CCIAA Modena: pubblicato il bando Voucher digitali I4.0 2020

CCIAA Modena: pubblicato il bando Voucher digitali I4.0 2020

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Nell’ambito del progetto Punto Impresa Digitale (PID), la Camera di commercio di Modena ha stanziato 1 milione di euro a favore delle micro, piccole e medie imprese del territorio che vogliono iniziare o consolidare un percorso volto all’introduzione di tecnologie digitali nell’ambito del Piano Nazionale Impresa 4.0.

Il Bando Voucher Digitali I4.0 prevede contributi a fondo perduto, rivolti alle imprese di tutti i settori economici, per spese legate all’acquisto di beni e servizi strumentali e servizi di consulenza e formazione relativi a tecnologie di innovazione digitale I4.0, anche green-oriented, funzionali alla continuità operativa delle imprese durante l’emergenza sanitaria da Covid-19 e utili alla ripresa nella fase post-emergenziale.

L’importo dei voucher potrà raggiungere un massimo di 10.000 euro per singola impresa, oltre alla premialità relativa al rating di legalità di 250 euro, e non può superare il 70% delle spese ammissibili.

Sarà possibile presentare la domanda di contributo dal 14 settembre al 16 ottobre 2020.

CCIAA Ferrara: pubblicato il bando Voucher digitali I4.0 2020

CCIAA Ferrara: pubblicato il bando Voucher digitali I4.0 2020

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Nell’ambito del progetto Punto Impresa Digitale (PID), la Camera di commercio di Ferrara ha stanziato 100.000 euro per il bando Voucher Digitali I4.0 2020 rivolto alle micro, piccole e medie imprese del territorio che vogliono iniziare o consolidare un percorso volto all’introduzione di tecnologie digitali nell’ambito del Piano Nazionale Impresa 4.0.

Il bando prevede l’erogazione di Voucher fino a 5.000 euro per progetti di singole imprese volti a finanziare spese di consulenza, formazione o acquisto di beni strumentali per favorire la digitalizzazione e l’automazione nei processi produttivi, nei canali di vendita e nelle modalità di lavoro, anche green-oriented e nell’ottica di garantire la continuità operativa delle imprese a fronte dell’emergenza sanitaria legata al Covid-19.

Sarà possibile presentare la richiesta di contributo dall’8 settembre al 30 ottobre 2020.

Erasmus+ – Partenariati strategici per l’istruzione digitale e per la creatività

Erasmus+ - Partenariati strategici per l'istruzione digitale e per la creatività

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Il 14 agosto 2020 la Commissione europea ha adottato una revisione del programma di lavoro annuale 2020 di Erasmus+ stanziando ulteriori 200 milioni di euro per rafforzare l’istruzione e la formazione digitale e per favorire lo sviluppo di competenze e abilità attraverso la creatività, in risposta all’impatto della pandemia da Covid-19 sui settori dell’istruzione, formazione e gioventù.

Queste risorse aggiuntive hanno consentito l’apertura di due call straordinarie da 100 milioni di euro ciascuna per il finanziamento di due nuove tipologie di partenariati strategici nell’ambito di Erasmus+.

Pertanto, per far fronte all’impatto della pandemia, Erasmus+ finanzierà in via eccezionale:

– Partenariati strategici per la preparazione all’istruzione digitale, ovvero progetti nei settori dell’istruzione scolastica, dell’istruzione e formazione professionale e dell’istruzione superiore mirati a dotare i sistemi di istruzione e formazione degli strumenti necessari per affrontare le sfide poste dal passaggio alla didattica online e a distanza, anche aiutando gli insegnanti a sviluppare competenze digitali e preservando la natura inclusiva delle opportunità di apprendimento.

– Partenariati strategici per la creatività, ovvero progetti nei settori della gioventù, dell’istruzione scolastica e dell’istruzione per adulti che promuovono la cooperazione tra organizzazioni dei settori dell’istruzione formale, informale e non formale e dei settori culturali e creativi, per migliorare lo sviluppo di abilità e competenze che rafforzano la creatività, promuovere la qualità, l’innovazione e il riconoscimento delle attività di animazione socioeducativa che sostengono il potenziale creativo dei giovani, contribuire alla creazione di posti di lavoro, allo sviluppo sostenibile e all’inclusione sociale attraverso le arti e la creatività.

In particolare, i progetti dovrebbero realizzare le seguenti attività:

Partenariati per la preparazione all’istruzione digitale

– attività volte a utilizzare strumenti e metodi digitali per fornire un’istruzione inclusiva e di qualità attraverso mezzi online/virtuali, tra cui l’insegnamento, la formazione e l’apprendimento misti;

– attività volte ad aiutare discenti, insegnanti e formatori ad adeguarsi all’apprendimento online/a distanza;

– attività per insegnare e promuovere un uso più sicuro e responsabile della tecnologia digitale;

– attività per comprendere come integrare al meglio la tecnologia digitale online nelle attività di insegnamento, formazione e apprendimento su argomenti specifici, compreso l’apprendimento basato sul lavoro.

Partenariati per la creatività

– attività legate al rafforzamento di tutti gli aspetti della creatività nell’istruzione non formale e formale, migliorando lo sviluppo di abilità e competenze;

– misure per accelerare la trasformazione digitale e l’uso dei mezzi digitali per adattarsi alle modalità in cui i prodotti creativi, i beni e gli eventi culturali sono creati, gestiti, diffusi, utilizzati e consumati;

– attività volte a promuovere la cittadinanza attiva e l’inclusione sociale attraverso l’arte, in particolare tra i giovani;

– attività volte a coltivare talenti e promuovere l’imprenditorialità (compresa l’imprenditorialità sociale) nei settori culturali e creativi;

– strumenti e risorse di apprendimento, materiali, corsi e moduli di formazione per promuovere la creatività, la cultura e il multiculturalismo;

– iniziative artistiche e culturali aventi una dimensione educativa o mirate alla sensibilizzazione alle questioni sociali e alle questioni europee (rappresentazioni teatrali, mostre, spettacoli musicali, forum di discussione ecc.);

– attività volte a creare o rafforzare reti e nuovi modelli di collaborazione (in particolare attraverso mezzi virtuali) che stimolino l’impegno interculturale e lo sviluppo dello spirito creativo tra i cittadini, in particolare i giovani;

– attività di mobilità transnazionali che promuovono opportunità di apprendimento in spazi creativi e siti del patrimonio culturale, compresi soggiorni creativi per artisti e creatori nei settori dell’istruzione non formale/formale e dell’animazione socioeducativa.

I partenariati strategici sono aperti a organizzazioni pubbliche e private attive nei settori dell’istruzione, della formazione e della gioventù. Nel caso dei partenariati per la creatività, anche a organizzazioni attive nei settori culturali e creativi.

Un progetto deve coinvolgere almeno 3 organizzazioni di 3 diversi Paesi aderenti al programma Erasmus+ (voce “Aree geografiche” della scheda).

La sovvenzione dell’UE sarà massimo 300.000 euro per i progetti della durata di 24 mesi.

Scadenza: 29 ottobre 2020

AmbiEnte Digitale – Fondazione Cariplo

AmbiEnte Digitale - Fondazione Cariplo

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Fondazione Cariplo rende disponibile online la prima edizione del bando di finanziamento AmbiEnte Digitale, che promuove l’innovazione tecnologica e la transizione digitale in ambito ambientale

Il bando intende accompagnare le organizzazioni del terzo settore attive in campo ambientale in un percorso di trasformazione e innovazione volto a rafforzare e diversificare l’offerta di servizi e attività sul territorio grazie al miglioramento delle capacità e all’utilizzo delle tecnologie digitali. Tale trasformazione non deve dipendere tanto o solo dalla disponibilità di strumenti tecnologici, ma da un percorso di ridefinizione dei modelli organizzativi e dell’operatività degli enti, in grado di modificare le attività svolte e i servizi offerti e migliorare l’efficacia e l’efficienza dei processi interni.

In particolare, il bando intende sostenere progetti in uno o più dei seguenti ambiti:

  • implementazione di programmi di sviluppo delle abilità digitali sia attraverso la formazione, sia attraverso l’inserimento di risorse umane dedicate;
  • innovazione dell’organizzazione interna del lavoro tramite l’impiego di strumenti digitali orientati a migliorarne l’efficienza e l’efficacia;
  • innovazione e diversificazione dei servizi e delle attività svolte in funzione dell’impiego dello strumento digitale per le attività di formazione, engagement e sensibilizzazione;
  • innovazione e diversificazione dei servizi e della attività svolte in funzione dell’impiego dello strumento digitale per una nuova fruizione di aree naturalistiche, parchi e aree protette (es. e-tour e gite digitali, guide virtuali tramite sistema QR code o geolocalizzazione);
  • attivazione di forme di volontariato e attivismo digitale;
  • preparazione a eventuali periodi di emergenza per garantire lo svolgimento delle proprie attività in modo efficace ed efficiente.

Oltre alle attività sostenute attraverso il presente bando, potranno essere previsti momenti di formazione trasversale a cura della Fondazione, destinati a rafforzare le idee e le competenze degli enti beneficiari di contributo, che saranno realizzati nel corso del primo semestre del 2021.

Le richieste di contributo su questo bando potranno essere presentate esclusivamente da organizzazioni private senza scopo di lucro attive in campo ambientale nel territorio di riferimento della Fondazione Cariplo.

È possibile presentare una richiesta in partenariato qualora si ravvisino necessità comuni di miglioramento degli enti coinvolti (soggetti ammissibili) e in funzione di una razionalizzazione dei costi, anche al fine di favorire la partecipazione di enti di dimensioni medio-piccole.

Nel caso di enti con operatività nazionale o regionale, organizzati in una rete di sedi locali/circoli/sezioni localizzati nel territorio di riferimento della Fondazione, anche se giuridicamente autonomi, sarà possibile presentare un’unica richiesta di contributo nel ruolo di capofila.

È possibile presentare una sola richiesta di contributo nell’ambito del bando, sia nel ruolo di capofila, che di partner.

L’agevolazione consiste in un Contributo compreso tra i 10.000 € e 40.000 € e non superiore all’80% dei costi totali di progetto.

Scadenza: 30/09/2020

Progetti di internazionalizzazione digitale Fiere e filiere 2020

Progetti di internazionalizzazione digitale Fiere e filiere 2020

Fiera

La Regione Emilia-Romagna intende sostenere i progetti di digitalizzazione fieristica, ovvero progetti destinati al rafforzamento digitale dei quartieri fieristici, al rafforzamento digitale delle manifestazioni fieristiche con qualifica internazionale e all’organizzazione di eventi virtuali collegati a manifestazione fieristiche certificate e con qualifica internazionale, con priorità accordata alle soluzioni tecnologiche utili a incrementare la partecipazione di espositori e visitatori internazionali.

Possono presentare domanda di contributo esclusivamente i seguenti soggetti promotori:

  • Le società fieristiche dell’Emilia-Romagna relativamente alle manifestazioni con sola qualifica internazionale
  • Gli organizzatori di manifestazioni fieristiche, anche non emiliano-romagnoli, ma limitatamente a manifestazioni fieristiche con sola qualifica internazionale che si svolgono in Emilia-Romagna

La Regione contribuirà alla realizzazione del progetto approvato con un contributo del 50% del valore delle spese ammissibili, e comunque non superiore ad € 100.000

Scadenza: 30/09/2020

INNOPROCESS

INNOPROCESS

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Con il presente Avviso la regione Puglia intende supportare progetti aventi ad oggetto lo sviluppo di soluzioni ICT nei processi produttivi delle PMI, coerentemente con la strategia di smart specialisation e con particolare riferimento ai seguenti ambiti: commercio elettronico, cloud computing, manifattura digitale e sicurezza informatica.

Possono partecipare le Micro Piccole e Medie Imprese (MPMI), in forma singola o associata, in Consorzio, ATI, Reti di imprese con personalità giuridica (Reti – soggetto) o Reti senza personalità giuridica (Reti -contratto).

Nello specifico vengono finanziati i seguenti progetti per l’innovazione dei processi e dell’organizzazione:
1. Servizi a supporto dei processi produttivi basati su tecnologie e dispositivi comunicanti autonomamente fra di loro; 2. Servizi a supporto dell’innovazione dei processi di gestione aziendale; 3. Servizi a supporto dell’innovazione dei processi di fornitura e distribuzione; 4. Servizi per lo sviluppo e adozione di soluzioni e-commerce; 5. Servizi di supporto al cambiamento organizzativo; 6. Supporto all’implementazione di sistemi di gestione per la sicurezza delle informazioni; 7. Servizi di supporto ai processi di certificazione aziendale.

Sono ammissibili le seguenti spese: a) Le spese di personale; b) I costi relativi a strumentazione ed attrezzature, nella misura e per il periodo in cui sono utilizzati per il progetto; c) I costi della ricerca contrattuale, delle competenze e dei brevetti acquisiti e ottenuti in licenza da fonti esterne alle normali condizioni di mercato; d) Le spese generali supplementari e altri costi di esercizio, compresi i costi dei materiali, delle forniture e di prodotti analoghi, direttamente imputabili al progetto; tali spese non potranno eccedere complessivamente il 18% delle spese valutate ammissibili; e) I costi per l’ottenimento, la convalida e la difesa dei brevetti e di altri attivi materiali; f) I costi per i servizi di consulenza a sostegno dell’innovazione.

Le agevolazioni sono concesse sottoforma di concessioni dirette nella misura massima del 46% della spesa ritenuta ammissibile. L a durata delle attività ammesse a finanziamento non può essere superiore a 12 mesi a partire dalla data di avvio dell’iniziativa.

Si può presentare la domanda a partire dalle ore 12.00 del 27 luglio 2020 attraverso il portale sistema.puglia.it. L’Avviso è una procedura valutativa a sportello fino ad esaurimento delle risorse finanziarie.

SCADENZA: FINO AD ESAURIMENTO FONDI

Produzione industriale: nuovo bando per far incontrare aziende e sviluppatori di strumenti complessi

Produzione industriale: nuovo bando per far incontrare aziende e sviluppatori di strumenti complessi

 

MARKET4.0 è progetto europeo finanziato da Horizon 2020 che punta a sviluppare una piattaforma digitale per favorire l’incontro tra produttori di attrezzature e fornitori di servizi e le imprese manifatturiere europee che hanno difficoltà ad acquistare online attrezzature troppo complesse per le piattaforme di e-commerce tradizionali.

In questo contesto, MARKET4.0 ha lanciato la seconda Open Call volta a espandere il mercato della piattaforma facilitando la partecipazione di fornitori di attrezzature di produzione, fornitori di App e di servizi, anche espandendo la rete ad altri ambiti di produzione rispetto ai tre già trattati dal progetto, ovvero: lavorazione di parti metalliche, lavorazione di parti in plastica, produzione di attrezzature ad alta tecnologia.

Il bando sostiene 3 tipi di progetti:

  • Tipologia A: progetti di aziende di attrezzature di produzione che vogliono entrare a far parte della piattaforma MARKET4.0 in uno dei tre ambiti previsti dal progetto (metallo, plastica e high-tech), installando e configurando connettori IDSm, utilizzando applicazioni specifiche del dominio per popolare con i loro dati la piattaforma MARKET4.0. I progetti saranno finanziati con importi forfettari fissi di 100.000 euro.
  • Tipologia B: progetti che offrano servizi al fine di estendere le funzionalità di strumenti di produzione già esistenti per i settori indicati (metallo, plastica e high-tech). Il finanziamento per progetto sarà pari a 50.000 euro.
  • Tipologia C: progetti volti a dimostrare come la piattaforma MARKET4.0 possa essere estesa ad altri settori di produzione. l finanziamento per progetto sarà pari a 250.000 euro.

La scadenza per la presentazione delle candidature è il 28 gennaio 2021.

Tecnologie per lo Sviluppo Sostenibile

Tecnologie per lo Sviluppo Sostenibile

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E’ rivolta interamente alle Organizzazioni della Società Civile la call Tecnologie per lo Sviluppo Sostenibile, una delle attività 2020-2021 del programma Innovazione per lo Sviluppo di Fondazione Cariplo e Compagnia di San Paolo interamente dedicate al continente africano.

Questa opportunità vuole supportare soluzioni esistenti, concrete, inclusive e sostenibili, con l’obiettivo di potenziarle e/o replicarne l’applicabilità in altri contesti o Paesi. Le soluzioni esistenti possono essere di due tipi:

–          Prodotti e servizi basati su tecnologie mature, frutto di innovazione frugale, low-tech e low-cost, progettate nell’ambito di relazioni virtuose con il mondo dell’innovazione locale (startup, università, fablab, designer, creativi);

–          Prodotti e servizi data driven, come applicazioni, piattaforme e soluzioni ICT, mobile e cash transfer, blockchain, intelligenza artificiale, Internet of Things (IoT), machine learning, soluzioni open source.

Sono inclusi anche prodotti e servizi essenziali nel contenimento del contagio e degli impatti negativi da Covid-19.

La call si rivolge sia a singole Organizzazioni della Società Civile attive nella cooperazione internazionale allo sviluppo, sia a partenariati composti da diversi soggetti (OSC, associazioni delle diaspore e delle nuove generazioni, dipartimenti universitari, imprese sociali).

Le organizzazioni dovranno dimostrare di poter operare in Burkina Faso, Etiopia, Kenya, Mozambico, Niger, Tunisia, Senegal, Sudan (Paesi prioritari per la cooperazione italiana allo sviluppo), Costa d’Avorio, Madagascar, Marocco, Repubblica Democratica del Congo, Rwanda, Tanzania, Uganda, Zimbabwe (Paesi non prioritari ma dove le OSC operano all’interno di relazioni consolidate).

La richiesta di contributo dovrà essere compresa tra 15.000 e 45.000 euro e non dovrà essere superiore al 90% dei costi totali del progetto. I progetti dovranno avere una durata tra i 6 e i 18 mesi.

Per questa prima edizione della call Tecnologie per lo Sviluppo Sostenibile è previsto un budget complessivo di 500.000 euro.

La Call Tecnologie per lo Sviluppo Sostenibile resterà aperta dall’1 al 31 luglio 2020. Il modulo online sarà disponibile nell’area riservata del portale di Fondazione Cariplo a partire da lunedì 6 luglio 2020. Le organizzazioni dovranno registrarsi sul portale di Fondazione Cariplo, compilare la sezione di anagrafica e il modulo progetto dedicato alla call.

Fondi agli enti locali con meno di 5000 abitanti

Fondi agli enti locali con meno di 5000 abitanti


Il Governo Italiano – Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento della Funzione Pubblica, ha pubblicato il bando per il rafforzamento della capacità amministrativa, rivolto ai Comuni italiani con meno di 5000 abitanti.

Il bando rientra nell’ambito del Programma Operativo Nazionale (PON) “Governance e Capacità Istituzionale 2014-2020” – progetto “Rafforzamento della capacità amministrativa dei piccoli comuni”.

 Il PON Governance finanzia gli interventi volti a promuovere la modernizzazione del sistema amministrativo con riferimento agli aspetti gestionali, organizzativi, di semplificazione e digitalizzazione dei processi e dei servizi verso i cittadini e le imprese.

 Obiettivo del bando è quello di investire risorse nel rafforzamento delle capacità organizzative e del personale, sia per l’adeguamento alle dinamiche di innovazione e di trasformazione digitale sia per migliorare la gestione dell’amministrazione del territorio e dello sviluppo locale.

 Sono finanziabili le seguenti azioni:

Piani di intervento relativi ad attività di miglioramento della capacità amministrativa dello smart working anche attraverso la costruzione di azioni di formazione rivolte ai dipendenti dell’amministrazione, senza trascurare anche l’opportunità di sviluppare dei modelli di gestione delle politiche territoriali per il miglioramento dell’efficienza organizzativa.

 Inoltre, sono finanziabili le seguenti specifiche attività:

– potenziamento della qualità dei servizi rivolti a cittadini e imprese

– gestione del personale e organizzazione delle strutture amministrative

– potenziamento dello smart working

– sviluppo delle competenze

– sviluppo di modelli di gestione delle politiche territoriali

 Le attività dovranno terminare entro e non oltre il 30 giugno 2023.

Scadenza: 30/09/2022

Digital Technology and heritage

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Il 29 e 30 settembre 2020 a Parigi si terrà il seminario Digital Technology and heritage, organizzato dall’Agence Nationale de la Recherche (ANR) e dalla Joint Programming Initiative on Cultural Heritage and Global Change (JPI CH) in collaborazione con il Ministero francese della Cultura.

L’obiettivo di questo evento sará quello di creare le condizioni per uno scambio scientifico sulle attuali sfide della digitalizzazione del patrimonio e sull’esplorazione di nuove possibilità offerte dagli strumenti digitali per la produzione e la diffusione della conoscenza.

Verranno presentati progressi fatti fin’ora, in un campo ad alto impatto sociale, e saranno affrontate nuove sfide attraverso la presentazione degli obiettivi e dei risultati della ricerca recente o in corso, e delle sfide e delle problematiche che i ricercatori devono affrontare, siano essi etici, tecnici, metodologici o concettuale.

L’evento si concentrerà sulle attuali sfide della digitalizzazione del patrimonio culturale, esplorando le nuove possibilità offerte dagli strumenti digitali per la produzione e disseminazione della conoscenza.

Per avere maggiori informazioni, si prega di far riferimento al sito dell’evento.

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