ripresa per l’Europa.

Il primo giorno (18 Marzo) sarà dedicato alla cerimonia di apertura che toccherà i seguenti punti:

  • EIC for building businesses from breakthrough science
  • EIC for investing in deep tech
  • EIC for creating innovation ecosystems for sustainability

La seconda giornata avrà luogo invece con il nome “Applicants’ day” e sarà dedicata ai potenziali beneficiari e le parti interessate. La giornata fornirà informazioni concrete su come funziona l’EIC, come presentare domanda, i criteri di ammissibilità ammissibile, ecc.

Per maggiori informazioni, si prega di visitare la pagina web dell’evento.

Bando a sportello “Sport di tutti – Quartieri”

Bando a sportello “Sport di tutti – Quartieri”

Sport di tutti, promosso dalla società Sport e Salute in collaborazione con gli Organismi Sporti, è un modello d’intervento sportivo e sociale, che mira ad abbattere le barriere economiche e declina concretamente il principio del diritto allo sport per tutti, fornendo un servizio alla comunità. L’obiettivo è promuovere, attraverso la pratica sportiva, stili di vita sani tra tutte le fasce della popolazione, al fine di migliorare le condizioni di salute e benessere degli individui.

Il bando “SPORT DI TUTTI – Quartieri” mira a sostenere l’associazionismo sportivo di base che opera in contesti territoriali difficili, in collaborazione con altri soggetti operanti sul territorio, utilizzando lo sport e i suoi valori educativi come strumento di sviluppo ed inclusione sociale.

Con il bando si intende finanziare progetti prevede la realizzazione di attività di natura sportiva ed educativa, svolte attraverso Presidi situati in quartieri disagiati, e rivolte a tutta la comunità, con particolare attenzione a bambine e bambini, ragazze e ragazzi, donne e persone over 65.

Il Presidio sportivo/educativo, gestito da associazioni e società sportive dilettantistiche, dovrà garantire la realizzazione, eventualmente anche in partnership con altri soggetti, delle attività di seguito elencate, da realizzarsi nell’arco di un anno:

  • un programma di attività sportiva gratuita per bambini/e ragazzi/e, donne e persone over 65;
  • centri estivi durante il periodo di chiusura delle scuole;
  • doposcuola pomeridiani per i bambini/e e ragazzi/e;
  • incontri con nutrizionisti e testimonial sui corretti stili di vita, sul rispetto delle regole e sui valori positivi dello sport aperti alle famiglie e alla comunità;
  • diffusione e promozione di una campagna sui corretti stili di vita predisposta da Sport e Salute, che fornirà i relativi materiali.

Ulteriori attività potranno essere proposte in fase di candidatura per arricchire il programma sopra indicato.

Un supporto costante ai Presidi sportivo/educativi sarà dato da Sport e Salute, sia attraverso le strutture della Società presenti sul territorio, sia attraverso l’intervento dei Legend, importanti testimonial sportivi, anche per eventi digital e in presenza.

Tutte le attività dovranno rispettare le disposizioni ministeriali e regionali relative alle misure di contenimento del virus Covid-19 ed i protocolli degli Organismi Sportivi di riferimento, qualora siano ancora in vigore al momento della realizzazione delle stesse.

I destinatari del finanziamento potranno essere esclusivamente ASD/SSD iscritte al Registro CONI e affiliate alle Federazioni Sportive Nazionali, alle Discipline Sportive Associate e agli Enti di Promozione Sportiva riconosciuti dal CONI in possesso dei seguenti requisiti:

  • disponibilità di un impanto sportivo situato in quartieri disagiati o periferie urbane (anche in convenzione);
  • presenza di istruttori in possesso di laurea in Scienze Motorie o diploma ISEF o di tecnici di almeno 1° livello e tecnici con specifica esperienza per le diverse fasce di età;
  • esperienza di attività sportiva nel settore giovanile, registrata presso un Organismo Sportivo di affiliazione.

L e risorse totali stanziate ammontano a 1.947.458,00 euro.

L’importo massimo erogabile alle ASD/SSD Capofila per ciascun Presidio sportivo/educativo approvato, per 12 mesi di attività è pari ad € 100.000,00. Il budget preventivo di spesa dovrà essere compilato direttamente in Piattaforma, al momento della candidatura, secondo il format previsto seguendo i costi ammissibili ed i relativi limiti.

La presentazione dei progetti da parte delle ASD/SSD interessate, dovrà avvenire a partire dalle ore 12.00 del 15 marzo e sino alle ore 12.00 del 30 giugno 2021, previa registrazione.

A partire dal 30 aprile 2021 i progetti presentati verranno valutati mensilmente, sulla base dei criteri previsti nel bando e e fino ad esaurimento delle risorse.

Bando a sportello “Sport di tutti – Inclusione”

Bando a sportello “Sport di tutti – Inclusione”

Sport di tutti, promosso dalla società Sport e Salute in collaborazione con gli Organismi Sporti, è un modello d’intervento sportivo e sociale, che mira ad abbattere le barriere economiche e declina concretamente il principio del diritto allo sport per tutti, fornendo un servizio alla comunità. L’obiettivo è promuovere, attraverso la pratica sportiva, stili di vita sani tra tutte le fasce della popolazione, al fine di migliorare le condizioni di salute e benessere degli individui.

Il bando “SPORT DI TUTTI – INclusione” intende supportare le associazioni e società sportive dilettantistiche che svolgono attività di carattere sociale sul territorio attraverso progetti che utilizzano lo sport come strumento educativo e di prevenzione del disagio sociale e psicofisico, di sviluppo e di inclusione sociale, di recupero e di socializzazione, di integrazione dei gruppi a rischio di emarginazione e delle minoranze.

Con il bando si intende finanziare progetti di valore dell’associazionismo sportivo di base che lavora con categorie vulnerabili, soggetti fragili e a rischio devianza e su temi sociali, quali:

  • lo sport quale strumento di prevenzione e lotta alle principali dipendenze giovanili da sostanze stupefacenti, alcool, ludopatia, nuove dipendenze digitali, disturbi alimentari (anche presso centri di recupero);
  • lo sport contro la povertà educativa e il rischio criminalità;
  • lo sport quale strumento di prevenzione e lotta all’obesità in età pediatrica;
  • lo sport a sostegno dell’empowerment femminile e contro gli stereotipi e la violenza di genere;
  • lo sport nelle carceri (minorili e per adulti).

Ulteriori tematiche pertinenti al Progetto potranno esser proposte dalle ASD/SSD in fase di candidatura e saranno valutate da Sport e Salute.

Il progetto presentato dovrà garantire lo svolgimento di attività sportiva gratuita per almeno 2 ore a settimana, per gruppi di minimo 15 partecipanti per almeno 20 settimane e/o centri estivi.

Si darà preferenza ai progetti che oltre all’attività sportiva prevedano:

  • azioni di valorizzazione di attività sportivo-educative aggiuntive che siano coerenti con le tematiche affrontate e i target di riferimento (es. eventi, attività di sensibilizzazione su temi extra-sport, corsi di formazione, ecc);
  • realizzazione delle attività in collaborazione con altri soggetti (quali altre ASD/SD, associazioni del terzo settore, servizi sociali degli enti locali, strutture di recupero, strutture carcerarie, Enti locali, Istituzioni scolastiche, universitarie, ospedaliere, ecc.).

Tutte le attività dovranno rispettare le disposizioni ministeriali e regionali relative alle misure di contenimento del virus Covid-19 ed i protocolli degli Organismi Sportivi di riferimento, qualora siano ancora in vigore al momento della realizzazione delle stesse.

I destinatari del finanziamento potranno essere esclusivamente ASD/SSD iscritte al Registro CONI e affiliate alle Federazioni Sportive Nazionali, alle Discipline Sportive Associate e agli Enti di Promozione Sportiva riconosciuti dal CONI in possesso dei seguenti requisiti:

  • disponibilità di un impanto sportivo (anche in convenzione);
  • presenza di istruttori in possesso di laurea in Scienze Motorie o diploma ISEF o di tecnici di almeno 1° livello e tecnici con specifica esperienza per le diverse fasce di età;
  • esperienza di attività sportiva nel settore giovanile, registrata presso un Organismo Sportivo di affiliazione laddove si proponga un progetto destinato alla fascia giovanile.

L e risorse totali stanziate ammontano a 2 miloni di euro.

L’importo massimo erogato per ciascuna ASD/SSD partecipante attraverso il format di budget predefinito, sarà di € 15.000,00 e sarà così composto:

  • importo omnicomprensivo di € 100,00 a settimana per lo svolgimento di attività sportiva dedicata a categorie vulnerabili (possono essere attivati massimo 5 corsi a settimana);
  • contributo per l’acquisto di attrezzature sportive, dispositivi di sicurezza e altro materiale sportivo del valore massimo di € 2.000,00 IVA inclusa;
  • contributo per altre spese (es. operatori di sostegno, screening, partecipazione a gare, etc) per un importo massimo di € 1.500,00.

La presentazione dei progetti da parte delle ASD/SSD interessate, dovrà avvenire a partire dalle ore 12.00 del 15 marzo e sino alle ore 12.00 del 30 giugno 2021, previa registrazione.

A partire dal 30 aprile 2021 i progetti presentati verranno valutati mensilmente, sulla base dei criteri previsti nel bando e e fino ad esaurimento delle risorse.

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