Bando “Sostenere la diffusione di dimostratori faro per il Nuovo Bauhaus Europeo nel contesto delle Missioni di Horizon Europe”

Bando "Sostenere la diffusione di dimostratori faro per il Nuovo Bauhaus Europeo nel contesto delle Missioni di Horizon Europe"

 

Nell’ambito del programma Horizon Europe è stato aperto il bando  “Support the deployment of lighthouse demonstrators for the New European Bauhaus (NEB) initiative in the context of Horizon Europe missions” (ID:HORIZON-MISS-2021-NEB-01).

La call intende contribuire alla 2° fase di implementazione del Nuovo Bauhaus Europeo (NEB), mettendo a disposizione 25 milioni di euro per finanziare 5 progetti pilota che fungeranno da “dimostratori faro” del NEB in tutto il territorio dell’UE e dei Paesi associati ad Horizon Europe.

Più in particolare, questi progetti dovranno abbracciare i principi chiave del NEB – sostenibilità, estetica e inclusione – utilizzando l’architettura, il design e la cultura come risorse fondamentali per creare una società sostenibile e rispondere anche agli obiettivi delle Missioni di Horizon Europe. Questi progetti dovranno affrontare una o più questioni rilevanti come:

  • sfide ambientali e di adattamento climatico, rischi ambientali e climatici, prevenzione e resilienza;
  • cambiamenti economici e territoriali legati alla transizione verde;
  • sfide sociali (povertà, emarginazione, esclusione sociale, ecc.);
  • sfide legate all’uso, alla conservazione e riconversione delle infrastrutture e del patrimonio esistenti;
  • sfide demografiche (invecchiamento, migrazione, spopolamento, cambiamenti nel mercato immobiliare dovuti al turismo, ecc.).

I progetti verranno finanziati attraverso lo schema di finanziamento “Coordination and support actions” (CSA), per il quale il contributo UE copre il 100% dei costi ammissibili.

Scadenza: 25 gennaio 2022, ore 17.00.

Uguaglianza del linguaggio digitale: aperto un bando per un progetto pilota

Uguaglianza del linguaggio digitale: aperto un bando per un progetto pilota

 

La Commissione europea ha pubblicato il bando per il nuovo progetto pilota “Developing a strategic research, innovation and implementation agenda and a roadmap for achieving full digital language equality in Europe by 2030”, in apertura il 14 ottobre 2021.

L’obiettivo della Call è definire ulteriormente l’agenda strategica di ricerca, innovazione e implementazione (SRIA) per raggiungere la piena uguaglianza del linguaggio digitale in Europa entro il 2030, sviluppata in occasione di un primo progetto pilota.

Inoltre, la Call intende:

  • rafforzare l’impegno e lo sforzo per la disseminazione verso le parti interessate che possono contribuire o beneficiare dell’agenda sviluppata
  • documentare l’impegno degli stakeholder nell’attuazione dell’agenda
  • fornire incentivi alle parti interessate per implementare tecnologie linguistiche basate sulla SRIA.

La Call mette a disposizione 1 milione di euro per il co-finanziamento di una proposta di progetto, che coprirà fino al 90% dei costi ammissibili.

Le proposte possono essere presentate da organizzazioni senza scopo di lucro (private o pubbliche), autorità pubbliche (nazionali, regionali o locali), organizzazioni internazionali, università, centri di ricerca ed entità a scopo di lucro.

La proposta deve essere presentata da un consorzio composto da almeno 3 candidati di almeno 2 diversi Stati membri dell’UE.

La durata massima del progetto è di 12 mesi e le attività non inizieranno prima del 1° luglio 2022.

Scadenza: 6 gennaio 2022.

FEAMPA – Progetti di pianificazione dello spazio marittimo

FEAMPA - Progetti di pianificazione dello spazio marittimo

 

CINEA, l’Agenzia esecutiva europea per il clima, le infrastrutture e l’ambiente, nell’ambito del Fondo europeo per gli affari marittimi, la pesca e l’acquacoltura (FEAMPA) ha pubblicato un bando per progetti di pianificazione dello spazio marittimo (MSP), finalizzati a facilitare l’attuazione dei piani nazionali di pianificazione dello spazio marittimo, previsti dalla direttiva 2014/89.

Il bando finanzierà progetti tesi a sviluppare risposte innovative per affrontare le sfide specifiche a cui gli Stati membri dell’UE si possono trovare di fronte in fase di attuazione, monitoraggio e/o la revisione dei loro piani per lo spazio marittimo.

Le proposte possono riguardare in particolare uno i seguenti temi:

  1. MSP come strumento che abilita il green deal europeo: sviluppo di un’economia blu pulita, circolare, che preserva e protegge la biodiversità nell’ambiente marino, che agevola l’offerta di energia pulita, economica e sicura, e la fornitura di alimenti di origine marittima sani e con basso impatto sull’ambiente.
  2. promozione dello sviluppo di un settore economico in ambiente marittimo, come turismo e patrimonio culturale marittimo/sottomarino, energia eolica offshore, acquacoltura
  3. applicazione dell’approccio basato sull’ecosistema alla MSP
  4. sviluppo di strategie e approcci per la revisione dei piani per lo spazio marittimo per renderli a prova di futuro, più integrati e più coerenti, soprattutto in un contesto di bacini marittimi
  5. affrontare le lacune e le sfide nella raccolta, integrazione, utilizzo, riutilizzo, accesso ai dati nel contesto MSP, compresi quelli prodotti da attori non pubblici: utilizzo dei migliori dati e strumenti disponibili per preparare, monitorare e rivedere i piani per lo spazio marittimo; sviluppo di strumenti, modelli e infrastrutture di dati, che consentano l’interoperabilità e permettano agli Stati membri di condividere dati e informazioni sulla PSM, soprattutto in un contesto transfrontaliero e di bacino marittimo
  6. promozione della governance degli oceani attraverso la MSP: incorporare la governance degli oceani nei processi della MSP e dei piani per lo spazio marittimo

Possono presentare una proposta progettuale le autorità pubbliche o gli organismi incaricati della MSP stabiliti in quegli Stati membri che sono responsabili della MSP in una determinata area, oppure altre autorità o enti pubblici se autorizzati da autorità/enti incaricati della pianificazione dello spazio marittimo livello nazionale.

I progetti devono essere presentati da una partnership di almeno due soggetti provenienti da paesi ammissibili diversi. Oltre agli Stati membri dell’UE sono ammissibili i paesi non UE che si affacciano sull’Atlantico, sul Mar Baltico, sul Mar Nero, sul Mare del Nord e sul Mediterraneo, oppure aventi acque adiacenti alle regioni ultra-periferiche dell’UE, nell’ambito della cooperazione transfrontaliera in materia di MSP e solo nel caso la loro partecipazione sia necessaria per gli obiettivi di una determinata azione e collegata con attività avviate nell’ambito di Convenzioni Marittime Regionali. Il coordinatore di progetto deve essere stabilito in uno Stato UE.

Budget: 3.750.000 euro.

Il cofinanziamento coprirà fino all’80% dei costi di progetto. L’ammontare indicativo di contributo per progetto sarà compreso fra 1.000.000 e 1.950.000 euro.

Saranno finanziati 2/3 progetti

I progetti devono avere una durata compresa fra 24 e 36 mesi.

Scadenza: 12/01/2022.

Data portability: al via la terza Open Call DAPSI per soluzioni innovative

Data portability: al via la terza Open Call DAPSI per soluzioni innovative

 

Il progetto DAPSI – Data Portability and Services Incubator ha annunciato l’apertura del terzo bando per l’incubazione di soluzioni innovative sul tema della portabilità dei dati.

DAPSI è un progetto europeo finanziato dal programma Horizon 2020 che fa parte dell’iniziativa Next Generation Internet, il cui obiettivo è promuovere progetti nel campo della portabilità dei dati e in linea con la normativa GDPR.

In particolare, il bando sostiene lo sviluppo di soluzioni tecnologiche e servizi human-centric che si concentrano su:

  • Trasparenza dei dati
  • Compatibilità e interoperabilità dei dati
  • Sicurezza e privacy dei consumatori
  • Portabilità dei servizi
  • Sovranità dei dati

Con un budget pari a 2,5 milioni di euro, DAPSI sosterrà le idee innovative attraverso un percorso di incubazione di 9 mesi che offrirà assistenza, accesso a infrastrutture di alto livello, formazione, coaching e visibilità, oltre a finanziamenti fino a un massimo di 150.000 euro per progetto.

Possono partecipare al bando ricercatori, sviluppatori, innovatori e piccole e medie imprese nell’ambito delle tecnologie informatiche provenienti dagli Stati membri dell’UE e dai paesi associati a Horizon 2020.

Scadenza: 23 novembre 2021.

FEAMPA – Cooperazione regionale per un’economia blu sostenibile

FEAMPA – Cooperazione regionale per un'economia blu sostenibile

 

Bando per iniziative pilota strategiche volte a promuovere un’economia blu sostenibile attraverso una cooperazione a livello di regione marittima nei bacini dell’Atlantico, del mar Nero e del Mediterraneo occidentale.

Il bando finanzia progetti faro (ovvero iniziative pilota strategiche) per l’attuazione delle strategie marittime riguardanti l’Atlantico, il Mar Nero e il Mediterraneo occidentale per lo sviluppo di una economia blu sostenibile nell’Ue, in linea con il Green deal europeo.

Il bando comprende 3 topic (una proposta progettuale deve riguardare un solo topic ), che corrispondono ai 3 bacini marittimi destinatari:

  • Topic 1. Atlantico: Progetti innovativi multiuso che combinano l’energia rinnovabile offshore con altre attività e/o con la protezione della natura nell’Atlantico (ID: EMFAF-2021-PIA-FLAGSHIP-ATLANTIC)
    Le proposte progettuali devono proporsi lo sviluppo e la diffusione dei progetti che combinano le energie rinnovabili marine (soprattutto quelle emergenti) con altre attività dell’economia blu e/o con la protezione della natura (ad esempio le aree marine protette);
  • Topic 2. Mar Nero: Progetto pilota per lo sviluppo di capacità di innovazione e investimenti nel l’economia blu del Mar Nero (ID: EMFAF-2021-PIA-FLAGSHIP-BLACK)
    Le proposte progettuali dovranno riunire gli stakeholder dell’economia blu dei Paesi del Bacino del Mar Nero al fine di identificare e affrontare le esigenze di sviluppo di capacità locali per promuovere l’innovazione, la digitalizzazione e gli investimenti nell’economia blu, cercando di creare un ponte fra gli stakeholder locali e le attività sviluppate a livello della Agenda marittima comune del Mar Nero;
  • Topic 3. Mar Mediterraneo occidentale: Recupero del turismo costiero e marittimo nel Mediterraneo occidentale (ID: EMFAF-2021-PIA-FLAGSHIP-WESTMED)
    Le proposte progettuali devono proporsi di rafforzare la competitività e la sostenibilità dell’ecosistema turistico costiero e marittimo nel Mediterraneo occidentale, come parte di un’economia blu intelligente e resiliente. Devono inoltre mirare a preservare l’ambiente marino e costiero e il patrimonio culturale marino e a contribuire alla capacità di attrazione delle aree costiere, una risorsa unica per la competitività nel Mediterraneo.

I progetti devono sviluppare un approccio multidimensionale e integrato alla ricostruzione del turismo costiero e marittimo (compreso il turismo crocieristico) nel Mediterraneo occidentale.

Le proposte devono riguardare uno dei seguenti temi:

  • Innovazione nella gestione delle destinazioni
  • Design di pacchetti di ecoturismo smart

Beneficiari del bando sono persone giuridiche, pubbliche e private, stabilite negli Stati UE e in alcuni Paesi extra-UE che si affacciano sul bacino del Mar Nero (per il topic 2) o del Mediterraneo occidentale (per il topic 3); organizzazioni internazionali.

Il contributo UE può coprire fio all’80% dei costi del progetto.

Ognuno dei topic prevede documentazione specifica per la presentazione di una proposta progettuale.

Le proposte progettuali devono essere presentate da consorzi fra più partner che rispettino le seguenti condizioni

  • topic 1: la partnership deve coinvolgere almeno 2 enti ammissibili stabiliti in due paesi diversi coinvolti nella Strategia per l’Atlantico fra i seguenti: Francia, Irlanda, Portogallo e Spagna; nel consorzio deve essere presente almeno un’entità commerciale privata, a scopo di lucro del settore delle energie rinnovabili offshore. Il lead partner deve essere stabilito in uno degli Stati coinvolti nella Strategia per l’Atlantico.
  • topic 2: la partnership deve coinvolgere almeno 3 enti ammissibili stabiliti in tre diversi Paesi coinvolti nella Strategia per il Mar Nero: Romania, Bulgaria, Moldova, Ucraina, Russia, Georgia e Turchia. Il lead partner deve essere stabilito in Romania o Bulgaria.
  • topic 3: la partnership deve coinvolgere almeno 4 enti ammissibili stabiliti in quattro paesi diversi coinvolti nella Strategia per il Mediterraneo occidentale: Italia, Portogallo, Spagna, Francia e Malta (Stati UE); Mauritania, Marocco, Algeria, Tunisia e Libia (Stai extra-UE), dei quali almeno 2 in Stati Ue e almeno 1 in uno Stato extra-Ue; nella partnership deve essere presente almeno un’entità commerciale a scopo di lucro del settore del turismo marittimo e costiero e almeno un ente pubblico di livello locale o regionale con competenze riguardanti i settori del turismo marittimo e costiero. Il lead partner deve essere stabilito in uno Stato UE coinvoloi nella strategia per il Mediterraneo occidentale.

Si prevede il finanziamento di un progetto per ogni topic.

Scadenza: 12 gennaio 2022

Pre-Commercial e Innovation Procurement: aperto nuovo bando EAFIP per ricevere assistenza gratuita

Pre-Commercial e Innovation Procurement: aperto nuovo bando EAFIP per ricevere assistenza gratuita

 

È aperto il 3° invito a presentare domanda di assistenza gratuita nell’ambito dell’European Assistance for Innovation procurement (EAFIP) 2021-2022.

L’EAFIP fornisce assistenza locale a committenti pubblici selezionati nella preparazione e nell’attuazione di Pre-Commercial Procurement (PCP) o Procurement of Innovative Solutions (PPI). L’assistenza comprende incontri one-to-one, supporto via e-mail, guida pratica e supporto individuale (compreso il supporto legale) per la durata di 5 giorni.

Possono candidarsi al bando tutti i committenti pubblici degli Stati membri dell’UE.

Prima scadenza: 11 gennaio 2022. 

Successiva apertura: 12 gennaio 2022. Seconda scadenza: 15 aprile 2022.

Cluster: pubblicato il bando “Joint Cluster Initiatives for Europe’s recovery”

Cluster: pubblicato il bando "Joint Cluster Initiatives for Europe’s recovery"

 

La Commissione europea ha lanciato la Call “Joint Cluster Initiatives (EUROCLUSTERS) for Europe’s recovery” nell’ambito del Programma per il mercato unico.

L’obiettivo della call è di sviluppare e attuare misure di sostegno per le aziende all’interno e al di fuori del loro ecosistema industriale, creando e rafforzando le reti di collaborazione a livello dell’UE per migliorare la resilienza degli ecosistemi industriali europei e promuovere la loro trasformazione verde e digitale.

Per farlo, la Commissione lancerà circa 30 iniziative strategiche intersettoriali, interdisciplinari e transeuropee, chiamate “Eurocluster”. Il termine indica quindi consorzi di cluster e reti europee che collaborano con altri tipi di organizzazioni, al fine di sostenere la transizione verde e digitale e costruire una resilienza sociale ed economica.

La Call è divisa in 15 filoni:

  • Open Strand: che invita a presentare proposte di progetti inerenti a vari ecosistemi industriali senza un focus specifico
  • 14 Industrial Ecosystem Strands:
  • Turismo
  • Mobilità-Trasporti-Automotive
  • Aerospaziale e difesa
  • Costruzioni
  • Agroalimentare
  • Industrie ad alta intensità energetica
  • Tessile
  • Industrie creative e culturali
  • Digitale
  • Energia rinnovabile
  • Elettronica
  • Vendita al dettaglio
  • Prossimità ed economia sociale
  • Salute

Scadenza: 30 novembre 2021.

ADRION: lanciata la quarta Call rivolta ai progetti finanziati dal primo bando

ADRION: lanciata la quarta Call rivolta ai progetti finanziati dal primo bando

 

È stata lanciata la quarta Call del programma Interreg V-B Adriatic Ionian 2014-2020 (ADRION), dedicata ai progetti finanziati nell’ambito della sua prima Call, e ultimati entro il 31 luglio 2021.

ADRION ha l’obiettivo di agire in qualità di motore politico e innovatore della governance, promuovendo l’integrazione europea e sfruttando positivamente le risorse naturali, culturali e umane che circondano l’Adriatico e lo Ionio.

In particolare, il presente bando coinvolge i progetti selezionati dalla prima Call, sviluppati attorno ai seguenti assi prioritari del programma:

  • Innovative and Smart Region
  • Sustainable Region
  • Connected Region

La quarta Call ha l’obiettivo di affinare ulteriormente i risultati dei progetti finanziati, così come di mitigare gli effetti negativi causati dalla crisi pandemica, che hanno ostacolato un’ampia diffusione dei risultati ottenuti.

I progetti dovranno focalizzarsi sui seguenti obiettivi:

  • incrementare la consapevolezza dei potenziali beneficiari, degli stakeholder e delle istituzioni sul ruolo che gioca la cooperazione territoriale europea nell’aumento della coesione
  • promuovere i risultati dei progetti a livello nazionale e regionale
  • promuovere l’applicabilità, la rilevanza e la trasferibilità dei risultati dei progetti tra i potenziali beneficiari
  • fornire informazioni sulla gestione e sull’implementazione dei progetti europei ai futuri potenziali beneficiari

Questa Call dispone di un budget di circa 5,6 milioni di euro.

Scadenza: 14 ottobre 2021.

Supporto alle imprese: online nuovo bando EISMEA per la fase IV del Centro europeo per le PMI in Cina

Supporto alle imprese: online nuovo bando EISMEA per la fase IV del Centro europeo per le PMI in Cina

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EISMEA, l’Agenzia esecutiva del Consiglio europeo per l’innovazione e delle PMI, ha pubblicato un nuovo invito a presentare proposte nell’ambito della fase IV del Centro europeo per le PMI in Cina. Il bando si chiude il 24 novembre 2021.

Il Centro europeo per le PMI in Cina sostiene le PMI che desiderano entrare o espandere le loro attività in Cina, fornendo:

  • Servizi generali di supporto commerciale e legale;
  • Nuovi servizi di supporto che riflettono le esigenze delle PMI nel post pandemia COVID-19, le nuove priorità politiche dell’UE e lo stato delle relazioni economiche UE-Cina.

Il bando è aperto a (i) persone giuridiche, (ii) stabilite in uno dei paesi ammissibili, (iii) che siano organizzazioni di sostegno alle imprese degli Stati membri dell’UE e paesi associati al SMP COSME o entità che rappresentano gruppi di imprese, comprese le PMI, e/o gli interessi economici delle imprese dell’UE o dei paesi associati al SMP COSME che offrono servizi non individualizzati per la promozione del commercio e degli investimenti tra l’Europa e la Cina.

Le proposte devono essere presentate da un consorzio di almeno quattro candidati, di cui almeno due provenienti da diversi stati membri dell’UE e almeno due stabiliti in Cina.

Il budget totale è di 2,400,000 euro.

Scadenza: 24 novembre 2021

Al via il bando dell’Istituto Banca europea per gli investimenti nell’ambito del Programma Sapere

Al via il bando dell’Istituto Banca europea per gli investimenti nell’ambito del Programma Sapere

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L’Istituto Banca europea per gli investimenti ha lanciato un nuovo invito a presentare proposte nell’ambito del Programma Sapere, rivolto a facoltà universitarie o centri di ricerca associati a università dell’Unione europea.

Il tema sul quale dovranno essere presentate proposte è il seguente: “L’industria europea delle tecnologie pulite, il Green Deal europeo e la domanda di capitale azionario delle PMI”.

Le facoltà o centri di ricerca selezionati riceveranno borse di studio nell’ambito dell’EIBURS (EIB University Research Sponsorship Programme), che prevedono una dotazione annua complessiva fino a 100 000 euro su un periodo di tre anni.

Scadenza: 15 novembre 2021

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