Sino-EU PerMed Stakeholder Workshop

 

La Medicina Personalizzata (Personalised Medicine) sta rivoluzionando la ricerca biomedica e clinica migliorando al contempo le modalità di erogazione dell’assistenza sanitaria. L’UE è in prima linea nella scienza e nell’innovazione in questo campo, aumentando le collaborazioni in tutto il mondo, compresa la Cina. A seguito di una mappatura delle recenti collaborazioni tra Europa e Cina nel campo della scienza e della tecnologia legate al PM, il consorzio Sino-EU PerMed sta ora organizzando un workshop internazionale il 17 febbraio di stakeholder per discutere il principale ostacolo e le esigenze alla collaborazione scientifica e tecnologica tra le due Regioni. Dopo aver fornito una panoramica del panorama sino-europeo del PM, ascolterai discorsi sulla medicina tradizionale cinese in PM e sull’influenza della legge europea e cinese sulla protezione dei dati sulla collaborazione medica e sanitaria. Avrai l’opportunità di incontrare esperti del settore e discutere e co-creare un documento politico congiunto durante i round di brainstorming che aprirà la strada a una maggiore cooperazione tra Cina ed Europa su PM.

Gli obiettivi principali di questo workshop sono:

  • presentare il panorama della medicina personalizzata in Cina e in Europa;
  • presentare i principali ostacoli alla collaborazione tra Cina ed Europa;
  • discutere ogni barriera individuata ed elaborare strategie per superare quest’ultima;
  • sviluppare raccomandazioni per l’uso da parte dei responsabili politici.

Europa Creativa – MEDIA: Bando Strumenti e modelli di business innovativi (CREA-MEDIA-2022-INNOVBUSMOD)

Europa Creativa - MEDIA: Bando Strumenti e modelli di business innovativi (CREA-MEDIA-2022-INNOVBUSMOD)

 

L’obiettivo del bando è di rafforzare la competitività, la scalabilità e la sostenibilità degli attori dell’industria europea dell’audiovisivo, nonché migliorare la visibilità, la disponibilità e l’audience delle opere europee nell’era digitale.

Il bando sostiene progetti volti ad incoraggiare lo sviluppo e/o la diffusione di strumenti e modelli di business innovativi per migliorare la visibilità, la disponibilità, l’audience e la diversità delle opere europee nell’era digitale, e/o la competitività dell’industria audiovisiva europea e/o il processo per renderla più ecocompatibile.

I progetti possono includere in particolare:

  • Strumenti per la sottotitolazione o l’accessibilità/reperibilità/segnalazione delle opere, da utilizzare a livello transfrontaliero e su più piattaforme al fine di migliorare la visibilità, la disponibilità e il potenziale di pubblico delle opere audiovisive europee.
  • Strumenti di business per migliorare l’efficienza e la trasparenza dei mercati audiovisivi: sistema automatizzato di gestione dei diritti, tecnologia per la raccolta e l’analisi dei dati.
  • Modelli di business che cercano di ottimizzare le sinergie e le complementarità tra le piattaforme di distribuzione (festival, cinema, VOD..); Strumenti di business che esplorano nuove modalità di produzione, finanziamento, distribuzione o promozione abilitate o potenziate dalle nuove tecnologie (Intelligenza artificiale, Big data, blockchain).
  • Strumenti e modelli di business innovativi per migliorare il processo per rendere più ecocompatibile l’industria audiovisiva.

I progetti proposti devono avere una durata massima di 36 mesi.

Beneficiari: Persone giuridiche stabilite in uno dei Paesi ammissibili a tutte le azioni sostenute dalla sezione MEDIA e possedute direttamente o per partecipazione maggioritaria da cittadini di questi Paesi. Tali Paesi sono: Stati UE, Paesi EFTA/SEE, Paesi candidati effettivi e potenziali (solo Albania, Bosnia-Erzegovina, Macedonia del Nord, Montenegro, Serbia).

Il bando è aperto anche ad organizzazioni internazionali.

Entità Contributo: Il contributo UE può coprire fino al 60% dei costi ammissibili del progetto.

Scadenza: 7 aprile 2022ore 17.

Linea B – Contributi 2022 ad enti pubblici per la realizzazione di colonnine di ricarica elettrica

Linea B - Contributi 2022 ad enti pubblici per la realizzazione di colonnine di ricarica elettrica

 

Regione Lombardia supporta la mobilità sostenibile attraverso un contributo a fondo perduto per la realizzazione di infrastrutture di ricarica per veicoli elettrici (incluse le unità nautiche da diporto in ambito lacuale e fluviale) incentivando così l’utilizzo di veicoli a nulle o basse emissioni allo scarico per ridurre le emissioni di gas climalteranti e degli inquinanti locali quali PM10 ed NOx. L’agevolazione consiste in un contributo a copertura anche del 100% delle spese ammissibili fino a un massimo di 200.000€ (d.G.R 5427 del 25/10/2021).

Punti di ricarica in aree accessibili al pubblico per la ricarica di veicoli elettrici.

Possono partecipare:

  • Province
  • Comuni e Unioni di Comuni
  • Città metropolitana
  • Comunità Montane
  • Camere di Commercio
  • Università pubbliche
  • Agenzie di Tutela della Salute (ATS)
  • Enti parco
  • Autorità Portuali
  • Aziende ospedaliere e Aziende ospedaliere universitarie integrate con il SSN
  • Policlinici
  • Istituti di ricovero e cura a carattere scientifico (IRCCS) pubblici
  • Consorzi di enti locali
  • Fondazioni e istituzioni liriche locali e a Teatri stabili di iniziativa pubblica

Scadenza: 29 marzo 2022, ore 12.00.

Linea A – Contributi 2022 ad enti pubblici per la realizzazione di colonnine di ricarica elettrica

Linea A - Contributi 2022 ad enti pubblici per la realizzazione di colonnine di ricarica elettrica

 

Regione Lombardia supporta la mobilità sostenibile attraverso un contributo a fondo perduto per la realizzazione di infrastrutture di ricarica per veicoli elettrici (incluse le unità nautiche da diporto in ambito lacuale e fluviale) incentivando così l’utilizzo di veicoli a nulle o basse emissioni allo scarico per ridurre le emissioni di gas climalteranti e degli inquinanti locali quali PM10 ed NOx. L’agevolazione consiste in un contributo a copertura anche del 100% delle spese ammissibili fino a un massimo di 200.000€ (d.G.R 5427 del 25/10/2021).

Punti di ricarica destinati in via esclusiva alle flotte di veicoli elettrici del soggetto pubblico richiedente.

Possono partecipare:

  • Province
  • Comuni e Unioni di Comuni
  • Città metropolitana
  • Comunità Montane
  • Camere di Commercio
  • Università pubbliche
  • Agenzie di Tutela della Salute (ATS)
  • Enti parco
  • Autorità Portuali
  • Aziende ospedaliere e Aziende ospedaliere universitarie integrate con il SSN
  • Policlinici
  • Istituti di ricovero e cura a carattere scientifico (IRCCS) pubblici
  • Consorzi di enti locali
  • Fondazioni e istituzioni liriche locali e a Teatri stabili di iniziativa pubblica

Scadenza: 29 marzo 2022, ore 12.00.

BANDO CITTÀ VENETA DELLA CULTURA 2022

BANDO CITTÀ VENETA DELLA CULTURA 2022

 

È stato pubblicato il bando per l’assegnazione del titolo di Città veneta della cultura 2022 – istituito con la legge regionale del 30 giugno 2021 n.20 – un riconoscimento dedicato a un comune del Veneto in ambito culturale, con il fine di sostenere e promuovere la valorizzazione e la fruizione del patrimonio culturale materiale e immateriale, la crescita del turismo e degli investimenti nel territorio, la conservazione dell’identità, la creatività, l’innovazione, la crescita economica e sociale del territorio. Le risorse stanziate dalla Regione del Veneto per finanziare i progetti del Comune scelto sono pari a 100 mila euro.

È la seconda edizione dell’iniziativa che assegna il conferimento del titolo a “Città veneta della Cultura” che lo scorso anno, nella sua 1° edizione, è stato attribuito a Cittadella. Possono presentare domanda i Comuni, in forma singola o associata purché territorialmente contigui, e le Unioni di Comuni del Veneto.

Una apposita Commissione provvederà ad esaminare le candidature. Nella valutazione saranno tenuti in considerazione l’ampiezza e della diversità delle attività proposte, il grado di coordinamento tra i settori culturale, economico e sociale, la capacità di combinare patrimonio culturale locale e forme d’arte tradizionali e nuove, la partecipazione di enti, associazioni, fondazioni oltre alla capacità economico-finanziaria del soggetto proponente, le strategie di comunicazione, la realizzazione di opere e infrastrutture di pubblica utilità.

Il sostengo economico della Regione del Veneto, pari a 100 mila euro, potrà coprire fino alla percentuale massima dell’80 per cento delle spese ammissibili; la quota restante è a carico del soggetto beneficiario. Le attività previste dal programma finanziato dovranno concludersi entro il 31 dicembre 2022.

Scadenza: 28 febbraio 2022, ore 23.59.

Selezione di partner di co-progettazione per presentazione di proposte per realizzare interventi di assistenza e sostegno alle vittime di reato

Selezione di partner di co-progettazione per presentazione di proposte per realizzare interventi di assistenza e sostegno alle vittime di reato

 

L’Avviso seleziona soggetti del terzo settore che intendano presentare la propria migliore proposta progettuale, al fine di co-progettare gli interventi rivolti all’assistenza e al sostegno delle vittime di qualsiasi tipologia di reato, per realizzare gli interventi previsti all’interno dei progetti:

  • “Riparare, sostenere e mediare: diffusione degli interventi di giustizia riparativa e di sostegno alle vittime in Piemonte” approvato e finanziato da Cassa delle Ammende, per quanto attiene le azioni di rafforzamento della rete dei servizi di assistenza generale alle vittime;
  • “SU.VI.RE – Supporto alle vittime di reato”, approvato e finanziato dal Ministero della Giustizia, per la presentazione di proposte per la realizzazione di interventi rivolti all’assistenza e al sostegno delle vittime di qualsiasi tipologia di reato, in ottemperanza alle disposizioni della Direttiva 2012/29/UE.

Possono partecipare:

A: E’ ammessa la partecipazione al presente Avviso in forma singola o in forma associata mediante raggruppamenti temporanei di scopo (ATS) costituendi o costituiti. Possono presentare le proposte come soggetti singoli o capofila di raggruppamenti temporanei i seguenti soggetti:

  • ODV e APS iscritte ai registri regionali, nelle more del completamento della trasmigrazione al Registro Unico del Terzo Settore;
  • Onlus, iscritte all’elenco delle Onlus presso l’Agenzia delle Entrate.
  1. Possono far parte del raggruppamento i seguenti soggetti:
  • ODV e APS iscritte ai registri regionali, nelle more del completamento della trasmigrazione al Registro Unico del Terzo Settore;
  • Onlus, iscritte all’elenco delle Onlus presso l’Agenzia delle Entrate,
  • Cooperative sociali iscritte all’albo regionale o all’apposita sezione del Registro delle Imprese;
  • altri enti del settore settore, iscritti nelle specifiche sezioni del Registro Unico del terzo settore, alla data di scadenza del presente avviso.

Tutti i soggetti, siano essi singoli o componenti del ragguppamento, devono avere almeno una sede operativa in Piemonte.

Scadenza: 1 marzo 2022, ore 15.00.

Manifestazione di interesse per il sostegno alla valorizzazione e il rilancio degli impianti sportivi pubblici universitari presenti in Lombardia

Manifestazione di interesse per il sostegno alla valorizzazione e il rilancio degli impianti sportivi pubblici universitari presenti in Lombardia

 

Con DGR 24 gennaio 2022 – n. XI/5869 è stato approvato l’Avviso di manifestazione di interesse per il sostegno alla valorizzazione e il rilancio degli impianti sportivi pubblici universitari presenti in Lombardia.

Possono presentare domanda di partecipazione al presente Avviso, le Università e gli istituti di istruzione universitaria pubblici aventi sede legale in Lombardia, in qualità di:

  • proprietari degli impianti sportivi o dell’area in caso di nuova realizzazione, su cui verrà realizzato l’intervento;
  • gestori di impianti sportivi di proprietà pubblica e di uso pubblico oggetto d’intervento.

Ciascun soggetto potrà presentare al massimo due domande, ed ogni domanda dovrà essere riferita ad un solo progetto con relativo quadro tecnico economico e documenti tecnici.

Regione Lombardia, intende sostenere e finanziare, attraverso una specifica manifestazione di interesse, le spese d’investimento per la realizzazione di interventi relativi ad impianti sportivi facenti capo alle Università pubbliche lombarde nel territorio regionale, sia esistenti che di nuova realizzazione, al fine di renderli accessibili, eco-sostenibili, competitivi, polifunzionali, garantendo la fruibilità da parte degli studenti universitari ma anche della cittadinanza.

Scadenza: 1 aprile 2022, ore 12:00.

Tecnologie di derivazione spaziale in altri settori: aperto il bando ESABIC Lazio

Tecnologie di derivazione spaziale in altri settori: aperto il bando ESABIC Lazio

 

La Regione Lazio, ESA ed ASI lanciano la call ESABIC Lazio, che mira a supportare l’avvio di imprese che intendono applicare conoscenze e tecnologie di derivazione spaziale in altri settori di attività.

Con uno stanziamento totale di 1 milione di euro, la call è rivolta ad aziende, ricercatori, professori universitari e personale tecnico di organismi di ricerca o di università (pubblici e privati) che intendono avviare nel Lazio la propria attività imprenditoriale.

Ogni progetto selezionato potrà beneficiare di un massimo di 50.000 euro per i costi legati alla fase di prototipazione, sviluppo del nuovo prodotto/servizio e della tutela di proprietà intellettuale.

Le tre scadenze per presentare domanda sono l’8 aprile, il 1° luglio e il 4 novembre 2022.

Programma FSE+ 2021-2027, iniziative sportive e culturali per gli studenti (scuole e IefP)

Programma FSE+ 2021-2027, iniziative sportive e culturali per gli studenti (scuole e IefP)

 

La Regione Lazio promuove lo sviluppo di iniziative integrative dell’offerta formativa, di natura sportiva, sociale e culturale, nell’ambito della nuova programmazione Fondo Sociale Europeo Plus (FSE+), tenendo conto e rispettando la normativa vigente alla fase di emergenza da COVID-19.

Tali iniziative sono finalizzate a contrastare il fenomeno della violenza giovanile e, più in generale, ogni comportamento discriminatorio in ambito sessuale, politico, religioso, sociale, etnico, attraverso l’organizzazione di eventi sul territorio regionale legati a tematiche che vedono il coinvolgimento delle scuole di ogni ordine e grado e degli enti di formazione accreditati nell’ambito dell’obbligo formativo e la partecipazione di soggetti dell’associazionismo territoriale.

È obiettivo della Regione sensibilizzare gli studenti e accrescere la consapevolezza degli stessi su argomenti di quotidiana discussione anche attraverso momenti ludico-creativi, creando così occasioni di socialità e di condivisione, al di fuori dell’orario scolastico.

L’ iniziativa si pone quindi i seguenti obiettivi:

  • Sensibilizzare gli studenti e rafforzare la loro consapevolezza sugli argomenti come la violenza giovanile e i comportamenti discriminatori in generale;
  • Accrescere il bagaglio esperienziale e culturale dei ragazzi;
  • Creare maggiori occasioni di socialità, partecipazione e confronto degli studenti.

L’Avviso interviene quindi attraverso il finanziamento di progetti a carattere educativo/formativo che si basano sull’organizzazione di eventi/manifestazioni di natura sportiva (gare, tornei, ecc.), sociale e culturale (concerti, rappresentazioni teatrali, dibattiti, ecc.) da realizzarsi nell’ambito del territorio della regione Lazio.

Le iniziative dovranno prevedere come soggetti associazioni riconosciute o non riconosciute (con esclusione dei partiti politici e sindacati), istituti scolastici o enti accreditati nell’ambito dell’obbligo formativo, al fine di accrescere negli studenti, nei docenti e nei genitori il grado di consapevolezza riguardo alle tematiche scelte nel progetto.

I progetti dovranno essere realizzati nell’arco dell’anno scolastico 2021-2022.

Destinatari delle iniziative sono gli studenti delle scuole secondarie di primo e secondo grado paritarie e statali o di istituti che gestiscono corsi triennali di istruzione e formazione professionale (IeFP) di cui alla legge regionale 20 aprile 2015, n. 5 (e smi), localizzati all’interno del territorio della Regione Lazio.

Soggetti beneficiari: possono presentare proposte progettuali, in forma singola, associazioni riconosciute o non riconosciute (con esclusione dei partiti politici e sindacati), Scuole statali o Paritari o Enti del sistema educativo regionale dell’istruzione e formazione professionale di cui alla L.R. del 20/04/2015 n. 5 e smi., con una sede legale o almeno una sede operativa ubicata nella regione Lazio. Alla realizzazione delle attività progettuali dovrà partecipare in caso di presentazione da parte di associazioni obbligatoriamente almeno una scuola statale o paritaria o un ente del sistema educativo regionale dell’istruzione e formazione professionale di cui alla legge regionale 20 aprile 2015, n. 5 (Disposizioni sul sistema educativo regionale di istruzione e formazione professionale) e successive modifiche.

L’importo complessivamente stanziato è di 400.000 euro a valere sul PR FSE+2021-2027” Priorità “Giovani” – Obiettivo specifico f). Ciascuna candidatura potrà avere un importo massimo di 20.000 euro.

I massimali per singolo progetto sono:

  • fino a 10.000 euro nel caso in cui ci sia l’adesione di una scuola/ente;
  • fino a 20.000 euro nel caso in cui ci sia l’adesione di due o più scuole/enti.

L’Amministrazione si riserva di integrare le risorse stanziate con il presente Avviso con ulteriori risorse che si rendessero disponibili

Scadenza: 8 marzo 2022, ore 17.00.

PSR FEASR, Sostegno alla stesura di Piani di Gestione Forestale o Strumenti Equivalenti

PSR FEASR, Sostegno alla stesura di Piani di Gestione Forestale o Strumenti Equivalenti

 

Con la pubblicazione del bando  Misura 08 “Investimenti nello sviluppo delle aree forestali e nel miglioramento della redditività delle foreste” art. 21 del Regolamento (UE) N. 1305/2013 – Sottomisura 8.5 “Sostegno agli investimenti destinati ad accrescere la resilienza e il pregio ambientale degli ecosistemi forestali” – Tipologia di Operazione 8.5.1.b “Sostegno alla stesura di piani di gestione forestale o strumenti equivalenti” la Regione intende perseguire la sostenibilità ambientale, la razionalizzazione delle risorse, la mitigazione dei cambiamenti climatici, l’innovazione, con particolare attenzione ai temi ambientali, di adattamento e mitigazione dei cambiamenti climatici ed alla green economy.

L’intervento promuove la redazione e/o aggiornamento/revisione dei piani di gestione e assestamento forestale (PGAF) e dei piani poliennali di taglio (PPT).

Possono presentare domanda in qualità di beneficiari soggetti pubblici proprietari o gestori di superfici boscate e loro consorzi, soggetti privati proprietari o gestori di superfici boscate e loro consorzi ed enti di diritto privato o persone fisiche.

Il bando si applica su tutto il territorio regionale e mette a disposizione risorse finanziarie per un totale di 2.000.000 euro. Il limite massimo dell’investimento ammissibile a finanziamento per la presente tipologia di operazione è di 100.000 euro. L’aiuto prevede un contributo fino al 100% nel caso di ente pubblico, ridotto all’80% nel caso di privati, del costo totale dell’investimento ammissibile.

Scadenza: 28 aprile 2022, ore 23.59.

1 57 58 59 60 61 180